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Mr Ian ha scritto: 13 giu 2023, 17:11

tremendo ha scritto: 13 giu 2023, 16:48

Mr Ian ha scritto: 13 giu 2023, 16:25 Le squadre di quesada però le ricordo tutte con una certa incostanza. Lo Stade l ho visto quest anno, ma su tre volte, forse me n è piaciuta una..di sicuro di questi play off è stata l outsider ed è stata pure tanto sfortunata.
Di sicuro Quesada, con l esperienza dei Jaguares potrebbe anche instaurare una collaborazione particolare con Treviso, alla fine in prospettiva prossima futura, gira e rigira, la maggior parte la nazionale li va a prendere da lì

Sicuramente non ha mai proposto squadre particolarmente spettacolari, però la cosa importante, per noi, è che ha sempre saputo trarre il meglio dal materiale umano a disposizione. Quest'anno la rosa dello Stade, ad esempio, sulla carta sembrava avrebbe lottato per non retrocedere (sempre considerando il livello del Top14 eh).
Fai bene a sottolineare l'esperienza con i Jaguares perchè, secondo me, può essere un plus. Mi pare ad un certo punto, lui e Ledesma allenassero addirittura insieme la franchigia e la nazionale (nei primi due anni se non sbaglio).
Ovvio che se parliamo di sogni avrei altre preferenze, vedi (tra quelli che potrebbero essere liberi/liberarsi nel 2024): Eddie Jones, Joe Schmidt, Jamie Joseph o, da testare a livello internazionale, Clayton McMillan, Brad Thorn o John Dobson

Joseph sarebbe il sogno proibito, però dovresti dargli in mano un po tutte le chiavi del movimento e c è il rischio che potrebbero un po prestarsi i piedi.
Thorn secondo me, negli ultimi anni è quello che ha proposto un rugby più spumeggiante e in Australia ha aiutato tanto lo sviluppo del talento, forse però per una nazionale è presto, anche se non vederli allenare in Europa è un gran peccato.
Altri nomi interessanti per me sarebbero Rennie, ma che sicuro andrà in Giappone, oppure Cheika..
Però rimane il fatto che l ipotesi Quesada non sia così tanto peregrina, alla fine in casa abbiamo Fernandez, che fa non completi il gruppo di lavoro UAR?

Non avevo pensato a questo duo che, effettivamente non sarebbe male.

Riguardo ai nomi citati:
Dave Rennie ha firmato un contratto con i Kobelco Steelers sicuramente per la stagione 2023-2024, ma non si capisce la durata ulteriore
Jamie Joseph terminerà il suo contratto con il Giappone dopo la World Cup e per ora le voci lo danno come nuovo head coach dei Shizuoka Blue Revs
Michael Cheika terminerà il suo contratto con l'Argentina dopo la World Cup, non si sa cosa farà dopo, voci lo danno ai Tigers, Reds o NRL
Eddie Jones ha un contratto con l'Australia fino al 2027, anche se ha annunciato che se ne andrà dopo la Coppa del Mondo (secondo me semplice mossa politica per ottenere l'aumento del numero di giocatori overseas convocabili al mondiale)
Joe Schmidt terminerà di fare l'assistente degli All Blacks dopo la World Cup, voci lo danno come futuro perfomance director dell'IRFU
Clayton McMillan ha rinnovato con i Chiefs fino al 2026
Brad Thorn ha finito con i Reds, ma non si sa niente sul suo futuro
John Dobson ha rinnovato con gli Stormers fino al 2027

Quindi realmente liberi tra questi ci sono Cheika e Thorn, Joseph e Schmidt lo sono, ma sembrano diretti verso altri lidi. Vediamo cosa ci riserverà il futuro.

Piccolo appunto su Crowley: tutti noi vorremmo rimanesse fino al 2027, ma sembra proprio lui a non volerlo. In questi casi è sempre possibile un ripensamento (magari legato ai risultati al mondiale), ma forse è meglio prepararsi a perderlo piuttosto che illudersi che rimanga.

Ti dico la mia, già espressa altre volte qua. Per me Crowley deve andare, per svariati motivi.
Il primo, la sua nomina non arriva da un percorso metabolizzato con il movimento e le franchigie, lo abbiamo preso dopo che a Treviso lo avevano scaricato, nonostante poi vinse la coppa.
Secondo aspetto, il gioco. Quello che abbiamo visto fare all Italia non è farina del suo sacco, questo gioco non lo faceva in Canada, non lo faceva a Treviso e men che meno lo avrebbe fatto con la Nazionale. Sono spunti che sono arrivati grazie alla consulenza di Barnes, taranaky boy e come lui e insieme penso se ne torneranno a casa.
Punto 3, secondo me quello più importante, l aspetto mentale legato alle partite che si devono vincere, Georgia e Galles ancora non le ho digerite e la percezione che con lui non sia arrivato quello scatto di maturità che da underdog ci porta a vincitori, penso che con lui non arriverà mai.
Nonostante tutto, sono felice dei suoi risultati, li merita come uomo e come professionista. Lui ci ha accompagnati in una fase di transizione molto importante, però il ciclo che conta sarà quello del prossimo mondiale e preferirei iniziare subito con un nuovo allenatore, che lavori insieme alle franchigie, magari con un nuovo hc anche a Treviso..

Ma un CT italiano no eh? Le abbiamo provate tutte e con tutti. Nessuno ha fatto fare il salto decisivo. Tanto vale provare Bortolami

supermax ha scritto: 14 giu 2023, 18:11 Ma un CT italiano no eh? Le abbiamo provate tutte e con tutti. Nessuno ha fatto fare il salto decisivo. Tanto vale provare Bortolami

Madonnina santa..mi avresti detto Brunello potevo anche pensarci, ma Bortolami proprio, no grazie.
Il ct italiano arriverà quando ci sarà un identità di gioco prettamente italiana, ed oggi non siamo neanche vicini a quest obiettivo, forse non siamo ancora mai partiti

supermax ha scritto: 14 giu 2023, 18:11 Ma un CT italiano no eh? Le abbiamo provate tutte e con tutti. Nessuno ha fatto fare il salto decisivo. Tanto vale provare Bortolami

Mi spiace proprio ma non ce nessuno do livello ancora

Anche secondo me, toh al limite Parisse fra una decina d'anni

supermax ha scritto: 14 giu 2023, 18:11 Ma un CT italiano no eh? Le abbiamo provate tutte e con tutti. Nessuno ha fatto fare il salto decisivo. Tanto vale provare Bortolami

Oh ma mica è il torneo dell'Oratorio. "Tanto vale provare" Eh no! Il livello della nazionale sta cambiando, il percorso va continuato

Il torneo dell'oratorio!? Ma scusate, Bortolami ha fatto tanto schifo alla Benetton? Vi risulta forse che Crowley abbia fatto tanto meglio nella stessa posizione prima di diventare CT? Scusate ma queste posizioni preconcette mi sembrano a dir poco provinciali. "Deve" essere straniero.....mah

Mr Ian ha scritto: 14 giu 2023, 9:48 Ti dico la mia, già espressa altre volte qua. Per me Crowley deve andare, per svariati motivi.
Il primo,...................
Punto 3, secondo me quello più importante, l aspetto mentale legato alle partite che si devono vincere, Georgia e Galles ancora non le ho digerite e la percezione che con lui non sia arrivato quello scatto di maturità che da underdog ci porta a vincitori, penso che con lui non arriverà mai.
.......................................

Ti do ragione, cioè concordo, sull'evidenziato rosso, la sconfitta con la Georgia è indigeribile.
Su un'opinione successiva discordo : Brunello è una scelta da valutare al pari delle altre.

VANZANDT ha scritto: 14 giu 2023, 0:09

giuseppone64 ha scritto: 13 giu 2023, 20:52 quindi al bar solo io vorrei crowley per quattro anni ancora?

pure io .... allargando lo staff

meno male, è che con l'età la solitudine è più dura da gestire...

metabolik ha scritto: 14 giu 2023, 23:56

Mr Ian ha scritto: 14 giu 2023, 9:48 Ti dico la mia, già espressa altre volte qua. Per me Crowley deve andare, per svariati motivi.
Il primo,...................
Punto 3, secondo me quello più importante, l aspetto mentale legato alle partite che si devono vincere, Georgia e Galles ancora non le ho digerite e la percezione che con lui non sia arrivato quello scatto di maturità che da underdog ci porta a vincitori, penso che con lui non arriverà mai.
.......................................

Ti do ragione, cioè concordo, sull'evidenziato rosso, la sconfitta con la Georgia è indigeribile.
Su un'opinione successiva discordo : Brunello è una scelta da valutare al pari delle altre.

ricordo a me stesso che contro la georgia avevamo diverse assenze e la prima meta loro ,a freddo, era nulla...

giuseppone64 ha scritto: 15 giu 2023, 6:20
ricordo a me stesso che contro la georgia avevamo diverse assenze e la prima meta loro ,a freddo, era nulla...

Con la Georgia ce l'hanno intortata l'assistente georgiano e un arbitro senza scroto, con la fattiva collaborazione degli azzurri, beninteso.

Sul CT: come detto da qualcunaltro la sensazione é che Crowley per primo non volgia restare, sensazione che puó essere sbagliata ma é stato lui il primo a dire che non sarebbe rimasto per poi cercare di coprirsi con un goffo "sono stato frainteso".

Le alternative: condivido il punto di altri, un CT italiano pronto oggi per il livello internazionale non c'é, bortolami non lo é, magari si puó discutere di inserirlo nello staff come assistente per farlo maturare in quella direzione ma oggi Bortolami non é di livello internazionale.
Al contrario di altri io penso che la scelta di Masi di andare in un club di prima fascia come il Toulon come assistente di un ottimo giovane allenatore come Mignoni sia un'ottima scelta anche per il nostro movimento e possa regalarci tra qualche anno un CT italiano con esperienze di prima fascia a livello di club importanti.

Gli altri nomi, tanti interessanti come Joseph ma che non sono facilissimi da firmare, ma bisogna puntare ad uno di prima fascia senza dubbio.
Cheika gran nome, sarebbe anche uno bello pronto a fare battaglie e che non le manda a dire ma se questo da un lato ci servirebbe dall'altro penso porterebbe ad una crisi di rigetto nei suoi confronti. Eddie Jones discorso simile a Cheika.

PS: Con la Georgia abbiamo perso meritatamente, lasciamo perdere arbitri e altro e Ian la vede giusta, le due partite da vincere l'impressione da fuori é che ci si sia arrivati mentalmente non pronti a vincerle

L'ostracismo di alcuni contro Bortolami, che "non ha sufficiente esperienza internazionale" (sic - qualcuno ha ben presente anche la sua carriera da giocatore?) mi ricorda quella che ha portato Cuttitta a diventare allenatore degli avanti della Scozia, facendo fare loro un deciso salto di qualità. Non mi è chiaro perché venga considerato poco "internazionale" partecipare all'URC, peraltro con risultati non disprezzabili. Berbizier, Mallett, Coste...tutti profili di spessore venuti in Italia e poi andati via senza averci fatto fare il salto di qualità ma esserci andati solo vicino. E dopo di loro sempre la ricostruzione da macerie. Che io ricordi, solo Kirwan ha pensato anche alla nazionale degli anni a venire lanciando giovanissimi. Quindi, dal 2000 ad oggi nessun reale progresso. Perché quindi non provare chi il movimento lo conosce da cima a fondo perché ne ha fatto parte come giocatore ed allenatore ed ha già dato prova più che discreta in questo secondo ruolo? Perché reiterare lo stesso identico schema che in questi 23 anni non ha portato nulla in più? Magari qualcuno che non solo allena l'Italia ma "ci tiene" al bene di tutto il rugby italiano e parla anche la nostra lingua e parla ai giocatori della nazionale in italiano e senza l'interprete potrebbe portare qualcosa a livello di appartenenza visto che il rugby è anche questo. E invece no, siamo sempre alla ricerca del guru che dall'esterno ci porti verso vette più alte. Ripeto, è provinciale assai!

A me era giunta voce che ci fosse già un accordo (con tanto di cifra per lui e lo staff) con Laurent Travers per subito dopo il mondiale e che il boss si fosse deciso ad accelerare l'avvicendamento (inizialmente previsto per dopo il 6N) inviperito per la mancata convocazione di Parisse e per quella dei due inglesi, cose che avrebbe vissuto come un affronto personale da parte di Crowley.
Poi boh.