IMMAGINE DEI CLUB

Tutto ciò che è inerente al Rugby, ma non rientra nelle altre categorie.

Moderatore: Emy77

Rispondi
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

<!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.scottishrugby.org/sru/dms/10 ... AADE71.gif"><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.federugby.it/immagini/grafic ... _rugby.gif"><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.federugby.it/immagini/news/jaguar1.jpg"><!-- BBCode End --><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.federugby.it/immagini/grafica/jtm.jpg"><!-- BBCode End -->
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

presentazione
<BR>BANDO DI CONCORSO - “BIGLIETTO SOUVENIR”
<BR>
<BR>PROMO RUGBY by AIR – Associazione Italiana Rugbysti in collaborazione con la TicketOne S.p.A.
<BR>
<BR>L’idea del bando di concorso “Biglietto Souvenir” Torneo Internazionale delle Sei Nazioni 2006, rientra nell’attività di ampio respiro che l’AIR – Associazione Italiana Rugbysti – svolge a favore del rugby.
<BR>
<BR>In realtà, tutto l’operato dell’AIR è rivolto a mantenere alto il livello di attenzione intorno al rugby a beneficio, non solo di chi ha fatto della sua pratica una professione, ma anche e soprattutto, di chi lo vive come tifoso e/o semplice appassionato.
<BR>
<BR>Nel segno dello stile originale e innovativo, tipico di ogni iniziativa AIR, il bando “Biglietto Souvenir” vuole solleticare l’istinto creativo di chi, mosso da una grande passione per il rugby, o semplicemente amante del disegno, esperto grafico o disegnatore in erba, decida di raccogliere la nostra sfida mettendo le ali alla creatività e dando libero sfogo alla fantasia.
<BR>
<BR>Siamo certi che i tanti valori positivi del rugby stimoleranno la fantasia di molti, l’originalità dell’iniziativa attirerà l’interesse di tanti, la “pubblicità” del bando favorirà il coinvolgimento di tutti.
<BR>
<BR>REGOLAMENTO
<BR>
<BR>L’AIR - Associazione Italiana Rugbysti - in collaborazione con la TicketOne S.p.A., promuove un concorso di ideazione e progettazione per la realizzazione grafica del supporto cartaceo di un biglietto souvenir a ricordo dell’edizione 2006 del Torneo internazionale di rugby delle Sei Nazioni.
<BR>
<BR>1 - OBIETTIVI
<BR>Tale rappresentazione grafica deve ricordare gli elementi della cultura rugbystica unitamente ad ogni altro tipo di immagine, scenario, aspetto storico e geografico che si reputi connesso alla tradizione del rugby e/o alla storia della città che ospita l’evento.
<BR>Si precisa che l’elaborato deve riguardare solo la grafica del lato fronte del supporto cartaceo del titolo di ingresso e non il layout dello stesso, che sarà sovraimpresso a mezzo stampa termica al momento dell’emissione.
<BR>L’ ideazione e progettazione deve rispettare con precisione i campi di “scrittura” consentiti coma da fac-simile di tagliando di seguito riportato.
<BR>
<BR>2 - AMMISSIONE AL CONCORSO
<BR>La partecipazione al concorso è aperta a tutti senza limiti di età e/o di nazionalità.
<BR>
<BR>3 - REQUISITI TECNICI
<BR>Gli elaborati devono essere realizzati nel rispetto delle dimensioni indicate nel fac-simile; in particolare si precisa che:
<BR> • i documenti devono essere in formato \"Macromedia FreeHand 10\" e/o \"Adobe Illustrator 10\";
<BR> • i caratteri devono essere convertiti in tracciati;
<BR> • le immagini importate devono essere allegate in formato TIFF o EPS (CMYK) almeno a 300 dpi.
<BR>
<BR>4 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE
<BR>Ogni candidato può presentare un solo progetto e deve farlo pervenire esclusivamente a mezzo e–mail - avente ad oggetto “biglietto souvenir 6N’06” - all’indirizzo <a href="mailto:collabora@air.it" target="_new">collabora@air.it</a> dal 01 ottobre al 30 novembre 2005: il termine di scadenza di mercoledì 30 novembre è tassativo.
<BR>
<BR>Unitamente al progetto deve essere inviato il format allegato al presente bando recante l’indicazione:
<BR> • delle generalità complete;
<BR> • dell’indirizzo presso il quale il concorrente desidera che sia inviata ogni comunicazione attinente il concorso;
<BR> • della dichiarazione di accettazione dell’uso dei dati personali da parte dell’AIR ai sensi e per gli effetti della legge 196/03;
<BR> • della liberatoria alla cessione incondizionata di tutti i diritti di utilizzazione all’AIR, nel modo che riterrà più opportuno, di tutto il materiale inviato che diverrà così di esclusiva proprietà dell’Associazione;
<BR> • della breve relazione illustrativa dei contenuti e delle ispirazioni che hanno condotto alla realizzazione dell’opera.
<BR>
<BR>5 - ESCLUSIONE
<BR>Non verranno presi in considerazione i progetti che perverranno oltre la data del 30 novembre 2005 e quelli che non rispetteranno i requisiti tecnici e/o le modalità di presentazione.
<BR>
<BR>6 - COMMISSIONE
<BR>Gli elaborati saranno giudicati da una Commissione composta:
<BR> • dal Presidente FIR - Federazione Italiana Rugby
<BR> • dal Presidente Comitato Torneo Sei Nazioni 2006
<BR> • dal Presidente AIR – Associazione Italiana Rugbysti,
<BR>o loro rappresentanti.
<BR>Detta Commissione, con l’eventuale ausilio delle competenze di grafici professionisti, valuterà, a suo insindacabile giudizio, tutti i progetti in regola entro 10 (dieci) giorni successivi alla scadenza del bando; il nome del vincitore sarà reso noto lunedì 12 dicembre mediante diretta comunicazione al concorrente interessato, con la menzione sui seguenti siti internet:
<BR> • AIR www.air.it;
<BR> • FIR www.federugby.it;
<BR> • TicketOne www.ticketone.it.
<BR>
<BR>7 - CRITERI DI VALUTAZIONE
<BR>La Commissione procederà alla valutazione, a suo insindacabile giudizio, degli elaborati sulla base dei seguenti elementi:
<BR> • opportuni riferimenti alla cultura rugbystica,
<BR> • grado evocativo delle immagini scelte,
<BR> • esplicito richiamo ai valori ed alle tradizioni del gioco del rugby,
<BR> • aspetti storici e geografici della città che ospita l’evento.
<BR>
<BR>8 - PREMI
<BR>Il lavoro prescelto, che diverrà il “biglietto souvenir” dell’edizione 2006 del Torneo delle Sei Nazioni, sarà stampato in 1000 (mille) copie di edizione limitata e sarà valido titolo di ingresso, al prezzo maggiorato di Euro 2,00 (due/00) rispetto alla tariffa in prevendita del settore di riferimento, per i seguenti incontri:
<BR> • Italia vs Inghilterra Stadio Flaminio Roma 11 febbraio 2006 ore 17.00
<BR> • Italia vs Scozia Stadio Flaminio Roma 18 marzo 2006 ore 14.30
<BR>
<BR>Il vincitore verrà premiato con:
<BR> • 2 (due) “biglietti souvenir” validi - in Tribuna VIP - per l’incontro Italia vs Scozia che si terrà allo Stadio Flaminio di Roma sabato 18 marzo 2006;
<BR> • 1 (uno) coupon valido per il pernottamento nella notte di sabato 18 marzo 2006 in camera doppia presso un hotel del centro storico di Roma;
<BR> • 1 (uno) pallone da rugby firmato dai giocatori azzurri.
<BR>
<BR>La premiazione avverrà mediante invio dei 2 “biglietti souvenir” in Tribuna VIP e del coupon valido per il pernottamento nell’hotel prescelto, con plico raccomandato all’indirizzo comunicato dal concorrente; il pallone da rugby firmato dai giocatori azzurri sarà consegnato sabato 18 marzo 2006, in occasione dell’incontro Italia vs Scozia che si terrà allo Stadio Flaminio di Roma.
<BR>E’ inoltre prevista la menzione del nome del vincitore da parte dello speaker della Nazionale Italiana di rugby durante lo svolgimento del Torneo.
<BR>
<BR>9 - NOTE FINALI
<BR>Tutti i partecipanti al Concorso avranno la possibilità di acquistare presso l’AIR i biglietti ordinari per i due incontri: Italia vs Inghilterra e Italia vs Scozia del Torneo al prezzo agevolato valido per i giocatori.
<BR>La partecipazione al Concorso comporta automaticamente l’accettazione integrale del presente Regolamento; l’AIR non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata e/o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nel format, né per eventuali disguidi postali e comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e/o forza maggiore.
<BR>In caso di controversia si applicheranno le leggi e le consuetudini riconosciute in campo nazionale ed il Foro competente sarà quello di L’Aquila.
<BR>
<BR>L’Aquila, 29 settembre 2005
<BR>Stefano Di Salvatore
<BR>Presidente AIR
<BR>
<BR>
<BR>BELLA L\'IDEA, POTEVANO SFORZARSI DI PIU\' SUI PREMI...
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.air.it/bando/air_logo_tras.gif"><!-- BBCode End -->
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

ARTICOLO TRATTO DAL SITO DEL PETRARCA PADOVA
<BR>
<BR>IL FASCINO DEL MARKETING
<BR> IL FASCINO DEL MARKETING
<BR>
<BR>marco Thursday 06 October 2005
<BR>
<BR>
<BR>La pubblicità è l’anima del commercio. Però bisogna saperla fare, e avere qualcosa da vendere che sia di qualità. Nel mondo dello sport è tutto più facile, ma ora la concorrenza è talmente agguerrita che non basta più nemmeno l’immagine pulita dell’atleta per fare breccia nel cuore dei consumatori. Fino a qualche anno fa, oltretutto, il rugby ne era rimasto immune. La buona volontà dei singoli faceva vendere qualche abbonamento per lo stadio agli amici di sempre, la maglia da gioco o la polo griffata con il logo della società erano introvabili perché nessuno pensava a venderle in maniera organizzata. Erano prerogative degli altri sport, dal calcio al basket, inutile negare che da questo punto di vista noi rugbisti avevamo la puzza sotto il naso. Semplicemente, pensavamo che non ci fosse bisogno di questi “stratagemmi”, e che comunque avrebbero svilito l’essenza del nostro sport. Oggi, ed è giusto che sia così, premettiamolo, le cose sono radicalmente cambiate. Il rugby è diventato commerciale al punto giusto, parole come marketing e merchandising sono entrate nel lessico comune dei dirigenti, che in fretta hanno dovuto imparare ad abituarsi a ragionare in termini diversi. E gli spot televisivi, ma anche i servizi fotografici pubblicitari, hanno cominciato a diffondersi nel mondo ovale. In effetti, ma ce ne siamo accorti dopo, per tutta una serie di messaggi che questo sport ha sempre trasmesso, il rugby si presta molto bene a fare da veicolo promozionale. Chi vede un rugbista, salvo casi sporadici, pensa alla correttezza, allo spirito di squadra, ad uno sport rude ma corretto, al fango per uomini veri, al self control britannico e, perché no, allo sport d’elite, praticato da gentlemen pieni di soldi. L’ideale, insomma, per i propri figli. Sebbene in forma disorganizzata, molte aziende hanno così cominciato, parliamo di due o tre anni fa, a “pescare” in modo disordinato pali ad acca e maglie a righe, abbondando ovviamente con fango artificiale e palloni ovali che in realtà sono da football americano, ma non è il caso di sottilizzare, per non parlare della danza haka, sulla quale un anno fa si parlava di mettere una tassa tipo Siae, da pagare agli autori ad ogni rappresentazione, quasi fosse un LP da promuovere. Adesso è protetta dalle leggi sul commercio, e attorno a tutto ciò che ha attinenza con gli All Blacks, di gran lunga la nazionale più avanti sul piano del marketing, fiorisce un mercato che nemmeno immaginiamo, in patria ma soprattutto nel mondo. La prima reazione dei puristi fu di sdegno: “ma come, infangano il rugby sbagliando nei fondamentali; e poi il rugby è mio, loro non sono degni nemmeno di nominare Springboks o All Blacks”. Poco a poco, abbiamo cominciato a sorridere guardando le fotografie che apparivano sui giornali di moda e su quelli di auto e moto, perfino per gli elettrodomestici. “Finalmente facciamo passi in avanti”, pensa invece qualcuno. “Prendiamo esempio dalle Nazioni più evolute”, tipo il Sudafrica, che manda sempre in avanscoperta a Genova una task force di dirigenti e addetti alla logistica, per pianificare le strutture alberghiere un mese prima dei test; e che fece la voce grossa a Genova, quando si accorse che c’erano problemi nell’approntare una serie di postazioni internet per i giocatori, che dovevano chattare con i tifosi appena fatta la doccia. Chi si occupa di questo settore, però, deve essere preparato, anche se si tratta “solo” di sport. E’ una professione impegnativa, nella quale non ci si può improvvisare. Ecco, su questo piano il rugby è ancora molto indietro. A seguire questo vitale aspetto per le società sono spesso sedicenti esperti del settore, ma prima o poi l’incompetenza viene a galla. Per far crescere la società, l’immagine e il bilancio economico del club, invece, è fondamentale che i presidenti affidino questo incarico a persone preparate e che conoscono questo sport, così vendibile, ma anche così diverso da tutti gli altri.
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

«Pubblico in calo? Va ripensato il Super 10» - Il Gazzettino
<BR> Campagna dell\'Agip a Rovigo: gadget, bandiere e fidelizzazione rossoblu nei 100 punti vendita per riportare la gente al \"Battaglini\"
<BR>Il discorso è quello antico di Maometto e della montagna: «Se la gente non va al rugby , il rugby deve andare alla gente». Lo ripropone in chiave rodigina Agostino Melloni, imprenditore, socio dell\'Adriatic Lng Rovigo e padre del vicepresidente Alessandro, in occasione della vittoria con il Carrera Petrarca (14-8) nel derby del 7° turno di Findomestic Super 10. Quel Petrarca che passando dal Plebiscito (9000 posti) alla Guizza (1500) per i match casalinghi ha innescato il tema della fuga del pubblico.
<BR>
<BR>«Per riportare la gente allo stadio bisogna andare a prenderla dove c\'è - spiega Melloni - La mia azienda ci prova con una campagna. Nei distributori di carburanti Eni-Agip passano migliaia di persone al giorno. Qui creeremo dei punti dedicati alla Rugby Rovigo. Ragazze al bar che indossano la maglia rossoblu, bandiere esposte, maglie e gadget in vendita, una bacheca con le notizie sulla squadra, incontri con i giocatori. Siamo partiti sabato scorso a Rovigo nei due impianti principali dei nostri cento punti vendita. Vogliamo fidelizzare la gente alla squadra. Vogliamo creare un oggetto (come il palloncino di Sanson o la sciarpa rossoblu, all\'epoca presenti in ogni auto o casa) che diventi il nuovo simbolo rossoblu. In passato con operazioni del genere abbiamo portato fino a 5000 persone allo stadio, anche in partite non di cartello. Dobbiamo riuscirci di nuovo, visto che nella sola città di Rovigo 1500 famiglie gravitano sul rugby ».
<BR>
<BR>Tanto più che in tutto l\'arco del campionato al \"Battaglini\" si entrerà gratis, per celebrare i 70 anni della Rugby Rovigo. Riempire quelle tribune un tempo gremite a pagamento è un obbligo. Sabato nello storico derby un timido risveglio c\'è stato, grazie alla collaborazione fra la società, lo storico capotifoso \"Toni Manero\" e il rinato club \"Posse Rossoblu\". L\'iniziativa dell\'Agip dovrebbe portare altri frutti e fare da esempio al rugby italiano.
<BR>
<BR>«Dobbiamo fare quello che altri sport non fanno. Prenderci gli spazi lasciati liberi. Uscire dall\'autoreferenzialità che è il difetto più grande del nostro rugby - incalza il segretario generale della Lire Francesco Cavatori - Se anche il calcio è in crisi di pubblico e soldi, chi siamo noi per non esserlo: i più bravi? Serve una medicina forte per uscire dalla crisi di pubblico, somministrata da Fir, club e tutti i soggetti coinvolti (la Lire l\'anno scorso ha dedicato 4 seminari formativi su 7 al pubblico). È un dovere istituzionale ed è nel nostro interesse, se vogliamo sopravvivere. Se c\'è una aspetto positivo della vicenda Celtic League, a cui sono fermamente contrario, è che ci pone davanti alla necessità inderogabile di ripensare il campionato». Come? «In modo radicale, partendo da due presupposti - continua Cavatorti - Uno è la continuità: un torneo spaccato in due tronconi è penalizzante, non si fa seguire. L\'altro è l\'equilibrio tecnico: ci sono risultati scontati, squadre troppo forti o deboli, e l\'interesse cala». Un calo testimonia dagli stessi della Lire, che nel cassetto un progetto di nuovo campionato ce l\'ha già. «Nelle 30 partite delle prime 6 giornate siamo a circa 31.000 spettatori complessivi: 4000 in meno del 2004/05, ma con i numeri di Catania più reali. Chi ha dimostrato di avere un ritorno dall\'operazione Guizza è proprio il Petrarca: nei primi 3 match ha una media di 1300 spettatori, più che al Plebiscito». Andare sotto a questo livello (1000 spettatori di media in campionato) vuol dire trasformare il Super 10 in torneo stracittadino, o poco più. Altrochè professionismo! Tutti devono darsi da fare per invertire la rotta.
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

<!-- BBCode Start --><B>MIRANO - SAN DONA\' (Serie B</B><!-- BBCode End --> girone Veneto):
<BR>
<BR>Ciclone Mirano stravince nel derby - Il Gazzettino
<BR>
<BR>I bianconeri, agguerriti e orgogliosi, battono il favorito San Donà.
<BR>
<BR>MIRANO - Se la serie B è questa, benedetto il giorno della retrocessione. Perché in cambio Mirano ha ritrovato la sua anima, la passione della gente per una squadra che finalmente sente propria, quindici ragazzi che vestono il bianconero con un orgoglio che non si vedeva da anni.
<BR>
<BR>E visto che nel rugby l\'orgoglio conta ancora molto, il derby è andato a loro e non al favorito San Donà, che invece di orgoglio ne ha mostrato così poco da far vergognare Eugenio, uscito dal campo con la faccia peggiore degli ultimi anni.
<BR>...
<BR>Troppo tardi: mentre i biancoazzurri ascoltano Eugenio a orecchie basse, <!-- BBCode Start --><B>Mirano canta \"l\'Armata Brancaleon\" insieme al suo pubblico</B><!-- BBCode End -->. Finalmente.
<BR>
<BR>NOTE: <!-- BBCode Start --><B>spettatori 600 circa</B><!-- BBCode End -->
Avatar utente
Giandolmen
Messaggi: 3444
Iscritto il: 6 mag 2003, 0:00
Località: città diffusa veneta

Messaggio da Giandolmen »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 11-10-2005 alle ore 22:50, THAKER wrote:
<BR><!-- BBCode Start --><B>MIRANO - SAN DONA\' (Serie B</B><!-- BBCode End --> girone Veneto):
<BR>
<BR>Ciclone Mirano stravince nel derby - Il Gazzettino
<BR>
<BR>I bianconeri, agguerriti e orgogliosi, battono il favorito San Donà.
<BR>
<BR>MIRANO - Se la serie B è questa, benedetto il giorno della retrocessione. Perché in cambio Mirano ha ritrovato la sua anima, la passione della gente per una squadra che finalmente sente propria, quindici ragazzi che vestono il bianconero con un orgoglio che non si vedeva da anni.
<BR>
<BR>E visto che nel rugby l\'orgoglio conta ancora molto, il derby è andato a loro e non al favorito San Donà, che invece di orgoglio ne ha mostrato così poco da far vergognare Eugenio, uscito dal campo con la faccia peggiore degli ultimi anni.
<BR>...
<BR>Troppo tardi: mentre i biancoazzurri ascoltano Eugenio a orecchie basse, <!-- BBCode Start --><B>Mirano canta \"l\'Armata Brancaleon\" insieme al suo pubblico</B><!-- BBCode End -->. Finalmente.
<BR>
<BR>NOTE: <!-- BBCode Start --><B>spettatori 600 circa</B><!-- BBCode End -->
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>\"Armata Brancaleon\" è anche il nome della squadra OLD di Mirano.
<BR>
<BR>600 persone: in effetti ero anche io sorpreso di vedere tanta gente, soprattutto dopo un anno di \"esilio\" a Mira, dovuto ai lavori di rifacimento del campo di Mirano. Sarà stato il derby, sarà stato che in squadra ci sono quasi solo ragazzi del paese, sarà stato che anche diversa gente è arrivata da San Donà, comunque eravamo davvero tanti, soprattutto se li confronto con la media spettatori che ho visto in super 10 (1.200 spettatori o sbaglio?).
<BR>
<BR>Certo il derby è comunque sempre un\'occasione speciale: ricordo un paio di anni fa, nel periodo di carnevale, che dei simpatici tifosi di San Donà vennero con un cesto di frittelle che offrirono a tutti i tifosi in tribuna... che bella cosa il rugby!
<BR>
<BR>Giandolmen
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

Stade Francais-Tolosa, rugby batte calcio
<BR>Venerdì 14.10.05 17:45
<BR>Record di spettatori per il match del campionato francese
<BR>Parigi - Il match piu\' importante della nona giornata del Top 14, il campionato francese di rugby, in programma sabato fra i parigini dello Stade Francais, vice-campioni di Francia e d\'Europa, e lo Stade Toulousain, campione d\'Europa in carica, battera\' il record d\'affluenza di tutti i tempi per un incontro della stagione regolare di un torneo francese. Dal 4 ottobre, infatti, sono andati esauriti tutti i 79.500 tagliandi messi in vendita (con prezzi a partire dai 5 euro) per il match che si giochera\' allo Stade de France di Parigi-Saint Denis.
<BR>Il precedente record di affluenza per un incontro della \'stagione regolare\' si era registrato con il match del campionato di calcio fra Marsiglia e Paris Saint Germain, giocato al Velodrome l\'8 aprile del 1998 e al quale assistettero 57.603 spettatori. Il vecchio record per un match di rugby risale al 30 aprile scorso e di fronte c\'erano sempre Stade Francais e Tolosa, ma si gioco\' al Parco dei Principi davanti a 45.179 spettatori, dei quali 40.558 paganti.
<BR>(spr/Adnkronos) :-]
Alakazam
Messaggi: 136
Iscritto il: 27 set 2003, 0:00
Località: Biella/Milano

Messaggio da Alakazam »

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 14-10-2005 alle ore 16:33, THAKER wrote:
<BR>Stade Francais-Tolosa, rugby batte calcio
<BR>Venerdì 14.10.05 17:45
<BR>Record di spettatori per il match del campionato francese
<BR>Parigi - Il match piu\' importante della nona giornata del Top 14, il campionato francese di rugby, in programma sabato fra i parigini dello Stade Francais, vice-campioni di Francia e d\'Europa, e lo Stade Toulousain, campione d\'Europa in carica, battera\' il record d\'affluenza di tutti i tempi per un incontro della stagione regolare di un torneo francese. Dal 4 ottobre, infatti, sono andati esauriti tutti i 79.500 tagliandi messi in vendita (con prezzi a partire dai 5 euro) per il match che si giochera\' allo Stade de France di Parigi-Saint Denis.
<BR>Il precedente record di affluenza per un incontro della \'stagione regolare\' si era registrato con il match del campionato di calcio fra Marsiglia e Paris Saint Germain, giocato al Velodrome l\'8 aprile del 1998 e al quale assistettero 57.603 spettatori. Il vecchio record per un match di rugby risale al 30 aprile scorso e di fronte c\'erano sempre Stade Francais e Tolosa, ma si gioco\' al Parco dei Principi davanti a 45.179 spettatori, dei quali 40.558 paganti.
<BR>(spr/Adnkronos) :-]
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>bella lì!!
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

La differenza di immagine la fa anche la gestione del merchandising, sfruttando il marchio del club con prodotti di uso \"quasi\" quotidiano, molto curati, talvolta eleganti e ricercati.
Alcuni esempi

SALE SHARKS

http://www.guinnesspremiership.com/imag ... header.jpg

http://shop.salesharks.com/images/shop/cap.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/black_cap.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... lt_hat.jpg

http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... 0(PCF).jpg
Navy Scarf with White Trim and Powergen Cup Final 2004 Embroidery

http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... e_ball.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/gum-shield.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... ky_toy.jpg

Golf Club Cover
http://shop.salesharks.com/images/shop/lighter.jpg http://shop.salesharks.com/images/shop/autographs.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/tattoos.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/keyring.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... wallet.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/sharks_tie.jpg http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... lloves.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/tankard.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/sharks_flask.jpg

X Neonati:
http://shop.salesharks.com/images/shop/baby_fleece.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... _shirt.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/kukri_hoodie.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... o_wave.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/ ... _ryl_2.jpg
http://shop.salesharks.com/images/shop/away-shirt.jpg

Questo e molto altro acquistabile on line su WWW.SALESHARKS.CO.UK
L\'ultima polo a sole 15,00£!!! 8-)
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

http://www.saracens.com/shop/
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.saracens.com/images/shop/main_bottom.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.guinnesspremiership.com/imag ... header.jpg"><!-- BBCode End -->
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

Accedendo al sito del GranSasso rugby nella speranza di avere finalmente informazioni sul loro campionato:
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.gransassorugby.it/2.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR>Benvenuti! Al momento il sito è in fase di \"restauro\", presto andremo online...
<BR>...in attesa del sito.. la bozza per la stampa delle magliette ...
<BR>DAVANTI:
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.gransassorugby.it/maglietta/1.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR>DIETRO:
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.gransassorugby.it/maglietta/2.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR>MANICA DESTRA:
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.gransassorugby.it/maglietta/manica.jpg"><!-- BBCode End -->
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

PADOVA:
<BR>
<BR>da WWW.PETRARCARUGBY.IT :BENVENUTI
<BR>
<BR>marco Friday 14 October 2005
<BR>
<BR>Da qualche settimana è in distribuzione gratuita “Il giornale del Rugby”, nuova avventura editoriale all’insegna della propaganda e della promozione del movimento.
<BR>Vi collaborano alcuni giovani e intraprendenti appassionati che, settimanalmente, confezionano un prodotto dichiaratamente artigianale ma apprezzabile nelle intenzioni e nel taglio che viene dato alle notizie.
<BR>Nel dare il benvenuto alla nuova testata, la redazione del Petrarca News formula i migliori auguri di una lunga vita editoriale.
THAKER
Messaggi: 5983
Iscritto il: 24 ott 2004, 0:00
Località: Costorio
Contatta:

Messaggio da THAKER »

GIACOMO PONZI - il pittore del rugby
Quest\'anno le azioni dell\'Overmach Rugby Parma sono impresse anche sulle tele di un pittore ...

GIACOMO PONZI

- UNA FUSIONE FRA ARTE E SPORT -

L’opera di Giacomo Ponzi nasce dalle radici della sua famiglia, e dall’amore per la creatività e l’arte che gli sono state impresse fin dalla tenera età.

Trascorsi artistici per la madre nonché una costante e indissolubile collaborazione (tuttora esistente) con il fratello maggiore Cristiano, anch’egli pittore tuttora in attività.
Attratto fin da ragazzo dall’uso di matite e pastelli adoperati nel ritrarre personaggi dei fumetti e paesaggi, a seguire la scoperta con il colore ed il lungo tirocinio nel lavorare all’aperto (en plein air)direttamente a contatto con la natura per ritrarre tutto ciò che lo colpisce.
Trascorsi lavorativi che nulla hanno a che fare con l’arte, non spengono il desiderio di dipingere e disegnare. Solo da pochi anni riesce a dedicare interamente le proprie energie per tenere corsi privati d’Arte, e per organizzare mostre e avvenimenti artistici.

Nel 2002 la prima opera pensata e dedicata ad una disciplina sportiva(ha anche eseguito opere su sport quali il Golf, la Lotta Grecoromana e la Vela).
Lo sport che predilige dipingere è il Rugby!
I suoi trascorsi giovanili in questo sport gli hanno insegnato a conoscerlo ed a rispettarlo, ma ora è attraverso il colore che Giacomo esprime il suo amore per il movimento e per la dinamicità plastica che ne scaturisce.

Nel 2003 la prima mostra dedicata alla palla ovale. Nei locali della Club House del Rugby Noceto, in occasione della partita Italia- Francia Under 21 Sei Nazioni, espone una ventina di lavori.
Apprezzati da addetti ai lavori e da appassionati dello sport, alcuni vengono richiesti ed inviati in esposizione alla Galleria Malatestiana di Rimini, e pubblicati su giornali specializzati.

Nasce invece nel 2005 il progetto (ben più impegnativo)che lo vede collaborare con la Rugby Parma, squadra che milita nel Super ten, massimo torneo del Campionato Italiano.

Ottiene il permesso di calcare i campi di gioco per eseguire brevi “schizzi” a matita e acquerello durante le partite, nonché di delegare all’obbiettivo fotografico lo scopo di fermare i momenti del gioco che poi in laboratorio saranno trasformati in opere.

A fine anno l’esposizione dei lavori eseguiti in una mostra personale, a rappresentare l’avventura 2005-2006 della società rugbystica di Parma, visto dagli occhi di un artista. Vale a dire una cosa nuova!

Primo in Italia a seguire tale progetto, siamo fiduciosi che l’Arte di Giacomo Ponzi, possa rappresentare un marchio e una presenza costante nell’ambito sportivo Parmense e Nazionale(Le coppe Europee ed il Sei Nazioni sono oramai parte della recente escalation del Rugby Italiano).


Per informazioni:

GIACOMO PONZI
VIA XXV APRILE 6
NOCETO (PR) CAP 43015
TEL. 3491666192
E-MAIL: E-MAIL: artenoxe@hotmail.com

http://www.rugbyparma.it/gfx/artgallery ... %20051.jpg
http://www.rugbyparma.it/gfx/artgallery ... %20024.jpg
http://www.rugbyparma.it/gfx/artgallery ... %20053.jpg
Rispondi