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Speriamo che sia così, che la A/non-elite sia strutturata un due fasce, soprattutto per inserire le neo promosse dalla B (che di fatto è una quarta serie , una serie D). Un derby Lyons - Piacenza R. 1947 non avrebbe storia al momento.

DonCiullo007 ha scritto: 15 apr 2024, 11:44
zappatalpa ha scritto: 15 apr 2024, 10:39 Come alcuni anni fa, anche l'anno prossimo ci saranno 2 squadre di Piacenza in Serie A..
Se la riforma dei campionati verrà confermata credo che però non si tornerà ad assistere al derby, che in città molto sentito anche se manca, in gara ufficiale, da tanti anni. I Lyons dovrebbero restare in A1 nazionale, mentre il Piacenxa salire in A2

Se i campionati vengono riformati come si propone, dalla A Elite verranno presumibilmente bloccate le retrocessioni e ci sarà 1 promozione (per averne 10 in totale).
Spero non decidano a Settembre per permettere la programmazione anche di tutte le altre che verranno coinvolte a caduta fino alla serie B

A mio modestissimo parere, i campionati A e B quest'anno sono fatti bene.
È l'Elite che deve essere a 10 squadre, altrimenti A e B sono campionati italiani e l'Elite un torneo veneto con 2-3 squadre ad invito

Piacenza - CUS Milano, gran partita da vedere.
Primo tempo con i locali tutti titolari non danno scampo (parziale 24 - 0), ma il CUS gioca al meglio che ho visto in questo girone, con grande abilità manuale e tattica, fanno vivere ogni pallone e subiscono solo per la maggior compattezza avversaria. Infatti, il cambio di 5 titolari, scelto da Grangetto subito all'inizio del secondo tempo, vede i milanesi protagonisti con 2 mete che portano il risultato a 24 - 12.
Le critiche ad un cambio piuttosto anticipato e stravolgente vengono mitigate da una meta locale che ristabilisce il gap a 31 - 12, ma il CUS segna un'altra meta , 31 - 19 (o 17 ? posso sbagliarmi).
Gil ultimi 10 minuti vedono la definitiva supremazia locale, mi sembra 43 - 19 (vedi sopra), con gli universitari stremati.
E' una situazione già vista, qui al Beltrametti con il Piacenza, che realizza nel finale un largo vantaggio.
Complimenti all'allenatore del CUS Milano che ha impostato delle ottime capacità individuali.
Ha rischiato troppo l'allenatore con un cambio così anticipato ? Forse, ma è anche giusto far crescere tutti.

zappatalpa ha scritto: 15 apr 2024, 16:02 A mio modestissimo parere, i campionati A e B quest'anno sono fatti bene.
È l'Elite che deve essere a 10 squadre, altrimenti A e B sono campionati italiani e l'Elite un torneo veneto con 2-3 squadre ad invito

Interessante questo dibattito sui campionati.
Io penso che la A elite purtroppo sia poco riformabile, i club forti sono lì a nordest e lì rimarranno.
Però la A1 dell'anno prossimo potrebbe essere un bel campionato, probabilmente con Roma,Milano, Torino e qualche club ambizioso di città medie (Verona, forse anche altri).
A medio termine, da una A1 così, dove auspicabilmente dovrai essere un po' strutturato per emergere, può uscire qualche club nuovo che dia ossigeno alla A elite.

Cus Genova 21
Recco 12

Cus che prova a giocare, recco che apre 1 pallone in tutta la partita.

superfarmer ha scritto: 21 apr 2024, 17:08 Cus Genova 21
Recco 12

Cus che prova a giocare, recco che apre 1 pallone in tutta la partita.

Cus Genova che almeno come piccola consolazione stagionale vincendo il derby raggiunge almeno il primato regionale
Il Recco dovrà probabilmente andarsi a giocare la salvezza a Varese ma francamente credo difficilmente possa perdere 5-0 con gli ultimi della classe

Dopo i primi 20 minuti ho pensato “vince recco col minimo scarto”. Non le vedevo giocare da un bel po’ e, tutto sommato, mi aspettavo questo tipo di partita. Sbaglio o, nonostante tutto, recco forse un pochino meglio (ma pochino, eh) in touche e in mischia? La prima introduzione rossa mi ha fatto allargare le braccia. Arbitro impegnato a sistemare un po’ le regole di ingaggio nella chiusa, specie nel primo tempo.
Aspettiamo pazienti e fiduciosi tempi migliori

Il Recco entra in campo ben motivato e per oltre mezz’ora tiene il pallino del gioco contro un Cus che come spesso gli accade nei derby appare inizialmente timoroso e bloccato.
La colpa dei rivieraschi è però quella di non riuscire a trasformare in mete la chiara supremazia territoriale anche se tre calci portano il punteggio sul 9-0.
Un improvviso risveglio però dei biancorossi, che improvvisamente si ricordano che per prevalere devono impostare una partita con aperture del gioco al largo, nel giro di tre minuti permette loro di realizzare due mete trasformate che li porta in vantaggio di 14-9 al riposo.
La partita nel secondo tempo è sostanzialmente più equilibrata e aperta con occasioni da una parte e dall’altra ma mentre i biancorossi monetizzano la superiorità nel gioco al largo realizzando un’altra meta in mezzo ai pali, gli ospiti marcano solo l’ennesimo calcio fallendone un altro apparentemente semplice, con il risultato finale che nonostante il disperato ultimo forcing biancoceleste vede giustamente vittoriosi i cussini genovesi per 21-12. (4-0)
Buona la cornice di pubblico con tutte e due le tifoserie accanite nel tifo ma corrette nei comportamenti come da tradizione rugbistica per fortuna rispettata.

geovale ha scritto: 25 apr 2024, 0:17 Il Recco entra in campo ben motivato e per oltre mezz’ora tiene il pallino del gioco contro un Cus che come spesso gli accade nei derby appare inizialmente timoroso e bloccato.
La colpa dei rivieraschi è però quella di non riuscire a trasformare in mete la chiara supremazia territoriale anche se tre calci portano il punteggio sul 9-0.
Un improvviso risveglio però dei biancorossi, che improvvisamente si ricordano che per prevalere devono impostare una partita con aperture del gioco al largo, nel giro di tre minuti permette loro di realizzare due mete trasformate che li porta in vantaggio di 14-9 al riposo.
La partita nel secondo tempo è sostanzialmente più equilibrata e aperta con occasioni da una parte e dall’altra ma mentre i biancorossi monetizzano la superiorità nel gioco al largo realizzando un’altra meta in mezzo ai pali, gli ospiti marcano solo l’ennesimo calcio fallendone un altro apparentemente semplice, con il risultato finale che nonostante il disperato ultimo forcing biancoceleste vede giustamente vittoriosi i cussini genovesi per 21-12. (4-0)
Buona la cornice di pubblico con tutte e due le tifoserie accanite nel tifo ma corrette nei comportamenti come da tradizione rugbistica per fortuna rispettata.

Condoglianze per la scomparsa di Pietro (per chi non lo sapesse, classe 1995 ex giocatore ed attuale allenatori delle giovanili).

https://genova.repubblica.it/cronaca/20 ... 422734128/

L’ho conosciuto poco e proprio come allenatore delle giovanili. Sentite condoglianze alla famiglia e al club. Sarà banale ma lo ricorderò come un gigante buono.

Piacenza espugna Recco e torna in Serie A dopo 8 anni!

Complimenti al Piacenza

Complimenti al Piacenza!
Dispiace scoprire invece che Recco, così come già capitato nella stagione passata, debba ritrovarsi nuovamente all'ultima giornata a giocarsi la salvezza. Mi auguro con miglior fortuna rispetto appunto all'anno scorso, non me ne voglia il Varese...

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