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Dopo tante voci semi clandestine che circolavano nell’ambiente già da diverso tempo, ora la notizia è diventata ufficiale. L’incontro di rugby giovanile tra l’Italia e la Francia Under 20 valevole per il prossimo Torneo delle Sei Nazioni di categoria, non si svolgerà più allo stadio Santa Colomba (nella foto) venerdì 20 marzo, così come era stato programmato negli scorsi mesi. Infatti nei giorni scorsi il comitato organizzatore dell’evento sannita, ovvero la Forturon Unione Sannio, ha inviato una comunicazione ufficiale alla Fir (Federazione italiana di rugby) con la quale si rinuncia, appunto, ad organizzare l’importante avvenimento che avrebbe certamente richiamato l'attenzione degli appassionati di tutt’Italia della pallovale, come del resto era accaduto, nelle precedenti occasioni. Ancora non è stata resa nota la motivazione ufficiale che ha portato la Forturon Unione Sannio a rinunciare ad organizzare l’incontro tra le massime espressioni giovanili italiane e francesi. Tra le motivazioni addotte, vi sarebbero non meglio specificati «fattori ambientali». Ora spetterà alla spetta Federazione trovare una nuova sede. Non è del tutto escluso che la stessa Fir possa chiedere all’Union Sannio i danni subiti per questo improvviso cambio di programma. La notizia della mancata effettuazione della gara si è diffusa rapidamente in tutti gli ambienti che vivono di rugby. In particolare sul blog «rugbylist» sono pervenute già tantissime lettere di proteste nelle quali si critica la mancata effettuazione della partita a Benevento. mi.de.n.

Ed Io Rispondo così:

Lasciateli Giocare…
Il perché la nazionale U20 deve giocare a Benevento contro la Francia.

Ci risiamo, i due sport più seguiti a Benevento si riscontrano. Come sempre la questione è sull’utilizzo del santa Colomba per una partita di rugby. Dovrei dire che partita La nazionale dei Furno, Martinelli,Calandro Cocivera e De Luca , contro i pari età francesi,per il Torneo delle Sei Nazioni. Benevento dopo un anno di assenza torna ad ospitare il Grande Rugby Internazionale. L’anno scorso gli appassionati Beneventani hanno dovuto rinunciare nel vedere i D’apice,Massaro,Martinelli,Furno, Nardone lottare contro Scozia e Inghilterra nel sei Nazione. Quest anno che c’è la possibilità, tutto molto probabilmente sfumerà perché il Calcio dice di no. La polemica fra i due movimenti è vecchia da quando il rugby a Benevento è nato, ci si è sempre opposti che il rugby fosse giocato prima al Meomartini poi al Santa Colomba,dove il Rugby benevento disputo un campionato di serie A massima serie negli anni 80. Se non si fosse lottato per avere il Pacevecchia ora il rugby ogni domenica a Benevento starebbe lottando per un po’ di spazio. Eppure il Rugby a Benevento ha regalato titoli Nazionali e nazionali, insomma un po’ di prestigio. Se si va in giro per l’Italia, la si consoce per i Sanniti, per la Strega e per il Rugby. E’ starno vedere che ancora oggi un movimento con ben quattro società radicate sul territorio cittadino, affanni per conquistare qualcosa che è logico, visibilità a livello nazionale, in uno sport dove il turismo è più rinomato e presente rispetto al calcio. Eppure ogni volta si deve andare a chiedere l’elemosina. In italia si pensa che le partite di rugby abbiano un effetto sui campi di erba uguali alle calate barbariche di Attila” dove passano i Rugbisti e Attila,non cresce più l’erba”. E’ strano perché se si vede,i Campi da rugby di Benevento sono sempre verdi. Io mi alleno e gioco al pace vecchia, dove si allenano e giocano l’under9,under11,under13,under15,under17,under19,Serie A, Serie B, Serie C, Femminile e Old, ma a me sembra che il campo salvo eventi cataclismatici da alluvione di Firenze, si mantenga bene, non so se poi Nicola Fragnito abbi la bacchetta magica per mantenere il manto sempre in buono stato. Voi del Calcio non ci volete,non volete che Benevento ospiti questo evento, a differenza vostra quando è venuta l’Italia under21 e la femminile a giocare nel vostro campo,siamo accorsi ad applaudire,chi pratica il vostro sport. Non vi importa neanche che Benevento perda la faccia? Significa che se vogliamo gustarci questo evento lo dobbiamo portare in provincia, l’esperimento Telese Terme, ha già funzionato una volta. Oppure vi provochiamo, dateci i mezzi per organizzarlo nella casa del Rugby Beneventano, Il Pacevecchia. Sicuramente con un decimo o di meno dei 700.000 euro dati a voi per rifare il manto erboso al Santa Colomba, riusciamo a rendere la nostra “Casa” degna di tale evento, e dopo non vi scocceremo più! Una persona che batte i pugni sulla sua scrivania e minaccia può cambiare gli eventi, ma le folle che scendono in piazza per manifestare un proprio volere cambiano la storia. Qualcuno di voi rifletta perché è già successo!

E' una vergogna ed una balla grande come una casa !
Non è per nulla vero che il rugby rovini i campi più del calcio... se il fondo non tiene si rovinerà molto di più in una partita di calcio -dove le azioni sono molto più concentrate nelle zone vicine alle porte ... basta vedere un qualsiasi campo da calcio per verificarlo.

Penso piuttosto sia molto di più una questione di invidia e timore , come a Reggio Emilia, l'invidia per un pubblico che raramente il calcio vede ed il timore che uno sport diverso possa rovinare i piccoli orticelli di potere politico del calcio.

Spero proprio che la partita si faccia, Benevento se la merita.

Giorgio ti dico la verità, io ogni giorno che passa mi meraviglio come a Benevento non si capsica che avere questi eventi in città sia meglio delle Caviglie di Clemente. Il punto cruciale se non volevano dare il Santa colomba perchè Non mettere apposto il Pacevecchia? Si sapeva da luglio che la partita si faceva a Benevento, Questa non è la sconfitta del Sannio che organizza, tra l'altro non è la mia società.. e la sconfitta di un movimento, che viene applaudito quando vince e viene dimenticato. Per avere un campo si fece un corteo mi sa che per avere questa partita si dovrà fare una mega manifestazione. Rivoglio i soldi della tassa provinciale che pago a Benevento...