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Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 11 dic 2008, 11:57
da ItalianRugbyFriends
Massimo Giovannelli, il capitano della grande Italia che portò il nostro Paese nel 6 Nazioni. 61 caps con la maglia azzurra, una vita tra Noceto e Milano, il più grande flanker di tutti i tempi. Massimo Giovannelli è da sempre uno che non le manda a dire. Non lo faceva in campo e non lo ha mai fatto dopo. E non si è fatto tanti amici. Perché è uno che ragiona, e questo a molti non piace. Rugby 1823 l'ha incontrato e ha chiacchierato mezz'ora con lui, parlando degli esordi, del rugby degli anni passati, della nazionale, dell'Amatori Milano e del futuro del rugby italiano. Qui trovate la prima parte della videointervista, le altre seguiranno questo pomeriggio e domani.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... igini.html
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 11 dic 2008, 14:56
da ItalianRugbyFriends
Seconda parte della videointervista a Massimo Giovannelli, campione e capitano dell'Italia di Coste, quella che ci portò nel 6 Nazioni. Dopo aver parlato degli esordi, di come si è avvicinato alla palla ovale, Massimo parla qui di cosa voleva dire essere un giocatore della nazionale italiana negli anni '90 e cosa è cambiato in azzurro dalla sua generazione a quella di oggi.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... -oggi.html
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 9:20
da ItalianRugbyFriends
Dopo aver raccontato i suoi esordi e il rapporto tra la nazionale di Coste e quella degli anni 2000, ora Massimo Giovannelli, flanker e capitano dell'Italia che vinse a Grenoble contro la Francia nel 1997, parla di quello che il movimento rugby dovrebbe fare per non morire. Il salto di qualità che tutti aspettano e che passa dal campionato italiano, dalle selezioni, dai club e dalla Federazione. Tutti assieme, senza egoismi e con la volontà di creare qualcosa di veramente grande.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... liana.html
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 11:24
da stefanot
Sinceramente non mi pare abbia detto niente di nuovo, se non altro ha parlato liberamente dicendo che in federazione e' mancata la programmazione soprattutto nel sostituire certi tipi di giocatori.
Ha anche lanciato qualche frecciatina ai giocatori di oggi.
Certo che sentendolo parlare dei suoi esordi con il rugby e sentire dire che addirittura andavano a cercare i ragazzini per le strade per formare le squadre sa di un qualcosa di un secolo fa. Questo se non altro fa capire quanti progressi abbia fatto il nostro movimento e quanto fosse elevato il gap quando siamo entrati nel 6 nazioni!
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 12:06
da ItalianRugbyFriends
Ultima puntata di questa intervista con Massimo Giovannelli, capitano della nazionale e simbolo dell'Amatori Milano anni '90. Proprio dell'Amatori, della sua rinascita dalle ceneri, e del rapporto che c'è e dev'esserci tra le metropoli e la palla ovale nazionale parla Massimo in questo ultimo video, nel quale ripercorre le tappe che hanno portato Milano a riaffacciarsi al rugby che conta e dove ragiona sull'importanza di città come Milano e Roma per la palla ovale italica.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... li-ne.html
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 18:24
da PiVi1962
Per la cronaca: in nome è Massimo Giovanelli.
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 19:16
da varenne1
ItalianRugbyFriends ha scritto:Ultima puntata di questa intervista con Massimo Giovannelli, capitano della nazionale e simbolo dell'Amatori Milano anni '90. Proprio dell'Amatori, della sua rinascita dalle ceneri, e del rapporto che c'è e dev'esserci tra le metropoli e la palla ovale nazionale parla Massimo in questo ultimo video, nel quale ripercorre le tappe che hanno portato Milano a riaffacciarsi al rugby che conta e dove ragiona sull'importanza di città come Milano e Roma per la palla ovale italica.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... li-ne.html
Quoto in toto quanto riportato dal mitico capitano Giovanelli, soprattutto l'idea che siamo ad un punto di non ritorno: o facciamo il passo per raggiungere la vetta, cioè far diventare il rugby uno sport davvero popolare sul livello di quello che può essere il basket in Italia, oppure accettiamo di vivacchiare con un campionato presschè ignorato da tutti e con delle belle punte di interesse solo quando gioca la nazionale
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 23:47
da Laporte
stefanot ha scritto:Sinceramente non mi pare abbia detto niente di nuovo, se non altro ha parlato liberamente dicendo che in federazione e' mancata la programmazione soprattutto nel sostituire certi tipi di giocatori.
Ha anche lanciato qualche frecciatina ai giocatori di oggi.
Certo che sentendolo parlare dei suoi esordi con il rugby e sentire dire che addirittura andavano a cercare i ragazzini per le strade per formare le squadre sa di un qualcosa di un secolo fa. Questo se non altro fa capire quanti progressi abbia fatto il nostro movimento e quanto fosse elevato il gap quando siamo entrati nel 6 nazioni!
adesso invece i giocatori li vanno a cercare a Buenos Aires direttamente... bel progresso......
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 12 dic 2008, 23:48
da Laporte
varenne1 ha scritto:ItalianRugbyFriends ha scritto:Ultima puntata di questa intervista con Massimo Giovannelli, capitano della nazionale e simbolo dell'Amatori Milano anni '90. Proprio dell'Amatori, della sua rinascita dalle ceneri, e del rapporto che c'è e dev'esserci tra le metropoli e la palla ovale nazionale parla Massimo in questo ultimo video, nel quale ripercorre le tappe che hanno portato Milano a riaffacciarsi al rugby che conta e dove ragiona sull'importanza di città come Milano e Roma per la palla ovale italica.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... li-ne.html
Quoto in toto quanto riportato dal mitico capitano Giovanelli, soprattutto l'idea che siamo ad un punto di non ritorno: o facciamo il passo per raggiungere la vetta, cioè far diventare il rugby uno sport davvero popolare sul livello di quello che può essere il basket in Italia, oppure accettiamo di vivacchiare con un campionato presschè ignorato da tutti e con delle belle punte di interesse solo quando gioca la nazionale
già ma se aprli di grand centri qui ti crocefiggono ad una forma di parmigiano....
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 0:11
da EmmePi
Laporte ha scritto:varenne1 ha scritto:ItalianRugbyFriends ha scritto:Ultima puntata di questa intervista con Massimo Giovannelli, capitano della nazionale e simbolo dell'Amatori Milano anni '90. Proprio dell'Amatori, della sua rinascita dalle ceneri, e del rapporto che c'è e dev'esserci tra le metropoli e la palla ovale nazionale parla Massimo in questo ultimo video, nel quale ripercorre le tappe che hanno portato Milano a riaffacciarsi al rugby che conta e dove ragiona sull'importanza di città come Milano e Roma per la palla ovale italica.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... li-ne.html
Quoto in toto quanto riportato dal mitico capitano Giovanelli, soprattutto l'idea che siamo ad un punto di non ritorno: o facciamo il passo per raggiungere la vetta, cioè far diventare il rugby uno sport davvero popolare sul livello di quello che può essere il basket in Italia, oppure accettiamo di vivacchiare con un campionato presschè ignorato da tutti e con delle belle punte di interesse solo quando gioca la nazionale
già ma se aprli di grand centri qui ti crocefiggono ad una forma di parmigiano....
Ma hanno detto a Giovanelli che si è dimenticato di Torino?
Se passa da quelle parti lo soffocano con un giandujotto gigante
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 0:13
da EmmePi
In effetti una delle ipotesi vagliate dalla federazione era quella di costituire quattro selezioni macroregionali, solo che Laporte aveva capito che tutte e quattro dovessero avere sede a Torino

Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 12:55
da manopola
sinceramente non capisco perchè la si butti in vacca.
giovanelli dirà delle ovvietà, ma a me sembrano le cose giuste da fare:
programmazione della nazionale che vada un pò più in là di dopodomani, radicamento nel territorio sostenendo le piccole e grandi realtà che esistono da anni e a cui andrebbe la maggior attenzione possibile per valorizzare il lavoro delle centinaia di persone che ci mettono l'anima.
nelle parole di giovanelli si sente la passione per questo sport e la voglia vera di farlo crescere.
non capisco perchè in questo forum ci siano 2500 post su pez si pez no, altri 2000 su chi è oriundo e chi è italiano e quando poi qualcuno parla di rugby veramente scriviamo in 4 gatti di cui tre per svaccare.
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 13:19
da Laporte
EmmePi ha scritto:Laporte ha scritto:varenne1 ha scritto:ItalianRugbyFriends ha scritto:Ultima puntata di questa intervista con Massimo Giovannelli, capitano della nazionale e simbolo dell'Amatori Milano anni '90. Proprio dell'Amatori, della sua rinascita dalle ceneri, e del rapporto che c'è e dev'esserci tra le metropoli e la palla ovale nazionale parla Massimo in questo ultimo video, nel quale ripercorre le tappe che hanno portato Milano a riaffacciarsi al rugby che conta e dove ragiona sull'importanza di città come Milano e Roma per la palla ovale italica.
http://rugby1823.blogosfere.it/2008/12/ ... li-ne.html
Quoto in toto quanto riportato dal mitico capitano Giovanelli, soprattutto l'idea che siamo ad un punto di non ritorno: o facciamo il passo per raggiungere la vetta, cioè far diventare il rugby uno sport davvero popolare sul livello di quello che può essere il basket in Italia, oppure accettiamo di vivacchiare con un campionato presschè ignorato da tutti e con delle belle punte di interesse solo quando gioca la nazionale
già ma se aprli di grand centri qui ti crocefiggono ad una forma di parmigiano....
Ma hanno detto a Giovanelli che si è dimenticato di Torino?
Se passa da quelle parti lo soffocano con un giandujotto gigante
sei patologicamente fissato..... forse l'odore di prodotti di scarto di origine suina, tipica delle vostre parti vi ha creato qualche scompenso
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 13:22
da Laporte
EmmePi ha scritto:In effetti una delle ipotesi vagliate dalla federazione era quella di costituire quattro selezioni macroregionali, solo che Laporte aveva capito che tutte e quattro dovessero avere sede a Torino

invece secondo voci attendibile (gazzetta del aprmigiano ammuffito) , dovrebbero avere sede: due a Parma, una a Nocetio e una a Colorno tutte con munifci stadi da 300.000 posti costruiti a spese dei rimanenti 8898 comuni italiani.
Re: Massimo Giovannelli - Trent'anni di rugby (videointervista)
Inviato: 13 dic 2008, 14:38
da EmmePi
manopola ha scritto:sinceramente non capisco perchè la si butti in vacca.
giovanelli dirà delle ovvietà, ma a me sembrano le cose giuste da fare:
programmazione della nazionale che vada un pò più in là di dopodomani, radicamento nel territorio sostenendo le piccole e grandi realtà che esistono da anni e a cui andrebbe la maggior attenzione possibile per valorizzare il lavoro delle centinaia di persone che ci mettono l'anima.
nelle parole di giovanelli si sente la passione per questo sport e la voglia vera di farlo crescere.
non capisco perchè in questo forum ci siano 2500 post su pez si pez no, altri 2000 su chi è oriundo e chi è italiano e quando poi qualcuno parla di rugby veramente scriviamo in 4 gatti di cui tre per svaccare.
Hai ragione da vendere, ma quello che ha iniziato ad uscire dal seminato, non ti può capire