forum.rugby.it

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 22-11-2005 at 19:37, THAKER wrote:
 Il problema non è in nazionale, ma in ciò che avviene nei club: come ha detto Pam in un'altra discussione, la Nazionale è solo lo specchio del movimento.
 Quando vedremo l'effetto della quota minima di Italiani di formazione (aimè abituatevi ad avere in futuro i discendenti degli immigrati, nati in Italia o trasferiti qui fin da piccoli!!!) allora si potrà meglio discutere la portate del problema.
 Dal prossimo anno saranno almeno 13 in Super10.
 15 in Serie A.
 Ancora 19 in B e C.
 
 90 giocatori non di formazione Italiana in Super10
 140 in Serie A
 
 Non è abbastanza?
 NO, non lo è!!!
 Ma x' i club possano investire su 3/4 NOMI + i propri giovani è necessario che cambi la mentalità, che si investa sui settori giovanili (con un forte contributo Federale x accellerare il processo), che vi sia il passaggio da Under20 nazionale ad Under21 nazionale (30 squadre Under21 contro le vecchie 10, di cui una o due raffazzonate), che si incentivi la creazione di seconde squadre, bacino di utenza in cui schierare quei giovani non ancora pronti per il massimo campionato e tener vicino ai club coloro che non puntano al professionismo.
 Una riforma dei campionati, x renderli più selettivi.
 
 Io resto convinto sostenitore di:
 Super12
 Serie A a 12 Squadre (il meglio della A)
 Serie A2 a 2 gironi da 12 squadre (il resto della A ed il meglio della B)
 Serie B a 4 gironi da 12 squadre (il resto della B ed il meglio della C)
 Serie C a 4 gironi da 12 squadre (la C di fascia alta)
 Serie C2 su base "regionale" (squadre di neo-formazione, non competitive o di spirito prettamente amatoriale).
 
 Campionato Under 21 Nazionale a 30 squadre + i 4 trofei
 Campionato Under 19 Nazionale a 30 squadre + i 4 trofei
 
 Vi sarebbero campionati più omogenei e competitivi, senza partite scontate, e la selezione sarebbe reale.
 A questo andrebbe incentivata, anche con sostegno economico, qualsiasi forma atta alla creazione di nuove realtà, nuove strutture e qualsisa forma di promozione. In particolare in aree territoriali in cui il rugby non è rappresentato (città, provincie, grossi centri, vallate "alpine" che siano).
 
 Aumenterebbe così la risorsa umana su cui lavorare ed investire.
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 Al limite aggiungerei:
 
 - Coppa Italia allargata tra club di Super12 e SerieA, con in palio un posto Challange.
 - Possibile step ulteriore Celtic League.
 - Mancata iscrizione al campionato x chi non rispetta le obbligatorietà (partendo dalla categoria inferiore a quella conquistata sul campo) e per chi non ha le garanzie economiche e "bilanci limpidi" (regola valida per Super12 e, in secondo luogo, SerieA)
 - Introduzione di un campionato Under23 Espoirs con possibili fuoriquota: ex campionato riserve, obbligatorio per i club si Super12, volontario per i club di SerieA.
 - Introduzione dei Play Out!!!
 
 Che ne dite? Devo smettere di bere?
 
 Avremmo...
 
 Super12: Benetton Treviso - Parma - Viadana - Calvisano - GRAN Parma - Petrarca Padova - Rovigo - L'Aquila - VeneziaMestre - Amatori Catania - U.R.Capitolina - Leonessa1928.
 
 SerieA: Colorno - Roma - Benevento - Pro Recco - Modena - Udine - Prato - Piacenza1947 - Brescia - Alghero - Lyons Piacenza - San Marco
 
 SerieA2: Cus Padova - Cus Verona - Livorno - Bologna1928 - Calvisano2 - Lumezzane - Amatori Milano - San Donà - Badia - Reggio Emilia - ASR Milano - Roccia
 
 SerieA2: Segni - Frascati - Sannio - Partenope Napoli - Lazio & Primavera - Cus Firenze - Viterbo - Cus Perugia - Colleferro - Fiamme Oro - Cus Roma - Avezzano
 
 e cosi via... cambionati più equilibrati e sempre più impegnativi con uno standard stabile e medio-alto.

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 03-12-2005 alle ore 00:55, i-ching wrote:
 mandiamo una petizione a Donds?
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 Dai Thaker scrivi stà petizione che la firmiamo e la mandiamo alla Fir.

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 03-12-2005 alle ore 03:44, THAKER wrote:
 SerieA2: Cus Padova - Cus Verona - Livorno - Bologna1928 - Calvisano2 - Lumezzane - Amatori Milano - San Donà - Badia - Reggio Emilia - ASR Milano - Roccia
 
 SerieA2: Segni - Frascati - Sannio - Partenope Napoli - Lazio & Primavera - Cus Firenze - Viterbo - Cus Perugia - Colleferro - Fiamme Oro - Cus Roma - Avezzano
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 
 d'accordo in linea di principio. non su come hai diviso le squadre. resto cmq sempre pronto e favorevole alla petizione

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 07-12-2005 at 17:21, zorrykid wrote:
 Quello che manca è un livello di entrata per una società. E' assolutamente indispensabile che ci sia una categoria da cui si possa iniziare a giocare, senza doversi scontrare con squadre che hanno ambizioni completamente diverse dalle tue. Quanti giocatori terminate le giovanili non possono giocare in un campionato? Se non riescono a giocare in priima squadra smettono. O come fanno degli appasionati a creare nuove squadre, dove non chiedono di vincere ma almeno di divertirsi? Quanti giocatori esperti continuerebbero a giocare in una categoria meno impegnativa? La serie C2 sarebbe l'ideale, con la possibilita di più alasticità per giocatori in prestito e ponendo come categria d'entrata, alle società di top10 la C1.
 
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Mitico thaker....
 divisione giustissima....
 chissà come fanno a non capirlo anche ai vertici....
 voglio te al posto di dondi...

proposta e petizione

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 19-12-2005 at 12:41, jeanjean38 wrote:
 Perchè a Rivoli non avete giocato?
 Forse il San Mauro che non si è presentato o il campo ghiacciato?
 E quando recuperate le partite?
 Mah, sti gironi non mi convincono molto, perchè se lo Stade V.(o il S. Mauro o il Cus Torino....),
 per caso, avesse partecipato al girone con il Pedona(o Delta) sarebbe arrivato sicuramente terzo.
 Meglio fare 26 partite distribuite nella' arco della stagione piuttosto che vedere San Mauro partire(se parte....) per Imperia per giocarsi il 3° posto nel girone delle squadre perdenti, e poi con quali motivazioni???.
 Nelle 26 partite ci sarebbero sicuramente delle defezioni, ma come sempre, da quando ho memoria sportiva.
 Per cui Rivoli avrà grossi problemi a tenere concentrati i suoi elementi per i recuperi che non potrà fare a Natale e a Capodanno, con il risultato che se verranno imposte date infrasettimanali fioccheranno le defezioni con il rischio di falsare i risultati.....
 E se dunque le poule successive inizieranno dico alla seconda domenica di febbraio, quando verranno conclusi gli spareggi definitivi?
 Complimenti federazione, come sempre......
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 Discussione relativa alla formula applicata in Piemonte - Liguria e Valle d'Aosta, dove sicuramente sarebbe possibile realizzare un girone di C2 e far giocare le migliori formazioni in C1 [chiamo C1 e C2 per semplicità] con club della Lombardia, come fa adesso l'Asti in SerieB.
 Per non parlare della stesura dei calendari, giocare a Bienno o a Sondrio a dicembre...

Non facciamo scendere questa discussione e segnaliamo tutte le incongruenze.

In quelle regioni in cui si gioca la seconda fase per finire la stagione sarei poi curioso di sapere quante saranno le defezioni (come successo in Veneto lo scorso anno con la Coppa CIV) dei club, che magari preferiranno giocare delle amichevoli considerando il loro campionato già finito.
 
 Per quanto riguarda la Lombardia, gir.1, 12 partite sono pochissime!!!! Ieri è finita la prima parte del campionato, la seconda la giocheremo tra Marzo ed Aprile (complice un turno di riposo ed il ritiro del Botticino).
 
 Il triveneto sarebbe autosufficiente per fare una C1 ed una C2, in Lombardia si potrebbero fare tranquillamente un girone di C1 col Piemonte ed un girone di C2, con un girone di C2 Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.
 Tutti giocherebbero di più e senza partite scontate o formule cervellotiche.

Una delle cose più fighe della prima fase & seconda fase, della serie C è questa. Sei obbligato a giocare nella prima fase con neve, pioggia, nebbia. Poi quando cresce l'erba, la gente ha voglia di stare all'aperto, si ricomincia ad allenarsi, becchi qualche scolaro voglioso di praticare la palla ovale, scatta la seconda fase 2 partite ed è tutto finito.

E non solo, in seconda fase ci giocano 2/3 squadre ogni 10/12...

noi del sudtirolo la petizione la firmiamo! c1 e c2 sarebbero una manna per noi. qui il rugby non è molto popolare, come convinco i ragazzi a giocarci vedendo che due domeniche su tre prendiamo 100 punti? non ho letto tutte le dieci pagine di interventi, credo qualcuno lo abbia già detto, ma ricordo comunque che quest'estate in una riunione dei club veneti di serie c si è svolta una votazione per decidere se tornare alle due categorie, su 18 presenti 13 votarono a favore di un ritorno a c1 e c2, ma si disse che era necessaria l'unanimità. le più forti e le più deboli erano a favore, contrarie quelle società nel mezzo. oggi però guardando la classifica del girone 2 del veneto, mi pare che dividere le squadre risulti abbastanza facile... questo per dire che la petizione difficilmente avrà esiti positivi secondo me.

Giustissimo, organizziamo una raccolta di firme.
 
 Ciao

....la proposta di nuova divisione dei gironi che ho letto mi sembra azzeccatissima,se si fa una petizione sarò il primo a firmare...

Porto su a grande richiesta:
 
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 20-12-2005 at 19:54, chr wrote:
 x thaker
 giocatori non moltissimi, ma un gruppo di fanatici, forse pochi per organizzare una squadra competitiva ma abbastanza per crederci e non mollare. tra l'altro tra quei pochi ci si divide gli oneri della dirigenza. il vero problema è il campo. sono due anni che giochiamo sempre in trasferta. confidiamo che trovandolo (e pare ci sia ora una minima speranza) potremmo trovare qualcun altro che si avvicini al rugby. anche la divisione c1 c2 aiuterebbe (altro forum da tener vivo!)
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In un post, scritto nell'ora in cui tutti i messaggi sono stati cancellati, facevo notare che una petizione scritta da me, giocatore fin troppo amatoriale e poco addentro al mondo del rugby, potrebbe suscitare al massimo un sorriso in federazione.
 Ben diverso sarebbe se una riforma dei campionati, o quanto meno la divisione per meriti sportivi e piazzamenti degli ultimi 3 anni della serie C, fosse redatta e firmata dai presidenti delle squadre di C, magari da tutti quanti, con qualche presidente a farsi promotore dell'iniziativa e quindi artefice di una bozza di proposta.
 Se poi io scrivessi una proposta simile e la dirigenza del mio club non la firmasse (trattandosi di idee mie non è detto che le possano condividere, a dire il vero nn ho mai indagato), poi, sarebbe veramente melodrammatica come cosa.
 Volontari?
 Una simile proposta dovrebbe quanto meno essere sottoscritta da un 75% dei presidenti di club, un 75% dei vicepresidenti, ed un 50% dei tesserati maggiorenni x' possa avere il giusto peso, oltre che da qualche nome importante.
 
 KINO? TU CHE NE PENSI??? SARESTI D'ACCORDO*?
 
 E quindi su rugby.it daresti spazio alla stessa con la possibilità di raccogliere firme in merito in un progetto di democrazia diretta applicata dal basso che farebbe invidia anche a Pannella?

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