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Non è stato esplicitato in modo chiaro, pertanto ripropongo la questione.
Volete che siano italiani o di pura razza ariana?

di pura razza chianina

ma stiamo parlando dell'italia o del resto del mondo?

Sono molto curioso di vedere all'opera Travagli in azzurro, raccoglie una eredità molto pesante, così come Masi con la maglia numero 10. Non sono molto convinto della scelta di Canavosio, ma chi sono io per dubitare della interpretazione di Mallet?? Avanti con fiducia!!!!

Eccheppalle con sta storia di italiani sì/italiani no!!! Non se ne può più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il cuggino di Zorrykid ci confermerà che lo stesso Masi ha un cugino di Lugano, quindi per favore espungetelo dalla lista degli italiani, grazie!

Riguardo l'estremo mancante (se si facesse male Bortolussi e dovesse entrare Marcato per svolgere il compito del calciatore), credo che queste parole di Mallet possano fare chiarezza:
"E sul fronte trequarti Galon, Canavosio e Andrea Marcato hanno le capacità per ricoprire più di un ruolo in caso di bisogno''.
Anche Marcato è messo fra i giocatori multiruolo: apertura e (a questo punto) estremo. Quindi, nel caso, fuori Bortolussi e dentro Marcato (senza spostamenti).

propongo questa nazionale
15de marigny
14robertson
13goosen
12pizarro
11de jager
10pez
9s.bortolussi
8vosawai
7persico
6palmer
5erasmus
4dellape'
3nieto
2tejeda
1aguero
la dedico a tutti quelli che dicono di essere favorevoli in massa agli stranieri nella nazionale italiana.
riuscireste a godere lo stesso per una vittoria?

dico anche io la mia per quello che posso aggiungere,dopo 6 pagine di discussione..
mi piace la mischia,l'unico cambio che avrei apportato sarebbe stato Perugini al posto di Lo Ciccio
grossi dubbi li ho sulla mediana in quanto Travagli viene da 2 anni aprticolari(tanta panca/tribuna a Bath e tanta seconda squadra,poi Parma dove gioca dividendosi il posto con Pellicena) e Masi a Biarritz gioca in tutti ruoli tranne che in quello di apertura..anche per i calci di spostamento non mi convince troppo Masi,anche se lo ritengo un ottimo giocatore(Spero si riveli tale anche a nr.10)..
trequarti centro soliti,traingolo allargato con la novità Canavosio che tatticamente mi piace molto,in piu è un'ottima alternativa a Travagli...
molto contento per la prima panchina azzurra di un grandissimo Tommy Reato!

ItalianRugbyFriends ha scritto:

zorrykid ha scritto:Altro che test. Bisogna far giocare in Nazionale:

- chi piange guardando la foto di mamma
- chi in auto ha le cassette di PoohBaglioniMina
- chi suona il mandolino
- chi mangia la pizza (sono esclusi i mangiatori di pizza con cappuccino)
- chi canta "O sole mio" in bagno
- chi guida 127/8 131/2 Arna e Duna
- chi beve il vino del contadino senza polverette

Sono prove dure ma avremo in campo una vera Italia...

Zorry... temo che a queste caratteristiche corrispondano più italiani all'estero che italiani in Patria... e saremmo punto e a capo!!!

Non farti ingannare dalle prime impressioni. Mio Cugggino che gira il mondo non ha visto Arne a Auckland ne tanto meno Dune a Cape Town... Stai tranquillo così si fa una Nazionale per benino...

Maxcada ha scritto:

Non è stato esplicitato in modo chiaro, pertanto ripropongo la questione.
Volete che siano italiani o di pura razza ariana?

di pura razza chianina

SÌ ALLA CARNE CHIANINA


E PURE QUELLA ARGENTINA

paperoga, è il concetto di "straniero" che è diverso tra te (e altri) e me (e altri). Noi, oggi, secondo me, abbiamo UN solo straniero, che è Robertson. Gli altri sono tutti figli o nipoti di italiani, con DOPPIO passaporto e quindi sia ITALIANI sia argentini/francesi/inglesi.

Mille volte meglio avere un Castrogiovanni in campo che 1000 Michael Wilson!

breve OT sul solito tema italiani vs non italiani:

ognuno puo' pensarla come vuole e puo' essere spinto nelle sue convinzioni dalle piu' varie ragioni che credo che, escludendo quelle razziste, siano tutte da rispettare.

pero' non facciamo finta di non capire coloro che non sono proprio indifferenti al fatto che ci siano molti oriundi in squadra. avere un cugino a lugano non e' la stessa cosa rispetto ad un altro che (giustamente) si dichiara apertamente argentino nel cuore.

ma la si vuol smettere di parlare di oriundi ed equiparati?non avete consumato i polpastrelli da annia questa parte sull'argomento?non siete stufi quanto lo sono io di sentirne parlare?Ebbasta....inizia il 6N sabato e voi mi fate delle seghe mentali su equiparati e non?ma perpiacere..

allblue ha scritto:breve OT sul solito tema italiani vs non italiani:

ognuno puo' pensarla come vuole e puo' essere spinto nelle sue convinzioni dalle piu' varie ragioni che credo che, escludendo quelle razziste, siano tutte da rispettare.

pero' non facciamo finta di non capire coloro che non sono proprio indifferenti al fatto che ci siano molti oriundi in squadra. avere un cugino a lugano non e' la stessa cosa rispetto ad un altro che (giustamente) si dichiara apertamente argentino nel cuore.

Ovviamente tutte le opinioni sono da rispettare, ma un pò mi sconforta vedere che sempre, immancabilmente e comunque, quasi come l'argomento che ho in firma (che a ben vedere poi è lo stesso di cui si parla qui, ma sotto mentite spoglie), tutto il dibattito sul movimento rugbistico italiano, ogni questione tecnica, ogni possibile spunto interessante, finisca sempre sull'italianità di Tizio piuttosto che di Caio.
Quasi che OT, come dici te, non sia il tema italiani vs non italiani, ma tutto il resto che si trova su questo forum!
Sabato comincia il 6 Nazioni, l'attesa si fa sentire, e vedere che c'è gente che controlla, come prima cosa della formazione, i quarti di nobiltà di chi va in campo..."rispettosamente" lo trovo un pò deprimente!

Data la tragica situazione numerica in cui versano gli italiani "veri" che giocano a livello tale da essere papabili per la nazionale e dato che una delle soluzioni a questo problema è la barbara e assurda pratica dell'equiparazione (che oltretutto mica ci ritroviamo Habana equiparato ma perle tipo Vosawai), poco male gli oriundi che almeno qualcosina di italiano ce l'hanno: non è il migliore dei mondi possibili, ma questo è.
La soluzione sarebbe limitare ad un numero ragionevole gli stranieri in campionato, ma mi è stato detto che non si può perchè altrimenti si vanno a calpestare delle leggi: ergo, teniamoci cari gli oriundi oppure minacciamo col coltello alla gola tutti i presidenti di S10 affinchè non comprino stranieri (tra cui molti bidoni) a grappoli. Ancora, facciamo la nazionale con gli italici che ci sono a disposizione ma poi che nessuno si lamenti dei risultati: in questo caso, Decoubertin sarebbe fierissimo dell'italrugby!
Insomma, data la situazione del campionato nazionale di cui questa nazionale è figlia, gli oriundi mi sembrano il male minore, però porca miseria che qualcuno abolisca l'equiparazione, che nessuno mi convincerà mai che uno che gioca da una manciata di tempo in Italia diventa come per magia italiano e deve pure andare in nazionale!

Per quei pochi che ancora non lo sapessero probabilmente tra 15 giorni incontreremo nella nazionale inglese questo signore:
Lesley "The Volcano" Vainikolo
nato a Tonga, ha giocato in precedenza nelle giovanili All Blacks e ora indosserà una maglia bianca con la rosa nel petto.

PS L'ho già scritto lo so.

Tornando IT:
come sempre la nostra formzione mi sembra monumentale in mischia ma interrogativa (nel senso: andrà bene? andrà male?) nei 3/4.
Sono ansiosa di vedere Masi apertura, soluzione grazie alla quale Pez è rimasto a casa, e la nuova mediana in generale.
Mi sembra che Mallet e chi lo consiglia (Tronky?) stiano lavorando bene e rischiando anche qualcosina , ma comunque dopo lo scempio dei mondiali non me la sento di fare pronostici.