Le novità di Mallet
Inviato: 11 lug 2008, 13:36
“Non mi stanco di ripetere che il tour appena concluso è stato particolarmente positivo – spiega Mallett – perché ci ha consentito di valutare da vicino alcuni giovani interessanti e di ricevere conferme importanti dopo il 6 Nazioni. Non ho ancora scelto in linea definitiva la lista dei convocati per il raduno in Valle d’Aosta – rivela il CT – ma allo stato attuale non escludo di utilizzare questi giorni di ritiro estivo per poter valutare da vicino giocatori reduci dalla Nations Cup con la Nazionale “A” e dai Mondiali U20”.
L’obiettivo ultimo, ovviamente, è quello di aumentare la profondità nei vari ruoli, garantendo ai più giovani un graduale inserimento sulla scena dei test-match: “Dopo una stagione sulla panchina della Nazionale – prosegue Mallett – conosco molto bene il valore degli atleti impegnati con i propri club in Francia ed Inghilterra, e lo stesso vale per i giocatori di Super 10 che hanno giocato in Nazionale nell’ultimo 6 Nazioni ed il tour. Ma sia la Nazionale “A” che l’Under 20 arrivano da due tornei nel complesso positivi (Italia “A” quarta nella Nations Cup, l’U20 undicesima ai Mondiali Juniores ndr) e sono sinceramente curioso di poter vedere da vicino dei giovani di cui i tecnici federali mi hanno parlato molto bene. Le convocazioni non sono ancora fatte e non voglio illudere nessuno, ma penso che il raduno in Valle d’Aosta possa essere l’occasione giusta per permettermi di valutare giovani promettenti come Roberto Quartaroli, Riccardo Bocchino ed altri ancora, rivedendo magari atleti di maggiore esperienza – penso ad esempio a Marko Stanojevic - che, per infortunio, hanno saltato il 6 Nazioni e sono rientrati nel giro grazie alla Nations Cup. Insomma – conclude Mallett – l’idea è di continuare a sperimentare e conoscere, per continuare a costruire in vista dei Mondiali neozelandesi del 2011”.
L’obiettivo ultimo, ovviamente, è quello di aumentare la profondità nei vari ruoli, garantendo ai più giovani un graduale inserimento sulla scena dei test-match: “Dopo una stagione sulla panchina della Nazionale – prosegue Mallett – conosco molto bene il valore degli atleti impegnati con i propri club in Francia ed Inghilterra, e lo stesso vale per i giocatori di Super 10 che hanno giocato in Nazionale nell’ultimo 6 Nazioni ed il tour. Ma sia la Nazionale “A” che l’Under 20 arrivano da due tornei nel complesso positivi (Italia “A” quarta nella Nations Cup, l’U20 undicesima ai Mondiali Juniores ndr) e sono sinceramente curioso di poter vedere da vicino dei giovani di cui i tecnici federali mi hanno parlato molto bene. Le convocazioni non sono ancora fatte e non voglio illudere nessuno, ma penso che il raduno in Valle d’Aosta possa essere l’occasione giusta per permettermi di valutare giovani promettenti come Roberto Quartaroli, Riccardo Bocchino ed altri ancora, rivedendo magari atleti di maggiore esperienza – penso ad esempio a Marko Stanojevic - che, per infortunio, hanno saltato il 6 Nazioni e sono rientrati nel giro grazie alla Nations Cup. Insomma – conclude Mallett – l’idea è di continuare a sperimentare e conoscere, per continuare a costruire in vista dei Mondiali neozelandesi del 2011”.