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Durante la conferenza stampa del Seven era stato detto che il rugby può essere un modo per vincere il bullismo nelle scuole; personalemtne concordo con questa "teoria".
Voi che ne pensate?

Avevo postata un articolo a riguardo ma, per evitare che si trasformi in un dibattito politico, l'ho tolto.

Ciò che vorrei sapere è se secodno voi il rugby può essere uno strumento valido contro il bullismo.

Di certo lo sport ed il rugby in particolare possono essere utilissimi strumenti nella crescita di un giovane, soprattutto di quegli adolscente che cercano "imbuti" in cui incanalare, forza, rabbia, desiderio di emancipazione sociale. Al di là dell'aspetto strumentale e un pò farneticante del senatore leghista (rugby obbligatorio? sarebbe la fine...) di certo l'introduzione di attività sportive organizzate nelle scuole non può che essere un momento di crescita non solo per gli studenti ma per tutto il contesto in cui si trova la scuola. Nel nostro piccolo, abbiamo già fatto delle esperienze nelle scuole di periferia ed abbiamo intenzione di riprendere questo lavoro con ancora più energie il prossimo anno; fermo restando che lavorando in un quartiere difficile, sappiamo che il rugby, lo sport più in generale, deve riuscire a raggiungere i ragazzi anche fuori dalla scuola, in strada, nelle piazze, in ogni luogo di aggregazione.

Interessante spunto, riguardo al quale butto giù qualche riflessione incompleta e magari confusionaria.

In tutte le chiacchierate fatte con altri genitori, nell'attesa che i pargoli facciano il loro allenamento, vengono fuori considerazioni simili.
Parlando dei nostri bambini e di come sono cambiati da quando giocano a rugby è facile notare come questo sport abbia procurato un considerevole aumento della sicurezza in se stessi, consapevolezza dei propri limiti, ma capacità nel tentare di superarli, aumentato spirito di accoglienza.
Alcuni di questi aspetti sono propri di questo particolare sport fatto di contatto e di lotta fisica, altri sono comuni con molti altri sport di squadra. L'imparare a non aver paura credo sia propedeutico all'accoglienza.
L'insieme dei valori tipici del rugby (meta, sostegno, squadra, ecc.) in un gruppo di maschietti che crescono ci stanno proprio bene!
Tutto questo sempre con la consapevolezza che l'errore è dietro l'angolo per ognuno di noi.

Grazie per i vostri interventi.

Trovo molto interessante soprattutto una cosa che ha detto CoccoBill

un considerevole aumento della sicurezza in se stessi

Ho sempre pensato infatti che chi fa il bullo, chi tenta di prevaricare gli altri con la forza, al di là del fatto che vuol apparire forte, è in realtà una persona debole (non fisicamente!) e molto insicura di sé. E per questo cerca di ottenere con la forza quello che a parole non potrebbe mai ottenere: il “rispetto” degli altri.
E allora il rugby, aumentando la stima e la sicurezza in se stessi, potrebbe essere utile.

mt!proprio oggi con altri soci di maidiremeta stavamo pensando di portare il rugby nelle scuole con maidiremeta...un nostro socio di taranto lo sta già facendo,1 per pubblicizzare il rugby,2 perchè tanto a scuola di ed fisica al max fanno solo qualche giro di palestra e max una partitella di pallavolo o calcio(almeno a scuola da me era cosi non so voi...)...se il tutto sarà confermato ti faremo sapere...e magari ne parleremo nel prox giornalino di rugby.it!

Spero vivamente che un giorno i bimbetti e le bimbette italici siano invogliati a praticare non uno ma 2-3 sport... mi sembra che in Italia ci sia l'abitudine a essere sempre monomaniaci... credo che "variare" sia la miglior cosa, in molti paesi stranieri questa è la norma.

Provare esperienze diverse, sport di squadra e sport individuali, sport in cui lo scopo è mettere in difficoltà l'avversario e sport in cui sei solo volto al raggiungimento di un "obiettivo", è certamente più formante che rendere obbligatoria la pratica di un singolo sport.

Cane_di_Pavlov ha scritto:Spero vivamente che un giorno i bimbetti e le bimbette italici siano invogliati a praticare non uno ma 2-3 sport... mi sembra che in Italia ci sia l'abitudine a essere sempre monomaniaci... credo che "variare" sia la miglior cosa, in molti paesi stranieri questa è la norma.

Provare esperienze diverse, sport di squadra e sport individuali, sport in cui lo scopo è mettere in difficoltà l'avversario e sport in cui sei solo volto al raggiungimento di un "obiettivo", è certamente più formante che rendere obbligatoria la pratica di un singolo sport.

lo spero anch'io...io ci sto provando con mio cugino che ha 9 anni,è alto,ha il 39 di piede e corre come furia...

Why not...

Cane_di_Pavlov ha scritto:Spero vivamente che un giorno i bimbetti e le bimbette italici siano invogliati a praticare non uno ma 2-3 sport... mi sembra che in Italia ci sia l'abitudine a essere sempre monomaniaci... credo che "variare" sia la miglior cosa, in molti paesi stranieri questa è la norma.

Provare esperienze diverse, sport di squadra e sport individuali, sport in cui lo scopo è mettere in difficoltà l'avversario e sport in cui sei solo volto al raggiungimento di un "obiettivo", è certamente più formante che rendere obbligatoria la pratica di un singolo sport.

Prova a fare il genitore di un bambino che pratica 3 sport e ti passa la voglia
A me è bastato che mia figlia ne praticasse uno

lulu84 ha scritto:mt!proprio oggi con altri soci di maidiremeta stavamo pensando di portare il rugby nelle scuole con maidiremeta...un nostro socio di taranto lo sta già facendo,1 per pubblicizzare il rugby,2 perchè tanto a scuola di ed fisica al max fanno solo qualche giro di palestra e max una partitella di pallavolo o calcio(almeno a scuola da me era cosi non so voi...)...se il tutto sarà confermato ti faremo sapere...e magari ne parleremo nel prox giornalino di rugby.it!

Interessante.

Unica riflessione: Il lavoro nelle scuole è importantissimo ma chi si fa carico dei rimborsi? da che deve essere organizzato il lavoro nelle scuole, dal CR o dalle società?

cmq discussione molto opportuna!

Ottimo Lulu.
ps: da me non si praticava neppure pallavolo perchè i prof di educazione fisica avevano altro da fare (chiecchierare...andare a far la spesa...)

Patriarca, esiste un progetto scuola della FIR...non so però se ci sono rimborsi
Ecco il link
http://www.federugby.it/documenti.asp?i=504