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zappatalpa ha scritto:

speartakle ha scritto:la guida autonoma diventerà conveniente se ridurrà drasticamente la probabilità di incidenti, che, a naso sia molto più alta se il veicolo è guidato da un uomo piuttosto che da un algoritmo.

vero, ma lo scoglio maggiore sembrerebbe di natura giuridic. chi paga?
ps: i morti sono già 2 per Tesla più un ferito grave, gli ultimi due bel giro.di pochi mesi. infatti le azioni sono crollate

infatti, credo che se arriveremo mai alla guida autonoma, non potrà esserci spazio per la guida manuale o assistita, dovrà anche cambiare il nostro modo di utilizzare le strade.
Il tutto sta nella sperimentazione che riusciranno a fare, ai costi che la tecnologia permette (i sensori non costano poco al momento).
il chi paga credo sarà il lato assicurazione, che diverrà accessibile se la tecnologia permetterà un certo grado di sicurezza (probabilità di incidente). O chi sarà addetto alla manutenzione dei sistemi di controllo.
Resto comunque scettico perchè all'aumentare della complessità del sistema aumentano i punti critici, e quindi le possibilità di errore.

Ilgorgo ha scritto:Conosco poco il mondo dell'auto e dell'auto a guida automatica ma almeno idealmente quest'ultima mi sembra un potenziale notevole progresso per l'uomo. Se tutti la utilizzassero calerebbero probabilmente in modo molto marcato gli incidenti, si inquinerebbe meno (la guida automatizzata dovrebbe essere in grado di tenere un'andatura più moderata e costante rispetto al guidatore umano, quindi con un leggero risparmio di combustibile e di gomme), forse si produrrebbero anche meno auto (cosa positiva per un ecologista, non per un economista) perché l'auto diverrebbe un semplice mezzo di trasporto e non una specie di proiezione dell'io del guidatore come forse è adesso.
Tutto questo però avverrebbe solo se le auto a guida automatica si diffondessero molto e su questo ho molti dubbi, almeno per quanto riguarda la nostra nazione. Gli italiani non hanno mai rinunciato alla macchina per scegliere i mezzi pubblici, acquistano molto raramente le auto elettriche, comprano SUV anche se abitano in stradine di campagna dove la carreggiata non permette neppure a due auto normali di stare affiancate (come ciclista ne vedo tante di queste cose), perciò dubito che la maggioranza della popolazione si lascerebbe convincere ad affidarsi ad auto automatiche che tolgono il piacere della guida. Magari sbaglio, lo spero naturalmente

Va bè, c'ho messo un quarto d'ora a scrivere questo post e nel frattempo avete scritto in tanti altri

Con la guida automatica (se mai ovviamente sarà messa appunto) la proprietà del veicolo diventa meno centrale, diverrà un servizio (basti contare la possibilità di gestire i percorsi in automatico e attraverso algoritmi per massimizzare spostamenti.

Comunque tra il dire e il fare c'è di mezzo l'uomo, animale non così razionale nelle sue scelte.

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).

Se tutte le macchine sono automatiche, ci sarà bisogno di una unità centale che le co-ordini per evitare gli incidenti.

Lo si fa per la tua sicurezza, non per altro, quindi non lamentarti anzi ringrazia.

Se poi la lattina sciapa associata al CEO della mega multinazionale si ferma spesso davanti ad una clinica del cancro o davanti ad un noto casino, chi avrà accesso prioritario ad una notizia che muove i mercati?

Ma che ce ne frega, è progresso, che è sempre positivo.

Come avrebbe detto lo stesso George Orwell.

Italos ha scritto:

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).
Se tutte le macchine sono automatiche, ci sarà bisogno di una unità centale che le co-ordini per evitare gli incidenti.
Lo si fa per la tua sicurezza, non per altro, quindi non lamentarti anzi ringrazia.
Se poi la lattina sciapa associata al CEO della mega multinazionale si ferma spesso davanti ad una clinica del cancro o davanti ad un noto casino, chi avrà accesso prioritario ad una notizia che muove i mercati?
Ma che ce ne frega, è progresso, che è sempre positivo.
Come avrebbe detto lo stesso George Orwell.

...e via, via, via, verso altre mille fantastiche avventure... o un ineluttabile destino.

Italos ha scritto:

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).

Su qualsiasi argomento si parla in libertà (e se ne sono sparate di grosse anche qui), però lasciamo stare le questioni legate alla salute, per favore. Su queste concedetemi di chiedere precisione.

PS: Stiamo per essere governati da un giurista che ha sostenuto Stamina, Magari questa cialtronata tornerà a galla, siamo un popolo a rischio...

Non mi stupirebbe che a livello tecnologico, fra un paio d'anni, le auto a guida autonoma siano più efficienti e sicure di un essere umano. Anzi, forse lo sono già.
L'errore c'è e ci sarà sempre, ma statisticamente sarà meno incidente (sì, volevo fare il gioco di parole ).
Gli incidenti accorsi fin'ora sono imputabili esclusivamente a Tesla solo nel primo caso, quando il radar del veicolo ha scambiato il segnale di ritorno della fiancata di un tir per quello di un cartello di indicazioni sospeso. E ci si è infilata sotto, con morte del conducente. Si tratta ormai di più di un anno fa, eoni in termini tecnologici. Negli altri casi non è così evidente la dinamica.
L'ultima tragedia (di cui io sono a conoscenza) invece era inevitabile e la responsabilità è della vittima: se attraversi con la bici una strada ad alto scorrimento, al buio, di notte, non c'è guida autonoma che tenga. Le polemiche nacquero perché i log del sistema rivelarono che la pilota era distratta: cosa riprovevole, ma che non avrebbe spostato di una virgola l'epilogo.

Il dibattito è apertissimo invece sotto un altro aspetto, che è quello che davvero sta frenando questo sistema dall'esplodere sul mercato nel prossimo futuro: il dilemma della Moral Machine.
E' molto più una cosa da filosofi che da tecnici, e personalmente vedere questi due aspetti a contatto mi affascina tantissimo.
Il succo è: come si deve comportare la macchina in caso di incidente inevitabile?
Chi deve salvaguardare? L'autista o la persona che sta per essere investita e che se evitata causerebbe la morte del pilota contro un muro?
Voi direte: si salvaguardi l'autista che magari non c'entra niente. Ok. E se ad attraversare la strada senza preavviso ci fosse una mamma con carrozzina e un bambino per mano? E se fosse un gruppo di 10 persone contro una sola sul veicolo?
Bene, il MIT di Boston ha creato una pagina web proprio per questo: indagare come le persone percepiscano queste scelte.
Ci ha fatto un questionario, raccoglie i dati, e li usa a fini scientifici per alimentare la discussione.
La trovate qui:
http://moralmachine.mit.edu/

E' un argomento interessantissimo, in cui la tecnologia sta aspettando una risposta (che forse non c'è) dalla filosofia.

Garryowen ha scritto:

Italos ha scritto:

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).

Su qualsiasi argomento si parla in libertà (e se ne sono sparate di grosse anche qui), però lasciamo stare le questioni legate alla salute, per favore. Su queste concedetemi di chiedere precisione.

PS: Stiamo per essere governati da un giurista che ha sostenuto Stamina, Magari questa cialtronata tornerà a galla, siamo un popolo a rischio...

Lucciole -> lanterne

Il mio non era un commento medico. Era un altro modo per dire "con i se e con i ma..."

Da un articolo che era stato citato per indicare un buon giornalista, è partita una deriva tecnico-trasportistico-assicurativo-filosofica.

Che la guida automatica riduca i sinistri e i consumi è obiettivo.
per ora i servomeccanismi (come quello che ti dice di cambiare marcia) ci sono, che permettano sempre di risparmiare non è sempre vero.
nel mio ambito professionale i servocontrolli di bordo
- hanno ridotto la competenza media ed infatti in caso di avarie ci sono molte limitazioni da applicare
- portano le unità di trazione a non poter affrontare alcune situazioni di circolazione atipiche, che la guida 100% manuale sapeva risolvere.

Ma i sistemi a guida automatica già ci sono, sui binari.

E capitano lo stesso investimenti .

Certo, veicoli a guida automatica e veicoli a guida manuale sono scarsamente compatibili.
Quindi esclujdiamo dalle strade, auto, moto, bici, passanti e qaudrupedi?

o forse dovremo riservare ai veicoli a guida automatica delle corsie riservate (come ai tram)?
Forse una centrale di controllo del traffico disporrà che la nostra unità di trasporto semovente automatica siaccoppi ad altre per formare un convoglio che congiunto percorrerà una corsia in maniera più efficiente e sicura che tutti separati, magari anche facendo spingere/tirare da uno solo.

Un tetris-tram su gomma con le nostre cabine dove isolarci .

Nel frattempo ci sarebbero già bus, tram e treni se si vuole inquinare meno e ridurre gli incidenti.

E comunque, se le cabine semoventi le lasciate diesel o a benzina, un po' di CO2 e di gas li rilasciano.

Peccato che la mia due ruote a carburatori cominci ad essere come una gita a cavallo in una tangenziale intasata.

Italos ha scritto:

Garryowen ha scritto:

Italos ha scritto:

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).

Stiamo per essere governati da un giurista che ha sostenuto Stamina, Magari questa cialtronata tornerà a galla, siamo un popolo a rischio...

Lucciole -> lanterne

Il mio non era un commento medico. Era un altro modo per dire "con i se e con i ma..."

Noi italiani del volgo diciamo “...se mia nonna aveva le ruote era un carretto” (variante: “...se mio nonno aveva tre palle era un flipper”)
Quando c’è buio, molto buio, come nel periodo in cui ci stiamo incamminando, è meglio non liberare “lucciole” di questo genere, secondo me.
Meglio il detto popolare

Beh, la lucciola di Italos estremizza una osservazione scientifica.
Quindi è un errore di tesi ma non di analisi.

Un po' diverso dal metodo stamina

Anche con Stamina mi sembra che qualcuno, per caso, sia guarito.
Ma non la farei tanto lunga. Non era un’estremizzazione, era semplicemente un’affermazione sbagliata, come dire che se nessuno fumasse scomparirebbe il cancro ai polmoni.

Bellissima discussione, ottime anche l'ultimo apporto di Hap con spunti per me completamente nuovi. Vedete che se ognuno mette le sue esperienze ne esce un bel disegno, con il triplo di spunti del divulgatore meteorologo, che purtroppo però ha una platea d'ascolto bar x mille. magari più avanti riusciremo a fare lo stesso per cibi pieni di fibre in relazione a problemi di digestione
Torno però sull'aspetto che mi preme di più: qui vicino ha appena chiuso un azienda che produceva pezzi per serbatoi e affini per VW e Audi con 2 sedi da ca. 400 operai, molti quelli di bassa qualificazione che sarà difficilissimo ricollocare. Solo in AA sono 4 (ora 3) grosse aziende che producono prodotti di componenti di fluidodinamica che spariranno se l'auto elettrica sarà favorita dalla politica, non oso pensare in Italia e il resto d'Europa.

Italos ha scritto:

Ilgorgo ha scritto: Se tutti la utilizzassero

Se tutti mangiassero fibre non ci sarebbe il cancro del colon (forse).

Se tutte le macchine sono automatiche, ci sarà bisogno di una unità centale che le co-ordini per evitare gli incidenti.

Lo si fa per la tua sicurezza, non per altro, quindi non lamentarti anzi ringrazia.

Se poi la lattina sciapa associata al CEO della mega multinazionale si ferma spesso davanti ad una clinica del cancro o davanti ad un noto casino, chi avrà accesso prioritario ad una notizia che muove i mercati?

Ma che ce ne frega, è progresso, che è sempre positivo.

Come avrebbe detto lo stesso George Orwell.

Non capisco, quindi le ipotesi ottimiste sono inutili poiché velleitarie e invece quelle pessimiste (ci sarà qualche cattivo che sfrutterà il controllo centrale delle auto per dominarci...) vanno bene? Davvero a volte faccio molta fatica a capire.
Se si vuole vedere sempre le cose in modo nero, va bene, basta dirlo.

Riguardo ai "tempi bui" che starebbero per arrivare io, pur essendo ferocemente anti-grillino e normalmente anti-leghista, non credo che succederanno chissà quali disastri. E forse il brutto è proprio questo: governeranno in modo normale, come del resto stanno facendo nelle città da loro amministrate (anche la Raggi, ad onta di tutte le accuse, mi sembra un sindaco accettabile) e finiranno per rimanere, magari in modo discontinuo, al potere per decenni; così tutte le offese, le prepotenze, le accuse grondanti demagogia con le quali hanno conquistato la ribalta e i voti si perderanno nella memoria. E' questo che trovo ingiusto, non ho paura di loro come governanti perché mi pare che nei fatti siano molto più "mainstream" (non so bene come dire) che nelle parole.

Anche sul caso Stamina/presidente del consiglio credo vada fatta un po' di chiarezza: in un'intervista il padre della bambina morta ha affermato che anche loro genitori credevano poco in quella cura ma la medicina non dava più loro speranze, e che Conte si è battuto per il principio che fosse loro consentito provare anche tipi di cura alternativi, il ché non significa necessariamente che lui credesse in quella cura.

zappatalpa ha scritto:Bellissima discussione, ottime anche l'ultimo apporto di Hap con spunti per me completamente nuovi. Vedete che se ognuno mette le sue esperienze ne esce un bel disegno, con il triplo di spunti del divulgatore meteorologo, che purtroppo però ha una platea d'ascolto bar x mille. magari più avanti riusciremo a fare lo stesso per cibi pieni di fibre in relazione a problemi di digestione
Torno però sull'aspetto che mi preme di più: qui vicino ha appena chiuso un azienda che produceva pezzi per serbatoi e affini per VW e Audi con 2 sedi da ca. 400 operai, molti quelli di bassa qualificazione che sarà difficilissimo ricollocare. Solo in AA sono 4 (ora 3) grosse aziende che producono prodotti di componenti di fluidodinamica che spariranno se l'auto elettrica sarà favorita dalla politica, non oso pensare in Italia e il resto d'Europa.

una cosa tipo: tubo catodico vs schermi a lcd?
non è la prima volta. la piaggio faceva aerei... la ducati faceva radio (Società Scientifica Radio Brevetti Ducati).

...ma siamo sempre su rugby.it, vero?

@ Garryowen

Se permetti la differenza invece c'è, ed è proprio quella per la quale stamina è contestata e invece che la tesi che una dieta di fibre riduca i rischi di tumore al colon è accettata, una verifica scientifica, che non è un "per qualcuno funziona".

Poi, come tutte le medaglie ha il suo rovescio.
anche mangiare legumi ha minor impatto ecologico che mangiare carne di manzo.
A meno che non si esamini la produzione locale di idrocarburi gassosi da emissione più o meno fragorosa.

Ottimo il bilancio globale, pessimo quello dentro l'abitacolo di una utilitaria.


@ Zappatalpa

Continuo a pensare che il climatologo ha esaminato la mobilità dal punto di vista , appunto climatico, e forse ambientale.
Quello occupazionale no, ma guardando Taranto e Piombino, forse c'è chi non ha guardato nell'altro verso.

@ Thonk

La Piaggio ha ceduto il ramo d'azienda che faceva aerei, ma quella sezione esiste ancora.
La Nokia era una industria del legname, mi pare.
La Telecom è nata società idroelettrica
La FIAT è nata fabbrica italiana automobili torino
Petrarca era nato ad Arezzo e faceva lo scrittore e rimorchiava (prima di diventare un traghetto.