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il problema è che Mallet in 3 anni e mezzo, ha fatto peggio sia di Kirwan (che ha lanciato il gruppo attuale) e che di BBZ che ha lavorato sui risultati nel breve periodo. sostanzialmente è vissuto di rendita ed ha, questo si, migliorato ulteriormente la fase difensiva. Quel che è mancato è stato un progressivo ricambio, ci si è per l'ennesima volta affidati a equiparati, pur con un contratto a lungo termine, sono state fatte scelte testarde e sbagliate. ci si è affidati a troncon, che non è capace di allenare i 3/4 perchè è un MM.

speriamo che un uomo serio come Brunel sappia davvero portare avanti UN PROGETTO come ha fatto con Perpignan, portandolo a vincere in francia e ben figurare in europa e che la FIR si faccia consigliare da lui che sicuramente di rugby se ne intende assai

paga1 ha scritto:Io dico che considerando i 350.000 euro l'anno il buon Mallett ha fallito su tutti i fronti visto che prima dei mondiali 2007 tutti pensavamo possibile il passaggio ai quarti mentre ora dopo 4 anni dei suoi grandi insegnamenti tutti pensiamo che sarebbe un miracolo in piu' non ha ringiovanito la squadra non ha dato un gioco decente in attacco e si e' abbondantemente servito di oriundi ed equiparati (cosa che personalmente non mi irrita) questo e' oggettivo il resto sono chiacchiere

Di fatti nik Mallett e un gran allenatore ma capace di preparare una squadra che vanta già un numero e una qualità cosiderevole di buoni giocatori non di tirare su volti nuovi e facile quando si è allo Stade costruire una buona rosa o quando si e allenatori del Sudafrica o dei barbarians....non dico che sia da tutti far vincere tali squadre ma però e meno difficle che non si deve tirar su nessun giovane la base e già tutta fatta si deve solo scegliere da un ben folto gruppo di campioni e camiponcini...Ma brunel riuscirà a fare ciò?

edopardo ha scritto:

paga1 ha scritto:Io dico che considerando i 350.000 euro l'anno il buon Mallett ha fallito su tutti i fronti visto che prima dei mondiali 2007 tutti pensavamo possibile il passaggio ai quarti mentre ora dopo 4 anni dei suoi grandi insegnamenti tutti pensiamo che sarebbe un miracolo in piu' non ha ringiovanito la squadra non ha dato un gioco decente in attacco e si e' abbondantemente servito di oriundi ed equiparati (cosa che personalmente non mi irrita) questo e' oggettivo il resto sono chiacchiere

Di fatti nik Mallett e un gran allenatore ma capace di preparare una squadra che vanta già un numero e una qualità cosiderevole di buoni giocatori non di tirare su volti nuovi e facile quando si è allo Stade costruire una buona rosa o quando si e allenatori del Sudafrica o dei barbarians....non dico che sia da tutti far vincere tali squadre ma però e meno difficle che non si deve tirar su nessun giovane la base e già tutta fatta si deve solo scegliere da un ben folto gruppo di campioni e camiponcini...Ma brunel riuscirà a fare ciò?

difficile preparare una squadra quando alleni una nazionale...x dirne una...gli allblacks i giocatori li formano e li amalgano nelle franchigie,poi la nazionale è solo l'espressione del movimento...stessa cosa sul lanciare giovani....difficile lanciare giovani se nn ne hai di promettenti...e qua ci si ricollega al discorso già fatto pochi post fa...se il movimento nn produce nulla,in nazionale chi metto???

cioè fatemi capire
si scrittura brunel (decimo nel proprio campionato nazionale) perchè deve allenare la giovanile italiana tutti i giorni?!?!

ancora co sta farsa che la nazionale serve a creare giovani campioni che non giocano nei propri club??
ma nessuno che mi risponda nel merito di questo illogico programma!

milesgersenroma ha scritto:cioè fatemi capire
si scrittura brunel (decimo nel proprio campionato nazionale) perchè deve allenare la giovanile italiana tutti i giorni?!?!

ancora co sta farsa che la nazionale serve a creare giovani campioni che non giocano nei propri club??
ma nessuno che mi risponda nel merito di questo illogico programma!

non intendevo questo. al tecnico della Nazionale spetta il compito di dettare le linee guida alle nazionali giovanili ed alle società. poi starà ai club far crescere giocatori destinati all'azzurro (possibilmente pronti per palcoscenici internazionali)

Speriamo che la Federazione non faccia lo sbaglio di mandar via l'allenatore dei 3/4, richiestissimo da club e franchigie....

HomoCentvmcellaensis ha scritto: non intendevo questo. al tecnico della Nazionale spetta il compito di dettare le linee guida alle nazionali giovanili ed alle società. poi starà ai club far crescere giocatori destinati all'azzurro (possibilmente pronti per palcoscenici internazionali)

e questo è stato fatto per mallet?
sarà fatto per brunel?

guarda che le mie critiche su come è stata fatta la celtic e su come funziona la politica federale lho fatte qualche mese fa....ma non mi sembra che per brunel si sia fatto qualcosa su questa strada...anche se sono sempre pronto a ricredermi..
poi se giocherà ancora garcia a fronte di sgarbi (di cui ho visto cose inenarrabili contro i gallesi..) ci risentiremo

zorrykid ha scritto:Speriamo che la Federazione non faccia lo sbaglio di mandar via l'allenatore dei 3/4, richiestissimo da club e franchigie....

sarebbe un disastro, certo la pesante offerta dell'ARU è difficile da ribattere!

milesgersenroma ha scritto:cioè fatemi capire
si scrittura brunel (decimo nel proprio campionato nazionale) perchè deve allenare la giovanile italiana tutti i giorni?!?!

ancora co sta farsa che la nazionale serve a creare giovani campioni che non giocano nei propri club??
ma nessuno che mi risponda nel merito di questo illogico programma!

hai ragione, ma non puoi valutare un tecnico come Brunel solo per i risultati in questa stagione, dove peraltro è ancora in piena corsa per i quarti di HC.

finalista top 14 nel 2010 dopo aver eliminato Tolosa (poi campione HC)
campione nel 2009 e non qualificato per 2 punti ai quarti di HC
semifinalista nel 2008 del top 14 e qualificato ai quarti di HC

e non cito tutti i risultati con la Francia di Laporte

scusa
forse ho letto male
mi stai citando il curriculum "vincente" di un allenatore francese
mentre se citiamo quello di un noto allenatore sudafricano qualcuno risponde che è solo perchè ha allenato top team e nazionali varie?

ripeto
io non credo che un singolo allenatore, per quanto capace, possa far diventare la nazionale espressione di un movimento che non ha mai vinto niente, che non una squadra in 50 anni di storia ha mai passato le eliminatorie di un qualsiasi torneo, sia pure la coppa del nonno, che dimostra ogni settimana di non reggere un incontro internazionale per più di 50 minuti
una squadra vittoriosa
quello che mi da fastidio è che si faccia passare uno per deficiente solo perchè non accontenta il birignao di tecnici da schermo fluorescente!!

rivel1 ha scritto:

zorrykid ha scritto:Speriamo che la Federazione non faccia lo sbaglio di mandar via l'allenatore dei 3/4, richiestissimo da club e franchigie....

sarebbe un disastro, certo la pesante offerta dell'ARU è difficile da ribattere!

azz e la ARU vuole anche il nostro responsabile per l'alto livello....

Laporte ha scritto:

rivel1 ha scritto:
sarebbe un disastro, certo la pesante offerta dell'ARU è difficile da ribattere!

azz e la ARU vuole anche il nostro responsabile per l'alto livello....

...via l'allenatore dei 3/4, via il responsabile dell'alto livello, se ci rubano anche Ascione crolla il rugby in Italia....

milesgersenroma ha scritto:scusa
forse ho letto male
mi stai citando il curriculum "vincente" di un allenatore francese
mentre se citiamo quello di un noto allenatore sudafricano qualcuno risponde che è solo perchè ha allenato top team e nazionali varie?

Una cosa però va valutata , Brunel i risultati li ha ottenuti con il Perpignan, una squadra che non è mai stata "ricca" (anche se ha preso Carter) per gli standard francesi e che anche in questa stagione ha un budget la metà di Tolosa ed il 30% in meno di Clermont ... la forza di Perpignan è stata soprattutto quella di formare al suo interno più giocatori possibile (Guirado, Porical e tanti altri) riuscendo a tenerseli (a differenza per esempio di Bourgoin che ha formato e rapidamente perso Nallet, Chabal, Parra , Boyet ...) Questo me lo fa pensare più adatto ad una situazione come la nostra dove le risorse sono limitate.
Brunel è anche un teorico di rango, ed ha realizzato del materiale molto interessante proprio sul gioco d'attacco ...

GiorgioXT ha scritto:

milesgersenroma ha scritto:scusa
forse ho letto male
mi stai citando il curriculum "vincente" di un allenatore francese
mentre se citiamo quello di un noto allenatore sudafricano qualcuno risponde che è solo perchè ha allenato top team e nazionali varie?

Una cosa però va valutata , Brunel i risultati li ha ottenuti con il Perpignan, una squadra che non è mai stata "ricca" (anche se ha preso Carter) per gli standard francesi e che anche in questa stagione ha un budget la metà di Tolosa ed il 30% in meno di Clermont ... la forza di Perpignan è stata soprattutto quella di formare al suo interno più giocatori possibile (Guirado, Porical e tanti altri) riuscendo a tenerseli (a differenza per esempio di Bourgoin che ha formato e rapidamente perso Nallet, Chabal, Parra , Boyet ...) Questo me lo fa pensare più adatto ad una situazione come la nostra dove le risorse sono limitate.
Brunel è anche un teorico di rango, ed ha realizzato del materiale molto interessante proprio sul gioco d'attacco ...

perdonami...ma come può formare giocatori se allena una nazionale???