forum.rugby.it

jpr sta a Mentana come Il Nero sta a Sallusti.
Lo scorso anno a Calvisano avevo il Nero seduto davanti a me durante Calvisano-Petrarca, ci ho scambiato due parole (due di numero) e ho constatato che è di un'arroganza e di una supponenza mostruose, a confronto Vittorio Sgarbi è un esempio di umiltà. La sua unica preoccupazione sembrava essere il fatto che lo speaker dicesse Padova al posto di Petrarca quando citava il punteggio, del resto questa storia è da sempre un suo cavallo di battaglia e dovevate vedere come andava in escandescenza quando lo speaker commetteva questo "errore".

enrico land ha scritto:jpr sta a Mentana come Il Nero sta a Sallusti.
Lo scorso anno a Calvisano avevo il Nero seduto davanti a me durante Calvisano-Petrarca, ci ho scambiato due parole (due di numero) e ho constatato che è di un'arroganza e di una supponenza mostruose, a confronto Vittorio Sgarbi è un esempio di umiltà. La sua unica preoccupazione sembrava essere il fatto che lo speaker dicesse Padova al posto di Petrarca quando citava il punteggio, del resto questa storia è da sempre un suo cavallo di battaglia e dovevate vedere come andava in escandescenza quando lo speaker commetteva questo "errore".

Corbezzoli, che complimento !
Troia vòin, vaca l'ètar.
jpr, non abbatterti, sei di categoria nettamente superiore.

JosephK. ha scritto:Voglio citare questo articolo di Non rugby perché ben fatto e apre possibili discussioni.

http://www.onrugby.it/2016/11/29/errori ... one-tonga/

grazie . articolo fluido corretto e sopratutto oggettivo. complimenti.
non è che è qualcuno del bar in incognito?

jpr williams ha scritto:Dopo un bel pezzo di giornalismo come quello linkato da JK, un esempio di pessimo giornalismo, della serie "se non c'è alcuna polemica, inventiamone una dal nulla". Così tanto per spalare merda.

http://www.ilneroilrugby.it/2016/11/30/14486/

ho capito tutto , é fiatella, quello che quando entra al bar bisogna aprire tutte le finestre...

enrico land ha scritto:jpr sta a Mentana come Il Nero sta a Sallusti.
Lo scorso anno a Calvisano avevo il Nero seduto davanti a me durante Calvisano-Petrarca, ci ho scambiato due parole (due di numero) e ho constatato che è di un'arroganza e di una supponenza mostruose, a confronto Vittorio Sgarbi è un esempio di umiltà. La sua unica preoccupazione sembrava essere il fatto che lo speaker dicesse Padova al posto di Petrarca quando citava il punteggio, del resto questa storia è da sempre un suo cavallo di battaglia e dovevate vedere come andava in escandescenza quando lo speaker commetteva questo "errore".

Non mi sorprende. Se uno va alla sezione "chi sono" del suo sito trova una bella descrizione di se stesso, però fatta in terza persona così pare gliel'abbia fatta qualcun altro, che potrebbe essere un'estesa definizione del significato di Vanesio.

Big Lebowski ha scritto:

enrico land ha scritto:jpr sta a Mentana come Il Nero sta a Sallusti.
Lo scorso anno a Calvisano avevo il Nero seduto davanti a me durante Calvisano-Petrarca, ci ho scambiato due parole (due di numero) e ho constatato che è di un'arroganza e di una supponenza mostruose, a confronto Vittorio Sgarbi è un esempio di umiltà. La sua unica preoccupazione sembrava essere il fatto che lo speaker dicesse Padova al posto di Petrarca quando citava il punteggio, del resto questa storia è da sempre un suo cavallo di battaglia e dovevate vedere come andava in escandescenza quando lo speaker commetteva questo "errore".

Non mi sorprende. Se uno va alla sezione "chi sono" del suo sito trova una bella descrizione di se stesso, però fatta in terza persona così pare gliel'abbia fatta qualcun altro, che potrebbe essere un'estesa definizione del significato di Vanesio.

Manco fosse Gaio Giulio Cesare che ha scritto il De bello gallico parlando di sé in terza persona...

Comunque Il nero ha anche un blog di vini, a quanto ho capito.

enrico land ha scritto: Manco fosse Gaio Giulio Cesare che ha scritto il De bello gallico parlando di sé in terza persona...

Comunque Il nero ha anche un blog di vini, a quanto ho capito.

Gente di un certo livello

Big Lebowski ha scritto:

enrico land ha scritto: Manco fosse Gaio Giulio Cesare che ha scritto il De bello gallico parlando di sé in terza persona...

Comunque Il nero ha anche un blog di vini, a quanto ho capito.

Gente di un certo livello

Grandissimo Guastardo ahahahah

Ah dimenticavo. Una volta, dopo aver letto uno dei suoi articoli in cui faceva, un po' sarcasticamente, un in bocca al lupo alle franchigie che si apprestavano a giocare le coppe europee, gli mandai una mail (in maniera cordiale) per fargli notare che anche Calvisano quell'anno (cioè la scorsa stagione) avrebbe giocato la Challenge Cup. Lui rispose altrettanto cordialmente, confondendo però la Challenge con la Qualifying (ovvero, non sapeva nemmeno che il Calvisano giocasse la Challenge), e mi disse che Calvisano è l'unica società dell'Eccellenza che si rifiuta di inviargli i comunicati stampa e di rilasciargli interviste e commenti di tecnici e dirigenti.
Innanzitutto lui non è un giornalista e quindi non vedo perché la società dovrebbe sentirsi costretta ad inviargli i comunicati stampa, a maggior ragione dopo aver valutato la qualità di forma e sostanza del suo blog, attraverso cui aveva accusato più o meno velatamente Gavazzi di aiutare, dal punto di vista arbitrale e non solo, Calvisano. E questa non è considerabile una semplice critica a Gavazzi, perché se accusi una società di aver ricevuto aiuti arbitrali in virtù di legami col presidente federale, te credo che alla società stessa non venga per niente voglia di collaborare con te (che, ribadisco, non sei nemmeno giornalista).
Capisco che l'Eccellenza abbia necessità di farsi notare ed espandersi, ma finché parliamo del blog del forum o di OnRugby.it, che pur non essendo grandi canali d'informazione offrono materiale di qualità, è un conto. Saltare in braccio al Nero sarebbe invece emblematico del decadimento del massimo campionato nazionale, che deve rincorrere chiunque sia disposto a parlarne, purché se ne parli.

Premetto che non ho mai letto per intero un articolo di questo tizio, ma penso che abbia ragione a, come si suol dire oggi, "tirarsela" così.
Parlano tutti di lui, discutono, lo citano, mettono i link. E' molto più presente nei vari forum il Nero di tanti altri giornalisti veri o falsi che siano.
Per essere un cialtrone ha acquisito davvero una grossa notorietà, e ai cialtroni non interessa se se ne parla bene o male

E Paolo Wilhelm, da oggi, lascia OnRugby...
http://www.onrugby.it/2016/12/01/il-sal ... i-onrugby/

Sergio Martin ha scritto:E Paolo Wilhelm, da oggi, lascia OnRugby...
http://www.onrugby.it/2016/12/01/il-sal ... i-onrugby/

Peccato, uno bravo e cui comunque si deve la gran parte della nascita di Onrugby che, depurata da certi commenti, è comunque un innegabile punto di riferimento.

Cavolo, un fulmine a ciel sereno. Non pensavo sarebbe mai successo, visto che mi pare fosse lui il padre di OnRugby.
Peccato, lo ritengo un grande appassionato e un bravo giornalista.

Squilibrio ha scritto:

jpr williams ha scritto:

Squilibrio ha scritto:Se ho capito bene il nero è paragonabile al nostro buon JPR

Lo sai che per una cosa così potrei querelarti, vero?
Come reagiresti se io ti paragonassi alla saponificatrice di Correggio?

chiedo venia e riformulo il pensiero, sulla carta il nero dovrebbe appartenere alla stessa categoria di JPR, un semplice appassionato cui piace scrivere su blog di rugby. Sulla carta perchè la realtà è diversa, mentre JPR fa egregiamente il proprio dovere deliziando noi lettori, il nero non si capisce che problemi abbia...

querela ritirata?

Ritirata.
Aggiungo la cena pagata se smetti di chiamarmi JPR e mi chiami jpr: le maiuscole le merita solo quello vero, rispetto al quale sono un minus quam.

enrico land ha scritto:jpr sta a Mentana come Il Nero sta a Sallusti.

Non ho capito se mi paragoni al Nero o a Mentana.
In ogni caso tra i giornalisti politici i miei modelli di riferimento sono Massimo Mucchetti ed Eugenio Scalfari, mentre fra quelli sportivi citerei Gianni Brera, Beppe Viola, Gianni Mura e Gigi Garanzini. Nel rugby ovviamente Paolo Rosi e anche Marco Pastonesi.
Naturalmente, prima che qualcuno fraintenda, non mi sto certo paragonando a costoro (sono vanitoso, ma non così tanto), ma solo indicando dei modelli.