6 nazioni 2018
Moderatore: Emy77
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speartakle
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Re: 6 nazioni 2018
siamo OT in questo thread vi invito a spostare questa discussione altrove.
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cicciopalla
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Re: 6 nazioni 2018
sono usciti i biglietti per le trasferte Irlanda e Galles...
Ma i posti sono terribili e i prezzi sembrano aumentati ... o mi sbaglio
Ma i posti sono terribili e i prezzi sembrano aumentati ... o mi sbaglio
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JosephK.
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Re: 6 nazioni 2018
Galles prova a prenderli da loro, di meglio trovi di sicuro. I posti che ci rifilano sono sempre ciofeche agli angoli...cicciopalla ha scritto:sono usciti i biglietti per le trasferte Irlanda e Galles...
Ma i posti sono terribili e i prezzi sembrano aumentati ... o mi sbaglio
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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hardhu
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- Località: Padova
Re: 6 nazioni 2018
Un mio amico vorrebbe trascinarmi all'Olimipico a vedere Italia-Inghilterra...solo che dando un'occhiata su Ticketone ho visto che sono rimasti pochi posti disponibili, le tribune sono quasi tutte esaurite, c'è qualcosa nei distinti. Non essendoci mai stato, com'è la visibilità all'Olimpico? Vale la pena andare nei distinti?
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cupo
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Re: 6 nazioni 2018
Salve, approfitto del post da me quotato per avere alcune informazioni. Mi piacerebbe andare a vedere la partita col Galles, e vivendo a Londra è più facile per me prendere il biglietto con canali locali, piuttosto che italiani. Ciò che non riesco a comprendere è come sia possibile che, sul rivenditore ufficiale i biglietti siano in vendita a partire dall'8 dicembre, mentre su vari siti i biglietti sono già in vendita. Di chi mi fido?JosephK. ha scritto:Galles prova a prenderli da loro, di meglio trovi di sicuro. I posti che ci rifilano sono sempre ciofeche agli angoli...cicciopalla ha scritto:sono usciti i biglietti per le trasferte Irlanda e Galles...
Ma i posti sono terribili e i prezzi sembrano aumentati ... o mi sbaglio
Inoltre, se lo comprassi dai gallesi, correrei il rischio di essere circondato da "ostili" o non dovrei preoccuparmi della cosa?
Grazie a chi potrà rispondere, perdonate l'ignoranza riguardo queste cose e la maleducazione del primo post a chiedere informazioni.
- giuseppone64
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Re: 6 nazioni 2018
vale la pana venire a Roma, sempre...hardhu ha scritto:Un mio amico vorrebbe trascinarmi all'Olimipico a vedere Italia-Inghilterra...solo che dando un'occhiata su Ticketone ho visto che sono rimasti pochi posti disponibili, le tribune sono quasi tutte esaurite, c'è qualcosa nei distinti. Non essendoci mai stato, com'è la visibilità all'Olimpico? Vale la pena andare nei distinti?
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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JosephK.
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Re: 6 nazioni 2018
Comprare solo da rivenditori ufficiali indicati sul sito ufficiale WRU, no Viagogo o cose simili che moltiplicano solo i prezzi.cupo ha scritto: Di chi mi fido?
Inoltre, se lo comprassi dai gallesi, correrei il rischio di essere circondato da "ostili" o non dovrei preoccuparmi della cosa?
Grazie a chi potrà rispondere, perdonate l'ignoranza riguardo queste cose e la maleducazione del primo post a chiedere informazioni.
E poi... AMICO, ma a rugby, tanto più al 6 nazioni, tanto più in Galles non sarai circondato da ostili, anzi è bellissimo essere tra i gallesi. Magari ti sfotteranno un po' ma avrai pinte a manetta e io preferisco essere immerso nei locali con la mia maglietta che altrove. Nessuno è ostile al 6 nazioni, è una festa.
http://www.rugby.it/news/2016/03/23/an- ... -part-one/
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
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- Big Lebowski
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- Località: Thiene (VI)
Re: 6 nazioni 2018
Pure io sarò in Galles e sto aspettando mettano in vendita i biglietti direttamente dal sito della federazione gallese.
Ancora non ci sono biglietti per le partire del 6 Nazioni ma mi sono iscritto alla mailing list e dovrei venire avvisato quando comincia la prevendita.
Ancora non ci sono biglietti per le partire del 6 Nazioni ma mi sono iscritto alla mailing list e dovrei venire avvisato quando comincia la prevendita.
- Hap
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- Iscritto il: 3 feb 2010, 16:49
Re: 6 nazioni 2018
Io, quando andai a Murrayfield e al Millennium, comprai i biglietti dalle federazioni locali e mi trovai in mezzo a scozzesi e gallesi. Magnifico, rifarei mille volte.JosephK. ha scritto:Comprare solo da rivenditori ufficiali indicati sul sito ufficiale WRU, no Viagogo o cose simili che moltiplicano solo i prezzi.cupo ha scritto: Di chi mi fido?
Inoltre, se lo comprassi dai gallesi, correrei il rischio di essere circondato da "ostili" o non dovrei preoccuparmi della cosa?
Grazie a chi potrà rispondere, perdonate l'ignoranza riguardo queste cose e la maleducazione del primo post a chiedere informazioni.
E poi... AMICO, ma a rugby, tanto più al 6 nazioni, tanto più in Galles non sarai circondato da ostili, anzi è bellissimo essere tra i gallesi. Magari ti sfotteranno un po' ma avrai pinte a manetta e io preferisco essere immerso nei locali con la mia maglietta che altrove. Nessuno è ostile al 6 nazioni, è una festa.
http://www.rugby.it/news/2016/03/23/an- ... -part-one/
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
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cupo
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- Iscritto il: 20 ott 2016, 22:45
Re: 6 nazioni 2018
Big Lebowski ha scritto:Pure io sarò in Galles e sto aspettando mettano in vendita i biglietti direttamente dal sito della federazione gallese.
Ancora non ci sono biglietti per le partire del 6 Nazioni ma mi sono iscritto alla mailing list e dovrei venire avvisato quando comincia la prevendita.
Grazie mille, anche io mi sono iscritto alla mailing list, non resterà che aspettare dicembre.JosephK. ha scritto:Comprare solo da rivenditori ufficiali indicati sul sito ufficiale WRU, no Viagogo o cose simili che moltiplicano solo i prezzi.cupo ha scritto: Di chi mi fido?
Inoltre, se lo comprassi dai gallesi, correrei il rischio di essere circondato da "ostili" o non dovrei preoccuparmi della cosa?
Grazie a chi potrà rispondere, perdonate l'ignoranza riguardo queste cose e la maleducazione del primo post a chiedere informazioni.
E poi... AMICO, ma a rugby, tanto più al 6 nazioni, tanto più in Galles non sarai circondato da ostili, anzi è bellissimo essere tra i gallesi. Magari ti sfotteranno un po' ma avrai pinte a manetta e io preferisco essere immerso nei locali con la mia maglietta che altrove. Nessuno è ostile al 6 nazioni, è una festa.
http://www.rugby.it/news/2016/03/23/an- ... -part-one/
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30 min
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Re: 6 nazioni 2018
Dalla prossima stagione non ci troveremo piu' Rhys Webb contro. Essendo andato al Tolone non potra' piu' giocare con il Galles, causa le nuove regole che consentono di andare all' estero solo a chi ha gia' 60 caps.
Mi sembra masochismo.
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- jpr williams
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Re: 6 nazioni 2018
Da tifoso gallese la notizia mi deprime notevolmente... 
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Garryowen
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Re: 6 nazioni 2018
A me deprime il fatto che uno come Licata adesso debba arrivare al Sei Nazioni giocando in Eccellenza.
Quello di non aver messo sotto contratto Licata lo considero un grosso errore dei tecnici e dei dirigenti federali. Forse il primo dell’era COS, a meno che non sia stato l’atleta (o la sua famiglia) ad aver scelto il “posto sicuro” per il futuro in attesa del decollo nella prossima stagione.
Quello di non aver messo sotto contratto Licata lo considero un grosso errore dei tecnici e dei dirigenti federali. Forse il primo dell’era COS, a meno che non sia stato l’atleta (o la sua famiglia) ad aver scelto il “posto sicuro” per il futuro in attesa del decollo nella prossima stagione.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Ilgorgo
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- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 6 nazioni 2018
Una questione a margine, riguardo a un vecchio dilemma del mondo del lavoro. La FIR ha appena pubblicato questa "chiamata alle armi" per i volontari del Sei Nazioni, con un'immagine che ritrae una ragazza che apparentemente svolge il ruolo di steward all'Olimpico. Esistono però persone che fanno lo steward per mestiere; è giusto secondo voi affidare quel compito a volontari, così come del resto accade in maniera massiccia alle Olimpiadi e alle convention dei partiti? Non è una sorta di sfruttamento, anche se i volontari sono appunto volontari e felici di fare quel lavoro, oppure di sleale comportamento verso chi fa quel tipo di lavoro per mestiere? Anche chi va a raccogliere pomodori per 2 euro all'ora lo fa volontariamente, ma la legge combatte il lavoro sottopagato. E cosa c'è di più sottopagato di un volontario?
E' una questione non di ampia importanza, ma ho da tempo questo dilemma e non riesco a scioglierlo

E' una questione non di ampia importanza, ma ho da tempo questo dilemma e non riesco a scioglierlo

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danci
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Re: 6 nazioni 2018
Anche se non è ancora ufficiale, Novès viene sostituito alla guida della nazionale da Brunel, cosa mai successa a stagione in corso, a pochi giorni dalle pre-convocazioni per il 6N e con due anni di anticipo sul termine del contratto. Brunel lo ha annunciato ai suoi giocatori a Bordeaux e la notizia è ovviamente trapelata, https://www.lequipe.fr/Rugby/Actualites ... nce/861640.
Novès è stato l’allenatore della Francia “in pectore” per un paio di decenni, quando il suo Tolosa divertiva e vinceva in Europa con il suo gioco brillante, ma è stato nominato solo quando aveva ormai superato i 60 anni e il Tolosa non dominava più né in patria né fuori. Ora, a seguito di risultati molto al di sotto delle aspettative e di un evidente scollamento con i giocatori – dopo il pareggio con Giappone, alcuni giocatori hanno dichiarato che non avrebbero più accettatto convocazioni da Novès, altri, soprattutto i più giovani, ne hanno parlato come di uno che allena con metodi da vent’anni prima, con una pressione insensata sui giocatori che scendono in campo con la paura di fare qualsiasi cosa, una vera e propria “chape de plomb sur les épaules” – Novès viene mandato via.
La FFR è nelle mani di Laporte, a cui va il "merito" di avere ottenuto il Mondiale 2023, ma sui cui pesano molto i rapporti equivoci con Altrad e il recente caso della commissione disciplinare - https://www.lequipe.fr/Rugby/Actualites ... rad/856527, Laporte ha querelato L’Equipe. La sua scelta è caduta su Brunel, anch’egli ultrasessantenne – stessa età di Novès - e molto legato a Laporte. Le suggestioni per un allenatore straniero c’erano, Cotter e Schmidt inanzitutto, che parlano entrambi francese, mentre tra gli altri allenatori francesi nessuno sembrava papabile, ma alla fine la FFR ha fatto una scelta molto conservativa.
Brunel, da allenatore dell’Italia, ha fatto bene sul campo, soprattutto all’inizio, ma era molto deficitario a livello di comunicazione con giocatori, con gli altri membri dello staff, con i club e con la federazione. Non credo proprio che sia l’uomo giusto al posto giusto, ma le mie previsioni sono quasi sempre errate.
Novès è stato l’allenatore della Francia “in pectore” per un paio di decenni, quando il suo Tolosa divertiva e vinceva in Europa con il suo gioco brillante, ma è stato nominato solo quando aveva ormai superato i 60 anni e il Tolosa non dominava più né in patria né fuori. Ora, a seguito di risultati molto al di sotto delle aspettative e di un evidente scollamento con i giocatori – dopo il pareggio con Giappone, alcuni giocatori hanno dichiarato che non avrebbero più accettatto convocazioni da Novès, altri, soprattutto i più giovani, ne hanno parlato come di uno che allena con metodi da vent’anni prima, con una pressione insensata sui giocatori che scendono in campo con la paura di fare qualsiasi cosa, una vera e propria “chape de plomb sur les épaules” – Novès viene mandato via.
La FFR è nelle mani di Laporte, a cui va il "merito" di avere ottenuto il Mondiale 2023, ma sui cui pesano molto i rapporti equivoci con Altrad e il recente caso della commissione disciplinare - https://www.lequipe.fr/Rugby/Actualites ... rad/856527, Laporte ha querelato L’Equipe. La sua scelta è caduta su Brunel, anch’egli ultrasessantenne – stessa età di Novès - e molto legato a Laporte. Le suggestioni per un allenatore straniero c’erano, Cotter e Schmidt inanzitutto, che parlano entrambi francese, mentre tra gli altri allenatori francesi nessuno sembrava papabile, ma alla fine la FFR ha fatto una scelta molto conservativa.
Brunel, da allenatore dell’Italia, ha fatto bene sul campo, soprattutto all’inizio, ma era molto deficitario a livello di comunicazione con giocatori, con gli altri membri dello staff, con i club e con la federazione. Non credo proprio che sia l’uomo giusto al posto giusto, ma le mie previsioni sono quasi sempre errate.