Inviato: 16 mar 2004, 11:19
Voglio segnalare una delle più abiette manovre mai viste ai danni di un gruppo di ragazzi che rappresentano quanto il Rugby toscano ha da offrire relativamente all’ annata 1990.
<BR>
<BR>La rappresentativa toscana ha disputato in novembre un concentramento a Roma contro le rappresentative della Sicilia, Campania e Lazio piazzandosi al primo posto (per differenza mete) avendo vinto con largo margine su Campania e Sicilia ed avendo pareggiato con Lazio.
<BR>L’ appuntamento doveva ripetersi il 29 Febbraio u.s. per definire la vincente la quale avrebbe continuato il percorso per poi confrontarsi con le rappresentative di altre regioni.
<BR>Il 28 febbraio tutti i ragazzi erano pronti per la trasferta e l’ appuntamento era per la mattina successiva con l’ autobus che li avrebbe portati a Roma.
<BR>Verso l’ ora di cena, intorno alle 20.00, una telefonata dell’ allenatore Gianluca Guidi avvertì il ns. presidente, e credo anche quello delle altre società che avevano ragazzi in selezione, che il concentramento era stato annullato a causa della neve (di cui in Toscana non avevamo traccia).
<BR>Bene, una giornata di riposo non avrebbe fatto male ai ragazzi, e tutto sarebbe stato rimandato con la speranza di giornate più miti.
<BR>
<BR>Solo successivamente ci è giunta notizia che il concentramento previsto era stato regolarmente giocato e la sola squadra assente era la rappresentativa toscana, alla quale erano state date tutte le partite per perse.
<BR>
<BR>Vi lascio immaginare lo sconcerto dei ragazzi che già sognavano di poter disputare il primato nazionale.
<BR>
<BR>La responsabilità di tutto ciò è chiaramente da addebitarsi unicamente al selezionatore Guidi (tra l\' altro anche allenatore della Nazionale U-18 ) che o si è fatto infinocchiare ingenuamente o è sceso a bassi compromessi sulla pelle di ragazzini di 14 anni.
<BR>Mi chiedo come questa persona possa in futuro chiedere il rispetto di ragazzi che hanno passato l’ inverno ad allenarsi a 100 Km da casa (gli allenamenti si tengono a Pisa, nonostante che la stragrande parte dei ragazzi venga da Firenze o da Prato) per poi subire questa beffa non degna di uno sport come il Rugby che si fregia di valori come lealtà e rispetto reciproco.
<BR>
<BR>
<BR>La rappresentativa toscana ha disputato in novembre un concentramento a Roma contro le rappresentative della Sicilia, Campania e Lazio piazzandosi al primo posto (per differenza mete) avendo vinto con largo margine su Campania e Sicilia ed avendo pareggiato con Lazio.
<BR>L’ appuntamento doveva ripetersi il 29 Febbraio u.s. per definire la vincente la quale avrebbe continuato il percorso per poi confrontarsi con le rappresentative di altre regioni.
<BR>Il 28 febbraio tutti i ragazzi erano pronti per la trasferta e l’ appuntamento era per la mattina successiva con l’ autobus che li avrebbe portati a Roma.
<BR>Verso l’ ora di cena, intorno alle 20.00, una telefonata dell’ allenatore Gianluca Guidi avvertì il ns. presidente, e credo anche quello delle altre società che avevano ragazzi in selezione, che il concentramento era stato annullato a causa della neve (di cui in Toscana non avevamo traccia).
<BR>Bene, una giornata di riposo non avrebbe fatto male ai ragazzi, e tutto sarebbe stato rimandato con la speranza di giornate più miti.
<BR>
<BR>Solo successivamente ci è giunta notizia che il concentramento previsto era stato regolarmente giocato e la sola squadra assente era la rappresentativa toscana, alla quale erano state date tutte le partite per perse.
<BR>
<BR>Vi lascio immaginare lo sconcerto dei ragazzi che già sognavano di poter disputare il primato nazionale.
<BR>
<BR>La responsabilità di tutto ciò è chiaramente da addebitarsi unicamente al selezionatore Guidi (tra l\' altro anche allenatore della Nazionale U-18 ) che o si è fatto infinocchiare ingenuamente o è sceso a bassi compromessi sulla pelle di ragazzini di 14 anni.
<BR>Mi chiedo come questa persona possa in futuro chiedere il rispetto di ragazzi che hanno passato l’ inverno ad allenarsi a 100 Km da casa (gli allenamenti si tengono a Pisa, nonostante che la stragrande parte dei ragazzi venga da Firenze o da Prato) per poi subire questa beffa non degna di uno sport come il Rugby che si fregia di valori come lealtà e rispetto reciproco.
<BR>