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Da intervista a Cariat, visibile anche in home page:

La vostra principale preoccupazione?
Diciamo che noi dobbiamo adottare il nostro gioco alle qualità dei giocatori che abbiamo a diposizione. Nick ha cercato di farlo, ma il materiale umano non é lo stesso di quando allenava gli Springbocks. Il nostro gruppo è eterogeneo : giocatori che giocano titolari all’estero, giocatori che giocano in italia, di seconda e anche di terza scelta (testuale ndr)!


E' dura vederlo nero su bianco e inusuale leggerlo in un'intervista a uno che questi giocatori li allena in nazionale, ma ahinoi è proprio così...

Emy77 ha scritto:Da intervista a Cariat, visibile anche in home page:

La vostra principale preoccupazione?
Diciamo che noi dobbiamo adottare il nostro gioco alle qualità dei giocatori che abbiamo a diposizione. Nick ha cercato di farlo, ma il materiale umano non é lo stesso di quando allenava gli Springbocks. Il nostro gruppo è eterogeneo : giocatori che giocano titolari all’estero, giocatori che giocano in italia, di seconda e anche di terza scelta (testuale ndr)!


E' dura vederlo nero su bianco e inusuale leggerlo in un'intervista a uno che questi giocatori li allena in nazionale, ma ahinoi è proprio così...

vero!!! non fa piacere a nessuno ma la situazione è questa!... mi piace! evidentemente è un uomo che non ha peli sulla lingua!

Però quando lo dice Mallet, è cattivo, non devo dirlo, massacra i giocatori, non li motiva, sta cercando pretesti ecc ecc...

Nohome ha scritto:Però quando lo dice Mallet, è cattivo, non devo dirlo, massacra i giocatori, non li motiva, sta cercando pretesti ecc ecc...

E perchè mai? Quello che Mallet non deve dire è che bisogna equiparare l'esercito sudafricano, poi se anche lui in tutta sincerità dice come stanno le cose in Italia e nell'Italia, fa benissimo.

bisogna dire che questa è stata anche un'intervista a una testata francese, che chissà se ne verranno mai a sapere i giocatori italiani, e aggiungo una cosa: questa è la realtà dei fatti, credete che gli stessi giocatori non ne siano al corrente di come stanno le cose?

ma Mallet non ha studiato il panorama rugbistico di italia prima di firmare?

e poi esce con tutti questi dichiarazioni...
che logico ha adesso di dire questi cose?

Che tristezza.

Emy77 ha scritto:

Nohome ha scritto:Però quando lo dice Mallet, è cattivo, non devo dirlo, massacra i giocatori, non li motiva, sta cercando pretesti ecc ecc...

E perchè mai? Quello che Mallet non deve dire è che bisogna equiparare l'esercito sudafricano, poi se anche lui in tutta sincerità dice come stanno le cose in Italia e nell'Italia, fa benissimo.

vero! e poi credo che sapeva di non andare ad allenare i prossimi campioni del Mondo, no?... perciò se l'ha scelto lui!..

JerryCollins ha scritto:bisogna dire che questa è stata anche un'intervista a una testata francese, che chissà se ne verranno mai a sapere i giocatori italiani

come l'ho letta io, su un sito internet e pure tradotta in italiano, mi sa che possono leggerla anche loro: mica l'ho decriptata da un sito segreto giovernativo!

scusate, ma non ho capito: "giocatori che giocano titolari all’estero, giocatori che giocano in italia, di seconda e anche di terza scelta" non significa titolari all'estero - titolari in italia - panchinari in italia - nemmeno tra i 22 in italia?
Mi sembra che alludiate ad altro, sarà che non ho preso il caffè , ma non capisco.

scusate, ma non ho capito: "giocatori che giocano titolari all’estero, giocatori che giocano in italia, di seconda e anche di terza scelta" non significa titolari all'estero - titolari in italia - panchinari in italia - nemmeno tra i 22 in italia?
Mi sembra che alludiate ad altro, sarà che non ho preso il caffè , ma non capisco.

leggendo l intervista mi viene un po il nervoso...va bene parlare con sincerita' ma si tratta pur sempre della nazionale italiana.

c'e' la tendenza da parte di stranieri che allenano l italia, ad un coinvolgimento professionale ma limitato nelle problematiche rugbystiche.

Non voglio proclami assurdi come Kirwan, ne il disfattismo, pero positivita' si.Mi sembra un esame quello di cariat, troppo super partes, della serie abbiamo meta campoioni meta brocchi, che ci possiamo fare? ehh in francia si che ci sono giocatori forti!

Ricordiamoci che poi il reparto che allena ( i trequarti) non e' che brilli per i risultati ottenuti!

Forse il vero compito di un allenatore e' far migliorare un brocco, non mettere a punto un campione gia formato.

Da questa prospettiva non e' che ci siano stati, nel complesso, dei miglioramenti notevoli, a livello individuale,nei trequarti italiani.

il quid potrebbe essere questo: quanto conta un allenatore di club e quanto un assistant coach nazionale?
Masi o bergamasco son migliorati di piu grazie alla nazionale o allo stade?

e se l assistant coach conta meno nella crescita diun giocatore nazionale,il suo operato e' giudicabile dai risultati internazionali: Cariat in 3 anni che ha fatto?

ho sollevato l argomento un po polemicamente, aspetto riflessioni!

Emy77 ha scritto:

Nohome ha scritto:Però quando lo dice Mallet, è cattivo, non devo dirlo, massacra i giocatori, non li motiva, sta cercando pretesti ecc ecc...

E perchè mai? Quello che Mallet non deve dire è che bisogna equiparare l'esercito sudafricano, poi se anche lui in tutta sincerità dice come stanno le cose in Italia e nell'Italia, fa benissimo.

Io sono d'accordo con te... ma non tutti su questo forum sono della stessa opinione..

Nohome ha scritto:Però quando lo dice Mallet, è cattivo, non devo dirlo, massacra i giocatori, non li motiva, sta cercando pretesti ecc ecc...

Non è questione di cattivi o non cattivi. Anzi.

Qui si sono montati tutti la testa.

Sembra che la nazionale sia composta da 22 campioni, che gli allenatori tengano fuori dalla rosa altri 22 campioni per incompetenza o antipatia personale e gli allenatori stessi passino il tempo a pensare sistemi efficaci per far perdere l'Italia contro ogni avversario, che invece sarebbe naturalmente destinato a soccombere.

Secondo me sono anni che la Nazionale viaggia ben sopra ai livelli di rendimento che il movimento Italiano consentirebbe.

Per ovviare a tale problema la sceltra strategica è stata quella di spendere le risorse disponibili scegliendo puntelli all'estero; sia per i campionati (Top, A, e B) sia per le nazionali.

La nazionale maggiore ha visto dal 99 ad oggi 4 allenatori esonerati ed uno che non ha spontaneamente rinnovato.

Che c4$$o serve cambiare il pilota se la macchina è già fuori giri ?

Le selezioni sarebbero l'ennesima presa peri culo. un modo ulteriore per salvare un minimo di competitività; così verrebbero dragate ancora risorse che invece, secondo me, dovrebbero essere destnate con coraggio alla diffusione del Rugby nelle scuole (il momento attuale sarebbe molto propizio data la disperata ricerca di fondi degli istituti scolastici) ed al radicamento nel territorio delle realtà esistenti.

pier12345 ha scritto:ma Mallet non ha studiato il panorama rugbistico di italia prima di firmare?

e poi esce con tutti questi dichiarazioni...
che logico ha adesso di dire questi cose?

A parte che l'intervista è a Cariat e non a Mallet: il francese c'era già anche con BBZ e lo sà bene da tempo quali sono i giocatori a disposizione.
Comunque, un conto è farsi un'idea teorica e astratta di un mondo rugbystico che non si conosce, un'altra cosa è entrarci dentro e rendersi conto dei problemi (grossi, enormi) che ci sono.
Detto questo, io sono al 1000 per 1000 d'accordo con Cariat e infatti sono convinta che questa nazionale debba lavorare per migliorare (così come dovrebbe lavorare la FIR per far migliorare tutto ciò che ci sta dietro: Provincie? Magners League?), rendendosi conto dei suoi grossi limiti e non inseguendo quindi risultati fuori portata, che poi non arrivano e ci si rimane pure male perchè ci si era illusi.