Rugby lecco finisce il campionato al secondo posto del girone d'elite lombardo.
Dovrebbe scontrare il Gossolengo il 6 a gossolengo e il 13 a Lecco!!!
PLAY OFF SERIE C 2007, ALLA RINCORSA DELLA B
Moderatore: Emy77
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piripicchio
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Ivan_il_Terrone
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Ma... In realtà la Capitolina ha fatto meta al 74' trasformandola, la Primavera in pieno recupero ha segnato sulla bandierina ma il piazzatore non è riuscito a centrare i pali con la trasformazione...squalopa ha scritto:Capitolina vs Primavera 16 - 14
La Capitolina piazza un calcio al 79 , Primavera ne sbaglia uno all' 80
FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
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principe74
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Samu
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nooo, ma perdavvero?giobart ha scritto:E' confermato Capoterra-Firenze 54-14?
O ancora non si sà?
ma che gli è successo?
Quando la fortuna ragion contrasta, non c'è ragion che alla fortuna basta!!
http://it.youtube.com/watch?v=Q3ip6gwQo6k <---- -i miti non passano mai
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Samu
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mi meraviglio perche è una squadra contro cui ho giocato e che è molto piu battagliera di quanto penso dica il risultato pensavo che nei playoff avrebbero dato il massimo, invece mi pare tutto il contrario
Quando la fortuna ragion contrasta, non c'è ragion che alla fortuna basta!!
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jentu
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Non è un bel commento, ma lo posto ugualmente
30 aprile 2007
Rugby Bari-Rugby Napoli 18-37
Si continua a sperare con il rientro nella graduatoria a sedici squadre. La prima gara il 27 maggio
Danilo Calabrese
Arnaldo Di Vittorio il grande assente della gara
Immagine: © n.c.
Occasione mancata per il Tecnocasa Rugby Bari. Nel pomeriggio di ieri è finita 37-18 la bella partita del mini girone a tre contro il Rugby Napoli, che accede alla finale contro l’Unione Rugby Capitolina per il passaggio nella categoria superiore. Sotto un sole cocente e con un pubblico dalle grandi occasioni, la squadra di casa ha dovuto rinunciare, per ora, al sogno del salto in B, che, invece, viene assaporato dalla compagine partenopea, forte di questa e della vittoria di domenica scorsa in casa contro il Palermo (27-14).
Era cominciata male per i baresi, che nei primi cinque minuti di gioco hanno subito una meta a freddo e hanno dovuto rincorrere l’avversario durante il primo e buona parte del secondo tempo. Ma il risultato non racconta fino in fondo l’andamento di una gara giocata tatticamente molto bene dai padroni di casa. Rimasti sotto per tutto il primo tempo, hanno recuperato e sono passati avanti nel secondo, conducendo per 18-15. Merito della buona organizzazione e dell’ottimo piede di Guido Greco, migliore in campo e autore di tutti i punti del Rugby Bari su calcio piazzato.
Poi, il crollo. Di nervi, soprattutto. “L’ultimo quarto d’ora”, ha detto Enzo Scarano, mister del Rugby Bari, “è stato fatale, perché gli avversari hanno cominciato a fare un gioco più sporco e noi non siamo più riusciti ad impostare sulla tre quarti e abbiamo perso”. A fare il resto, l’espulsione momentanea della terza linea, Vitangelo Spizzico, e l’assenza di un giocatore fondamentale per il Bari, il primo centro Arnaldo Di Vittorio, che ha dovuto rinunciare proprio nella mattinata.
Le note più positive della formazione barese, invece, sono venute proprio dalla mischia, che ha retto molto bene contro quella più temuta del Rugby Napoli. Senza dimenticare il grande impegno di tutta la squadra, colpevole di aver perso la giusta concentrazione nei minuti finali.
Domenica prossima ci sarebbe l’ultima e, ai fini della classifica, inutile partita del mini girone a Palermo. Ma “non sono affatto sicuro che ci andremo”, ha dichiarato Scarano, deluso dal risultato e allo stesso tempo soddisfatto per la tenuta sul campo dei suoi.
La speranza, però, è l’ultima a morire. “Adesso”, ha concluso Enzo Scarano, “rientriamo nella graduatoria a sedici squadre per l’accesso alla serie B. Il sogno non è ancora sfumato”. Il Rugby Bari se la giocherà in quattro partite, se tutto va per il meglio. Il prossimo appuntamento è per domenica 27 maggio.
30 aprile 2007
Rugby Bari-Rugby Napoli 18-37
Si continua a sperare con il rientro nella graduatoria a sedici squadre. La prima gara il 27 maggio
Danilo Calabrese
Arnaldo Di Vittorio il grande assente della gara
Immagine: © n.c.
Occasione mancata per il Tecnocasa Rugby Bari. Nel pomeriggio di ieri è finita 37-18 la bella partita del mini girone a tre contro il Rugby Napoli, che accede alla finale contro l’Unione Rugby Capitolina per il passaggio nella categoria superiore. Sotto un sole cocente e con un pubblico dalle grandi occasioni, la squadra di casa ha dovuto rinunciare, per ora, al sogno del salto in B, che, invece, viene assaporato dalla compagine partenopea, forte di questa e della vittoria di domenica scorsa in casa contro il Palermo (27-14).
Era cominciata male per i baresi, che nei primi cinque minuti di gioco hanno subito una meta a freddo e hanno dovuto rincorrere l’avversario durante il primo e buona parte del secondo tempo. Ma il risultato non racconta fino in fondo l’andamento di una gara giocata tatticamente molto bene dai padroni di casa. Rimasti sotto per tutto il primo tempo, hanno recuperato e sono passati avanti nel secondo, conducendo per 18-15. Merito della buona organizzazione e dell’ottimo piede di Guido Greco, migliore in campo e autore di tutti i punti del Rugby Bari su calcio piazzato.
Poi, il crollo. Di nervi, soprattutto. “L’ultimo quarto d’ora”, ha detto Enzo Scarano, mister del Rugby Bari, “è stato fatale, perché gli avversari hanno cominciato a fare un gioco più sporco e noi non siamo più riusciti ad impostare sulla tre quarti e abbiamo perso”. A fare il resto, l’espulsione momentanea della terza linea, Vitangelo Spizzico, e l’assenza di un giocatore fondamentale per il Bari, il primo centro Arnaldo Di Vittorio, che ha dovuto rinunciare proprio nella mattinata.
Le note più positive della formazione barese, invece, sono venute proprio dalla mischia, che ha retto molto bene contro quella più temuta del Rugby Napoli. Senza dimenticare il grande impegno di tutta la squadra, colpevole di aver perso la giusta concentrazione nei minuti finali.
Domenica prossima ci sarebbe l’ultima e, ai fini della classifica, inutile partita del mini girone a Palermo. Ma “non sono affatto sicuro che ci andremo”, ha dichiarato Scarano, deluso dal risultato e allo stesso tempo soddisfatto per la tenuta sul campo dei suoi.
La speranza, però, è l’ultima a morire. “Adesso”, ha concluso Enzo Scarano, “rientriamo nella graduatoria a sedici squadre per l’accesso alla serie B. Il sogno non è ancora sfumato”. Il Rugby Bari se la giocherà in quattro partite, se tutto va per il meglio. Il prossimo appuntamento è per domenica 27 maggio.