comunque su repubblica tv non l'ho trovata, era su tg com
Lo Cicero: "Buttati anni di lavoro"
"Serviva più umiltà al mondiale"
"Abbiamo buttato al vento quattro anni di lavoro. Così non si va da nessuna parte". Lo sfogo, a Repubblica Tv è di Andrea Lo Cicero, pilone della nazionale italiana di rugby. "Al mondiale siamo stati troppo presuntuosi, tra noi c'era qualcuno che pensava ad altro. Dovevamo essere più umili. Non siamo gli All Blacks, e dobbiamo lottare in tutte le partite, anche con le squadre più deboli. Abbiamo perso una bella occasione".
Nessun riferimento a un compagno in particolare, ma tanta amarezza per un mondiale finito malamente per la squadra azzurra arrivata in Francia con tante belle speranze. Lo Cicero è chiaro, è mancato qualcosa. "Abbiamo buttato al vento quattro anni di lavoro e così non si va da nessuna parte". Il pilone della nazionale azzurra si sfoga e chiama in causa il resto del gruppo. "Al mondiale siamo stati troppo presuntuosi, tra noi c era qualcuno che pensava ad altro. Dovevamo essere più umili".
Il "Barone" punta il dito sull'approccio a una competizione come quella iridata. "L'approccio di alcuni di noi è stato sbagliato, noi non siamo gli All Blacks, e dobbiamo lottare in tutte le partite, anche con le squadre più deboli. Questo è uno sport dove si combatte, dove si lotta per raggiungere un centimetro e bisogna farlo in maniera collettiva. In questo Mondiale abbiamo perso una grande occasione, non siamo stati umili e spero che ora si ritorni a giocare con la testa bassa"
E' un'amarezza condivisa con l'ex ct Pierre Berbizier che Lo Cicero ritroverà al Racing di Parigi. "Pierre è molto dispiaciuto. E' andato via con molta amarezza dall'Italia perchè credeva nel nostro gruppo. Ha visto situazioni che forse non si aspettava di vedere".
Ora tocca a Nick Mallett, il nuovo tecnico proveniente dal Sudafrica. "Non lo conosco personalmente, ma è un allenatore che ha vinto molto ed è molto conosciuto in ambito internazionale, oltre ad essere stato un grande giocatore. Sicuramente faremo un buon lavoro, come con Berbizier e tutti i ct che abbiamo avuto. Sono i giocatori che esprimono il pensiero degli allenatori, quindi quello che noi riusciamo a percepire ci aiutera' ad essere una buona nazionale o una nazionale mediocre'. La Federazione sta facendo bene il suo lavoro. La Fir sta vicino ai giocatori, cerca di fargli avere tutto quello di cui hanno bisogno. Il brutto mondiale è solo colpa nostra".