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qualcuno mi può spiegare cosa succede in casa piacenza? se avete visto la partita come giodicate il XV biancorosso? sono preoccupato, nuovo allenatore, buon parco giocatori e poi si torna ai risultati di sempre.

Calma!! Calma!! Godiamoci il vertice della A per il terzo anno e ricorda che fra A e Top Ten il passo è moooooooolto lungo. Adesso con 7/8 professionisti siamo molto stretti di bilancio e a Prato non ho mai visto un industriale, se non il Conti (Volley ... e si è vista la fine ... della Centromatic), correre verso l'investimento sportivo. In alternativa c'è solo l'azionariato popolare ... ma siamo disposti a frugarci tasca?

Abbiamo per la prossima stagione una terza linea da alternare a Luis? per quanto atleta eccezionale ha bisogno di tirare il fiato, lo stesso ADR, il cambio attuale è il buon Gianni ... del '71.
In prima linea? e in seconda?
Si, ci sono il Gorino (Edoardo Gori) e Francesco Lenzi Nazionali U18 ma falli respirare, sono del 90 e i ruoli un M/M e un 3/4, il Lupo (Andrea Lupetti Naz. U17) del '91 è il primo e (forse) unico avanti di peso emergente.
Lavoriamo, lavoriamo e poi ancora lavoriamo nelle scuole per avere tre società minori (altre 2 oltre il Gispi) che coprano il territorio da Vernio a Poggio.
Progettiamo e mettiamo in opera un ... "Consiglio" permanente di allenatori locali per uniformare il lavoro sui giovani e inserire i nostri giocatori universitari nella propaganda.
Lavoriamo nell'organizzazione di 20 feste all'anno che ci diano sempre, a tutte le partite, i 1000 spettatori di domenica (magari educhiamoli a non fischiare i calci avversari)!
Mettiamo a pieno regime la Club House, facciamoci dentro, oltre ai terzi tempi, una mini Accademia (Studio e Rugby) per 3 pomeriggi la settimana per i nostri ragazzi dell'U15 e U17.
Ristrutturiamo il Galilei e rendiamolo accogliente, con palestra e un'altra Club House ... e potrei continuare per settimane ... ma ogni punto richiede tempo, investimenti economici e di risorse umane per essere sviluppato.

Godiamoci il momento ... Carpe diem direbbe Orazio ... io invece, come sempre rompi co***oni, dico:
il futuro è tutto da progettare, programmare e costruire!

Franky hai perfettamente ragione e gli stessi discorsi gli abbiamo fatti anche l' anno scorso!!!
So benissimo che ci vorrebbe qualche quattrinaio locale che tiri fuori un pò di dindi...io per l' azionario popolare potrei dare i miei pochi spiccioli ma mi sa che nn ci si fa neanche la serie C!!!
Ma permettimi di sognare la Top Ten con in campo tutti quegli amici nati e cresciuti qui e ora a giro per l' Italia!!!

alècavalieri ha scritto:Franky hai perfettamente ragione e gli stessi discorsi gli abbiamo fatti anche l' anno scorso!!!

Magari fosse solo l'anno scorso! solo per parlare ... ma oltre 30 anni fa facemmo 2 e 3 posto in B seconda divisione in assoluto con giovanili che erano nelle prime 4 d'Italia.
Siamo cresciuti ma ancora non basta!

alècavalieri ha scritto:So benissimo che ci vorrebbe qualche quattrinaio locale che tiri fuori un pò di dindi...io per l' azionario popolare potrei dare i miei pochi spiccioli ma mi sa che nn ci si fa neanche la serie C!!!

100 luridi euri che alle volte mi/ci beviamo in una serata X 2000 pratesi fra ex rugbisti (qualcuno che la fabbrichetta ce l'ha potrebbe dare di più) e gli spettatori che passano dal Chersoni al minimo raddoppierebbero il budget societario.

alècavalieri ha scritto:Ma permettimi di sognare la Top Ten con in campo tutti quegli amici nati e cresciuti qui e ora a giro per l' Italia!!!

Purtroppo il professionismo vuol dire questo ...
Giovanchelli, Vezzosi, Barbieri, Derbyshire (potendo riportarli qui) sarebbero una parte ma non basterebbero per una squadra di Top Ten ... e che dovrebbe dire L'Aquila? per L'Aquila parlare di diaspora è appropriato!

franky52 ha scritto:

alècavalieri ha scritto: Comunque Prato e Roma due belle squadre che si meriterebbero entrambi il Top Ten!!!

Calma!! Calma!! Godiamoci il vertice della A per il terzo anno e ricorda che fra A e Top Ten il passo è moooooooolto lungo.

Non solo sono assolutamente d'accordo, ma il discorso non vale solo per Prato, ma anche per L'Aquila e Roma (infatti tutte 3 sono allo stesso livello e se la giocano, se non erro negli scontri diretti tra queste squadre ha SEMPRE vinto la squadra di casa e SEMPRE perso quella ospite).

Secondo me nessuna delle 3 al momento è pronta per il S10. Andiamo infatti a vedere la storia delle ultime promozioni e come sono andate a finire:

2005: Venezia vince il campionato senza stradominarlo e con un pò di sofferenza. In estate fa una buona campagna acquisti. Risultato: retrocede subito

2006: la Capitolina domina il campionato realizzando il bonus in tutte le partite di regular season e nelle semifinali, soffre un pò solo in finale contro la migliore Rugby Roma della stagione. In estate fa solo qualche ritocco. Risultato: salvezza tranquilla

2007: Venezia rivince il campionato senza stradominarlo e soffre sia in semifinale con S. Marco che in finale con Prato. In estate compra praticamente tutto il mondo con un investimento notevole. Risultato: pare indirizzata ad una salvezza tranquilla.

Questo cosa dimostra? Che o si vince il campionato con una squadra che è GIA' da S10, come la Capitolina del 2006, ma ovviamente non è il caso delle 3 pretendenti (sinceramente non credo che la Lazio possa ambire alla promozione) altrimenti avrebbero fatto ben altro campionato o per sopravvivere in S10 (dove il livello tecnico e fisico è decisamente diverso) occorre fare una campagna acquisti di stralusso rispetto a quelle fatte per stare al top della serie A.

C'è inoltre da considerare un'altra cosa: con la resurrezione societaria di Rovigo e la probabile retrocessione di Catania l'anno prossimo il S10 sarà privo di squadre materasso (a meno di qualche fallimento che però non auguro a nessuno), il che significa che per poi salvarsi occorrerà far retrocedere una squadra cmq abbastanza buona, quindi occorrerà mettere su un'OTTIMA squadra.

Ovvero: chiunque sale dovrà sborsare un bel pò di denaro..

franky52 ha scritto:

alècavalieri ha scritto: Comunque Prato e Roma due belle squadre che si meriterebbero entrambi il Top Ten!!! (omissis) ... l' Aquila per raggiungere la massima serie!!!
COME ON CAVALIERI COME ON!!!

Calma!! Calma!! Godiamoci il vertice della A per il terzo anno e ricorda che fra A e Top Ten il passo è moooooooolto lungo. Adesso con 7/8 professionisti siamo molto stretti di bilancio e a Prato non ho mai visto un industriale, se non il Conti (Volley ... e si è vista la fine ... della Centromatic), correre verso l'investimento sportivo. In alternativa c'è solo l'azionariato popolare ... ma siamo disposti a frugarci tasca?

Abbiamo per la prossima stagione una terza linea da alternare a Luis? per quanto atleta eccezionale ha bisogno di tirare il fiato, lo stesso ADR, il cambio attuale è il buon Gianni ... del '71.
In prima linea? e in seconda?
Si, ci sono il Gorino (Edoardo Gori) e Francesco Lenzi Nazionali U18 ma falli respirare, sono del 90 e i ruoli un M/M e un 3/4, il Lupo (Andrea Lupetti Naz. U17) del '91 è il primo e (forse) unico avanti di peso emergente.
Lavoriamo, lavoriamo e poi ancora lavoriamo nelle scuole per avere tre società minori (altre 2 oltre il Gispi) che coprano il territorio da Vernio a Poggio.
Progettiamo e mettiamo in opera un ... "Consiglio" permanente di allenatori locali per uniformare il lavoro sui giovani e inserire i nostri giocatori universitari nella propaganda.
Lavoriamo nell'organizzazione di 20 feste all'anno che ci diano sempre, a tutte le partite, i 1000 spettatori di domenica (magari educhiamoli a non fischiare i calci avversari)!
Mettiamo a pieno regime la Club House, facciamoci dentro, oltre ai terzi tempi, una mini Accademia (Studio e Rugby) per 3 pomeriggi la settimana per i nostri ragazzi dell'U15 e U17.
Ristrutturiamo il Galilei e rendiamolo accogliente, con palestra e un'altra Club House ... e potrei continuare per settimane ... ma ogni punto richiede tempo, investimenti economici e di risorse umane per essere sviluppato.

Godiamoci il momento ... Carpe diem direbbe Orazio ... io invece, come sempre rompi co***oni, dico:
il futuro è tutto da progettare, programmare e costruire!

Magari se si cambiasse amministrazione locale si potrebbero fare molte delle cose che hai detto, visto che non mi pare che in questi anni si sia mai fatto tanto per il rugby ( come per moltissime altre cose...). Ma si sa, cambiare idee politiche qui in Toscana è molto difficile...

In effetti il passaggio in Top10 è delicato, io che ne ho viste alcune di stagioni mi sono fatto alcune idee a riguardo... intanto fortunatamente la regione Abruzzo ha ripreso a stanziare fondi all'Aquila Rugby per 200 mila euro, che non sono pochi anche se attualmente il Viadana, che è la società più ricca d'Italia, ha un patrimonio di circa 4 milioni di euro.
Per stare in Top10 secondo me serve
- un buon allenatore che sappia tenere lo spogliatoio unito
- una superlativa preparazione atletica
- un calciatore che non sbaglia quasi mai
- un pacchetto di mischia potente
Quindi con alcuni investmenti puntati si riesce a fare una buona squadra, calcolando che in genere per salvarsi basta vincere qualche partita in casa.
Tra Top10 e seria A cambia quasi esclusivamente la prestanza fisica degli atleti che, essendo nel primo caso tutti professionisti ben pagati devono per forza dedicare molto tempo alla preparazione atletica.
Pure L'aquila si è sempre salvata più o meno con tranquillità grazie alla squadra materasso di turno, anche la scorsa stagione si sarebbe salvata... mi ricordo che vincemmo facilmente con il Rovigo l'ultima giornata da già retrocessi e sarebbe sceso il Catania se non ci fosse stata la penalizzazione. Il fatto è che le squadre che da tanti anni stanno in Top10 si stanno rinforzando sempre di più e se continuiamo così chiunque squadra dovesse salire sarebbe quasi sicuramente spacciata.
Calcolate però che la nostra massima serie non è niente di che, anche la Benetton e il Viadana al Fattori non sempre uscivano con la vittorianegli ultimi anni.
Poi se andiamo agli anni d'oro con Mike Brewer... oggi sono solo un miraggio lontano!

Fabio, aggiungerei due/tre cosettine
- una dirigenza che paghi gli stipendi (al di là di quello che dice Pier sul Catania, la retrocessione di Roma avvenne dopo varie traversie societarie su cui tacere è bello, ma chiedi a Caione ... fu l'unica volta dopo lo scudetto che a Roma il rugby di club ha avuto attenzione dei media sportivi)
- un allenatore che riesca ad amalgamare il gruppo, prima ancora di tenerlo unito
- un esperto di giocatori stranieri che non prenda gli atleti per averli visti sulle figurine
Il problema è che nel S10 si stanno creando un nucleo di squadre forti (almeno al livello italiano) e che si giocano sempre le semifinali, chi cerca di arrivarci e/o che ogni tanto ci arriva (Padova, Rovigo, URC) e le altre che cercano di sopravvivere, e salire così è sempre più difficile, come dici tu, a meno che non partano le leghe provinciali o si abbatta drasticamente il numero di giocatori non di formazione italiana nel S10 (proviamo a dimezzarlo e vediamo che succede).
Per il resto, come dice Franky, programmare, programmare, programmare, sapendo che delle squadre che ora si contenderanno la promozione, chiunque salga, oltre la metà non sarebbe confermata nel S10

blackjack ha scritto:Visto l'Alghero in televisione ed in parte dal vivo due week end fa sarà sicuramente una bella partita, perché gioca molto bene al largo.

dove l'hai visto in tv l'alghero per curiosità?

l'alghero gioca bene al largo? non so cosa intendi per giocare bene, diciamo che se la riescono a cavare quando ci sono difese deboli che non placcano. un po' come succedeva proprio agli "algheresi" nel girone d'andata i quali sembravano di aver paura di far male all'avversario nei placcaggi
domenica ho visto tanti palloni buttati dai 3\4, ma comunque essendo proprio stati tanti ed essendo stato l'alghero con la palla in mano per la maggiorparte del tempo, si può dire che ciò può essere comprensibile. se non hai palla in mano sbagli poco nel gioco al largo
ho visto un'altra mentalità domenica. praticamente nessun placcaggio sbagliato, concentrazione costante, attenzione in ogni fase di gioco, un capitano estremamente in forma, un primo centro che rompe sempre la linea, un calciatore che fa tutto bene, e anche tante facce nuove o seminuove. domenica ha girato tutto per il meglio e dal piacenza mi aspettavo molto di più, soprattutto in fase di placcaccio. l'unico che ha creato veramente grossi problemi ai gialloneri è stato il n° 8 dei bianchi. veramente una forza della natura.

"Paco dove è la nuova zelanda?!"

"E' qui!"

JerryCollins ha scritto:

blackjack ha scritto:Visto l'Alghero in televisione ed in parte dal vivo due week end fa sarà sicuramente una bella partita, perché gioca molto bene al largo.

dove l'hai visto in tv l'alghero per curiosità?

l'alghero gioca bene al largo? non so cosa intendi per giocare bene, diciamo che se la riescono a cavare quando ci sono difese deboli che non placcano. un po' come succedeva proprio agli "algheresi" nel girone d'andata i quali sembravano di aver paura di far male all'avversario nei placcaggi
domenica ho visto tanti palloni buttati dai 3\4, ma comunque essendo proprio stati tanti ed essendo stato l'alghero con la palla in mano per la maggiorparte del tempo, si può dire che ciò può essere comprensibile. se non hai palla in mano sbagli poco nel gioco al largo
ho visto un'altra mentalità domenica. praticamente nessun placcaggio sbagliato, concentrazione costante, attenzione in ogni fase di gioco, un capitano estremamente in forma, un primo centro che rompe sempre la linea, un calciatore che fa tutto bene, e anche tante facce nuove o seminuove. domenica ha girato tutto per il meglio e dal piacenza mi aspettavo molto di più, soprattutto in fase di placcaccio. l'unico che ha creato veramente grossi problemi ai gialloneri è stato il n° 8 dei bianchi. veramente una forza della natura.

"Paco dove è la nuova zelanda?!"

"E' qui!"

1) Su vides.tv che dà in tempo reale le partite dell'Aquila Rugby ho visto la trasferta dell'Alghero al fattori, su Supernova canale 47 (che dà le partite interne della RR alle 23.00 di domenica sera) quella con la Roma

2) Mi sembra che ti sei fatto una domanda e dato la risposta

franky52 ha scritto:

alècavalieri ha scritto: Comunque Prato e Roma due belle squadre che si meriterebbero entrambi il Top Ten!!! (omissis) ... l' Aquila per raggiungere la massima serie!!!
COME ON CAVALIERI COME ON!!!

Calma!! Calma!! Godiamoci il vertice della A per il terzo anno e ricorda che fra A e Top Ten il passo è moooooooolto lungo. Adesso con 7/8 professionisti siamo molto stretti di bilancio e a Prato non ho mai visto un industriale, se non il Conti (Volley ... e si è vista la fine ... della Centromatic), correre verso l'investimento sportivo. In alternativa c'è solo l'azionariato popolare ... ma siamo disposti a frugarci tasca?

Abbiamo per la prossima stagione una terza linea da alternare a Luis? per quanto atleta eccezionale ha bisogno di tirare il fiato, lo stesso ADR, il cambio attuale è il buon Gianni ... del '71.
In prima linea? e in seconda?
Si, ci sono il Gorino (Edoardo Gori) e Francesco Lenzi Nazionali U18 ma falli respirare, sono del 90 e i ruoli un M/M e un 3/4, il Lupo (Andrea Lupetti Naz. U17) del '91 è il primo e (forse) unico avanti di peso emergente.
Lavoriamo, lavoriamo e poi ancora lavoriamo nelle scuole per avere tre società minori (altre 2 oltre il Gispi) che coprano il territorio da Vernio a Poggio.
Progettiamo e mettiamo in opera un ... "Consiglio" permanente di allenatori locali per uniformare il lavoro sui giovani e inserire i nostri giocatori universitari nella propaganda.
Lavoriamo nell'organizzazione di 20 feste all'anno che ci diano sempre, a tutte le partite, i 1000 spettatori di domenica (magari educhiamoli a non fischiare i calci avversari)!
Mettiamo a pieno regime la Club House, facciamoci dentro, oltre ai terzi tempi, una mini Accademia (Studio e Rugby) per 3 pomeriggi la settimana per i nostri ragazzi dell'U15 e U17.
Ristrutturiamo il Galilei e rendiamolo accogliente, con palestra e un'altra Club House ... e potrei continuare per settimane ... ma ogni punto richiede tempo, investimenti economici e di risorse umane per essere sviluppato.

Godiamoci il momento ... Carpe diem direbbe Orazio ... io invece, come sempre rompi co***oni, dico:
il futuro è tutto da progettare, programmare e costruire!

ma quale top ten???
dai ragazzi siamo critci un briciolo..pensate davvero che per andare in top ten basti comprare 15 giocatori buoni???a prato ci sono buoni giocatori(anche un po vecchiotti quelli di mischia)e buone giovanili....ma manca tutto il resto...società,impianti,PROFESSIONALITA'(e non sto parlando di professionismo),dirigenti,allenatori,fisioterapisti,medici....e mille altre cose....la vittoria nel rugby come tutti gli sport ormai è compostoa da un 70per cento di gesto sportivo al quale teoricamente puo arrivare qualsiasi società sportiva e da un 30 percento dal contesto in cui il gesto sportivo si svolge,cioè tutte le componenti elencate prima che devono lavorare in sinergia....ed è questo 30 per cento che fa la differenza tra un buon livello e un alto livello....questi particolari non si costruiscono ne con i soli soldi ne in un giorno,ma con tempo,PROFESSIONALITA',sponsor,soldi....
quindi togliamoci soddisfazioni,sogniamo anche ogni tanto,ma per favore non facciamo la fine del livorno in serie A di una decina di anni fa....
penso che Frankie che conosco da anni e conosce bene la realtà pratese concorderà con me....

slayer ha scritto: ma quale top ten???
dai ragazzi siamo critci un briciolo..pensate davvero che per andare in top ten basti comprare 15 giocatori buoni???a prato ci sono buoni giocatori(anche un po vecchiotti quelli di mischia)e buone giovanili....ma manca tutto il resto...società,impianti,PROFESSIONALITA'(e non sto parlando di professionismo),dirigenti,allenatori,fisioterapisti,medici....e mille altre cose....la vittoria nel rugby come tutti gli sport ormai è compostoa da un 70per cento di gesto sportivo al quale teoricamente puo arrivare qualsiasi società sportiva e da un 30 percento dal contesto in cui il gesto sportivo si svolge,cioè tutte le componenti elencate prima che devono lavorare in sinergia....ed è questo 30 per cento che fa la differenza tra un buon livello e un alto livello....questi particolari non si costruiscono ne con i soli soldi ne in un giorno,ma con tempo,PROFESSIONALITA',sponsor,soldi....
quindi togliamoci soddisfazioni,sogniamo anche ogni tanto,ma per favore non facciamo la fine del livorno in serie A di una decina di anni fa....
penso che Frankie che conosco da anni e conosce bene la realtà pratese concorderà con me....

Non concordo sulla tua punteggiatura , sull'analisi degli anni di serie A del Livorno.
Sul resto ho già detto nel mio intervento che tu hai quotato e che accenna a molti dei problemi che rilevi.
Vorrei aggiungere che gli studenti dovrebbero usare un po' del loro tempo per allargare la base. lintervenendo nelle scuole.

"ma manca tutto il resto...società,impianti,PROFESSIONALITA'(e non sto parlando di
professionismo),dirigenti,allenatori,fisioterapisti,medici....e mille altre cose...."

bhe io spero che per scrivere ciò sul Prato si sia davvero tanto informato xchè secondo me ne sai davvero poo...che poi nn sia un livello da top ten concordo ma credo che anche x una serie A1 sia davvero tutto tanto inviadiabile quello che noi abbiamo alla metà dei costi che altre società hanno!!!!!!!! 1) Società: buona e ben organizzata...anche se si vive ancora tanto di "volontariato" personale ci sono molte figure straprofessionali come 2 avvocati ai vertici societari (basti vedere i due ricorsi in questa stagione stravinti e senza ombra di macchia)...nessuno vien dal bosco...come si dice dalle nostre parti! 2) impianto in straespansione (si prevedono 2-3 campi, già cè la palestra super organizzata ed una club house da gestire al meglio) anche grazie all'intervento del Comune e dell'assessore allo sport senza aggiungere altre fgure di rilievo...3) nn sarai certo te a giudicare la PROFESSIONALITA' del Prato anche xchè credo nn ci siano esempi contrari....4) dirigenti credo tu ne conosca pochi...cè anche chi nn dorme la notte x sistemare anche solo un allenamento... 5) allenatori: De Rossi e Gaetaniello credo siano solo da invidiare....o sono meglio i vari stranieri che chissà dove stanno portando tante altre realtà della A1 6) fisioterapisti e medici....bhe...il centro di appoggio di cui usufruiscono credo sia uno dei migliori tra firenze-prato-pistoia con il fisioterapista sempre al campo ed il medico sportivo presente alla gran parte degli allenamenti con una corsia preferenziale sempre e comunque al centro...di altro inportante credo che ci siano i soldini e dei buoni giocatorix supportare un'enorme impegno che forse chi lavora il lunedì mattina in fabbrica nn possa sopportare.....scusate ma nn ci stò a sentir parlare di "società" quando con questa struttura siamo arrivato l'anno scorso in finale persa x un calcio e quest'anno ce la dobbiamo vedere tra le prime 3 in classifica........
chiudo.....scusate ancora....

brunina ha scritto:"ma manca tutto il resto...società,impianti,PROFESSIONALITA'(e non sto parlando di
professionismo),dirigenti,allenatori,fisioterapisti,medici....e mille altre cose...."

bhe io spero che per scrivere ciò sul Prato si sia davvero tanto informato xchè secondo me ne sai davvero poo...che poi nn sia un livello da top ten concordo ma credo che anche x una serie A1 sia davvero tutto tanto inviadiabile quello che noi abbiamo alla metà dei costi che altre società hanno!!!!!!!! 1) Società: buona e ben organizzata...anche se si vive ancora tanto di "volontariato" personale ci sono molte figure straprofessionali come 2 avvocati ai vertici societari (basti vedere i due ricorsi in questa stagione stravinti e senza ombra di macchia)...nessuno vien dal bosco...come si dice dalle nostre parti! 2) impianto in straespansione (si prevedono 2-3 campi, già cè la palestra super organizzata ed una club house da gestire al meglio) anche grazie all'intervento del Comune e dell'assessore allo sport senza aggiungere altre fgure di rilievo...3) nn sarai certo te a giudicare la PROFESSIONALITA' del Prato anche xchè credo nn ci siano esempi contrari....4) dirigenti credo tu ne conosca pochi...cè anche chi nn dorme la notte x sistemare anche solo un allenamento... 5) allenatori: De Rossi e Gaetaniello credo siano solo da invidiare....o sono meglio i vari stranieri che chissà dove stanno portando tante altre realtà della A1 6) fisioterapisti e medici....bhe...il centro di appoggio di cui usufruiscono credo sia uno dei migliori tra firenze-prato-pistoia con il fisioterapista sempre al campo ed il medico sportivo presente alla gran parte degli allenamenti con una corsia preferenziale sempre e comunque al centro...di altro inportante credo che ci siano i soldini e dei buoni giocatorix supportare un'enorme impegno che forse chi lavora il lunedì mattina in fabbrica nn possa sopportare.....scusate ma nn ci stò a sentir parlare di "società" quando con questa struttura siamo arrivato l'anno scorso in finale persa x un calcio e quest'anno ce la dobbiamo vedere tra le prime 3 in classifica........
chiudo.....scusate ancora....

io penso che i nostri discorsi possano conciliare,non sto criticando la gestione attuale,i risultati ottenuti a prato sono sotto gli occhi di tutti e sarebbero straordinari per ogni società,tanto piu per i cavalieri dove molto è basato in campo su giocatori locali e fuori dal campo sulvolontariato ....ma è proprio questo il punto,la top ten non si fa nè con il volontariato nè con gente che il lunedi mattina deve entrare in fabbrica....quindi è chiaro che quando si gioca lo si fa sempre per il massimo risultato(promozione),ma almeno nella mia opinione la top ten porterebbe molto entusiasmo attorno al rugby ma sarebbe solo una cosa fugace perchè nel complesso non siamo ancora pronti...e dico siamo(e qui rispondo alla tua prima domanda)perchè nei cavalieri ci gioco anche se solo in seconda squadra...

brunina ha scritto: ....scusate ma nn ci stò a sentir parlare di "società" quando con questa struttura siamo arrivato l'anno scorso in finale persa x un calcio e quest'anno ce la dobbiamo vedere tra le prime 3 in classifica........
chiudo.....scusate ancora....

Stefy sono perfettamente d'accordo con te ... per il livello della A1.
La discussione era incentrata sul passaggio "ipotetico" e mi tocco in Top Ten.
Credo, ma se sbaglio lo dirà slayer, che si riferisse al passaggio in Top come dice nelle prime battute dell'intervento:

slayer ha scritto:ma quale top ten???

poi l'aggressività della gioventù dei 20 anni (passati ... da 2 credo), qualche incidente fisico non ben risolto fanno il resto.
Certo che io "non butto via il bambino con l'acqua sporca" ma mi pare indubbio che si debba migliorare e alcuni punti, a mio parere, li ho elencati nel mio intervento quotato da slayer.

Per le strutture logistiche ed organizzative non per andare ma per restare in Top Ten come vedi, concordano gli interventi di rugbysty che nel Top Ten ci sono stati ... ed hanno vinto il Campionato Italiano di massima serie:
R. Roma e L'Aquila Rugby.
La tradizione non si crea con le parole scritte in un forum!
e neppure uno stadio come il Fattori e budget adeguati leggi

errore nel link:
ecco quello esatto