Presidenza Innocenti

[Mr Ian]

La conferenza stampa di oggi conferma la strada intrapresa da questo nuovo corso federale. Rimettere i club al centro del progetto, nella speranza che dentro ai club qualcosa sia cambiato.
L inizio senza audio e con problemi di connessione è stato drammatico, per il resto un po' capisco Innocenti, non ha senso battere ancora su quello che c era prima se ancora non hai visto i frutti di quello che si sta seminando ora, sempre se verranno raccolti . Certo i toni delle risposte potrebbero essere meno piccati e le osservazioni del giornaliste erano si giuste ma allo stesso tempo retoriche. perché è innegabile che nella realizzazione delle vittorie italiane c'è il marchio di giocatori non formati dal sistema italiano, o sfuggiti al radar, aggiungo io.
Apprezzo l onesta di Innocenti nel marcare questo, non dimentichiamoci che veniamo dagli anni della "tenerezza", citazione di un grande uomo del nostro movimento nazionale attuale, anch egli non italiano...
Però anche un clima più disteso deve esserci, in primis Innocenti deve favorirlo il prima possibile.
Dalla sua Innocenti ha i risultati e può stare sereno perché su questo piano è inattaccabile non tanto per i meriti strategici che ha portato con sé, quanto per aver favorito la rinnovata fiducia reciproca tra giocatori nazionali e dirigenza federale, perché poi il succo del discorso è tutto lì...il benessere psico fisico, aggiungo anche economico, dei giocatori è la base su cui costruire la performance.
I cambiamenti strategici questa volta non sono demandati ad una terza persona chiamata a salvatore della patria. Questa volta il cambiamento dovrà essere dall' interno. Per ritrovare una via italiana del nostro rugby, seppur il contesto è veramente difficile

[speartakle]

Innocenti sulla prima domanda dei CDF o non sa di che parla o è in malafede.
il problema di Innocenti è che se cavalchi certi temi in campagna poi ti ritrovi polemiche dello stesso tenore.

Disincentivare i club nella formazione. Certo, quali club? ha disincentivato i club come Petrarca, Benetton, Rovigo ecc a mettere in piedi realtà che fossero preferibili ai CDF. Invece hanno fatto gli offesi e hanno smesso di investire nelle loro u19 perchè non avevano i migliori a disposizione.
Gli altri club, dal Valsu a tutti gli altri invece non hanno smesso di investire. Sarà lo stesso ora?

[speartakle]

Sulla nazionale emergenti/A una supercazzola da parte di Venditti, A ed Emergenti sono cose diverse ma organizzare partite fuori dalle finestre internazionali è un po' un casino e servono soldi. quindi si vedrà. In più dico io, se aumenti gli incontri internazionali perchè Benetton e Zebre hanno rose troppo ampie, allora dai già per scontato che di permit non ne farai con il TOP10.
Boh. Magari hanno le idee chiare loro, ma dall'intervista non mi è parso.
Fernandez lascia parlare gli altri. Almeno lui le idee ce le avrà chiare.

[VANZANDT]

Quelli come Innocenti ritengono "decenti" solo gli adulatori e i lecchini.
Ne conosco un sacco di personaggi simili in tante aziende. Apprezzano solo chi li lecca.

di solito solo le prime aziende a fallire

[VANZANDT]

nessuno. che ha chiesto chiarimenti sulla dipartita di Aboud? e si che non è difficile president and what about About

[Mr Ian]

interessante come alcuni giovani abbiano preferito i club di serie A ad alcuni di eccellenza...non penso ai top team, quanto magari ad un Mogliano, con tutto il rispetto. E se fossero i big, chissà come mai

[maxrugby10]

Le mie opinioni non richieste... dal blog più o meno decente. Comunque la notizia di oggi è la sua virata a U: siamo in continuità con la vecchia federazione. Lo ha detto lui non io. Siamo a livelli galattici

https://www.pianetarugby.it/2022/12/02/ ... ze-verita/

[stilicone]

Ok, adesso ho capito.
Dall'articolo di Onrugby non si capiva niente.

[Garry]

Sta preparando la rielezione.
Mi sembra uno di quei politici in perenne campagna elettorale.
Dice tutto e il contrario di tutto, ma per adesso sta scontentando tutti, fortuna che la nazionale ha vinto qualche partita

[Garry]

Le mie opinioni non richieste... dal blog più o meno decente. Comunque la notizia di oggi è la sua virata a U: siamo in continuità con la vecchia federazione. Lo ha detto lui non io. Siamo a livelli galattici

https://www.pianetarugby.it/2022/12/02/ ... ze-verita/

Non molto sono d'accordo su una valutazione del tuo pezzo.
È vero che cambiare idea è da persone intelligenti, però per una trasformazione così pesante, che ha cancellato strutture, licenziato personaggi, creato smarrimento negli stessi giovani atleti, beh, qui non è più consentito cambiare idea.
Per una decisione del genere la persona intelligente riflette, ci pensa cento volte, ascolta pareri di persone non coinvolte, si documenta su esperienze analoghe ecc...

Il cambio di trotta, per me, non gli fa onore, ma dimostra la sua inadeguatezza

[maxrugby10]

Le mie opinioni non richieste... dal blog più o meno decente. Comunque la notizia di oggi è la sua virata a U: siamo in continuità con la vecchia federazione. Lo ha detto lui non io. Siamo a livelli galattici

https://www.pianetarugby.it/2022/12/02/ ... ze-verita/

Non molto sono d'accordo su una valutazione del tuo pezzo.
È vero che cambiare idea è da persone intelligenti, però per una trasformazione così pesante, che ha cancellato strutture, licenziato personaggi, creato smarrimento negli stessi giovani atleti, beh, qui non è più consentito cambiare idea.
Per una decisione del genere la persona intelligente riflette, ci pensa cento volte, ascolta pareri di persone non coinvolte, si documenta su esperienze analoghe ecc...

Il cambio di trotta, per me, non gli fa onore, ma dimostra la sua inadeguatezza

Non si coglie l'ironia?

[Garry]

Le mie opinioni non richieste... dal blog più o meno decente. Comunque la notizia di oggi è la sua virata a U: siamo in continuità con la vecchia federazione. Lo ha detto lui non io. Siamo a livelli galattici

https://www.pianetarugby.it/2022/12/02/ ... ze-verita/

Non molto sono d'accordo su una valutazione del tuo pezzo.
È vero che cambiare idea è da persone intelligenti, però per una trasformazione così pesante, che ha cancellato strutture, licenziato personaggi, creato smarrimento negli stessi giovani atleti, beh, qui non è più consentito cambiare idea.
Per una decisione del genere la persona intelligente riflette, ci pensa cento volte, ascolta pareri di persone non coinvolte, si documenta su esperienze analoghe ecc...

Il cambio di trotta, per me, non gli fa onore, ma dimostra la sua inadeguatezza

Non si coglie l'ironia?

Scusa, sono io che non sono nello spirito giusto, venerdì alle 19...

[Mr Ian]

Non voglio entrare nel merito del politichese, ho idee diverse e mi piace esprimersi sui fatti.
Intanto non si sta percependo la gravità della situazione in termini di tesserati perché ancora si sta a parlare di accademie e menate varie ma non chi ci mettiamo dentro
Perché li puoi allenare quanto vuoi, ma se il ragazzino con l x factor piuttosto che scegliere il rugby, ha scelto altro, c è poco da fare, soprattutto quando poi il sistema costa.
La riduzione dei numeri è drammatica e veniamo da una gestione dove le sovrastrutture, pur di dimostrare la loro esistenza hanno prosciugato le energie dei club dando in cambio poco o nulla e disintegrandone il tessuto.
Se a Firenze, Livorno, Catania, piazze calde e passionali, i club stanno collaborando insieme per crescere, vuol dire che si è capito che qualcosa va fatto e di fretta. Se questo in Veneto tarda ad arrivare come messaggio, è un problema loro, ma che si ripercuote su tutti.
A me questa visione di coltivare tutto nel club mi piace e pensare che oggi il problema del movimento siano 4/5 club mi fa ben sperare che la soluzione sia più vicina di quello che si possa pensare .

[maxrugby10]

Non voglio entrare nel merito del politichese, ho idee diverse e mi piace esprimersi sui fatti.
Intanto non si sta percependo la gravità della situazione in termini di tesserati perché ancora si sta a parlare di accademie e menate varie ma non chi ci mettiamo dentro
Perché li puoi allenare quanto vuoi, ma se il ragazzino con l x factor piuttosto che scegliere il rugby, ha scelto altro, c è poco da fare, soprattutto quando poi il sistema costa.
La riduzione dei numeri è drammatica e veniamo da una gestione dove le sovrastrutture, pur di dimostrare la loro esistenza hanno prosciugato le energie dei club dando in cambio poco o nulla e disintegrandone il tessuto.
Se a Firenze, Livorno, Catania, piazze calde e passionali, i club stanno collaborando insieme per crescere, vuol dire che si è capito che qualcosa va fatto e di fretta. Se questo in Veneto tarda ad arrivare come messaggio, è un problema loro, ma che si ripercuote su tutti.
A me questa visione di coltivare tutto nel club mi piace e pensare che oggi il problema del movimento siano 4/5 club mi fa ben sperare che la soluzione sia più vicina di quello che si possa pensare .

Concordo solo su un concetto: non si sta percependo la gravitò della situazione. Mi fermo a questo.

[maxrugby10]

Le mie opinioni non richieste... dal blog più o meno decente. Comunque la notizia di oggi è la sua virata a U: siamo in continuità con la vecchia federazione. Lo ha detto lui non io. Siamo a livelli galattici

https://www.pianetarugby.it/2022/12/02/ ... ze-verita/

Non molto sono d'accordo su una valutazione del tuo pezzo.
È vero che cambiare idea è da persone intelligenti, però per una trasformazione così pesante, che ha cancellato strutture, licenziato personaggi, creato smarrimento negli stessi giovani atleti, beh, qui non è più consentito cambiare idea.
Per una decisione del genere la persona intelligente riflette, ci pensa cento volte, ascolta pareri di persone non coinvolte, si documenta su esperienze analoghe ecc...

Il cambio di trotta, per me, non gli fa onore, ma dimostra la sua inadeguatezza

Non si coglie l'ironia?

Scusa, sono io che non sono nello spirito giusto, venerdì alle 19...

Figurati... se non l'hai colpa la colpa è mia... Non è il lettore che non capisce ma io che sbaglio ad esprimermi