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Notizie da GLoucester mi dicono che Vainikolo potrebbe debuttare con l'Inghilterra.

The Volcano e` stato nazionale AB nel rugby a XIII, ma si qualifica con i 36 mesi di residenza (giocando per i Bradford Bulls).

I tifosi Glaws ovviamente dicono che anche se segnasse tre mete a partita Ashton non lo convoca perche` notoriamente ce l'ha con Gloucester, quel figlio di Bath.

Insomma, ripetizione del caso Paul Henry (anche lui nazionale AB, giocatore dei Bulls e poi passato a Gloucester).

Si parla anche di una possibile convocazione di Jackson, mediano d'apertura dei saracenz. 32 anni, neozelandese equiparato. Certo che la rifondazione inglese dopo il mondiale comincia proprio bene... un tongano e un neozelandese... Aggiungiamoci il sudafricano Stevens e il norvegese Lund... e poi ci lamentiamo dell'Italia...

Beh, Lund e` di padre norvegese e madre inglese, cresciuto in Engerland. E il Vulcano e` nato a TOnga da genitori di nazionalita` NZ, stando alla sua biografia.

Se convocano Jackson pago da bere a tutti (anche senza contare Wilko e Hodgson, con Flood, Geraghty, Lamb e Cipriani vanno a pescare Jackson???). SIa chiaro, in nazionale maggiore.

Gli inglesi non hanno problemi a pescare tra gli eleggibili a prescindere dall'origine e dalla nazionalità. Se non lo fanno quanto noi, non è per un loro maggiore attaccamento alla Nazione, ma perché i giocatori "indigeni" sono migliori degli elementi acquisibili altrove. Siccome da noi non è (ancora) così, pur sperando che la situazione cambi al più presto, non mi sento di condannare la FIR o il coaching staff se lo fanno.

in questo momento se l'argentina non fosse forte non avremmo neanche un oriundo che x lo meno qualcosa di italiano seppur lontanamente ha, ma avremmo una nazionale piena di nomi anglofoni, afrikaans e polinesiani, purtroppo al momento questa è la politica della Fir..