forum.rugby.it

Aironifan ha scritto:

Garry ha scritto:

Aironifan ha scritto: Ad ogni modo garantisco che dopo aver visto la fine dell'azione la mia espressione era uguale a quella di Senatore. Solo che dopo lui ha sorriso (chapeau)

Ma certo. Dopo uno si da' pace. Ed è anche giusto che sia così, specie in campo. Però in fase di commento, certe cose nun se possono sentì. Almeno uno stia zitto. O, al limite, se è un arbitro, si scusi. Ce ne sono tanti che dopo una scioccchezza hanno ammesso l'errore e si sono scusati.
Per lo meno la buona educazione... Almeno uno la assorbe meglio, la fregatura.

Come ha fatto l'arbitro che ha dato il rosso a Parisse e il giocatore che gli ha dato la testata... scusa ... scusa..
Parisse , il primo giocatore al mondo espulso con rosso per aver dato una labbrata sulla testa di chi cercava di dargli una testata.
Forse l'unico rosso che non ha comportato nessuna squalifica.

Italos ha scritto:

Adryfrentzen ha scritto: ...mi ci sono avvicinato 4 anni grazie ad una ex ed un ex coinquilino.

Possiamo chiedere se la ex e l'ex coinquilino sono diventati "ex" allo stesso momento?

E se così fosse, si potrebbe saltare alla conclusione più ovvia?

E come la vivi questa situazione? Se ne vuoi parlare, il forum è molto affiatato, sempre che non si parli di arbitri..

Ahahha no decisamente no bella però

jpr williams ha scritto:..........
Sono molto deluso in questo momento. Nella mia vita mi sono già dovuto togliere l'illusione della "diversità comunista" scoprendo che anche dalla mia parte c'era chi rubava. Conservavo l'illusione della "diversità di rugby.it". Ho perso anche quella.
Senza rancore, un saluto.

Jpr ti capisco, sulla prima ho avuto la stessa disillusione ed è stato un evento che mi ha letteralmente cambiato ma sulla seconda ancora no; voglio dire, è vero che noi siamo qui a discettare delle malefatte che Gauzere ha commesso sabato scorso con toni da tifosi, sì, ma tutto sommato educati, ad esempio non ho letto né epiteti classici come "cornuto" né sempreverdi come "figlio di *******", insomma una discussione accesa ma nemmeno troppo, alla fine, e ci sta. In campo invece ho visto un atteggiamento dei giocatori Azzurri irreprensibile e di totale rispetto per la figura dell'arbitro e questo è molto "diverso" ma direi meglio "giusto" e conta moltissimo. Degli sport di squadra che seguo con un po' di continuità forse solo nel baseball MLS i giocatori avrebbero avuto un atteggiamento simile in una situazione analoga (i giocatori probabilmente, di sicuro non il manager!), lasciamo perdere calcio e basket. Quindi una piccola speranza deve rimanere anche nel tuo cuore, fermo restando che all'alba dei sessantun'anni mi sono accorto (da un po' prima, per la verità) che la "diversità" nel senso di "superiorità" (come io la intendevo ai tempi dei miei anni più verdi ed anche tu, credo) è una categoria molto pericolosa da frequentare.

Aironifan ha scritto:Sostenere che la carica di Senatore non è una carica su un calcio, ma un 'in avanti', è semplicemente folle.
Discutere su una cosa del genere è come discutere le basi stesse del gioco. Semplicemente non si può. Altro che parabole ascendenti o discendenti o presunte distanze dal calciatore.

Scusate, nella mia profondissima ignoranza (VERA ... ) Mi verrebbe da chiedermi se quest ultimo non potrebbe essere un criterio di valutazione. Ok se lo stop ė su parabola ascendente, e avanti se la palla scende, come nel basket. Si eliminerebbero le interpretazioni su distanza e velocità senza penalizzazioni per la difesa. In fondo un calcio di rinvio ben fatto deve avere una parabola bassae se il giocatore non lo fa se ne assume il risvhio

kairos55 ha scritto: .. parabola bassae se il giocatore non lo fa se ne assume il risvhio

Ovviamente intendevo che "deve avere una parabola alta".

kairos55 ha scritto:

Aironifan ha scritto:Sostenere che la carica di Senatore non è una carica su un calcio, ma un 'in avanti', è semplicemente folle.
Discutere su una cosa del genere è come discutere le basi stesse del gioco. Semplicemente non si può. Altro che parabole ascendenti o discendenti o presunte distanze dal calciatore.

Scusate, nella mia profondissima ignoranza (VERA ... ) Mi verrebbe da chiedermi se quest ultimo non potrebbe essere un criterio di valutazione. Ok se lo stop ė su parabola ascendente, e avanti se la palla scende, come nel basket. Si eliminerebbero le interpretazioni su distanza e velocità senza penalizzazioni per la difesa. In fondo un calcio di rinvio ben fatto deve avere una parabola bassae se il giocatore non lo fa se ne assume il risvhio

Questo criterio c'è già. Infatti se un calcio scende, non è più stoppata, ma fischiano l'in avanti, se non la prendi. Ma non è il caso di cui stiamo parlando. Questa di Gauzere, nel caso in questione, è una interpretazione a capocchia, completamente sballata. Se fosse valida, bisognerebbe annullare la metà ( ma anche i due terzi) delle stoppate che si vede normalmente in un campo da rugby.

kairos55 ha scritto:

kairos55 ha scritto: .. parabola bassae se il giocatore non lo fa se ne assume il risvhio

Ovviamente intendevo che "deve avere una parabola alta".

E anche se uno ti calcia tra i piedi e tu ci metti le mani e ti scappa, non è stoppata, ma in avanti. Ma anche questo, non è il caso del video in questione. Che è palesemente una stoppata delle più classiche e indiscutibili. Tranne che nell'interpretazione fantasiosa di Gauzere.