Un'idea balzana che butto lì
Inviato: 26 giu 2007, 11:02
Ci ho pensato, dopo che l'ennesima volta che qualcuno ha detto "Ma perché non scrivi un libro?". E in effetti, dato che imbrattare carta dovrebbe essere il mio lavoro, perché no?
E allora prima che Pastonesi o qualcun'altro si impadroniscano impunemente dei miei scritti, ho pensato la seguente cosa: potrei raccattare tutti i vari scritti ("scusi dov'è il bar", le cronache del Pub, l'ultimo su Bologna e vari editi e inediti che giacciono sparsi in questi 4 anni e mezzo di mia presenza infestante sul sito) e collazionarli insieme. Con un impaginazione stile classici mondadori e con un'opportuna rivisitazione (per togliere quell'aria troppo da "diciamocele tra di noi") si può tirare fuori un libretto di un circa 100 pagine secondo me.
Su questo sito c'è di tutto. Ci sarà qualcuno che conosce un editore, o qualche editore stesso che ha voglia di investire qualche cosa per una buona causa. Ci sono giocatori, dirigenti e presidenti. Il libro si vende (8-10 euro a copia) tramite il sito, tramite le squadre e i gruppi, durante le varie manifestazioni cui prendiamo parte (Bologna, vari tornei sparsi per l'Italia). Se si stampano e si vendono 1000 copie si riesce anche a pagare l'editore per il disturbo e il ricavato, affidato ad una persona di specchiata virtù monetaria (cioè non un ligure in questo caso), lo si regala a qualche ex-giocatore immobilizzato per infortunio di gioco. Me ne ricordo uno sardo, di cui ci fu un post un paio di anni fa. Mi aveva colpito, e oggi, a ripensarci, mi colpisce ancora di più.
Io ovviamente per me non chiedo una lira. Mi basta accrescere la mia fama e con essa la corrispondente quantità di figa. D'altronde se volevo diventare ricco non avrei fatto 'sto mestiere, ma mi sarei messo a vendere droga ad Amsterdam o a spacciare cateteri a Catanzaro.
Io la cosa l'ho lanciata. Chi può faccia, se vuole. Io voglio.
G.
E allora prima che Pastonesi o qualcun'altro si impadroniscano impunemente dei miei scritti, ho pensato la seguente cosa: potrei raccattare tutti i vari scritti ("scusi dov'è il bar", le cronache del Pub, l'ultimo su Bologna e vari editi e inediti che giacciono sparsi in questi 4 anni e mezzo di mia presenza infestante sul sito) e collazionarli insieme. Con un impaginazione stile classici mondadori e con un'opportuna rivisitazione (per togliere quell'aria troppo da "diciamocele tra di noi") si può tirare fuori un libretto di un circa 100 pagine secondo me.
Su questo sito c'è di tutto. Ci sarà qualcuno che conosce un editore, o qualche editore stesso che ha voglia di investire qualche cosa per una buona causa. Ci sono giocatori, dirigenti e presidenti. Il libro si vende (8-10 euro a copia) tramite il sito, tramite le squadre e i gruppi, durante le varie manifestazioni cui prendiamo parte (Bologna, vari tornei sparsi per l'Italia). Se si stampano e si vendono 1000 copie si riesce anche a pagare l'editore per il disturbo e il ricavato, affidato ad una persona di specchiata virtù monetaria (cioè non un ligure in questo caso), lo si regala a qualche ex-giocatore immobilizzato per infortunio di gioco. Me ne ricordo uno sardo, di cui ci fu un post un paio di anni fa. Mi aveva colpito, e oggi, a ripensarci, mi colpisce ancora di più.
Io ovviamente per me non chiedo una lira. Mi basta accrescere la mia fama e con essa la corrispondente quantità di figa. D'altronde se volevo diventare ricco non avrei fatto 'sto mestiere, ma mi sarei messo a vendere droga ad Amsterdam o a spacciare cateteri a Catanzaro.
Io la cosa l'ho lanciata. Chi può faccia, se vuole. Io voglio.
G.