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Esempio di oggi. Parisse, probabilmente non al 100%, oggi è stato messo titolare contro i Wasps nello spareggio per la Champions Cup, con tutti i rischi che ne conseguono.
Se giocasse in una franchigia italiana, sotto il controllo medico federale, questo probabilmente non sarebbe successo

Oggi si parla anche di Semenzato e Bernabò non confermati a Treviso. Siamo alla smobilitazione totale. Auguri per la prossima Champions, e a questo punto, visto che trattasi di "non conferme", c'è poco anche da accusare la Fir, il destino, i ritardi ecc.

Il figlio del presidente delle Zebre rimarrà senza contratto?

Credo che nonostante il rinnovo di Bortolami (biennale) e l'arrivo del nuovo sudafricano, un posticino per Bernabò jr glielo troveranno...

Garry quello che proponi funzionerebbe se a) ci fossero contratti centralizzati e b) le franchigie fossero a totale controllo federale. Non credo che al momento in italia, per ragioni strettamente economiche se non altro, possa funzionare.
Masi, Furno e lo stesso parisse non sono stati trattenuti o richiamati in patria, poi forse manca anche un progetto chiaro che compensi la minor offerta economica.

Mi limito pero' ad osservare come il modello "centralista" e' stato uno dei casus belli tra franchige gallesi e federazione e sembra funzionare solo in Nuova Zelanda e forse Australia. NB. pero' in entrambi i paesi ad alcuni giocatori e' stata consentito andare a svernare o monetizzare ad altri lidi.

Tallonatore: sul mandare i giovani, che se non hanno le ossa se le faranno, va benissimo. Ma gli va' data una guida e non mandati allo sbaraglio (sembri cmq suggerirlo altrove).Forse e' quello che succedera' per treviso quest'anno. Mi lascia perplesso il fatto (se e' vero) che non vengano confermati un minimo di giocatori d'esperienza che facciano da chiocce. Le zebre con le conferme di Bortolami, Bergamauro e forse Leonard si sono forse tutelate in questo senso. L'esperienza di Aironi e Zebre al primo anno non mi fa che auspicare un anno di transizione (almeno) per TV.
Comunque il "salto di una generazione" (sarebbe piu' corretto parlare di leve) e' quello a cui stiamo assistendo nella nazionale. Se ti guardi le convocazioni degli ultimi anni (direi mallet e brunel) le leve dal 1982 al 1989 di formazione italiana sono rappresentate solo da pochi elementi (1-2) elementi. Il ricorso ai senatori e' il rovescio della medaglia mancano i numeri che vengono fuori dalla formazione di base e quindi si continua a fare di necessita' virtu' da qui i "centurions" Parisse, Castro etc.
Questa scommessa e' stata persa nel primo decennio del 2000, in cui forse la FIR avrebbe dovuto investire i milioni dei diritti televisivi del 6 nazioni nel risolvere il problema della formazione.

Qua oltre alla partenza di Semenzato e Bernabo' si da anche per certa la partenza di E. Ceccato. In entrata Mercanti e Lucchese.

http://rugbypeople.org/2014/05/23/radio ... e-ceccato/

Quello che mi stupisce e' questo: "Facendo tesoro dell’esperienza del primo quadriennio, Treviso vuole evidentemente evitare gli scompensi dei periodi di novembre e del Sei Nazioni. Con meno azzurri e più stranieri il Benetton potrà cercare di avere la continuità mancata nelle passate stagioni (magari ottenendo risultati proprio nelle “finestre” internazionali: successe, ad esempio, durante il Mondiale 2011)"

E dall'altro lato c'e' il presidente che dice daremo 4M Eur alla benetton ma i legami tra lei e la federazione saranno piu' stretti. Mi sono perso qualcosa?

Garryowen ha scritto:Il figlio del presidente delle Zebre rimarrà senza contratto?

Credo che nonostante il rinnovo di Bortolami (biennale) e l'arrivo del nuovo sudafricano, un posticino per Bernabò jr glielo troveranno...

Un giocatore più volte capitano a Treviso, buona seconda che può giocare anche terza, 30 anni, non certo vecchio, ancora nel giro azzurro. Io lo firmo sicuramente.

JosephK. ha scritto:

Garryowen ha scritto:Il figlio del presidente delle Zebre rimarrà senza contratto?

Credo che nonostante il rinnovo di Bortolami (biennale) e l'arrivo del nuovo sudafricano, un posticino per Bernabò jr glielo troveranno...

Un giocatore più volte capitano a Treviso, buona seconda che può giocare anche terza, 30 anni, non certo vecchio, ancora nel giro azzurro. Io lo firmo sicuramente.

Quel discorso andrebbe fatto nei confronti del Treviso che sembra quasi che non lo abbiano rinnovato quasi per sfidare la FIR

Così proseguiamo nell'errore di mettere tutti i giocatori dello stesso ruolo nello stesso club (più uno straniero).
Non devi ragionare in astratto.
Il discorso è: le Zebre hanno Geldenhyis + Bortolami + Nuovo sudafricano + Biagi. E' vero che se ne vanno Cazzola e Van Vuren, ma quest'anno, soprattutto il primo, quante partite hanno fatto? Contando che anche Van Schalkwick può giocare in seconda, io preferirei prendere un giovane dall'Eccellenza, che non si lamenta certamente se fa un po' di tribuna/panchina almeno il primo anno.

In una situazione del genere l'arrivo di Bernabò in una squadra dove suo padre è presidente, può far sorgere qualche sospetto, no?

A me non fa sospetto, viste le qualità del giocatore. Più che altro i dubbi a sto punto vengono su che squadra ha in mente di fare Treviso e su come spenderà i soldi federali. Se vuole comprare stranieri ed "eccellenti" per non avere grane durante le pause internazionali? Se vuole banalmente spendere meno? Questo andrebbe chiarito.

herrsimo ha scritto:Qua oltre alla partenza di Semenzato e Bernabo' si da anche per certa la partenza di E. Ceccato. In entrata Mercanti e Lucchese.

http://rugbypeople.org/2014/05/23/radio ... e-ceccato/

Quello che mi stupisce e' questo: "Facendo tesoro dell’esperienza del primo quadriennio, Treviso vuole evidentemente evitare gli scompensi dei periodi di novembre e del Sei Nazioni. Con meno azzurri e più stranieri il Benetton potrà cercare di avere la continuità mancata nelle passate stagioni (magari ottenendo risultati proprio nelle “finestre” internazionali: successe, ad esempio, durante il Mondiale 2011)"

E dall'altro lato c'e' il presidente che dice daremo 4M Eur alla benetton ma i legami tra lei e la federazione saranno piu' stretti. Mi sono perso qualcosa?

Tralatro sti scompensi faccio fatica a vederli: se non sbaglio il numero di convocati trevigiani del mondiale 2011 e quello dell'ultimo 6N era del tutto analogo e non è che nel 2011 ci fossero in rosa chissà che stranieri (tecnicamente penso fossero non azzurrabili, tra quelli rimasti a casa, solo Williams, Veermak e De Waal, forse Allori...), a dire che la differenza in quella finestra la fecero soprattutto gli italiani nel giro nazionale rimasti però a casa (in particolare Burton)... non mi pare quindi che l'equivalenza meno azzurri e più stranieri = maggiore competitività funzioni, anche perché gli stranieri non saranno certo le prime scelte ma sempre scarti di altri campionati e avere meno azzurri non è garanzia di qualità. Insomma ragionando in questo modo prevedo molte sconfitte anche nelle "finestre" e belle imbarcate nei periodi di ferma delle nazionali quando le altre franchigie "celtiche" avranno a disposizione i loro nazionali... bah

herrsimo ha scritto:...
Cmq faccio eco a MrIan... chi c'e' di italiano giovane che possa diventare un ball carrier come quelli sopra?
L'unico che mi viene in mente (forse) per quel poco che ho visto potrebbe essere Ferro di RO e poi? Magari Targa o Zago di PD (visto che J. Sarto se n'e' andato alle Zebre).
E ball carrier di prima linea? Il buon vecchio Staibano forse (ginocchia permettendo) ma di giovani?...

Su Ferro ho i miei dubbi, su Targa no: non sarà mai un buon ball carrier. Zago ha fatto una partita e l'ha fatta bene, deve confermarsi.
Ball carrier di prima linea? Ridateci il Fazzari dello scudetto...

Rinnovano Zanni e Pavanello, arrivano Ragusi e Mercanti. Fote rugbypeople.

Che dice anche:

Ma i movimenti riguardanti l’Eccellenza non sono che il “contorno” del mercato biancoverde. Per la portata principale – cioè l’ossatura del Treviso di domani – bisognerà attendere l’annuncio dei nomi dei numerosi stranieri in arrivo.

"Numerosi stranieri in arrivo".

Due domande.
- c'è un limite regolamentare quest'anno?
- Coi 4 milioni federali perdiamo gli italiani che vanno all'estero e ci paghiamo stranieri di 2-3 fascia magari manco equiparabili? Ha senso?

JosephK. ha scritto:Rinnovano Zanni e Pavanello, arrivano Ragusi e Mercanti. Fote rugbypeople.

Che dice anche:

Ma i movimenti riguardanti l’Eccellenza non sono che il “contorno” del mercato biancoverde. Per la portata principale – cioè l’ossatura del Treviso di domani – bisognerà attendere l’annuncio dei nomi dei numerosi stranieri in arrivo.

"Numerosi stranieri in arrivo".

Due domande.
- c'è un limite regolamentare quest'anno?
- Coi 4 milioni federali perdiamo gli italiani che vanno all'estero e ci paghiamo stranieri di 2-3 fascia magari manco equiparabili? Ha senso?

il silenzio della società mi fa pensare che questa volta si punti su stranieri di qualità . magari giovani dell'emisfero sud da equiparare poi.sono troppo ottimista?

giuseppone64 ha scritto:

JosephK. ha scritto:Rinnovano Zanni e Pavanello, arrivano Ragusi e Mercanti. Fote rugbypeople.

Che dice anche:

Ma i movimenti riguardanti l’Eccellenza non sono che il “contorno” del mercato biancoverde. Per la portata principale – cioè l’ossatura del Treviso di domani – bisognerà attendere l’annuncio dei nomi dei numerosi stranieri in arrivo.

"Numerosi stranieri in arrivo".

Due domande.
- c'è un limite regolamentare quest'anno?
- Coi 4 milioni federali perdiamo gli italiani che vanno all'estero e ci paghiamo stranieri di 2-3 fascia magari manco equiparabili? Ha senso?

il silenzio della società mi fa pensare che questa volta si punti su stranieri di qualità . magari giovani dell'emisfero sud da equiparare poi.sono troppo ottimista?

Mi sa di si nel senso che la loro qualità sarà tutta da dimostrare... di sicuro non giocatori già affermati...

Addio anche a Di Bernardo, che va a Lille, in Mortadella2........ insomma, ProD2...

Dall'Irlanda dicono che il Benetton stia per ingaggiare Leo Auva'a, numero 8 del Leinster