Italia - Georgia Novembre 2018
Moderatore: Emy77
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Luqa-bis
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
la penna Piansardi sembra lamentarsi del pubblico italiano poco presente a Firenze...
forse dovrebbe lamentarsi molto con i suoi lettori e commentatori.
Una chiosa personale sulla non meta rinfacciata a Castello.
Scriverò una eresia, ma al momento in cui castello ha preso la palla , si trovava circa 4 m dall'allineamento del mio posto.
e vedendo come si muoveva lui e come si muovevano i difensori georgiani, ho pensato "l'ha presa con il campo davanti, ma l'ha presa 4 metri dietro dove doveva prenderla per andare in bandierina. Se ci prova lo buttano fuori oppure lo placcano e fa tenuto, forse se ne è accorto e rientra per cercare l'appoggio e riorganizzare un'altro assalto".
Secondo me, ripeto, in quella occasione castello in bandierina non ci sarebbe arrivato.
forse dovrebbe lamentarsi molto con i suoi lettori e commentatori.
Una chiosa personale sulla non meta rinfacciata a Castello.
Scriverò una eresia, ma al momento in cui castello ha preso la palla , si trovava circa 4 m dall'allineamento del mio posto.
e vedendo come si muoveva lui e come si muovevano i difensori georgiani, ho pensato "l'ha presa con il campo davanti, ma l'ha presa 4 metri dietro dove doveva prenderla per andare in bandierina. Se ci prova lo buttano fuori oppure lo placcano e fa tenuto, forse se ne è accorto e rientra per cercare l'appoggio e riorganizzare un'altro assalto".
Secondo me, ripeto, in quella occasione castello in bandierina non ci sarebbe arrivato.
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metabolik
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Quanto mi sta sul czz questo stile para-saccente, che banalizza tutto, che da per scontato tutto ciò che è successo, ma dopo che è successo, quando nel rugby proprio niente è scontato. Ma si, abbiamo battuto la Georgia, ma niente di che, ci mancherebbe, tutto come prima.
Il successo contro la Georgia ha confermato – nel bene e nel male – quello che sapevamo dell’Italia.
Ma allora perchè hai guardato la partita, se già sapevi tutto dell'Italia ? ma l'hai guardata la partita ?
E se l'Italia avesse perso, quello che già sapevi sarebbe stato confermato ?
Ma come si fa a guardare una partita di rugby da questo punto di vista, dimenticando la peculiarità di uno sport che è prima di tutto è scontro fisico collettivo ? Ma l'hai vista la sofferenza di Ferrari, che fino ad oggi in chiusa era stato dominante con avversari ben più quotati ?
Questa vittoria è stata la più importante degli ultimi 3 anni, perchè in questi ultimi 3 anni con il ricambio generazionale siamo andati abbondantemente in seconda fascia, in accordo al ranking, dopo Fiji, Giappone , Tonga, Georgia e potevamo andare ancora più giù.
Non era 'confermato' un bel niente, finchè non abbiamo battuto la Georgia.
E' vero che la vittoria col perfido Giappone era stata chiarissima e che con una partita tattica avevamo già battuto le Fiji, ma questa con la Georgia era LA PARTITA da vincere assolutamente, pareggiando/arginando innanzitutto la potenza fisica avversaria e imponendosi con l'abilità tecnica.
Non si può banalizzare il fatto che ci siamo riusciti, dopo che ci siamo riusciti, non si può banalizzare il mazzo che si è fatto Steyn, Ghira, Lovotti e tutti gli altri.
Il successo contro la Georgia ha confermato – nel bene e nel male – quello che sapevamo dell’Italia.
Ma allora perchè hai guardato la partita, se già sapevi tutto dell'Italia ? ma l'hai guardata la partita ?
E se l'Italia avesse perso, quello che già sapevi sarebbe stato confermato ?
Ma come si fa a guardare una partita di rugby da questo punto di vista, dimenticando la peculiarità di uno sport che è prima di tutto è scontro fisico collettivo ? Ma l'hai vista la sofferenza di Ferrari, che fino ad oggi in chiusa era stato dominante con avversari ben più quotati ?
Questa vittoria è stata la più importante degli ultimi 3 anni, perchè in questi ultimi 3 anni con il ricambio generazionale siamo andati abbondantemente in seconda fascia, in accordo al ranking, dopo Fiji, Giappone , Tonga, Georgia e potevamo andare ancora più giù.
Non era 'confermato' un bel niente, finchè non abbiamo battuto la Georgia.
E' vero che la vittoria col perfido Giappone era stata chiarissima e che con una partita tattica avevamo già battuto le Fiji, ma questa con la Georgia era LA PARTITA da vincere assolutamente, pareggiando/arginando innanzitutto la potenza fisica avversaria e imponendosi con l'abilità tecnica.
Non si può banalizzare il fatto che ci siamo riusciti, dopo che ci siamo riusciti, non si può banalizzare il mazzo che si è fatto Steyn, Ghira, Lovotti e tutti gli altri.
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Garry
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Corretto, metabolik, da vero rugbista.
Il problema, e la differenza con gli altri Paesi, è che noi non abbiamo giornalisti che siano anche ‘rugbisti’ non perché hanno giocato, ma perché sono calati nello spirito di questo sport
Il problema, e la differenza con gli altri Paesi, è che noi non abbiamo giornalisti che siano anche ‘rugbisti’ non perché hanno giocato, ma perché sono calati nello spirito di questo sport
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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jentu
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Quanto ci manca un Paolo Rosi...
Ricordo le sue telecronache che mi fecero innamorare di questo sport.
Ricordo le sue telecronache che mi fecero innamorare di questo sport.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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zappatalpa
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Scrivigli una mail con paripari questo contenuto e metti anche la mia firma! Vedrai che serve a qualcosametabolik ha scritto:Quanto mi sta sul czz questo stile para-saccente, che banalizza tutto, che da per scontato tutto ciò che è successo, ma dopo che è successo, quando nel rugby proprio niente è scontato. Ma si, abbiamo battuto la Georgia, ma niente di che, ci mancherebbe, tutto come prima.
Il successo contro la Georgia ha confermato – nel bene e nel male – quello che sapevamo dell’Italia.
Ma allora perchè hai guardato la partita, se già sapevi tutto dell'Italia ? ma l'hai guardata la partita ?
E se l'Italia avesse perso, quello che già sapevi sarebbe stato confermato ?
Ma come si fa a guardare una partita di rugby da questo punto di vista, dimenticando la peculiarità di uno sport che è prima di tutto è scontro fisico collettivo ? Ma l'hai vista la sofferenza di Ferrari, che fino ad oggi in chiusa era stato dominante con avversari ben più quotati ?
Questa vittoria è stata la più importante degli ultimi 3 anni, perchè in questi ultimi 3 anni con il ricambio generazionale siamo andati abbondantemente in seconda fascia, in accordo al ranking, dopo Fiji, Giappone , Tonga, Georgia e potevamo andare ancora più giù.
Non era 'confermato' un bel niente, finchè non abbiamo battuto la Georgia.
E' vero che la vittoria col perfido Giappone era stata chiarissima e che con una partita tattica avevamo già battuto le Fiji, ma questa con la Georgia era LA PARTITA da vincere assolutamente, pareggiando/arginando innanzitutto la potenza fisica avversaria e imponendosi con l'abilità tecnica.
Non si può banalizzare il fatto che ci siamo riusciti, dopo che ci siamo riusciti, non si può banalizzare il mazzo che si è fatto Steyn, Ghira, Lovotti e tutti gli altri.
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Mr Ian
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Diciamo che perdere era una possibilità remota che incosciamente nessuno voleva prendere in considerazione. Certo è che se ci siamo ridotti a considerare quella con la Georgia la partita della vita, qualche piccola valutazione andrebbe fatta, aldilà del raccontare le gesta eroiche dei giocatori.
Sullo stadio di Firenze, pieno ma non pienissimo, considerando che i biglietti sono andati via a prezzi molto competitivi, in maratona a 10 euro forse neanche le Zebre; ma non c era il pubblico da partita della vita. Oltre la cattiva abitudine di prender posto dopo che la partita era iniziata da 10 minuti.
La cosa più bella della giornata erano i tanti bambini presenti, per via anche del concentramento al Padovani; agli inni ho sperato ardentemente che l Italia vincesse, non tanto per il risultato in sè che non mi cambiava la vita, quanto per il fatto che dopo una sconfitta con la Georgia, almeno 100 dei bambini presenti l anno successivo avrebbero cambiato sport.
Sullo stadio di Firenze, pieno ma non pienissimo, considerando che i biglietti sono andati via a prezzi molto competitivi, in maratona a 10 euro forse neanche le Zebre; ma non c era il pubblico da partita della vita. Oltre la cattiva abitudine di prender posto dopo che la partita era iniziata da 10 minuti.
La cosa più bella della giornata erano i tanti bambini presenti, per via anche del concentramento al Padovani; agli inni ho sperato ardentemente che l Italia vincesse, non tanto per il risultato in sè che non mi cambiava la vita, quanto per il fatto che dopo una sconfitta con la Georgia, almeno 100 dei bambini presenti l anno successivo avrebbero cambiato sport.
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Garry
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
La valutazione è presto fatta. Rendiamola più semplice utilizzando termini calcistici.Mr Ian ha scritto:Diciamo che perdere era una possibilità remota che incosciamente nessuno voleva prendere in considerazione. Certo è che se ci siamo ridotti a considerare quella con la Georgia la partita della vita, qualche piccola valutazione andrebbe fatta, aldilà del raccontare le gesta eroiche dei giocatori.
Sullo stadio di Firenze, pieno ma non pienissimo, considerando che i biglietti sono andati via a prezzi molto competitivi, in maratona a 10 euro forse neanche le Zebre; ma non c era il pubblico da partita della vita. Oltre la cattiva abitudine di prender posto dopo che la partita era iniziata da 10 minuti.
La cosa più bella della giornata erano i tanti bambini presenti, per via anche del concentramento al Padovani; agli inni ho sperato ardentemente che l Italia vincesse, non tanto per il risultato in sè che non mi cambiava la vita, quanto per il fatto che dopo una sconfitta con la Georgia, almeno 100 dei bambini presenti l anno successivo avrebbero cambiato sport.
Noi siamo gli ultimi della “serie A”, loro sono i primi della “serie B”, almeno per quanto riguarda l’Europa. Tutto qui, mi sembra abbastanza logico che fosse una partita importante, no?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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metabolik
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Falle pure,fai tutte le considerazioni che ritieni doveroso fare.Mr Ian ha scritto:....................
Certo è che se ci siamo ridotti a considerare quella con la Georgia la partita della vita, qualche piccola valutazione andrebbe fatta, aldilà del raccontare le gesta eroiche dei giocatori.
............................
Le leggeremo con interesse.
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Mr Ian
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
gli errori macroscopici fatti negli anni sono sotto gli occhi di tutti, ma si può tranquillamente sintetizzare in : hai avuto un sacco di soldi per promuovere e spingere il movimento e non lo hai fatto bene. il perchè non lo hai fatto bene è la cosa meno chiare, mancanza di know how, allora perchè non hai messo sotto contratto professionisti. Ti sei inebriato dei soldi che scendevano a pioggia ed hai pensato ai fattarelli personali, bene le figure di merda collezionate negli anni penso ormai possano bastare. Abbiamo fatto il servizio di stoviglie in legno, adesso è arrivato il momento di invertire la rotta. Peccato solamente che si stia facendo nel momento in cui la cassa piange ed è fastidioso sentirsi dire che alcuni progetti sono interessanti ma mancano i soldi.metabolik ha scritto:Falle pure,fai tutte le considerazioni che ritieni doveroso fare.Mr Ian ha scritto:....................
Certo è che se ci siamo ridotti a considerare quella con la Georgia la partita della vita, qualche piccola valutazione andrebbe fatta, aldilà del raccontare le gesta eroiche dei giocatori.
............................
Le leggeremo con interesse.
Io la partita con la Georgia la voglia interpretare come una nuova Grenoble, la famosa seconda possibilità dopo aver veramente toccato il fondo.
- Hap
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Da stampare. Bravo meta.metabolik ha scritto:Quanto mi sta sul czz questo stile para-saccente, che banalizza tutto, che da per scontato tutto ciò che è successo, ma dopo che è successo, quando nel rugby proprio niente è scontato. Ma si, abbiamo battuto la Georgia, ma niente di che, ci mancherebbe, tutto come prima.
Il successo contro la Georgia ha confermato – nel bene e nel male – quello che sapevamo dell’Italia.
Ma allora perchè hai guardato la partita, se già sapevi tutto dell'Italia ? ma l'hai guardata la partita ?
E se l'Italia avesse perso, quello che già sapevi sarebbe stato confermato ?
Ma come si fa a guardare una partita di rugby da questo punto di vista, dimenticando la peculiarità di uno sport che è prima di tutto è scontro fisico collettivo ? Ma l'hai vista la sofferenza di Ferrari, che fino ad oggi in chiusa era stato dominante con avversari ben più quotati ?
Questa vittoria è stata la più importante degli ultimi 3 anni, perchè in questi ultimi 3 anni con il ricambio generazionale siamo andati abbondantemente in seconda fascia, in accordo al ranking, dopo Fiji, Giappone , Tonga, Georgia e potevamo andare ancora più giù.
Non era 'confermato' un bel niente, finchè non abbiamo battuto la Georgia.
E' vero che la vittoria col perfido Giappone era stata chiarissima e che con una partita tattica avevamo già battuto le Fiji, ma questa con la Georgia era LA PARTITA da vincere assolutamente, pareggiando/arginando innanzitutto la potenza fisica avversaria e imponendosi con l'abilità tecnica.
Non si può banalizzare il fatto che ci siamo riusciti, dopo che ci siamo riusciti, non si può banalizzare il mazzo che si è fatto Steyn, Ghira, Lovotti e tutti gli altri.
D'altra parte è l'unico modo che hanno di farsi sollazzare la moglie da un altro anche in queste occasioni.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
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Luqa-bis
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
@ Mr Ian
La cattiva abitudine di prendere posto dopo l'inizio della partita non è ascrivibile allo stadio.
Semmai agli spettatori e ai controlli all'ingresso.
Nello specifico (per esempio) al varco T8 si era guastata un tornello.
Inoltre alcuni spettatori non erano adusi ai codici colore e non capivano che
settore = area della tribuna maratona tra scala e scala
fila = riga di posti riportata sui gradini
posto = numero sul seggiolino
mettiamoci anche che qualcuno voleva vedersi la partita in piedi, qualcuno s iè messo sulle piattaforme a braccia alzate per trovare gli amici... qualcuno si è trattenuto all'intervallo per arrivare con N pinte dopo... eh, il mondo è vario.
La cattiva abitudine di prendere posto dopo l'inizio della partita non è ascrivibile allo stadio.
Semmai agli spettatori e ai controlli all'ingresso.
Nello specifico (per esempio) al varco T8 si era guastata un tornello.
Inoltre alcuni spettatori non erano adusi ai codici colore e non capivano che
settore = area della tribuna maratona tra scala e scala
fila = riga di posti riportata sui gradini
posto = numero sul seggiolino
mettiamoci anche che qualcuno voleva vedersi la partita in piedi, qualcuno s iè messo sulle piattaforme a braccia alzate per trovare gli amici... qualcuno si è trattenuto all'intervallo per arrivare con N pinte dopo... eh, il mondo è vario.
- jpr williams
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Mah, io mia moglie me la tengo per me
, ma non provo tutto questo entusiasmo per questa partita.
Sono contento, moderatamente contento e ritengo che il risultato più importante sia quello di aver messo a tacere le recriminazioni di chi si sentiva ingiustamente messo in secondo piano rispetto a noi.
Ciò detto per legittimare la nostra attuale posizione nel 6N sarebbe necessario riuscire a vincere almeno una partita di quel torneo. O, quantomeno, giocarne una in modo che non appaia evidente che l'ipotesi di vincerla sia risibile.
Battere la Georgia serve a dire che loro non sono affatto migliori di noi, ed è buonissima cosa.
Ma per essere degni del ruolo che vogliamo avere nel 6N la questione di come ci comportiamo contro QUEGLI avversari non è eludibile.
Spero questo non mi frutti un accusa di disfattismo o intelligenza col nemico, della serie "taci che il nemico ci ascolta".
Sono contento, moderatamente contento e ritengo che il risultato più importante sia quello di aver messo a tacere le recriminazioni di chi si sentiva ingiustamente messo in secondo piano rispetto a noi.
Ciò detto per legittimare la nostra attuale posizione nel 6N sarebbe necessario riuscire a vincere almeno una partita di quel torneo. O, quantomeno, giocarne una in modo che non appaia evidente che l'ipotesi di vincerla sia risibile.
Battere la Georgia serve a dire che loro non sono affatto migliori di noi, ed è buonissima cosa.
Ma per essere degni del ruolo che vogliamo avere nel 6N la questione di come ci comportiamo contro QUEGLI avversari non è eludibile.
Spero questo non mi frutti un accusa di disfattismo o intelligenza col nemico, della serie "taci che il nemico ci ascolta".
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Luqa-bis
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
NO.
Semmai di Jacque de la Palice del Chiese.
In questa partita il quesito posto era (secondo il furente orgoglio kartvelico e secondo le infide sponde anglosassoni e transalpine)
"La Georgia vale l'Italia e quindi è giusto che ogni anno spareggino per decidere chi gioca il 6N ?".
e la risposta è stata, banalmente "Tra Italia e Georgia c'è la stessa differenza di 15 anni fa".
Ora , siccome lo scorso anno il Galles (hai presente quella squadruccia di provincia inglese ?) ha vinto 13-6 a Cardiff, il percorso dei caucasici dovrebbe prevedere qualche gita a Dublino, Edimburgo, Londra, Parigi , magari nei prossimi autunni.
Negli anni '90 l'Irlanda arrivava sempre quinta o sesta, perse (in casa) con noi.
Noi dovemmo girare un po' per poi essere ammessi nel salotto buono.
Semmai di Jacque de la Palice del Chiese.
In questa partita il quesito posto era (secondo il furente orgoglio kartvelico e secondo le infide sponde anglosassoni e transalpine)
"La Georgia vale l'Italia e quindi è giusto che ogni anno spareggino per decidere chi gioca il 6N ?".
e la risposta è stata, banalmente "Tra Italia e Georgia c'è la stessa differenza di 15 anni fa".
Ora , siccome lo scorso anno il Galles (hai presente quella squadruccia di provincia inglese ?) ha vinto 13-6 a Cardiff, il percorso dei caucasici dovrebbe prevedere qualche gita a Dublino, Edimburgo, Londra, Parigi , magari nei prossimi autunni.
Negli anni '90 l'Irlanda arrivava sempre quinta o sesta, perse (in casa) con noi.
Noi dovemmo girare un po' per poi essere ammessi nel salotto buono.
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Brules
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Re: Italia - Georgia Novembre 2018
Questo lo facciamo abbastanza tutti gli anni. L'anno scorso perso di 2 con la Scozia.jpr williams ha scritto: O, quantomeno, giocarne una in modo che non appaia evidente che l'ipotesi di vincerla sia risibile.