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wanchope16 ha scritto:Io bandirei gli stranieri dal campionato di Eccellenza (tanto gli "Umaga" o i "Kirwan" non passano più di qua), al massimo solo spazio agli oriundi e fidatevi non sentiremo la mancanza dei "nuovi" De Marigny o Robertson.

Ehm.... il concetto l'ho capito, ma secondo me hai sbagliato gli esempi, perche' Umaga NON ha certo fatto la differenza quando ha giocato (fuori ruolo) in Italia e sicuramente nemmeno Kirwan ha dato il meglio di se in Italia...

ayr ha scritto:

wanchope16 ha scritto:Io bandirei gli stranieri dal campionato di Eccellenza (tanto gli "Umaga" o i "Kirwan" non passano più di qua), al massimo solo spazio agli oriundi e fidatevi non sentiremo la mancanza dei "nuovi" De Marigny o Robertson.

Ehm.... il concetto l'ho capito, ma secondo me hai sbagliato gli esempi, perche' Umaga NON ha certo fatto la differenza quando ha giocato (fuori ruolo) in Italia e sicuramente nemmeno Kirwan ha dato il meglio di se in Italia...

si , però è l'ennesimo grido di dolore nel vedere le squadre infarcite di stranieri mediocri. il problema è che finchè le regole sono queste le società preferiscono comprare in ruoli delicati come l'apertura dall'estero giocatori già formati invece di rischiare un giovane .questo è e questo sarà se non si cambiano le regole.

giuseppone64 ha scritto:

ayr ha scritto: Ehm.... il concetto l'ho capito, ma secondo me hai sbagliato gli esempi, perche' Umaga NON ha certo fatto la differenza quando ha giocato (fuori ruolo) in Italia e sicuramente nemmeno Kirwan ha dato il meglio di se in Italia...

si , però è l'ennesimo grido di dolore nel vedere le squadre infarcite di stranieri mediocri. il problema è che finchè le regole sono queste le società preferiscono comprare in ruoli delicati come l'apertura dall'estero giocatori già formati invece di rischiare un giovane .questo è e questo sarà se non si cambiano le regole.

Qualcuno ha per caso visto leicesters v saracens dell'altro giorno; i tigers hanno messo in campo come apertura un certo george ford, 19 anni compiuti da 2 mesi.
In Italia, invece, si sta ancora valutando se sia il caso o meno di buttare nella mischia qualche giovinastro italico invece che qualche atempato professionista straniero.
Vabbè ......

Sabato tra i due meatch della premiership ho "zappingato" sulla rai..

Azz .. Griffen ? Wkaraua ? Cos'è la replica della finale di qualche anno fa ?

E di co Griffen e Wakarua , non Yatchvii e Carter

Certamente il livello dei nostri vivai peggiora ogni anno... ormai c'è poco da fare: chiusra TOTALE ai giocatori provenienti da federazione straniera.

basta limitare il numero dei giocatori a due per squadra escludendo la mediana. a quel punto tutti sarebbero costretti a formare i giovani.

Credo che la prossima stagione, il problema stranieri e campioni attempati, si ridurrà.
Sapete perchè?
Perchè non c'è un euro in giro ed allora la scelta è tra smettere e fare da soli.
Le società dovranno cambiare: limitare il budget della prima squadra e spendere fino all'ultimo centesimo per il vivaio e sperare che da tanti esca qualcuno buono.
Chi la ha fatto diversi anni fa (es Capitolina) sarà una spanna sopra gli altri, chi lo ha capito già nel corso di questa stagione ha capito potrà iniziare a vedere una flebile luce in fondo al tunnel, chi si ostina a cercare il fenomeno a tutti i costi farà il botto.
Non ci prendiamo in giro; ad inizio stagione vengono presentati sponsor da migliaia di euro che poi si dileguano appena arriva la prima rata da pagare, se si continua a fare i conti sommando i contratti e non i soldi che si hanno veramente in cassa si va verso il fallimento, semplice no?

Spero che la federazione inizi ad operare un controllo sui bilanci, meglio avere dei normali vivi che dei fenomeni morti.

cigallo ha scritto:Credo che la prossima stagione, il problema stranieri e campioni attempati, si ridurrà.
Sapete perchè?
Perchè non c'è un euro in giro ed allora la scelta è tra smettere e fare da soli.
Le società dovranno cambiare: limitare il budget della prima squadra e spendere fino all'ultimo centesimo per il vivaio e sperare che da tanti esca qualcuno buono.
Chi la ha fatto diversi anni fa (es Capitolina) sarà una spanna sopra gli altri, chi lo ha capito già nel corso di questa stagione ha capito potrà iniziare a vedere una flebile luce in fondo al tunnel, chi si ostina a cercare il fenomeno a tutti i costi farà il botto.
Non ci prendiamo in giro; ad inizio stagione vengono presentati sponsor da migliaia di euro che poi si dileguano appena arriva la prima rata da pagare, se si continua a fare i conti sommando i contratti e non i soldi che si hanno veramente in cassa si va verso il fallimento, semplice no?

Spero che la federazione inizi ad operare un controllo sui bilanci, meglio avere dei normali vivi che dei fenomeni morti.

Concordo in tutto, come se mi avessi tolto le parole di bocca

Beh, se c'erano Griffen e Wakarua, che sono equiparati , vuol dire che NON sono arrivati dei nuovi a scalzarli, né italiani, nè stranieri.

Cerchiamo di non essere oltranzisti in una direzione come nell'altra.

Così come nella questione stranieri-indigeni , così nella questione campanile-fusioni:

sono importanti ambedue gli obiettivi:
migliorare e allaragre il vertice,
allargare e far partecipare la base.

Intanto Dondi è stato nominato presidente della commissione antidoping dell'Irb. Se anche la riconferma a presidente dovesse andare male, una poltrona a livello Irb non gliela leva nessuno.

Luqa-bis ha scritto:Beh, se c'erano Griffen e Wakarua, che sono equiparati , vuol dire che NON sono arrivati dei nuovi a scalzarli, né italiani, nè stranieri.

Cerchiamo di non essere oltranzisti in una direzione come nell'altra.

Così come nella questione stranieri-indigeni , così nella questione campanile-fusioni:

sono importanti ambedue gli obiettivi:
migliorare e allaragre il vertice,
allargare e far partecipare la base.

Ch non siano arrivati stranieri è una mera questione ecomica e di appeal ....

Ma sui vivai no...

no so se qualcuno l'ha scritto.. ma io la mia Fir la farei senza Dondi!

dondi sicuramente non nutre della mia incondizionata stima e simpatia; sicuramente ha avuto in passato dei meriti, è un uomo che ha speso la vita nel rugby e nei limiti delle sue possibilità ci ha rappresentato all'estero. il problema è che ultimamente questa gestione bulgara mi lascia molto perplesso, anche perchè fino ad adesso si è circondato di yes men che certo non brillavano di particolare luce. io confido in brunel, mi sembra che abbia le idee chiare e la competenza per ridisegnare l'impostazione del sistema; all'obiezione che non è stato assunto per questo rispondo che il carattere mi sembra di quelli che vuole lasciare il segno dove passa.speriamo.

Ma la Fir non è solo nazionale. La nazionale va alimentata da un prezioso focherello che si chiama rugby di base. Non discuto le regole ma il modo, la struttura e l'organizzazione del sistema di reclutamento delle giovani speranze italiane. Finché non si mette mano a questo meccanismo, anche il povero Brunello potrà far poco. Non illudiamoci: nello sport non si può improvvisare nulla. Mi sembra invece che ci sia molta supponenza.

prima o poi bulgari e portoghesi si inqaqqiano di brutto

Temo fortemente che sia colpa della FIR anche questo:
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Centi-C ... /83899.htm