speartakle ha scritto:Tallonatore80 ha scritto:speartakle ha scritto:Tallonatore80 ha scritto:
Poi se vuoi possiamo parlare della loro localizzazione, del fatto che dovrebbero essere legate direttamente ai club di eccellenza e che questi ultimi dovrebbero contribuire tecnicamente ed economicamente alla loro gestione, visto che ne colgono i frutti. Questo va al di là del fatto che le accademie creino o meno talenti.
guarda che, più o meno è questo il nocciolo della questione. E sostenibilità di quel sistema e del suo rapporto spesa/risultato, che appunto è stato ridimensionato proprio da Gavazzi-Aboud.
Il "nocciolo" della questione è al di la dei risultati dei ragazzi.
Questo è il primo gruppo formato interamente in accademia, mentre prima era un mescolotto.
Non mi pare un cattivo risultato.
Qui si vorrebbero: Accademie che costano poco, che sono sparse ovunque sul territorio, che sfornano ottimi giocatori e che, già che ci siamo, siano accessibili a tutti. Si pretende un pochino troppo no ?
O i centri di formazione li lasciamo in mano ai club, e via la federazione (e quindi via anche i soldi spesi), o restano federali con un DOR che ci mette becco dal punto di vista tecnico.
E comunque in buona sostanza, vedo solo critiche e non proposte.
A meno che la "distribuzione tipicamente italica di fondi a pioggia per i piccoli club così possono comprarsi i palloni" non sia l'idea della base del movimento.
guarda Tallonatore io le mie proposte da Bar le ho fatte e scritte più volte, e mai ho chiesto accademie ovunque e super performanti.
E ora sinceramente non è che ho tanta volgia di ripetermi, anche perchè le cose sono molto diverse e sono cambiate, da Dondi al primo Gavazzi ad ora il sistema accademico è cambiato un botto di volte, dai numeri alla tipologia di accademia, ai CFU.
Quello che ho sempre contestato è la poca propensione della Federazione a farsi catalizzatore di iniziative, e di instaurare un sistema premiale più strutturato e ovviamente con parametri più stringenti per i settori giovanili (ovvio che pure i club hanno le loro responsabilità, ma appunto è la Federazione che ha la visione di insieme e che per propria natura ha questo compito di smuovere le acque e far emergere chi si impegna).
no spear, io sono d'accordo conte.
Temo di avere difficoltà a farmi capire, o forse uso male il quote.
non era un quote per dirti "stai sbagliando".
L'errore è di sistema.
Ad esempio, tu dici "la federazione deve farsi catalizzatore e proporre", ma come fa una federazione a farsi promotore in un sistema dove tanto comunque c'e' sempre chi rema contro o chi da contro per partito preso o antipatia.
ci si dovrebbe svestire dei nostri pregiudizi ed essere obiettivi quando serve.
Non noi, quelli dentro al sistema.
Le prossime modifiche saranno un perfezionamento, non una rivoluzione completa.
Ed è quello di cui abbiamo bisogno, di un lavoro di cesello e di indirizzo.
Quando dico "vedo solo lamentele e critiche" non intendo da parte tua, dato che le tue proposte le ho lette, e le ho anche apprezzate. Dico in un senso ampio.
E' la solita storia, non si può far contenti tutti.
Io sono per carattere un centralizzatore. Secondo me, più funzioni sono centralizzate, meno rischi e incertezze si generano. E' una mia deformazione personale. fosse per me ci sarebbero 2 accademie (una a nord e una al centro) e poi dei Centri formativi regionali che devono indirizzare i talenti alle due accademie.
Forse però poi si tolgono troppe importanze agli orticelli, non lo so.
Però ammetterai che, qui, sui blog e su certa stampa, si legge solo livore sulle accademie. ecco, ieri sera ho parlato con un paio di ragazzotti che stanno giocando il mondialino. Leggono anche loro queste cose. e sono mortificanti.
"mister, ma insomma, ma che dobbiamo fare più di così?"
I ragazzi nelle beghe della federazione e dei suoi detrattori, non devono entrare.
Ecco.