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poca roba contro un sudafrica molle molle e stanco mentalmente e fisicamente.....però sempre sudafrica è

nel complesso siamo sempre allo stesso punto, per me questa squadra non ha margini di miglioramento c'è da sperare che "l'opzione gower" possa fruttare di più con le squadre del 6N.....avere una mischia del genere e non costruirci attorno niente è un vero peccato....trovo che anche le rolling maul non siano ancora efficaci come dovrebbero essere............certo quando la partita si rompe un pò proprio non ci siamo manchiamo proprio di lettura...............lasciando da parte i calci mi sembra che sia andato tutto come previsto la partita non ha detto niente di più di quello che già si sapeva. sono sempre più curioso di vedere la partita con samoa.......

per i singoli, tebaldi mi piace anche se deve fare esperienza picone oggi non bene ma deve riprendere dai lunghi infortuni sono certo che ritornerà all'altezza
gower quando gli si creano le sue situazioni spiega la ragione per cui è stato chiamato certamente in italia non ci sono MA che sanno fare quelle cose meglio di lui ....purtroppo il calcio è quello che è...........
zanni positivo......mischia all'altezza........pratichetti cosa ci fa lì??? garcia ha ill merito del bel angolo preso sull'invenzione di gower (che l'ha proprio invitato a nozze) sgarbi più dare di più ma su di lui bisogna insistere
infine infine sempre di più sostengo che mclean non dà nulla di più a questa nazionale: piazzati sbagliati e gioco tattico MOLTO carente sis salva nelle coperture in difesa.......e ora, sapendo già che verrò lapidato dagli appassionati italiani di rugby di questo forum, dico pure che uno come Marcato, seppur fuori ruolo è di gran lunga migliore dell'australiano come piazzatore è nrl gioco tattico ..................
è ora lapidatemi
in conclusione tutto come previsto o si cambia rotta (in generale nella gestione di tutto il movimento sotto egida FIR) oppure più di qua non si sale................i nodi pian piano vengono al pettine e aspettiamo l'incontro con samoa con MOLTA curiosità
SUDAFRICA MOLTO molle che nel secondo tempo ha giocato solo d'esperienza giusto giusto quello che serve

ITALIA-SUD AFRICA 10-32 L'ARTICOLO SULLA PARTITA http://www.rugbyuniontimes.com

MOCKBA ha scritto:

AINDA ha scritto:ridicoli......ultra ridicolo vedere pratichetti in campo.......fidatevi i nodi verranno al pettine molto presto
buon divertimento

allora sti nodi? sick of waiting ...comunque a me pratichetti non mi e mai piaciuto e sono d'accordo anche oggi quando cera da divendere (e l'unica cosa che in teoria sa fare) e venuto a mancare...bliah...

not at all!!! aspetta aspetta il bello deve ancora venire

gower pessimo e mc leane quasi. voglio vedere chi dice ancora che gli stranieri servono

Forza, vediamo se c'è qualcuno che parla bene della partita di oggi...
Siamo stati vergognosi nel secondo tempo; trasmissioni assurde, mancanza di testa (al solito) nei momenti decisivi con touche nei loro 22 puntualmente sbagliate, calci alla carlona, falli inutili, in avanti, ecc.
Il Sudafrica nel secondo tempo è riuscito a fare 10 punti senza praticamente entrare nella nostra metà campo, incredibile...
Aggiungiamoci i primi 10 minuti (e 12 punti) regalati nel primo tempo e le tante troppe punizioni facili sbagliate ed ecco che l'opera è completa.
Di fronte c'era una squadra assolutamente battibile, peggiore di quella sconfitta dalla Francia una settimana fa, e lo testimonia il nostro dominio (sterile) del pack nella seconda metà della prima frazione.
Ci mancano troppe cose per essere una squadra da prime dieci posizioni; la sola mischia, grande finché è sopravissuta alla stanchezza, non sarà mai sufficiente per vincere. Serve molto, ma veramente molto di più.

Forse parlo da tifoso, ma mi piace pensare che se si fossero messi i calci nei momenti giusti il secondo tempo sarebbe stato molto diverso. Probabilmente c'è stato un aspetto mentale che ha giocato un ruolo importante.

Sono convinto che se migliorassimo col gioco al calcio e in attacco fossimo un pò più veloci e sicuri le prestazioni di questa squadra cambierebbero e di molto: le azioni più pericolose degli avversari sono nate da calci in touche sbagliati o calci fuori misura.

Effettivamente la distanza tra Italia e Sud Africa è di 20 o 30 punti,a valori netti, per cui non mi sembra che sia successo nulla di clamoroso.

Il segnale negativo, rispetto a San Siro, è che negli ultimi venti minuti si è rivista quella che io chiamo "l'italietta" (con la i minuscola), cioè quella squadra che fa maluccio tutto, che ha dei cali di attenzione che, contro le squadre che contano, si pagano quasi sempre.

- "Errore stupidi di Favaro" (parole di Mallett). Una partenza ad handicap 0 a 12 contro il Sudafrica non se la può permettere nessuno. E non mi si venga a dire che hanno perso contro i Saracens: questi Springboks erano più forti di quelli. Soprattutto dopo tre sconfitte erano più "arrabbiati".
- Meta di Garcia con "mezzo velo", ma le nazioni più rugbisticamente evolute sono anni che fanno mete del genere. A grappoli. Noi è la prima che facciamo.
- Purtroppo si è rivisto il calo psicologico, e di conseguenza fisico, nel finale.
- Tebaldi ha dimostrato di avere grossissime potenzialità offensive, ma al primo errore non ha reagito ed ha proseguito con qualche incertezza (ma comunque meglio di Picone). Ripeto, io lo farei anche calciare.
- Mischia meravigliosa. Ha dato la risposta che ci voleva a Paddy O'Brien, Graham Henry e tutta la oarte "non sportiva" della Nuova Zelanda
- Adesso che sono passati gli impegni in cui si rischiavano punteggi da pallottoliere si può confessare quello che è rimasto segreto fino ad oggi: l'impegno più difficile, in realtà, è quello di sabato prossimo.Perchè dobbiamo vincere, perchè saremo stanchi (Castrogiovanni a causa dell'infortunio di Rouyet non ha avuto ricambio, ed ancor meno Perugini), perchè i samoani sono più grossi e massicci delle due squadre precedenti. Basta leggere come li temono sulla stampa francese...

Quando Mallett capirà che in panca vanno portati DUE piloni? Totò e Castro erano cotti alla fine.

Alcuni commenti a caldo sono un pò impietosi, giocavamo con i campioni del mondo, campioni tri nations,n.1 ranking mondiale.

Hanno un grande pacchetto di avanti anche loro, e inoltre hanno 3 giocatori irrangiungibili per noi Habana (Pratichetti l'ha visto solo allo scambio di maglie), Fourie di Preeze (milglior MM al mondo) che spezza la difesa, e Matfield, quando è entrato non abbiamo più visto una touche.

NOI:
un bel pacchetto degli avanti, due mm abbastanza buoni, un MA forte in difesa buono nel gioco alla mano e inguardabile nell'uso del piede, due ali inconsistenti (Mirko doveva fare meta nel 1tempo),due centri appena discreti, un estremo buono sui calci alti ma con un piede e una posizione scarsi.

Tutto sommatto niente che non si sapesse abbiamo margini di miglioramento.

TommyHowlett ha scritto:Forza, vediamo se c'è qualcuno che parla bene della partita di oggi...
Siamo stati vergognosi nel secondo tempo; trasmissioni assurde, mancanza di testa (al solito) nei momenti decisivi con touche nei loro 22 puntualmente sbagliate, calci alla carlona, falli inutili, in avanti, ecc.
Il Sudafrica nel secondo tempo è riuscito a fare 10 punti senza praticamente entrare nella nostra metà campo, incredibile...
Aggiungiamoci i primi 10 minuti (e 12 punti) regalati nel primo tempo e le tante troppe punizioni facili sbagliate ed ecco che l'opera è completa.
Di fronte c'era una squadra assolutamente battibile, peggiore di quella sconfitta dalla Francia una settimana fa, e lo testimonia il nostro dominio (sterile) del pack nella seconda metà della prima frazione.
Ci mancano troppe cose per essere una squadra da prime dieci posizioni; la sola mischia, grande finché è sopravissuta alla stanchezza, non sarà mai sufficiente per vincere. Serve molto, ma veramente molto di più.

Io parlo bene! Non tanto della partita, ma di come stiamo progredendo. Pur con una trasmissione decisamente scarsa, con tutti i problemi che abbiamo avuto e con tutti gli errori che abbiamo fatto, siamo rimasti in partita a lungo nonostante una partenza da 0-12 che in altri tempi sarebbe stata l'inizio di una batosta memorabile. E c'è stato un momento, alla fine del primo tempo, in cui avremmo potuto riaprirla andando sul 10-12. Nel secondo tempo siamo stati sempre nella metà campo del Sudafrica. E' negativo il fatto che poi non abbiam concretizzato, ma è positivo che ci siamo stati.

Secondo, non credo che il Sudafrica fosse peggiore di quando ha affrontato la Francia. Al massimo eran più stanchi. Pensiamo che forse se abbiamo dominato col pack è perchè abbiamo un pack che quando è fresco è dominante. E davanti avevamo comunque la mischia del Sud Africa, non delle Figi.

Insomma, se giocando male prendiamo 22 punti dal Sud Africa (stanchi, ma pur sempre vincitori del Tri Nations e della serie contro i Lions) non mi pare malissimo. Io vedo il bicchiere mezzo pieno, almeno.

Mero ha scritto:Quando Mallett capirà che in panca vanno portati DUE piloni? Totò e Castro erano cotti alla fine.

Mi sembra che Aguero non fosse a posto e non si è sentito di rischiarlo.

Un'altra occasione gettata. Un altra partita alle ortiche per carenze, che forse purtroppo sono "strutturali". Se la touche nel secondo tempo è stata un disastro, anche perché i signori verdi hanno dei saltatori eccezionali, se abbiamo perso touche essenziali, una delle quali ha portato anche una meta sudafricana, però non si può non notare quanto siamo carenti al piede. Vero che quando contro hai gente come Steyn chiunque sfigura ma non possiamo permetterci di entrare in campo senza UN VERO PIAZZATORE. Tutti quei piazzati sbagliati, come le touche perse nei loro 22 dopo un lavoro eccellente dei nostri avanti (soprattutto due monumentali seconde, in primis l'eccellente Goldenhuis) spaccano il morale. Gower stava seccando anche un piazzato facile da in mezzo ai pali (quello che è entrato toccando il palo), Mc Lean non ne ha centrato uno. Nei calci di spostamento grandissima approssimazione, calci gettati fuori o tirati dalla parte scoperta in difesa del campo (l'ultima meta loro). Sono cose che si pagano, senza contare quei semisuicidi tipo Pratichetti con calcettino "a seguire" al centro del campo e nostra difesa completamente sguarnita.
Ma poi dico: abbiamo dimostrato che alla mano potevamo provarci e abbiamo giocato a ping pong per prendere regolarmente calci perfetti dei verdi. Abbiamo una difesa che finalmente tiene e uccidiamo 10 minuti di ottimo lavoro difensivo con un calcio sbagliato o una touche pessima (sarà che l'intesa con Pavanello e Sole del buon Ghiro non è il massimo ma da quando sono entrati loro tre è stato un massacro in touche).
E poi: Gower è un grande passatore, ottima visione del gioco (vedasi meta), un difensore ottimo. Ma io continuo a nutrire serissimi dubbi che sia una buona (e soprattutto completa) apertura. Sono troppi gli errori che commette al piede, anche banali, e nei calci di spostamento è assolutamente deficitario. Non sarebbe il caso di provarlo a centro con un apertura vera (Orquera? Marcato? Mc Lean con estremo Buso?). Ancora meno è un piazzatore: non ho capito perché ad esempio alla fine non abbia piazzato Tebaldi che penso abbia percentuali più alte dei due colleghi.

All'inizio parlavo di carenze strutturali, l'uso dei calci di spostamento così poco efficace (eufemismo) non so quanto, con questi giocatori, possa essere migliorato. Perché calciare sempre lungo, perché provare così poco gli up&under, perché non osare a ripartire quando si recupera l'ovale ai 10 entro la propria metà campo, perché non andare un po' di più alla mano, perché non variare di più questo bene detto gioco (lo si ripete da troppo tempo durante la gestione mallettiana)?
Per il resto, le note positive: impatto ottimo, devastante dei vari Ongaro, Del Fava e Geldenhuys. Soprattutto quest'ultimo si portava a spasso per 10 metri tre verdi e mi è piaciuto molto il suo utilizzo globale come primo ricevitore dopo l'apertura per tentare di creare break centrali (poi purtroppo impieghiamo dieci minuti a ripartire e allora diventa tutto inutile...). Bene i due saltatori viadanesi, infatti la touche nel primo tempo ha retto. Non malaccio Zanni e Picone, anche in difesa. Soliti gladiatori davanti (Castro che placca Habana è il massimo...). E Garcia ha giocato una buona partita.
Poi però: il Sepe visto con la A è una spanna sopra Pratico, praticamente assente dal campo oggi. Sgarbi è un centro solido e molto buono in fase difensiva ma gli manca lo spunto decisivo e la velocità che un Canale, ad esempio, ha. E soprattutto Favaro al minuto tre non deve, non deve proprio, fare quella MINCH**** gigantesca che puntulmente i costa tre mete...

Insomma dobbiamo assolutamente:
1) Trovare un piazzatore, non possiamo non mettere tutti quei piazzati, non ce lo possiamo permettere vista la cronica difficoltà a marcare punti in altre maniere.
2) Occorre lavorare tantissimo sui calci di spostamento.
3) Smettere il tipico timore nostrano e se coi piedi facciamo questi danni provarci alla mano, aprire le fasi successive di gioco più velocemente, dare più ritmo e varietà.

P.s. Ma Habana sulla nostra meta non era fuori, giusto?

Note positive: Rolland, alla faccia di O'Brien e di chi credeva che ci avrebbe fischiato contro ogni respiro. Strano, oggi non mi è sembrato così cattivo come al solito...il pack italiano, mostruoso come sempre, anche se, dopo che Smit è tornato nel suo ruolo "naturale", abbiamo sofferto nel finale... Habana con la maglia numero 11 azzurra alla fine...abbiamo un nuovo equiparato (e ditemi chi è che non lo vorrebbe...)

Note negative: Tutto meno le note positive