LE PAGELLE DI ITALIA - INGHILTERRA
Inviato: 10 feb 2008, 22:33
LO CICERO 5,5: Forse si era preparato per schiacciare Vickery; siccome Vickery non c'era....A parte gli scherzi, soffre un po' in mischia chiusa.
PERUGINI 5,5: In mischia chiusa meglio del compagno, nel gioco aperto riparte due volte con buoni guadagni; ma commette sempre le stesse infrazioni, anche oggi una clamorosa che ha prodotto gli unici 3 punti inglesi del secondo tempo
GHIRLADINI 5: Inizia con dei lanci alla Best, uno va a finire nelle praterie; è schierato spesso al largo, in aiuto ai trequarti ma i risultati non sono eccezionali; giocò meglio a Dublino
FESTUCCIA 5: Non è solo colpa sua (ci sono anche le infrazioni inglesi non ravvisate e la scarsa criptazione azzurra delle chiamate), certo ma sbaglia 3 lanci su 3, in un momento della gara in cui ogni errore pesa una tonnellata....
CASTROGIOVANNI 6: Non è il mostro di sempre e neanche glielo possiamo chiedere; cala un po' lui e la nostra prima linea torna ad essere "normale"
NIETO 6: Entra per Castro e non demerita
DELLAPE' 5,5: Qualche bel placcaggio d'incontro, sempre nel vivo dell'azione pur senza lampi particolari ma rimane il black-out delle rimesse laterali, anche se ha subito un po' di danneggiamenti irregolari che l'arbitro, guarda caso, non ha visto
DEL FAVA 5,5: Vedi compagno di reparto
MA. BERGAMASCO 7: Placca, come sempre; lotta come sempre, fa un po' di tutto, come sempre; difficile chiedergli di più
SOLE 5: Lento, molle in un paio di placcaggi, ad un certo punto passa la palla al segnalinee; non ci sembra in formissima anche se, nella bagarre, la sua maglia c'è sempre
PARISSE 7,5: Monumentale; è veramente ovunque; per placcarlo ne servono tre, l'ovale non lo perde mai, mette pressione, corre per primo sui calci u&u, placca, copre il campo da un angolo all'altro; ha ragione a dire che non gli basta più perdere con onore
TRAVAGLI 5,5: Qualche buon calcio dalla base e tanta difesa; placca per ben due volte Vainikolo, costringedolo anche al "tenuto"; ma se in questa squadra tutti spostano il piano e nessuno lo suona, beh andiamo poco lontano; se Travagli fosse al luna Park e il bersaglio del tiro-a-segno fossero le mani di Masi, l'orsacchiotto di pelouche non lo vincerebbe di certo..........
PICONE 6: Ha la tripla fortuna di entrare in un momento in cui l'Inghilterra cala, in cui noi abbiamo un'apertura che calcia e in cui Wilkinson ha lasciato il posto allo scellerato Cipriani che gli confeziona tra le mani un cadeau niente male; però va meglio del titolare, questo è stato lampante, anche come continuità nel ripulire e far ripartire
MASI 6: E' vero che, difensivamente, il ns. canale 10-12 con lui è coperto come mai in passato; placca e quando ha la palla guadagna sempre quei piccoli spazi che ci servono come il pane; merita la sufficienza ma, inutile negarlo, è come se la Nazionale di calcio giocasse con Cannavaro dietro le punte....
MARCATO s.v.: Non è giusto dargli il voto perchè gioca troppo poco; e poi l'Inghilterra era ormai in apnea e quindi non è stato testato nel suo lato debole, la difesa; però è indubbio che con lui a numero 10 la difesa inglese ha avuto un atteggiamento diverso, minor pressione sullo schieramento al largo, flanker che venivano via prima dai raggruppamenti; eravamo molto meno prevedibili; non è una critica a Masi, sia chiaro e neanche al coraggio di Mallett; però è un dato di fatto, almeno diciamocelo.
MI. BERGAMASCO 6: Ci sembra ritrovato dopo un mondiale in ombra; certo, non è ancora il giocatore devastante del 6N 2006 però è tornato ad essere tosto; anche se fa un passaggio nelle terre di nessuno....
CANALE 6: Il voto è una media tra un primo tempo da 5 (dove si è isolato un paio di volte senza cavare un ragno dal buco e dove i suoi placcaggi e le sue coperture erano da rivedere) ed una ripresa da 7, nella quale ha trovato almeno due bei buchi rompendo un paio di placcaggi e tornando a placcare più deciso; suo anche il calcio più riuscito della giornata, salvato da un inglese ad un metro dalla loro linea
SGARBI s.v.: Un debutto senza infamia e senza lode; un paio di buone prese al volo, un mezzo break ma anche un'incertezza conclusasi con un suo "in avanti"
GALON 6 : Non ha le gambe di The Vulcan nè la velocità di Jason Robinson; ma è una sicurezza, uno su cui possiamo contare, almeno non commette mai errori clamorosi
ROBERTSON 6: Stavolta è stato più bravo che a Dublino; aveva di fornte una signora ala, nonostante questo se l'è cavata; anche quando ha ricevuto palla ha sempre creato un po' di "lieve" scompiglio nei primi metri della linea di difesa albionica; certo, di lampi che "cambiano il match" nessuna traccia ma forse è sulla buona strada
BORTOLUSSI 5,5: Lo guardiamo in faccia dopo l'intercetto subito e sembra un fantasma; continua calciando oltre l'area di meta uno dei pochi palloni di qualità, velocemente giocabili dai trequarti azzurri; poi, forse con l'incoscienza di chi non ha più niente da perdere, "mette su" un secondo tempo davvero buono, sia nei piazzati che nei calci di spstamento ed in quelli sulle penalty-touche; copre anche bene il campo, tiene botta negli inserimenti (sempre piuttosto sterili per la verità) e fa qualche placcaggino.
Ma il suo errore del primo tempo ha di fatto deciso la partita, quindi non può arrivare alla sufficienza; però dimostra che il problema è solo caratteriale, un po' di frecce nel suo arco tecnico-tattico ce l'avrebbe anche...
PERUGINI 5,5: In mischia chiusa meglio del compagno, nel gioco aperto riparte due volte con buoni guadagni; ma commette sempre le stesse infrazioni, anche oggi una clamorosa che ha prodotto gli unici 3 punti inglesi del secondo tempo
GHIRLADINI 5: Inizia con dei lanci alla Best, uno va a finire nelle praterie; è schierato spesso al largo, in aiuto ai trequarti ma i risultati non sono eccezionali; giocò meglio a Dublino
FESTUCCIA 5: Non è solo colpa sua (ci sono anche le infrazioni inglesi non ravvisate e la scarsa criptazione azzurra delle chiamate), certo ma sbaglia 3 lanci su 3, in un momento della gara in cui ogni errore pesa una tonnellata....
CASTROGIOVANNI 6: Non è il mostro di sempre e neanche glielo possiamo chiedere; cala un po' lui e la nostra prima linea torna ad essere "normale"
NIETO 6: Entra per Castro e non demerita
DELLAPE' 5,5: Qualche bel placcaggio d'incontro, sempre nel vivo dell'azione pur senza lampi particolari ma rimane il black-out delle rimesse laterali, anche se ha subito un po' di danneggiamenti irregolari che l'arbitro, guarda caso, non ha visto
DEL FAVA 5,5: Vedi compagno di reparto
MA. BERGAMASCO 7: Placca, come sempre; lotta come sempre, fa un po' di tutto, come sempre; difficile chiedergli di più
SOLE 5: Lento, molle in un paio di placcaggi, ad un certo punto passa la palla al segnalinee; non ci sembra in formissima anche se, nella bagarre, la sua maglia c'è sempre
PARISSE 7,5: Monumentale; è veramente ovunque; per placcarlo ne servono tre, l'ovale non lo perde mai, mette pressione, corre per primo sui calci u&u, placca, copre il campo da un angolo all'altro; ha ragione a dire che non gli basta più perdere con onore
TRAVAGLI 5,5: Qualche buon calcio dalla base e tanta difesa; placca per ben due volte Vainikolo, costringedolo anche al "tenuto"; ma se in questa squadra tutti spostano il piano e nessuno lo suona, beh andiamo poco lontano; se Travagli fosse al luna Park e il bersaglio del tiro-a-segno fossero le mani di Masi, l'orsacchiotto di pelouche non lo vincerebbe di certo..........
PICONE 6: Ha la tripla fortuna di entrare in un momento in cui l'Inghilterra cala, in cui noi abbiamo un'apertura che calcia e in cui Wilkinson ha lasciato il posto allo scellerato Cipriani che gli confeziona tra le mani un cadeau niente male; però va meglio del titolare, questo è stato lampante, anche come continuità nel ripulire e far ripartire
MASI 6: E' vero che, difensivamente, il ns. canale 10-12 con lui è coperto come mai in passato; placca e quando ha la palla guadagna sempre quei piccoli spazi che ci servono come il pane; merita la sufficienza ma, inutile negarlo, è come se la Nazionale di calcio giocasse con Cannavaro dietro le punte....
MARCATO s.v.: Non è giusto dargli il voto perchè gioca troppo poco; e poi l'Inghilterra era ormai in apnea e quindi non è stato testato nel suo lato debole, la difesa; però è indubbio che con lui a numero 10 la difesa inglese ha avuto un atteggiamento diverso, minor pressione sullo schieramento al largo, flanker che venivano via prima dai raggruppamenti; eravamo molto meno prevedibili; non è una critica a Masi, sia chiaro e neanche al coraggio di Mallett; però è un dato di fatto, almeno diciamocelo.
MI. BERGAMASCO 6: Ci sembra ritrovato dopo un mondiale in ombra; certo, non è ancora il giocatore devastante del 6N 2006 però è tornato ad essere tosto; anche se fa un passaggio nelle terre di nessuno....
CANALE 6: Il voto è una media tra un primo tempo da 5 (dove si è isolato un paio di volte senza cavare un ragno dal buco e dove i suoi placcaggi e le sue coperture erano da rivedere) ed una ripresa da 7, nella quale ha trovato almeno due bei buchi rompendo un paio di placcaggi e tornando a placcare più deciso; suo anche il calcio più riuscito della giornata, salvato da un inglese ad un metro dalla loro linea
SGARBI s.v.: Un debutto senza infamia e senza lode; un paio di buone prese al volo, un mezzo break ma anche un'incertezza conclusasi con un suo "in avanti"
GALON 6 : Non ha le gambe di The Vulcan nè la velocità di Jason Robinson; ma è una sicurezza, uno su cui possiamo contare, almeno non commette mai errori clamorosi
ROBERTSON 6: Stavolta è stato più bravo che a Dublino; aveva di fornte una signora ala, nonostante questo se l'è cavata; anche quando ha ricevuto palla ha sempre creato un po' di "lieve" scompiglio nei primi metri della linea di difesa albionica; certo, di lampi che "cambiano il match" nessuna traccia ma forse è sulla buona strada
BORTOLUSSI 5,5: Lo guardiamo in faccia dopo l'intercetto subito e sembra un fantasma; continua calciando oltre l'area di meta uno dei pochi palloni di qualità, velocemente giocabili dai trequarti azzurri; poi, forse con l'incoscienza di chi non ha più niente da perdere, "mette su" un secondo tempo davvero buono, sia nei piazzati che nei calci di spstamento ed in quelli sulle penalty-touche; copre anche bene il campo, tiene botta negli inserimenti (sempre piuttosto sterili per la verità) e fa qualche placcaggino.
Ma il suo errore del primo tempo ha di fatto deciso la partita, quindi non può arrivare alla sufficienza; però dimostra che il problema è solo caratteriale, un po' di frecce nel suo arco tecnico-tattico ce l'avrebbe anche...