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No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 9:46
da capitanbumba
L'argomento è stato trattato saltuariamente in altre discussioni ma mi sembra non ne sia mai stata aperta una apposita. Ritengo che allontanare un atleta dall'attività agonistica quando arriva a 40 anni sia una cosa estremamente ingiusta (ed infatti succede in Italia ed in pochissimi altri paesi). Ultimamente si è parlato di Massimo Giovannelli; è in condizioni fisiche precarie? Non mi sembra. E' un cattivo esempio per le giovani leve? Tutto il contrario. Porta via il posto a qualche futura promessa? Questo mi sembra piuttosto il caso dei tanti stranieri, oriundi, equiparati e chi più ne ha, più ne metta... E allora perchè negare a persone che hanno dedicato tutta la loro vita allo sport, le sensazioni che solo il campo, lo spogliatoio, i compagni di squadra ti possono dare? Ed è proprio il campo, secondo me, che deve dare il suo giudizio, non dei regolamenti ingiusti. Se un giocatore non ce la fa più, lo si vede e non penso che un allenatore lo tenga in campo solo per l'esperienza o per affetto nei suoi confronti. Quindi per me sarebbe ora di fare qualcosa di concreto per sensibilizzare la Federazione su questo argomento. Magari possiamo usare questa discussione per capire quante persone la pensano in questo modo e insieme pensare ad una soluzione per togliere questo limite ingiusto.
RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 10:03
da Emy77
Sottoscrivo in pieno quello che dice capitanbumba!
Il fatto di imporre un limite di età è piuttosto assurdo in effetti: ognuno dovrebbe essere libero di ritirarsi quando gli pare, come succede negli altri sport.
Dovrebbe essere una decisione personale e non un'imposizione "dall'alto".
Ma non solo x' la cosa tocca Giovanelli o altri big: anche per lo sconosciuto giocatore di serie C questa è un'ingiustizia.
Tra l'altro io non trovo nessuna logica in questa norma: credo che l'idea fosse di tutelare la salute dei vecchietti, che così non si vanno ad esporre a rischi contro più potenti giovanotti, però mi sembra una gran cazzata!
Credo che ognuno sia ben consapevole dei suoi limiti e dei suoi acciacchi + o meno gravi e che ci possa arrivare da solo a capire quando è il momento di smettere.
E se proprio uno è tardo e non ci arriva, lo farà per lui un allenatore, che gli preferirà qualcun'altro.
Se poi a questo punto uno vuole comunque continuare a rimanere in squadra e gli va bene anche stare in panca che male può fare, anche a "n" anni suonati? Anzi, può sempre dare tanto in termini di sppgliatoio e di guida ai giovani!
Oltretutto io credo che sia + facile farsi male per un ragazzetto vigoroso ma inesperto che per una vecchia volpe che le sa tutte!
Insomma, questa norma andrebbe proprio tolta!
Re: RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 10:24
da Ref
Emy77 ha scritto:Sottoscrivo in pieno quello che dice capitanbumba!
Il fatto di imporre un limite di età è piuttosto assurdo in effetti: ognuno dovrebbe essere libero di ritirarsi quando gli pare, come succede negli altri sport.
Dovrebbe essere una decisione personale e non un'imposizione "dall'alto".
Ma non solo x' la cosa tocca Giovanelli o altri big: anche per lo sconosciuto giocatore di serie C questa è un'ingiustizia.
Tra l'altro io non trovo nessuna logica in questa norma: credo che l'idea fosse di tutelare la salute dei vecchietti, che così non si vanno ad esporre a rischi contro più potenti giovanotti, però mi sembra una gran cazzata!
Credo che ognuno sia ben consapevole dei suoi limiti e dei suoi acciacchi + o meno gravi e che ci possa arrivare da solo a capire quando è il momento di smettere.
E se proprio uno è tardo e non ci arriva, lo farà per lui un allenatore, che gli preferirà qualcun'altro.
Se poi a questo punto uno vuole comunque continuare a rimanere in squadra e gli va bene anche stare in panca che male può fare, anche a "n" anni suonati? Anzi, può sempre dare tanto in termini di sppgliatoio e di guida ai giovani!
Oltretutto io credo che sia + facile farsi male per un ragazzetto vigoroso ma inesperto che per una vecchia volpe che le sa tutte!
Insomma, questa norma andrebbe proprio tolta!
cara Emy ..
senza entrare nel merito dell'età .. 40, 41 .. 45 anni ..
ti posso dire che il rugby è una droga .. è non è un eufemismo .. è una droga davvero .. e ad un rugbysta glielo devi solo IMPORRE di smettere di giocare .. lui non lo farà mai .. anche in presenza di gravi rischi per la salute .. e se un allenatore lo mette fuori squadra .. lui si va a cercare un'altra squadretta di serie C dove può ancora giocare ..
un rugbysta le prova tutte prima di smettere .. specialmente chi gioca il medio e basso livello .. in cui il fisico è sottoposto a minori sollecitazioni ..
sono tutte cose che ho visto con i miei occhi ..
quindi un limite ci deve essere .. comunque .. in quanto i "tossici" vanno avanti per la loro strada anche a rischio della vita ..

Inviato: 8 giu 2007, 10:30
da saccottino
Non penso che esistano 40enni (con probabilmente famiglia a carico) che abbia interesse a farsi male su un campo da rugby. Quando uno si accorge che non ce la può più fare, si ritirerà lui stesso, senza nessuna imposizione regolamentare. L'integrità fisica è una cosa soggettiva, ci sono 40enni con ancora un fisico impeccabile, molto più in forma di diversi 30enni.
Ad Alghero ci fu il caso di Salvatore Marinaro, costretto al ritiro x limite d'età quando era ancora in piena forma (e titolare in serie B). Perlomeno in serie C potrebbe ancora oggi (a 48 anni) giocare dignitosamente, figuriamoci 6-7 anni fa...
Re: RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 10:32
da Emy77
Ref ha scritto:
cara Emy ..
senza entrare nel merito dell'età .. 40, 41 .. 45 anni ..
ti posso dire che il rugby è una droga .. è non è un eufemismo .. è una droga davvero .. e ad un rugbysta glielo devi solo IMPORRE di smettere di giocare .. lui non lo farà mai .. anche in presenza di gravi rischi per la salute .. e se un allenatore lo mette fuori squadra ..
lui si va a cercare un'altra squadretta di serie C dove può ancora giocare ..
un rugbysta le prova tutte prima di smettere .. specialmente chi gioca il medio e basso livello .. in cui il fisico è sottoposto a minori sollecitazioni ..
sono tutte cose che ho visto con i miei occhi ..
quindi un limite ci deve essere .. comunque .. in quanto i "tossici" vanno avanti per la loro strada anche a rischio della vita ..

Quello che dici è verissimo, ma se il fatto di stare in una serie bassa pur di continuare a giocare va bene al giocatore, dovrebbe andar bene a tutti: federazione inclusa!
E la natura farà il suo corso!
Re: RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 10:44
da capitanbumba
Ref ha scritto:
senza entrare nel merito dell'età .. 40, 41 .. 45 anni ..
ti posso dire che il rugby è una droga .. è non è un eufemismo .. è una droga davvero .. e ad un rugbysta glielo devi solo IMPORRE di smettere di giocare .. lui non lo farà mai .. anche in presenza di gravi rischi per la salute .. e se un allenatore lo mette fuori squadra .. lui si va a cercare un'altra squadretta di serie C dove può ancora giocare ..
un rugbysta le prova tutte prima di smettere .. specialmente chi gioca il medio e basso livello .. in cui il fisico è sottoposto a minori sollecitazioni ..
sono tutte cose che ho visto con i miei occhi ..
quindi un limite ci deve essere .. comunque .. in quanto i "tossici" vanno avanti per la loro strada anche a rischio della vita ..

E gli altri paesi, cosa sono? Incoscienti? In Inghilterra, Francia, Nuova Zelanda, Australia ci sono dei limiti? Sinceramente non lo so, ma mi pare di no. Solo noi abbiamo i tossici del rugby? Le visite mediche a cosa servono? Ripeto, per me non esiste un allenatore che mette in campo un quarantenne solo per il nome o per l'esperienza, se non ha le capacità fisiche. Ho parlato di Giovannelli per fare un esempio famoso, e da quello che ho letto su Il Grande Rugby non è che abbia smesso volentieri: "è una norma che non condivido, esiste solo da noi, negli altri Paesi giochi fino a quando ce la fai, ma in Italia no, chissà perchè. In Italia tutto deve essere fatto in modo diverso". Parole dell'ex capitano della Nazionale. Sinceramente non vedo caterve di rugbysti cinquantenni con l'osteoporosi ed a rischio di infarto che riempirebbero la pagina dei necrologi piuttosto che quella sportiva, quindi impedire a quei pochi per cui l'età anagrafica non corrisponde a quella biologica di giocare, per me resta un'ingiustizia.
RE: Re: RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 11:07
da Maci
C'e' il caso per esempio di luca Tramontin.. a 41 anni ha avuto il suo primo cap con l'ungheria ed e' andato a giocare in svizzera perche' qua in italia non puo'.
Io non voglio entrare nel merito, i "ragazzi" che ora toccano i 40 nelle squadre in cui sono stato sarebbe davvero un peccato perderli ma qui ci sono le squadre old!
e che squadre! aggiungo.. giocano veramente bene insieme!
RE: Re: RE: No limits! (La CLASSE non è acqua)
Inviato: 8 giu 2007, 16:05
da Ref
non faccio nomi per una questione di rispetto della memoria, ma sappiamo tutti che un giocatore italiano .. in un campionato italiano di livello nazionale se ne è "andato via" sul campo per colpa di un problema fisiologico che ad una visita medica sportiva in Italia sarebbe balzato subito all'occhio e questo giocatore non sarebbe MAI potuto scendere in campo ..
beh.. questo ragazzo ha presentato alla FIR una visita medica fatta in Francia .. dove sappiamo tutti come si svolgono tali cose .. "come ti senti ?? bene ?? .. OK IDONEO ALL'ATTIVITA' AGONISTICA" ..
SI .. in alcuni altri paesi sono incoscienti .. e anche i rugbysti .. anche le persone migliori e più care del mondo sono incoscienti ..
quando uno inizia a giocare a 13 anni .. sa benissimo che a 40 deve smettere .. ed ha 27 anni per farsene una ragione ..
poi il rugby ha bisogno di allenatori .. dirigenti .. c'è sempre un modo per dare una mano .. i rugbysti sono GENEROSI .. non ci caliamo in un meschino egoismo ..
Inviato: 9 giu 2007, 1:28
da capitanbumba
Per problemi cardiaci se ne vanno anche ragazzi di vent'anni, ma sono casi estremi e imprevedibili. E non solo nel rugby. Vorrà dire che quando raggiungerò il limite andrò a giocare in Slovenia o in Austria (paesi a me vicini geograficamente e mi pare senza restrizioni) o tornerò a giocare a football americano, che essendo uno sport delicato e senza contatto, non pone limiti all'età dei propri praticanti (e basta guardare i roster delle squadre di A1 e A2 per trovare più di qualche giocatore che da tempo ha passato il limite invalicabile posto nell'altro sport dalla palla ovale).
Libertà, libertà, libertà!
Inviato: 9 giu 2007, 1:48
da acquascende
Secondo me una volta che le conseguenze di qualsiasi infortunio sul campo sono a carico del solo giocatore e al massimo della società che lo tessera non dovrebbero più avere senso questi limiti...se ho 50 anni, voglio e ho dove giocare, e il certificato medico mi permette di farlo, perchè non posso?poi se mi faccio male sono c***i miei, perchè la federazione dice che dovrei smettere a 40 anni.
Mi sembra abbastanza logico come ragionamento, no?
Inviato: 9 giu 2007, 9:37
da Ref
acquascende ha scritto:Secondo me una volta che le conseguenze di qualsiasi infortunio sul campo sono a carico del solo giocatore e al massimo della società che lo tessera non dovrebbero più avere senso questi limiti...se ho 50 anni, voglio e ho dove giocare, e il certificato medico mi permette di farlo, perchè non posso?poi se mi faccio male sono c***i miei, perchè la federazione dice che dovrei smettere a 40 anni.
Mi sembra abbastanza logico come ragionamento, no?
NO .. caro ..
se ti fai male sono C_A_Z_Z_I del Servizio Sanitario Nazionale ..
quindi sono anche i soldi delle mie tasse .. e quindi sono anche c_a_z_z_i miei se permetti ...
Inviato: 9 giu 2007, 13:07
da acquascende
Adesso sì, ma se cambi le regole no... infatti ho scritto "una volta che le conseguenza sono a carico del solo giocatore", intendendo che fino a 40 anni puoi tenere tutto com'è ora, mentre per gli over 40 che vogliono comunque giocare la spesa è interamente a loro carico.
Si capisce meglio ora?
Inviato: 9 giu 2007, 13:10
da megan
ma non possiamo fare niente tipo petizione o raccolta di firme???
Inviato: 8 ago 2007, 18:17
da cibo
c'è una discussione aperta su federazione e nazionale "fate giocare giovanelli". giovanelli è stato preso come esempio ma il forum è stato aperto da uno che ha ancora voglia di giocare(io).
rispondo a REF:
un drogato quando è al limite o smette o muore,(di droga)
un vero giocatore di rugby non SMETTE!!! MUORE!!!
MA SE NON MI FAI GIOCARE MUOIO PRIMA!!!
Inviato: 8 ago 2007, 19:36
da gramal_cs
il limite è stato nel frattempo aumentato a 42 anni.... (operativo da settembre)
http://www.federugby.it/file/24065.pdf