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... Marc Lievremont.


Il francese che mi ha passato la notizia era un po` contrariato. DIceva: maccome si parla di Saint-Andre`, Galthie`, Noves... e mi arriva Lievremont?


Altra notizia: Stuart Abbott si ritira a 29 anni per via di un grave incidente ad una spalla.

gransoporro ha scritto:... Marc Lievremont.


Il francese che mi ha passato la notizia era un po` contrariato. DIceva: maccome si parla di Saint-Andre`, Galthie`, Noves... e mi arriva Lievremont?

eh già... nomi altsonanti e poi...

va detto che in realtà la guida sarà doppia (questa cosa va molto di moda in Francia: Galthié - Landreau, Lagisquet - Delmas, ecc.)

Lievremont sarà affiancato da Emile Ntamack (che, pare, percepirà un ingaggio simile al suo) e comunque anche Didier Retière avrà un ruolo importante

va peraltro detto che Lievremont nella promozione dello scorso anno a Dax ha fatto un lavoro eccellente e (soprattutto) che il suo nome era una vera e propria fissa di Lapasset che ha voluto lasciare il segno prima di andarsene

dal punto di vista del gioco dovrebbe privilegiare le giocate alla mano, aperte, offensive, anche in questi tempi grami (vero pam?) per gli amanti del rugby champagne, ma si vedrà sul campo...

Lievremont posso anche capirlo, ma .. Ntamack ?

metabolik ha scritto:Lievremont posso anche capirlo, ma .. Ntamack ?

Ntamack era allenatore dell'U21 che ha vinto il mondiale di categoria (con Beauxis apertura)

ok , mirta.
un mondiale U21 e un 'prodotto' di livello Beauxis tolgono ogni dubbio

tenkiu

Quindi Saint-Andrè e Galthiè che avevano rifiutato la panchina azzurra per provare ad ottenere quella dei blues rimangono con un palmo di naso..

E noi deteniamo Mallet. ciappatela

Mah sono perplesso, Saint-Andre`, Galthie`, Noves mi sembrano nomi più consistenti.
E poi non capisco l'allenatore è, soprattutto in Francia, una scelta personale del presidente della federazione ma se Lapasset è andato all'IRB perchè lo ha comunque scelto lui?
SaintAndrè era meglio se venivi da noi, da' retta a un bischero!

Direi che Lapasset ha fatto qualcosa di più che nominare il successore di Laporte. Dalla stampa i fatti dovrebbero essere andati come segue.
Lapasset ha chiamato Lievremont il quale ha detto ok, ma solo se viene anche Ntamack. Il buon Ntamack ha risposto con piacere, ma solo se viene anche Retière. Ma la cosa molto importante, oltre alla nomina della triade, è la nomina di Sella, Monsieur 115 convocazioni, al posto di Ntamack per la U20, il quale avrà anche un posto pari ai colleghi testè citati nel direttorio incaricato di designare i convocati per la nazionale. Il tutto sotto la supervisione di Jo Maso.
Cosa si evince da tutta 'sta rivoluzione?
Abbozzo qualche ipotesi.
1. Lapasset ha avuto un forte attacco di giramento di maroni per com'è finito il mondiale e si fida solo di Jo Maso;
2. ha deciso che non è più il caso di affidarsi ad un unico, seppur bravo, tecnico che cade inevitabilmente nella testardaggine di certe scelte;
3. con l'inserimento di questi nomi ha voluto dare un segnale forte di discontiuità con l'avventura testè conclusa. E' necessaria una rivoluzione orientata al pesante ringiovanimento della selezione nazionale;
4. l'aver sottolineato che tanto Lievremont quanto Ntamack (non ho notizia certa su Retière) percepiranno un ingaggio ben superiore a quello di Laporte, significa aver voluto ben sottolineare come la scelta non sia caduta su ripieghi da pochi spiccioli, ma su gente di assoluto valore.

La cosa che mi aspetto è una formazione che ci stupirà per il 6 naz., spero non solo per i nomi nuovi, ma soprattutto per il gioco.

Personalmente trovo le scelte di Lapasset di grande portata tecnica e politica, realizzabili solo se hai un grande movimento e tecnici di sicuro spessore. Chissà quando ci potrà arrivare la ns FIR?
Per ora, direi di goderci Mallet e ringraziamo Dio che ce l'ha dato e anche che abbia finalmente ricevuto dal Dondi nazionale la supervisione sulle naz giovanili... Che Dio ce la mandi buona ...e con le t@@@e grosse!
pam
P.S. Ciao Danci!

pam ha scritto:Direi che Lapasset ha fatto qualcosa di più che nominare il successore di Laporte. Dalla stampa i fatti dovrebbero essere andati come segue.
Lapasset ha chiamato Lievremont il quale ha detto ok, ma solo se viene anche Ntamack. Il buon Ntamack ha risposto con piacere, ma solo se viene anche Retière. Ma la cosa molto importante, oltre alla nomina della triade, è la nomina di Sella, Monsieur 115 convocazioni, al posto di Ntamack per la U20, il quale avrà anche un posto pari ai colleghi testè citati nel direttorio incaricato di designare i convocati per la nazionale. Il tutto sotto la supervisione di Jo Maso.
Cosa si evince da tutta 'sta rivoluzione?
Abbozzo qualche ipotesi.
1. Lapasset ha avuto un forte attacco di giramento di maroni per com'è finito il mondiale e si fida solo di Jo Maso;
2. ha deciso che non è più il caso di affidarsi ad un unico, seppur bravo, tecnico che cade inevitabilmente nella testardaggine di certe scelte;
3. con l'inserimento di questi nomi ha voluto dare un segnale forte di discontiuità con l'avventura testè conclusa. E' necessaria una rivoluzione orientata al pesante ringiovanimento della selezione nazionale;
4. l'aver sottolineato che tanto Lievremont quanto Ntamack (non ho notizia certa su Retière) percepiranno un ingaggio ben superiore a quello di Laporte, significa aver voluto ben sottolineare come la scelta non sia caduta su ripieghi da pochi spiccioli, ma su gente di assoluto valore.

La cosa che mi aspetto è una formazione che ci stupirà per il 6 naz., spero non solo per i nomi nuovi, ma soprattutto per il gioco.

Personalmente trovo le scelte di Lapasset di grande portata tecnica e politica, realizzabili solo se hai un grande movimento e tecnici di sicuro spessore. Chissà quando ci potrà arrivare la ns FIR?
Per ora, direi di goderci Mallet e ringraziamo Dio che ce l'ha dato e anche che abbia finalmente ricevuto dal Dondi nazionale la supervisione sulle naz giovanili... Che Dio ce la mandi buona ...e con le t@@@e grosse!
pam
P.S. Ciao Danci!

5. Che in Francia credono ai loro giovani allenatori ex-giocatori con anni di esperienza e non corrono a destra e manca a prendere ex-allenatori stranieri.

Facessimo noi come loro oggi avremmo un allenatore Italiano, preso tra i pretoriani di Coste....

la supervisione delle giovanili in Italia non credo sia un vantaggio ma bensì una rogna purtroppo, vedi Coste, Furcade ecc.

Willimoski ha scritto:

pam ha scritto:Direi che Lapasset ha fatto qualcosa di più che nominare il successore di Laporte. Dalla stampa i fatti dovrebbero essere andati come segue.
Lapasset ha chiamato Lievremont il quale ha detto ok, ma solo se viene anche Ntamack. Il buon Ntamack ha risposto con piacere, ma solo se viene anche Retière. Ma la cosa molto importante, oltre alla nomina della triade, è la nomina di Sella, Monsieur 115 convocazioni, al posto di Ntamack per la U20, il quale avrà anche un posto pari ai colleghi testè citati nel direttorio incaricato di designare i convocati per la nazionale. Il tutto sotto la supervisione di Jo Maso.
Cosa si evince da tutta 'sta rivoluzione?
Abbozzo qualche ipotesi.
1. Lapasset ha avuto un forte attacco di giramento di maroni per com'è finito il mondiale e si fida solo di Jo Maso;
2. ha deciso che non è più il caso di affidarsi ad un unico, seppur bravo, tecnico che cade inevitabilmente nella testardaggine di certe scelte;
3. con l'inserimento di questi nomi ha voluto dare un segnale forte di discontiuità con l'avventura testè conclusa. E' necessaria una rivoluzione orientata al pesante ringiovanimento della selezione nazionale;
4. l'aver sottolineato che tanto Lievremont quanto Ntamack (non ho notizia certa su Retière) percepiranno un ingaggio ben superiore a quello di Laporte, significa aver voluto ben sottolineare come la scelta non sia caduta su ripieghi da pochi spiccioli, ma su gente di assoluto valore.

La cosa che mi aspetto è una formazione che ci stupirà per il 6 naz., spero non solo per i nomi nuovi, ma soprattutto per il gioco.

Personalmente trovo le scelte di Lapasset di grande portata tecnica e politica, realizzabili solo se hai un grande movimento e tecnici di sicuro spessore. Chissà quando ci potrà arrivare la ns FIR?
Per ora, direi di goderci Mallet e ringraziamo Dio che ce l'ha dato e anche che abbia finalmente ricevuto dal Dondi nazionale la supervisione sulle naz giovanili... Che Dio ce la mandi buona ...e con le t@@@e grosse!
pam
P.S. Ciao Danci!

5. Che in Francia credono ai loro giovani allenatori ex-giocatori con anni di esperienza e non corrono a destra e manca a prendere ex-allenatori stranieri.

Facessimo noi come loro oggi avremmo un allenatore Italiano, preso tra i pretoriani di Coste....

I francesi hanno una tradizione e un'esperienza per gli incontri importanti che non si troverà mai, per adesso, in un tecnico italiano. I nomi su indicati, tutti ex-giocatori, hanno giocato 5 nazioni e TM per tutta gli anni della loro carriera, oltre a mondiali ai più alti livelli.
Coste e i suoi ragazzi di partitone ne hanno fatte relativamente poche.

TommyHowlett ha scritto:

Willimoski ha scritto:

pam ha scritto:Direi che Lapasset ha fatto qualcosa di più che nominare il successore di Laporte. Dalla stampa i fatti dovrebbero essere andati come segue.
Lapasset ha chiamato Lievremont il quale ha detto ok, ma solo se viene anche Ntamack. Il buon Ntamack ha risposto con piacere, ma solo se viene anche Retière. Ma la cosa molto importante, oltre alla nomina della triade, è la nomina di Sella, Monsieur 115 convocazioni, al posto di Ntamack per la U20, il quale avrà anche un posto pari ai colleghi testè citati nel direttorio incaricato di designare i convocati per la nazionale. Il tutto sotto la supervisione di Jo Maso.
Cosa si evince da tutta 'sta rivoluzione?
Abbozzo qualche ipotesi.
1. Lapasset ha avuto un forte attacco di giramento di maroni per com'è finito il mondiale e si fida solo di Jo Maso;
2. ha deciso che non è più il caso di affidarsi ad un unico, seppur bravo, tecnico che cade inevitabilmente nella testardaggine di certe scelte;
3. con l'inserimento di questi nomi ha voluto dare un segnale forte di discontiuità con l'avventura testè conclusa. E' necessaria una rivoluzione orientata al pesante ringiovanimento della selezione nazionale;
4. l'aver sottolineato che tanto Lievremont quanto Ntamack (non ho notizia certa su Retière) percepiranno un ingaggio ben superiore a quello di Laporte, significa aver voluto ben sottolineare come la scelta non sia caduta su ripieghi da pochi spiccioli, ma su gente di assoluto valore.

La cosa che mi aspetto è una formazione che ci stupirà per il 6 naz., spero non solo per i nomi nuovi, ma soprattutto per il gioco.

Personalmente trovo le scelte di Lapasset di grande portata tecnica e politica, realizzabili solo se hai un grande movimento e tecnici di sicuro spessore. Chissà quando ci potrà arrivare la ns FIR?
Per ora, direi di goderci Mallet e ringraziamo Dio che ce l'ha dato e anche che abbia finalmente ricevuto dal Dondi nazionale la supervisione sulle naz giovanili... Che Dio ce la mandi buona ...e con le t@@@e grosse!
pam
P.S. Ciao Danci!

5. Che in Francia credono ai loro giovani allenatori ex-giocatori con anni di esperienza e non corrono a destra e manca a prendere ex-allenatori stranieri.

Facessimo noi come loro oggi avremmo un allenatore Italiano, preso tra i pretoriani di Coste....

I francesi hanno una tradizione e un'esperienza per gli incontri importanti che non si troverà mai, per adesso, in un tecnico italiano. I nomi su indicati, tutti ex-giocatori, hanno giocato 5 nazioni e TM per tutta gli anni della loro carriera, oltre a mondiali ai più alti livelli.
Coste e i suoi ragazzi di partitone ne hanno fatte relativamente poche.

Sembra la storia del neo assunto: nont rova alvoro perchè non ha esperienza, ma se nessuno gli da alvoro , come farà a farsi esperienza ?

In realtà noi soffriamo di una patertica forma di esterofilia

Willimoski ha scritto:

TommyHowlett ha scritto:

Willimoski ha scritto:

pam ha scritto:Direi che Lapasset ha fatto qualcosa di più che nominare il successore di Laporte. Dalla stampa i fatti dovrebbero essere andati come segue.
Lapasset ha chiamato Lievremont il quale ha detto ok, ma solo se viene anche Ntamack. Il buon Ntamack ha risposto con piacere, ma solo se viene anche Retière. Ma la cosa molto importante, oltre alla nomina della triade, è la nomina di Sella, Monsieur 115 convocazioni, al posto di Ntamack per la U20, il quale avrà anche un posto pari ai colleghi testè citati nel direttorio incaricato di designare i convocati per la nazionale. Il tutto sotto la supervisione di Jo Maso.
Cosa si evince da tutta 'sta rivoluzione?
Abbozzo qualche ipotesi.
1. Lapasset ha avuto un forte attacco di giramento di maroni per com'è finito il mondiale e si fida solo di Jo Maso;
2. ha deciso che non è più il caso di affidarsi ad un unico, seppur bravo, tecnico che cade inevitabilmente nella testardaggine di certe scelte;
3. con l'inserimento di questi nomi ha voluto dare un segnale forte di discontiuità con l'avventura testè conclusa. E' necessaria una rivoluzione orientata al pesante ringiovanimento della selezione nazionale;
4. l'aver sottolineato che tanto Lievremont quanto Ntamack (non ho notizia certa su Retière) percepiranno un ingaggio ben superiore a quello di Laporte, significa aver voluto ben sottolineare come la scelta non sia caduta su ripieghi da pochi spiccioli, ma su gente di assoluto valore.

La cosa che mi aspetto è una formazione che ci stupirà per il 6 naz., spero non solo per i nomi nuovi, ma soprattutto per il gioco.

Personalmente trovo le scelte di Lapasset di grande portata tecnica e politica, realizzabili solo se hai un grande movimento e tecnici di sicuro spessore. Chissà quando ci potrà arrivare la ns FIR?
Per ora, direi di goderci Mallet e ringraziamo Dio che ce l'ha dato e anche che abbia finalmente ricevuto dal Dondi nazionale la supervisione sulle naz giovanili... Che Dio ce la mandi buona ...e con le t@@@e grosse!
pam
P.S. Ciao Danci!

5. Che in Francia credono ai loro giovani allenatori ex-giocatori con anni di esperienza e non corrono a destra e manca a prendere ex-allenatori stranieri.

Facessimo noi come loro oggi avremmo un allenatore Italiano, preso tra i pretoriani di Coste....

I francesi hanno una tradizione e un'esperienza per gli incontri importanti che non si troverà mai, per adesso, in un tecnico italiano. I nomi su indicati, tutti ex-giocatori, hanno giocato 5 nazioni e TM per tutta gli anni della loro carriera, oltre a mondiali ai più alti livelli.
Coste e i suoi ragazzi di partitone ne hanno fatte relativamente poche.

Sembra la storia del neo assunto: nont rova alvoro perchè non ha esperienza, ma se nessuno gli da alvoro , come farà a farsi esperienza ?

In realtà noi soffriamo di una patertica forma di esterofilia

Ma i ragazzi di Coste cosa hanno fatto dopo aver appeso le scarpe al classico chiodo?!?!
Quali club italiani hanno allenato?!?!
Quali campionati italiani hanno vinto come allenatori?!?!
Sorvoliamo sulle stesse domande in campo internazionale....
O basta aver disputato da giocatore qualche partita ad alto livello internazionale per "pretendere" la panchina della Nazionale maggiore, a salvaguardia dei soliti presuntuosi esterofili?!?!

cuttita allena ancora in inghilterra?