Re: E' tempo di derby
Inviato: 24 dic 2012, 13:01
mauro era un fenomeno, ora è calato ma ha grinta ed esperienza da vendere.
Botes sarà (ed è) più veloce (in teoria), ma come ha fatto Bergamasco a recuperarlo allora?paga1 ha scritto:Mauro e' stato un grande n7 ora vale 1/10 di Favaro che interpreta il ruolo in modo moderno.
Botes e' sicuramente piu' veloce di Mauro visto che gioca anche ala.
Penso che nessuno abbia rivalutato Bergamasco, anche secondo me è inferiore a tutti gli altri flanker nel giro della nazionale.edopardo ha scritto:Certo che siamo strani noi dei forum ,basta una corsetta e zacchere mauro diventa subito un idolo da riconvocare subito al prox 6 nazioni in barba alla fallosità tipica di suddetto giocatore e ciò che comporta un cartellino giallo a certi livelli,vedi 6 nazioni....
Anche Mauro ha giocato da ala.paga1 ha scritto:Mauro e' stato un grande n7 ora vale 1/10 di Favaro che interpreta il ruolo in modo moderno.
Botes e' sicuramente piu' veloce di Mauro visto che gioca anche ala.
Scusate ma sono come San Tommaso. Ma piacerebbe rivedere questa azione.Hap ha scritto:Bravo, l'ho notato anche io.Garryowen ha scritto: Una cosa che mi ha impressionato. Mauro Bergamasco dopo aver giocato 75 minuti insegue la palla insieme a Botes, fresco perchè appena entrato. Ebbene, Mauro in circa 20 metri gli dà un paio di metri di distacco. Allora ho pensato che non sarà il giocatore di un tempo, ma si capisce perché lo chiamino ancora in nazionale. Consideriamo le cose che noi spettatori non vediamo le prove atletiche, i test, ecc... : probabilmente Mauro è ancora uno dei migliori del gruppo
Sinceramente mi ha stupito e, da detrattore dell'ultimo Bergamasco, gli ho concesso un punto in più.
Comunque, non per sminuire, ma ho notato anche che Botes, proprio dopo quello scatto, aveva una smorfia dolorante e si toccava gli adduttori. Non vorrei che a freddo, da poco entrato, abbia subito qualche risentimento muscolare. Oppure era un gesto normale che ho mal interpretato.
Oppure si è accorto che un 35enne che giocava dal primo minuto l'ha rimontato alla grande e ha pensato: miiiii che figura demmerda, facciamo finta che mi sono fatto male và
Per me non vuol dire nulla questo discorso, potenza non esclude agilità.paga1 ha scritto:Quando il piede sprofonda nel fango il giocatore piu' potente ha un vantaggio su quello piu' agile.
Sulla velocita' di Mauro come terza linea nessuno ha mai avuto dubbi come nessuno ha dubbi sulla lentezza del fratello come ala.
Mauro e' stato per anni il mio giocatore preferito lo consideravo indispensabile a differenza di Kirwan ora per fortuna abbiamo di meglio.
Parlo così per amor di discussione: c'è da dire che nel rugby moderno i trequarti non sono più dei fuscelli di ragazzi come la tradizione (o la nostra cultura che si basa su ricordi di gioventù) ce li farebbe immaginare, ora un'apertura-un centro-un ala-un estremo, a parte i rari Orquera e Botes, sono tutti minimo 1.80X85-95KG! Questo non vuol dire che fisici del genere si troverebbero bene in qualsiasi condizione, ma solo per sottolineare che quando le condizioni ambientali sono pessime dovrebbero prevalere le doti atletiche su quelle tecniche, e mi fermo qui. Poi, sul fatto che il campo di Parma abbia avuto più le sembianze di un campo di patate dopo raccolta, che le condizioni atmosferiche (pioveva?) erano quelle che erano, sicuramente tutto ciò avrà influito a livellare (verso il basso) il gradiente tecnico della sfida, e il Benetton ha giocato da Zebre...Speriamo che al ritorno il Monigo (immagino di si) sia messo messo meglio del "campo di patate" di Parma, e allora la differenza tecnica fra le due squadre sarà più chiara.metabolik ha scritto:E' giusto quello che dice paga1.
Il terreno che affonda penalizza sensibilmente il giocatore di minor massa, il giocatore che è tanto più veloce quanto più il fondo è dura.
Non so dare una spiegazione meccanica/fisica/fisiologica, parlo per esperienza.
Forse perchè il fango diventa un taglio-basso ai movimenti più veloci.
Io ho giocato per 30 anni nella mota, ma la situazione peggiore è quella descritta, delle zolle intere che rimangono attaccate alle scarpe, tipica dei campi usati 'troppo presto'.
Se per agile intendi leggero i due hanno più o meno la stessa pezzatura, Bergamauro é dato 1,85x 95 e Botes 1,80x90. Se invece intendi altro le due cose non sono in antitesi, ed esempi c'è ne sono a bizzeffe tipo Manu Tuilagi od O'Driscoll o Nonu (la maggior parte dei centri sono agili e potenti).paga1 ha scritto:Quando il piede sprofonda nel fango il giocatore piu' potente ha un vantaggio su quello piu' agile.
Nessun problema per i campi di allenamento e foresteria quindi...Daddy ha scritto:Io, vero che sono di parte e comodino, la franchigia federale delle Zebre la porterei a Roma, giocano al Flaminio, biglietti gratuiti ad under 20 e signore, gli stranieri ci verranno volentieri e di conseguenza ci sarà almeno molto più pubblicoace70 ha scritto:Quindi riassumendo:
- pubblico scarso/latitante;
- nessun coinvolgimento del movimento limitrofo;
- campo di gioco pessimo.
Perché la franchigia resta a Parma?
Non varrebbe la pena spostarla a....Milano?![]()
ps c'è anche il giardino zoologico quindi anche il nome ( che non ha alcun appeal rugbystico in Italia) avrebbe un suo perchè