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Pierre Spies colossale n.8 sudafricano saltera la coppa del mondo per embolia polmonare che non monitorata potrebbe avere effetti permanenti .

David Lyons, n.8 australiano operato per rimuovere una trombosi venosa profonda alle gambe.Recuperera' in tempo per l inizio della rwc.

Non sono un medico, ma in 30 anni di rugby mai sentito nulla del genere.
Non capisco come sia possibile che in superatleti del genere si verifichino problemi di questo tipo,e sopratutto che non si sia monitorato lo stato disalute, sopratutto per spies.

Alla luce di quello che succede nel Tour de France, vorrei proprio insinuare che...

qualcuno medicalmente piu qualificato di me mi spieghi o chiarisca por favor!

Beh, l'embolia è una conseguenza comunque di un trombo se non erro, che va ad ostruire una via ematica polmonare. Non sono cose simpatiche, per niente.
Dispiace veramente tanto...
Collegarli ad assunzione di doping è fattibile (ematocrito alto, sangue denso, maggior probabilità di formazione dei coaguli? La butto lì, le mie sono cognizione un po' così), così come ci possono essere benissimo tante altre cause. Speriamo che non sia come dici tu.
In ogni caso auguri di guarigione a due signori giocatori.

Ve prego cambiate il titolo del 3D....
C'e' da grattarsi....

propongo "Tromboli" .. per la tranquillità di tutti

..attenzione alle statistiche con numeri non significativi...possiamo dire che giocare terza centro nell'emisfero sud espone a problemi di circolazione?...se invece si vuole parlare veramente di doping, beh allora ben altri e critici sono i segnali...

Per quanto riguarda l' embolia polmonare, non mi risulta che sia classificabile nelle patologie professionali causate dal rugby.

Invece, la trombosi venosa alle gambe è proprio una delle patologie più studiate come infortunio professionale del giocatore di rugby, e deriva dai continui traumi a cui sono sottoposte le gambe nella fase del placcaggio.
Questa patologia, insieme ad altre, è una di quelle che hanno stimolato già da qualche anno ricerche mediche finalizzate a determinare il numero ottimale di incontri sostenibili annualmente da un giocatore di livello.
La vasca gelida in cui immergersi dopo gli allenamenti e/o le partite è uno degli strumenti utilizzati per migliorare la circolazione nei vasi periferici, ridurre gli effetti dei micro-traumi e degli ematomi sul sistema circolatorio ed evitare l'insorgere di patologie come appunto la trombosi venosa.
Non è affatto una patologia legata al doping.

rilancio questo topic perchè ho appena letto st'articolo
http://www.planetrugby.com/Story/0,1825 ... 49,00.html
cio che è successo a SPie
s è probabilmente collegato ad una malattia congenita..qindi c'è poco da chiedersi il perchè..
ma non è del tutto sicuro,quindi aspettiamo ancora!

si ho letto anche io , pare sia ereditario
per spies ok, il trombo nel polpaccio di lyons devi ammettere che e' strano pero!

scusate volete dirmi che anche nel rugby si fa uso (massicio?) di doping e se si in quali ruoli se na fa il maggior uso.

proprio in questo periodo su sky porpongono repliche dei mondiali passati..notata nessuna differenza tra i fisici di dieci anni fa e quelli di adesso....va bene l'avvento del porfessionismo......mah io rimango cmq un po' perplesso...

anch'io rimango perplesso solo a vedere la differenza di fisico tra mc caw dello scorso mondiale e quello di 2 anni fa.
Su qualunque giornale leggi che sono cambiati soprattutto i metodi di allenamento.
Sarà io sinceramente lo spero

parramatta ha scritto:, il trombo nel polpaccio di lyons devi ammettere che e' strano pero!

guarda..un mio amico ed oramai purtroppo ex giocatore è stato colpito dalla stessa sfortuna..trombo al polpaccio proprio...e l'unica possibile droga che usava era la birra direi..anche del vino rosso credo!
quindi..se hai sfiga...non puoi farci niente

ake21285 ha scritto:proprio in questo periodo su sky porpongono repliche dei mondiali passati..notata nessuna differenza tra i fisici di dieci anni fa e quelli di adesso....va bene l'avvento del porfessionismo......mah io rimango cmq un po' perplesso...

questo è un paragone veramente ma veramente infattibile..e hai gia detto tu il perchè..il professionismo!!implementazioni dei metodi di lavoro,continue evoluzioni di esse,nascita di specialisti che prima per il rugby erano impensabili,cura fisica e psicologica personalizzata di ogni giocatore..insomma..sono cose che si fanno sentire
i giocatori possono assumere sostanze,ma strettamente legati all'attività fisica..proteine e amminoacidi sono perfettamente legali e consentiti..io pelromeno la penso cosi..