Mr Ian ha scritto:...
A mio avviso bisogna mettere da parte questa smania di vittoria a tutti i costi, metti addosso ai giocatori solo un inutile pressione.
Nelle sfortunata eventualità che dovessimo perderle tutte, che fai cacci Brunel ? I giudizi definitivi si danno a Marzo, ma a 2 anni dal mondiale siamo ancora un cantiere aperto, che di sti tempi se ne vedono sempre meno...
Pressione? Ma per che cosa scendono in campo allora? Per cantare l'inno e basta? O per lo sponsor?
Per favore.
Io come tifoso della nazionale PRETENDO che i giocatori che portano quella maglia scendano in campo per vincere a tutti i costi; ma la cosa migliore è che gli stessi giocatori sono sicuro che scendono in campo per vincere a tutti i costi. D'altronde lo spirito di ogni sportivo è sì quello di partecipare ma soprattutto quello di vincere, a maggior ragione in tempi di professionismo, diritti e sponsor.
E poi ne va di mezzo un po' di roba, a cominciare dal morale dei giocatori stessi, dalla passione dei tifosi che si alimenta meglio con le vittorie, dalla considerazione internazionale a livello politico della nostra federazione, per finire ai meno onorevoli ma di fondamentale importanza denari (i già citati sponsor e diritti tv).
Se poi si perde perché l'altro è più forte pazienza, ma di certo non si devono fare figure come quella di sabato scorso; e le Fiji vanno battute senza se e senza ma, perché mi riesce difficile pensare che si può perdere con loro dando il massimo e giocando una grande partita.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.