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OT: sto preparando la cassoeula. Nonostante gli ingredienti britannici fa un profumo da leggenda!

Consulente ha scritto:OT: sto preparando la cassoeula. Nonostante gli ingredienti britannici fa un profumo da leggenda!

hai tutta la mia stima...

ma dove vogliamo andare?
dai faremo risorgere il sudafrica

E' sempre interessante ascoltare Munari... Qui dice la sua sull'ultimo week-end, e anche sul prossimo, nell'intervista di oggi di Paolo Wilhelm, il Tinello...
https://youtu.be/r3mWmC01bVQ

jpr williams ha scritto:Io se è per quello rimpiango i giocatori alla Shane Williams e questo andazzo moderno non mi piace neanche un pò.
Il guaio è che le ali moderne sono tutte così: se ti trovi dall'altra parte gente tipo George North o Julian Savea devi essere anche in grado di placcarli.

Mitico Shane Williams! Il Mercurio della palla ovale. Un pernacchione fatto persona a quelli che pensano che per giocare meglio a rugby bisogna essere piu' grossi, piu' alti, piu' pesanti...

Se i miei dati sono aggiornati i testa-a-testa dell'Italia con le avversarie di questi tm autunnali sono
Italia-Nuova Zelanda 0-13 (ora)
Italia-Sud Africa 0-12
Italia-Tonga 3-1

Ilgorgo ha scritto:Se i miei dati sono aggiornati i testa-a-testa dell'Italia con le avversarie di questi tm autunnali sono
Italia-Nuova Zelanda 0-13 (ora)
Italia-Sud Africa 0-12
Italia-Tonga 3-1

...sei ingeneroso a non considerare il match di Rovigo '79...

Sergio Martin ha scritto:

jpr williams ha scritto:Io se è per quello rimpiango i giocatori alla Shane Williams e questo andazzo moderno non mi piace neanche un pò.
Il guaio è che le ali moderne sono tutte così: se ti trovi dall'altra parte gente tipo George North o Julian Savea devi essere anche in grado di placcarli.

Mitico Shane Williams! Il Mercurio della palla ovale. Un pernacchione fatto persona a quelli che pensano che per giocare meglio a rugby bisogna essere piu' grossi, piu' alti, piu' pesanti...

Purtroppo invece sembra essere vero, tranne poche eccezioni come S.Williams. Qualche settimana fa in Eccellenza Manghi ha schierato a sorpresa titolare come ala un ragazzo da poco uscito dalle giovanili, bassino (relativamente) e dal fisico normale. Non ha combinato nulla finché è rimasto in campo; un po' per inesperienza ma anche e soprattutto perché non aveva la forza per guadagnare anche solo dieci centimetri nel corpo a corpo. O saltava pulito l'avversario (e non c'è mai riuscito, il campo un po' piccolo di Reggio non aiuta) o veniva inesorabilmente fermato sul posto quando non sospinto all'indietro. Chili e forza contano molto e credo che questo renda difficile a molti bambini sognare di diventare come quei rugbisti che vedono in tv o allo stadio; Messi, Neymar o Shane Williams sono esempi raggiungibili con la mente, come se occorresse semplicemente crescere per diventare come loro, alcune ali o terza linea di due metri per un metro di spalle e venti centimetri di mandibola sembrano invece irraggiungibili, o poco piacevoli da raggiungere. Così almeno mi pare di poter pensare. Però credo non ci sia nulla da fare, non si possono immettere regole per rendere il gioco meno fisico

stilicone ha scritto:A questo punto, però, lui sta alzando moltissimo le aspettative. Speriamo che sappia quello che sta facendo...

Non è del tutto sbagliato, non dice che si vincerà il sei nazioni ma si pone obiettivi, non può di certo dire "ragazzi sono i migliori del mondo, limitiamo i danni"

jaco ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Se i miei dati sono aggiornati i testa-a-testa dell'Italia con le avversarie di questi tm autunnali sono
Italia-Nuova Zelanda 0-13 (ora)
Italia-Sud Africa 0-12
Italia-Tonga 3-1

...sei ingeneroso a non considerare il match di Rovigo '79...

Ho semplicemente utilizzato i dati di Espn Scrum. Li ho definiti "miei" perché li avevo memorizzati in un file e non ricordavo se nel frattempo erano state giocate altre partite con queste tre avversarie. Effettivamente (ho controllato ora) Espn Scrum considera il match di Rovigo come giocato dalla Nuova Zelanda XV, non dalla nazionale assoluta http://en.espn.co.uk/statsguru/rugby/te ... ew=results

Sergio Martin ha scritto:E' sempre interessante ascoltare Munari... Qui dice la sua sull'ultimo week-end, e anche sul prossimo, nell'intervista di oggi di Paolo Wilhelm, il Tinello...
https://youtu.be/r3mWmC01bVQ

Mi dispiace ma e la prima volta che penso che Munari sta dicendo cavolate. ..

Ripeto nel 2012 giocavamo molto meglio e non ci mettevano tutti sti punti

Ilgorgo ha scritto:

jaco ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Se i miei dati sono aggiornati i testa-a-testa dell'Italia con le avversarie di questi tm autunnali sono
Italia-Nuova Zelanda 0-13 (ora)
Italia-Sud Africa 0-12
Italia-Tonga 3-1

...sei ingeneroso a non considerare il match di Rovigo '79...

Ho semplicemente utilizzato i dati di Espn Scrum. Li ho definiti "miei" perché li avevo memorizzati in un file e non ricordavo se nel frattempo erano state giocate altre partite con queste tre avversarie. Effettivamente (ho controllato ora) Espn Scrum considera il match di Rovigo come giocato dalla Nuova Zelanda XV, non dalla nazionale assoluta http://en.espn.co.uk/statsguru/rugby/te ... ew=results

Sì, semplicemente ESPN prende atto che in quell'occasione i Neozelandesi (pur essendo a tutti gli effetti la Nazionale capitanata da tale Mourie ), non abbiano concesso il cap ai propri giocatori, cose che succedevano regolarmente fino all'avvento del professionismo (e probabilmente anche per qualche anno dopo) basta pensare che perfino l'Argentina di Hugo Porta non concesse il cap in occasione del primo test del 1978 sempre a Rovigo (match che peraltro abbiamo clamorosamente vinto! )

Ilgorgo ha scritto:

Sergio Martin ha scritto:

jpr williams ha scritto:Io se è per quello rimpiango i giocatori alla Shane Williams e questo andazzo moderno non mi piace neanche un pò.
Il guaio è che le ali moderne sono tutte così: se ti trovi dall'altra parte gente tipo George North o Julian Savea devi essere anche in grado di placcarli.

Mitico Shane Williams! Il Mercurio della palla ovale. Un pernacchione fatto persona a quelli che pensano che per giocare meglio a rugby bisogna essere piu' grossi, piu' alti, piu' pesanti...

Purtroppo invece sembra essere vero, tranne poche eccezioni come S.Williams. Qualche settimana fa in Eccellenza Manghi ha schierato a sorpresa titolare come ala un ragazzo da poco uscito dalle giovanili, bassino (relativamente) e dal fisico normale. Non ha combinato nulla finché è rimasto in campo; un po' per inesperienza ma anche e soprattutto perché non aveva la forza per guadagnare anche solo dieci centimetri nel corpo a corpo. O saltava pulito l'avversario (e non c'è mai riuscito, il campo un po' piccolo di Reggio non aiuta) o veniva inesorabilmente fermato sul posto quando non sospinto all'indietro. Chili e forza contano molto e credo che questo renda difficile a molti bambini sognare di diventare come quei rugbisti che vedono in tv o allo stadio; Messi, Neymar o Shane Williams sono esempi raggiungibili con la mente, come se occorresse semplicemente crescere per diventare come loro, alcune ali o terza linea di due metri per un metro di spalle e venti centimetri di mandibola sembrano invece irraggiungibili, o poco piacevoli da raggiungere. Così almeno mi pare di poter pensare. Però credo non ci sia nulla da fare, non si possono immettere regole per rendere il gioco meno fisico

Sì, ma se sei uno come Shane Williams la differenza vera la fai nel gioco rotto, oppure a dieci metri dalla linea di meta, appena hai mezzo metro di spazio, con il gioco di gambe e la rapidità, andandoti a "capare" le prime e seconde linee lente per girargli attorno...E' chiaro che se devi fare l'autoscontro, non puoi metterti in luce. Uno così, se riesce a rompere un placcaggio, non lo prendi più.

A me pare semplicemente che O'Shea abbia voluto perseguire la verifica di una tenuta di sistema per 80', al netto di molti (troppi) errori individuali.
Il suo commento positivo, forse oltre il vero, credo sia legato al fatto che secondo lui, (forse confortato dalle anlisi dei movimenti, non dei km percorsi) , la squadra si è mossa come doveva.

certo, abbiamo sofferto in mischia e rimessa,
ma forse sono più i 45 placcaggi mancati ad avere definito il divario.

Mi pare giusto che continui le sue prove.
Non è la partita di Firenze dove conta il risultato, ma quella con Tonga.

Che è l'unica che chiede la vittoria, perché si gioca con una "del nostro livello".

Quindi normale che insista su una coppia di seconde linee diversa e che insista con un 12 che sia "pensante" e non solo "cozzante".


@ Gorgo

Un modo per dare spazio agli smilzi c'è: allargare gli spazi.
se il campo non si può restringere, si possono ridurre i numeri in campo.
Ma si sa che dalle mie parti amiamo la blasfemìa.

Luqa-bis ha scritto: se il campo non si può restringere(allargare?), si possono ridurre i numeri in campo.
Ma si sa che dalle mie parti amiamo la blasfemìa.

Oppure cambiare qualche regoletta tipo: un solo uomo nel placcaggio finche il portatore non e' a terra. Vero che i grossi hanno vita + facile ma anche i veloci contro i lenti che non hanno aiuto per fermare uno che guizza in giro.