Re: Irlanda - Italia
Inviato: 23 feb 2012, 12:04
Dunque, ricapitolo -mi sento chiamato in causa, a ragione o a torto- i miei puntiSator Arepo ha scritto:Quoto e sottoscrivo.bosch ha scritto:leggo, sempre più stupito, di giocatori semi esordienti in nazionale da non schierare titolari per aver sbagliato 2 calci......mah...
Al contrario, il fatto che un giocatore potenzialmente buono non venga accantonato alla prima cappella mi fa tirare un sospiro di sollievo.
Non capisco proprio cosa la gente si aspettasse da questo sei nazioni... e' chiaramente un momento di transizione, allenatore nuovo, giocatori nuovi, probabilmente (si spera) a breve staff nuovo.
Lasciamo Brunel in pace 'sti due mesi scarsi, faccia qualche esperimento come vuole lui, chiediamogli risultati a partire dall'anno prossimo, lasciamo che i giocatori sbaglino una partita senza il solito crucefige e se per ora sara' solo un altro cucchiaio, be' amen. Abbiamo un coach nuovo che sta palesemente lavorando con lo sguardo al futuro, cercando di costruire un ciclo vincente con il poco che ha a disposizione. E sta facendo esperimenti piu' che legittimi mi pare, non e' che abbia messo LoCicero apertura, Pavanello estremo e Ghiraldini ala. Finora asfaltate non ne abbiamo prese, se non ne prendessimo per altre tre partite sarebbe gia' un successo, parliamo di gente che ha la sfiga di esordire in nazionale nel torneo piu' competitivo dell'emisfero nord, cosa vi aspettate?
a) massimo rispetto per Brunel e le sue scelte, ha sempre detto poi che avrebbe fatto questo 6N -lo scrivi tu: il torneo piu' competitivo dell'emisfero Nord, il piu' antico torneo rugbystico nonche' a mio parere quello di maggior fascino, non una serie di test match di prova in vista del mondiale- con la squadra piu' o meno di Mallett per cominciare a fare "esperimenti" e variazioni nella tournee' estiva. Rispetto per Brunel, il suo gioco al Perpignan non era il mio preferito ma e' uno che di rugby ne capisce assai e ha dimostrato di essersi calato anche con passione in un ruolo, quello di allenatore italiano, non facile.
b) detto questo vorrei capire -sono una persona razionale- meglio la sua impostazione: Botes viene chiamato solo in seguito all'infortunio di Orquera e ora diventa l'apertura titolare (e per me quello e' il ruolo sacro del rugby), ruolo non suo, lo ha scritto anche un altro utente, inutile farlo giocare solo 4-5 partite l'anno apertura se poi gioca sempre mediano di mischia. Vorrei capire cioe' questo: Brunel crede davvero che il ruolo naturale di Botes sia quello del mediano d'apertura, sconfessando dunque Franco Smith (ognuno e' libero di avere le sue opinioni, Brunel di fatto ha ribaltato la gerarchia a MM della Benetton per esempio, ritenendo Gori piu' funzionale al suo gioco), e puo' anche essere che abbia ragione (non lo so) oppure lo fa giocare li' solo per disperazione, perche' non ci sono altre soluzioni possibili?
c) contro l'Inghilterra Botes non mi e' piaciuto (gia' scritto) non per i calci sbagliati -anche se sul secondo si vedeva non voleva calciare- ma per come ha gestito la squadra nel momento difficile, secondo me e' nei momenti critici che un'apertura deve prendere in mano la squadra. Gli concedo tutte le attenuanti (il campo, un Semenzato poco ispirato, la squadra stanca, etc) ma non mi e' piaciuto. La mia critica a Botes 10 si limita a quella partita e non e' una condanna eterna per il sudafricano a MA.
d) l'ho buttata li': per abituarlo a giocare apertura senza pressioni possiamo sollevarlo dalla responsabilita' della piazzola, almeno finche' non ha preso piena confidenza col ruolo di apertura in nazionale? E' una mia idea, discutiamone o bocciamola senza pregiudizi.