L'articolo sul Gazzettino di oggi conferma quello che vado dicendo da mesi. Dalle 13 lo troverete online.issor ha scritto:L3gs appena entra in forum ci ragguaglierà...
ROVIGO.....ARRIVERDERCI ..PERO NO CIAO
Moderatore: Emy77
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issor
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egon
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La Rugby Rovigo è senza guida - Il Gazzettino
Inviato da: Milena
Il presidente Lauro Pavanello e il vice Alessandro Melloni passano la palla: si sono dimessi.
«Non possiamo più proseguire in queste condizioni; c'è una stagione da impostare, bisogna prendere degli impegni, ma siamo rimasti soli - affermano -. È una situazione insostenibile e non possiamo più prenderci altre responsabilità per la Rugby Rovigo. Diamo le dimissioni, irrevocabili». Alla vigilia dell'avvio della stagione 2006-2007, mentre sul piano tecnico, allenatori e diesse (tutti ancora senza contratto) stanno affannosamente cercando di allestire una rosa, la società rossoblù si trova senza timoniere. Praticamente il consiglio d'amministrazione non esiste più: La Torella e Verza, i due "amministratori" che l'imprenditore Luciano Guerrato aveva messo a disposizione della Rugby Rovigo, da mesi sono dimissionari, ora escono di scena Pavanello e Melloni. Sulla carta rimane solo Reato che in questa settimana è in ferie.
«Reato è informato - afferma Pavanello - ed è della nostra stessa idea».
Il futuro? «Speriamo che qualcuno si faccia avanti - continua Pavanello -. L'estate scorsa ho accettato l'incarico. Dovevo rimanere sino a dicembre, poi abbiamo portato a termine la stagione. Abbiamo risanato i conti, impostato un piano di rientro con l'Erario, ridotto a termini accettabili i debiti. Ma ora basta». «Il nostro vuole essere un appello ai soci - aggiunge Melloni -. Che finalmente si presentino in assemblea e decidano il futuro della società. Sono già state gettate delle basi per affrontare la nuova stagione, l'iscrizione al Super 10 è stata regolarmente effettuata grazie anche a quei soci che si sono presentati per apportare le modifiche allo statuto richiesteci dalla Fir e alla collaborazione del notaio Viscardini e del commercialista Bergamo. I soci nell'assemblea convocata lunedì 17 decideranno che cosa fare».
I soci sono otto, Pavanello e Reato che sono anche amministratori, quindi Bullo, Costato, Micaglio, Pavan, Suriani e Zambelli. Ma se anche la prossima assemblea andrà deserta che cosa accadrà? «Se non cambierà nulla metteremo la società in liquidazione. Le Istituzioni, sindaco e presidente della Provincia, sono stati informati - dicono Pavanello e Melloni -. La nostra non è una minaccia, ma un invito ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo stanchi di tale situazione. Insieme a Reato siamo rimasti in tre e la situazione è diventata ingestibile».
Insomma, la Rugby Rovigo non sembra avere pace. Ieri sera il direttore sportivo Paolo Brizzante e i tecnici Pellielo e Aceto sono stati informati da Pavanello e Melloni della loro decisione e quindi bisognerà attendere quale reazione avranno. Ci sono poi tutti i giocatori in attesa e che sembravano lusingati dagli squarci di sereno che si vedevano. Invece, dopo che alla barca rossoblù si sono avvicinati personaggi di ogni genere, la maggioranza dei quali facendo più danni che altro, ora si rischia di andare alla deriva e il paventato spettro di una liquidazione e quindi di chiusura non è più una fantasia.
Paolo Ponzetti
Fonte: http://www.rugby.it/index.php?name=News ... &sid=10416
Inviato da: Milena
Il presidente Lauro Pavanello e il vice Alessandro Melloni passano la palla: si sono dimessi.
«Non possiamo più proseguire in queste condizioni; c'è una stagione da impostare, bisogna prendere degli impegni, ma siamo rimasti soli - affermano -. È una situazione insostenibile e non possiamo più prenderci altre responsabilità per la Rugby Rovigo. Diamo le dimissioni, irrevocabili». Alla vigilia dell'avvio della stagione 2006-2007, mentre sul piano tecnico, allenatori e diesse (tutti ancora senza contratto) stanno affannosamente cercando di allestire una rosa, la società rossoblù si trova senza timoniere. Praticamente il consiglio d'amministrazione non esiste più: La Torella e Verza, i due "amministratori" che l'imprenditore Luciano Guerrato aveva messo a disposizione della Rugby Rovigo, da mesi sono dimissionari, ora escono di scena Pavanello e Melloni. Sulla carta rimane solo Reato che in questa settimana è in ferie.
«Reato è informato - afferma Pavanello - ed è della nostra stessa idea».
Il futuro? «Speriamo che qualcuno si faccia avanti - continua Pavanello -. L'estate scorsa ho accettato l'incarico. Dovevo rimanere sino a dicembre, poi abbiamo portato a termine la stagione. Abbiamo risanato i conti, impostato un piano di rientro con l'Erario, ridotto a termini accettabili i debiti. Ma ora basta». «Il nostro vuole essere un appello ai soci - aggiunge Melloni -. Che finalmente si presentino in assemblea e decidano il futuro della società. Sono già state gettate delle basi per affrontare la nuova stagione, l'iscrizione al Super 10 è stata regolarmente effettuata grazie anche a quei soci che si sono presentati per apportare le modifiche allo statuto richiesteci dalla Fir e alla collaborazione del notaio Viscardini e del commercialista Bergamo. I soci nell'assemblea convocata lunedì 17 decideranno che cosa fare».
I soci sono otto, Pavanello e Reato che sono anche amministratori, quindi Bullo, Costato, Micaglio, Pavan, Suriani e Zambelli. Ma se anche la prossima assemblea andrà deserta che cosa accadrà? «Se non cambierà nulla metteremo la società in liquidazione. Le Istituzioni, sindaco e presidente della Provincia, sono stati informati - dicono Pavanello e Melloni -. La nostra non è una minaccia, ma un invito ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo stanchi di tale situazione. Insieme a Reato siamo rimasti in tre e la situazione è diventata ingestibile».
Insomma, la Rugby Rovigo non sembra avere pace. Ieri sera il direttore sportivo Paolo Brizzante e i tecnici Pellielo e Aceto sono stati informati da Pavanello e Melloni della loro decisione e quindi bisognerà attendere quale reazione avranno. Ci sono poi tutti i giocatori in attesa e che sembravano lusingati dagli squarci di sereno che si vedevano. Invece, dopo che alla barca rossoblù si sono avvicinati personaggi di ogni genere, la maggioranza dei quali facendo più danni che altro, ora si rischia di andare alla deriva e il paventato spettro di una liquidazione e quindi di chiusura non è più una fantasia.
Paolo Ponzetti
Fonte: http://www.rugby.it/index.php?name=News ... &sid=10416
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issor
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Tutto questo è allucinante...ma L3gs...che fa?...Che dice? Ci sono speranze che la squadra si possa fare egualmente?...L'iscrizione c'è, giocatori, allenatore e dt anche...magari un anno di transizione con il sindaco come presidente e con la rosa rimpinguata dai giovani...egon ha scritto:La Rugby Rovigo è senza guida - Il Gazzettino
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Il presidente Lauro Pavanello e il vice Alessandro Melloni passano la palla: si sono dimessi.
«Non possiamo più proseguire in queste condizioni; c'è una stagione da impostare, bisogna prendere degli impegni, ma siamo rimasti soli - affermano -. È una situazione insostenibile e non possiamo più prenderci altre responsabilità per la Rugby Rovigo. Diamo le dimissioni, irrevocabili». Alla vigilia dell'avvio della stagione 2006-2007, mentre sul piano tecnico, allenatori e diesse (tutti ancora senza contratto) stanno affannosamente cercando di allestire una rosa, la società rossoblù si trova senza timoniere. Praticamente il consiglio d'amministrazione non esiste più: La Torella e Verza, i due "amministratori" che l'imprenditore Luciano Guerrato aveva messo a disposizione della Rugby Rovigo, da mesi sono dimissionari, ora escono di scena Pavanello e Melloni. Sulla carta rimane solo Reato che in questa settimana è in ferie.
«Reato è informato - afferma Pavanello - ed è della nostra stessa idea».
Il futuro? «Speriamo che qualcuno si faccia avanti - continua Pavanello -. L'estate scorsa ho accettato l'incarico. Dovevo rimanere sino a dicembre, poi abbiamo portato a termine la stagione. Abbiamo risanato i conti, impostato un piano di rientro con l'Erario, ridotto a termini accettabili i debiti. Ma ora basta». «Il nostro vuole essere un appello ai soci - aggiunge Melloni -. Che finalmente si presentino in assemblea e decidano il futuro della società. Sono già state gettate delle basi per affrontare la nuova stagione, l'iscrizione al Super 10 è stata regolarmente effettuata grazie anche a quei soci che si sono presentati per apportare le modifiche allo statuto richiesteci dalla Fir e alla collaborazione del notaio Viscardini e del commercialista Bergamo. I soci nell'assemblea convocata lunedì 17 decideranno che cosa fare».
I soci sono otto, Pavanello e Reato che sono anche amministratori, quindi Bullo, Costato, Micaglio, Pavan, Suriani e Zambelli. Ma se anche la prossima assemblea andrà deserta che cosa accadrà? «Se non cambierà nulla metteremo la società in liquidazione. Le Istituzioni, sindaco e presidente della Provincia, sono stati informati - dicono Pavanello e Melloni -. La nostra non è una minaccia, ma un invito ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo stanchi di tale situazione. Insieme a Reato siamo rimasti in tre e la situazione è diventata ingestibile».
Insomma, la Rugby Rovigo non sembra avere pace. Ieri sera il direttore sportivo Paolo Brizzante e i tecnici Pellielo e Aceto sono stati informati da Pavanello e Melloni della loro decisione e quindi bisognerà attendere quale reazione avranno. Ci sono poi tutti i giocatori in attesa e che sembravano lusingati dagli squarci di sereno che si vedevano. Invece, dopo che alla barca rossoblù si sono avvicinati personaggi di ogni genere, la maggioranza dei quali facendo più danni che altro, ora si rischia di andare alla deriva e il paventato spettro di una liquidazione e quindi di chiusura non è più una fantasia.
Paolo Ponzetti
Fonte: http://www.rugby.it/index.php?name=News ... &sid=10416
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Mah tutto ciò mi lascia perplesso. E poi vogliamo avere un campionato come quelli europei.issor ha scritto:Tutto questo è allucinante...ma L3gs...che fa?...Che dice? Ci sono speranze che la squadra si possa fare egualmente?...L'iscrizione c'è, giocatori, allenatore e dt anche...magari un anno di transizione con il sindaco come presidente e con la rosa rimpinguata dai giovani...egon ha scritto:La Rugby Rovigo è senza guida - Il Gazzettino
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Il presidente Lauro Pavanello e il vice Alessandro Melloni passano la palla: si sono dimessi.
«Non possiamo più proseguire in queste condizioni; c'è una stagione da impostare, bisogna prendere degli impegni, ma siamo rimasti soli - affermano -. È una situazione insostenibile e non possiamo più prenderci altre responsabilità per la Rugby Rovigo. Diamo le dimissioni, irrevocabili». Alla vigilia dell'avvio della stagione 2006-2007, mentre sul piano tecnico, allenatori e diesse (tutti ancora senza contratto) stanno affannosamente cercando di allestire una rosa, la società rossoblù si trova senza timoniere. Praticamente il consiglio d'amministrazione non esiste più: La Torella e Verza, i due "amministratori" che l'imprenditore Luciano Guerrato aveva messo a disposizione della Rugby Rovigo, da mesi sono dimissionari, ora escono di scena Pavanello e Melloni. Sulla carta rimane solo Reato che in questa settimana è in ferie.
«Reato è informato - afferma Pavanello - ed è della nostra stessa idea».
Il futuro? «Speriamo che qualcuno si faccia avanti - continua Pavanello -. L'estate scorsa ho accettato l'incarico. Dovevo rimanere sino a dicembre, poi abbiamo portato a termine la stagione. Abbiamo risanato i conti, impostato un piano di rientro con l'Erario, ridotto a termini accettabili i debiti. Ma ora basta». «Il nostro vuole essere un appello ai soci - aggiunge Melloni -. Che finalmente si presentino in assemblea e decidano il futuro della società. Sono già state gettate delle basi per affrontare la nuova stagione, l'iscrizione al Super 10 è stata regolarmente effettuata grazie anche a quei soci che si sono presentati per apportare le modifiche allo statuto richiesteci dalla Fir e alla collaborazione del notaio Viscardini e del commercialista Bergamo. I soci nell'assemblea convocata lunedì 17 decideranno che cosa fare».
I soci sono otto, Pavanello e Reato che sono anche amministratori, quindi Bullo, Costato, Micaglio, Pavan, Suriani e Zambelli. Ma se anche la prossima assemblea andrà deserta che cosa accadrà? «Se non cambierà nulla metteremo la società in liquidazione. Le Istituzioni, sindaco e presidente della Provincia, sono stati informati - dicono Pavanello e Melloni -. La nostra non è una minaccia, ma un invito ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo stanchi di tale situazione. Insieme a Reato siamo rimasti in tre e la situazione è diventata ingestibile».
Insomma, la Rugby Rovigo non sembra avere pace. Ieri sera il direttore sportivo Paolo Brizzante e i tecnici Pellielo e Aceto sono stati informati da Pavanello e Melloni della loro decisione e quindi bisognerà attendere quale reazione avranno. Ci sono poi tutti i giocatori in attesa e che sembravano lusingati dagli squarci di sereno che si vedevano. Invece, dopo che alla barca rossoblù si sono avvicinati personaggi di ogni genere, la maggioranza dei quali facendo più danni che altro, ora si rischia di andare alla deriva e il paventato spettro di una liquidazione e quindi di chiusura non è più una fantasia.
Paolo Ponzetti
Fonte: http://www.rugby.it/index.php?name=News ... &sid=10416
Spero ovviamente che il Rovigo si sistemi, ma forse non sarebbe meglio ripartite da zero?
Tanti in bocca al lupo!!!
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beju
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issor
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E quindi il povero Venezia Mestre sarebbe trombata per l'ennesima volta?beju ha scritto:mitico isso mi spiace contraddirti pero' LA PRIMA RIPESCATA SAREBBE LA SECONDA DEL CAMPIONATO DI A,LA RUBY ROMA.issor ha scritto:Cioci...in ogni caso il Rovigo farà il campionato...è iscritta...comunque il primo ripescato sarebbe il Venezia Mestre...
CIAO CIQAO
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terzapiufortedelpiemonte
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le società purtroppo non sono la squadra ed è questo l'errore che viene spesso fatto da molti forumisti.
Ci possono essere delle squadre che hanno ottenuto dei buoni risultati pur in mezzo a mille difficoltà che erano solide e con una buona guida tecnica, ma la loro società naviga in cattive acque.
E' già da due anni che è così ciò vuol dire che a rovigo c'è una squadra (giocatori e staff tecnico) da super 10 e una società che invece non lo è.
L'unica soluzione è che i membri della squadra vadano a giocare in altre squadre del loro stesso livello e che la società rovigo riparta da un livello che le è consono e che cerchi di crescere per riuscire ad affrontare il super 10 senza fare in futuro queste figuracce.
Ci possono essere delle squadre che hanno ottenuto dei buoni risultati pur in mezzo a mille difficoltà che erano solide e con una buona guida tecnica, ma la loro società naviga in cattive acque.
E' già da due anni che è così ciò vuol dire che a rovigo c'è una squadra (giocatori e staff tecnico) da super 10 e una società che invece non lo è.
L'unica soluzione è che i membri della squadra vadano a giocare in altre squadre del loro stesso livello e che la società rovigo riparta da un livello che le è consono e che cerchi di crescere per riuscire ad affrontare il super 10 senza fare in futuro queste figuracce.
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beju
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issor
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