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Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 20:24
da akinkios
PRESENTATE OGGI A ROMA LE 10 SEDI PER LA COPPA DEL MONDO
ROMA – “L’Italia sarà la prossima meta”. E’ questo lo slogan scelto dalla Federazione Italiana Rugby nella campagna promozionale di avvicinamento alla richiesta di candidatura ufficiale per organizzare l’edizione della Coppa del Mondo di rugby in programma nel 2015 o nel 2019.
A tal proposito presso l’area Hospitality del Peroni Village allo stadio Flaminio si è svolto questo pomeriggio un workshop economico finanziario sulla base di una documentazione derivante dall’esperienza vincente di Francia 2007.

Roberto Ghiretti, presidente dell’omonimo studio, ha introdotto i lavori presentando gli oratori intervenuti all’interessante convegno sottolineando l’importanza che, per un Paese, riveste l’organizzazione di un evento come un campionato del mondo sia sotto l’aspetto economico che sportivo.

Il consigliere federale Pierluigi Bernabò portando il saluto del presidente Dondi e della Federazione si è detto orgoglioso all’idea di pensare che l’Italia possa essere in corsa per poter organizzare una delle prossime edizioni della Coppa del Mondo. “Nessuno fino a pochi mesi fa – ha dichiarato – pensava che l’Italia potesse essere in lizza per ospitare un evento sportivo di tale importanza. E’ un sogno che culliamo fiduciosi. Ci giocheremo la partita nella speranza di andare in meta.

E’seguito l’intervento di Andrea Costantini Scala, vicepresidente del comitato promotore per la candidatura italiana, che ha rimarcato come in poco tempo, grazie ad una efficace struttura, si sia svolto in maniera celere. Ringrazio i collaboratori francesi che ci hanno offerto la possibilità di lavorare in poco tempo. Ci auguriamo di poter essere prescelti ed ottenere i risultati economici-sportivi ottenuti in occasione di Francia 2007. Nell’ultima edizione della Coppa del Mondo è stata registrata la partecipazione di duemilioni e mezzo di spettatori . Noi puntiamo a duemilioni e ottocentomila spettatori e crediamo che il nostro antagonista inglese forse non potrà raggiungere questa cifra”.

Costantini Scala ha poi elencato le dieci città che ospiteranno l’eventuale edizione italiana del campionato del mondo. Sedi che sono state ripartite in quattro zone: nord-est (Verona e Padova), nord-ovest (Torino, Genova, Milano) centro (Firenze e Roma), sud (Napoli e Palermo). La decima città prescelta è Marsiglia e questo perché la città francese nell’ultima edizione della Coppa del Mondo è risultata fra le più frequentate. Costantini Scala ha sottolineato che le partite di rugby nelle città prescelte non ostacoleranno l’attività delle squadre di calcio impegnate nel campionato italiano e nelle eventuali coppe europee.

Stephane Allio di Havas Sports che ha collaborato all’edizione francese del mondiale ha sottolineato l’importanza di portare in Italia una competizione della valenza di una Coppa del mondo di rugby che rappresenta in assoluto il terzo evento mondiale dopo l’Olimpiade ed il mondiale di calcio.

La parte finale del convegno ha visto protagonisti Etienne Thobois e Edouard Donnelly, rispettivamente direttore generale del comitato organizzatore della Coppa del Mondo 2007 e responsabile dei rapporti istituzionali.
Durante un’ esauriente carrellata sono state rivisitate le varie tappe che sono seguite nell’organizzazione della manifestazione transalpina sottolineando il successo economico-finanziario ottenuto ed i risultati di eccellenza conseguiti. Oltre alle ricadute economiche i due oratori hanno messo a fuoco il successo delle iniziative di intrattenimento, l’importanza e la disponibilità di ben seimila volontari, il picco di sviluppo che ha fatto registrare il turismo e, soprattutto, l’esplosione registrata sotto l’aspetto dei tesserati.

http://www.federugby.it/news.asp?i=69889&s=2

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 20:47
da nino22
C'è anche Palermo!!

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 20:57
da ATHLONE
nino22 ha scritto:C'è anche Palermo!!
Rispetto alle Noti magiche di Italia'90 mancano Udine e Bologna, Cagliari e Bari... in compenso ci sono Padova e Marsiglia (quest'ultima evidentemente a fini elettorali!!!), sono a dir poco sconcertato...

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 21:16
da o'gara10
Non c'è Bologna ma nemmeno Reggio Emilia, con lo stadio Giglio che sembrava interessare alla Fir!!
E non c'è L'Aquila :shock:

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 21:27
da akinkios
la scelta delle città mi sembra sostanzialmente corretta. Hanno sicuramente tenuto di conto le due caratteristiche:
-Stadio
-Attrativa turistica
Il solo avere un movimento rugbistico importante non mi sembra sufficiente (come l'aquila).

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 22:05
da tonione
federazione, federazioneee, comunicate come dei cialtronii!! "Andrea Costantini Scala, vicepresidente del comitato promotore per la candidatura italiana". lui chi è? ma chi è?
Marsiglia: ricordare che alcune partite della coppa 2007 potevano essere svolte in Italia e che, la federazione regbi italiana, ha venduto i diritti di uno stadio ai francesi. voglio solo dire che è quasi una prassi quella di affidare alcune partite del mondiale ad un'altro stato. non è da stupirsi.

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 22:09
da stilicone
L'Aquila non è poi male come attrattive turistiche.
Certo non ha stadio, ed è un po' piccoletta e periferica in assoluto.
Ma dico, l'avete notata la rassicurazione che "non daranno fastidio al calcio"?
Speriamo che non se ne faccia niente.
Questi mi danno l'impressione di essere spinti da qualche incosciente (sponsor? politici?) a fare rovinosamente il passo più lungo della gamba.

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 23:22
da MOCKBA
io invece spero proprio che finalmente un modiale lo diano a una "minore"...mi farebbe picere che arrivasse in italia ma come alternativa sarei contento (e credo gli spetti dopo la debacle NZ 2011) di vedere il mondiale in Giappone...either way io ci saro'!

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 20 mar 2009, 23:33
da akinkios
MOCKBA ha scritto:io invece spero proprio che finalmente un modiale lo diano a una "minore"...mi farebbe picere che arrivasse in italia ma come alternativa sarei contento (e credo gli spetti dopo la debacle NZ 2011) di vedere il mondiale in Giappone...either way io ci saro'!
al momento l'italia sembrerebbe la favorita per il 2015 e il giappone per il 2019.

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 0:00
da ilgrongo
Nutro perplessità su Verona e Firenze che hanno stadi non adatti al rugby.
Napoli, se si intendesse giocare al San Paolo, ha uno stadio non adatto in tutti i sensi.
Poi mi chiedo dove si pensa di giocare a Roma e Milano che entrambe hanno due squadre di serie A di calcio insieme a Genova ?
Magari Dondi fa affidamento sul fatto che se i politici sentono odor di torta da pappare grazie a eventuali stanziamenti per la costruzione o ristrutturazione di impianti sportivi, si fanno in 4 pur di far andare in porto la cosa.
Dopo l'abbuffata persa per la mancata assegnazione all'Italia degli Europei di calcio, magari i mondiali di rugby potrebbero essere un buon contentino per la nostra beneamata classe politica.

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 0:11
da akinkios
alcune partite di calcio potrebbero essere anticipate (come ha fatto la juve a novembre) o al limite si saltano alcune partite che verranno poi recuperate. Oppure si fa in modo che giochino in trasferta in alcune date selezionate.

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 10:00
da Laporte
La candidatura Italiana si dimostra sempre più una candidadura di "bandiera", come quelle che si fanno in politica sapendo di perdere, ma solo per far parlare di se

Milano e Genova non credo abbiano uno stadio omologabile per la coppa del mondo (non c'è lunghezza suficiente, magari si piò derogare come fatto a Genova per i TM ma non per la CdM dove addirittura le aree di meta devono essere uguali in tutti i campi). A meno di demolire una curva.

E chiudi qui, tanto si sa già: 2015 in Inghlterra (crisi bancariapermettendo) e 2019 in giappone o sudafrica

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 10:02
da Laporte
ilgrongo ha scritto:Nutro perplessità su Verona e Firenze che hanno stadi non adatti al rugby.
Napoli, se si intendesse giocare al San Paolo, ha uno stadio non adatto in tutti i sensi.
Poi mi chiedo dove si pensa di giocare a Roma e Milano che entrambe hanno due squadre di serie A di calcio insieme a Genova ?
Magari Dondi fa affidamento sul fatto che se i politici sentono odor di torta da pappare grazie a eventuali stanziamenti per la costruzione o ristrutturazione di impianti sportivi, si fanno in 4 pur di far andare in porto la cosa.
Dopo l'abbuffata persa per la mancata assegnazione all'Italia degli Europei di calcio, magari i mondiali di rugby potrebbero essere un buon contentino per la nostra beneamata classe politica.
invece è proprio scritto che non si ostacolerebbe l'attività delle squadre di calcio. (uso il condizionale, tanto non ci credo ai mondiali in Italia)

Anchea Tolosa, marisglia, Nantes, parigi si è giocato negli stadi del calcio e si è dirottato la nazionale di calcio al parco dei principi e due giorni dopo SAF-SAMOA (con domenech incazzato)

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 10:05
da rivel1
c'è verona ma non il battaglini :(

Re: Mondiale in Italia: presentato il progetto

Inviato: 21 mar 2009, 10:27
da maurimnt
Allora:

MI permetto di farvi una domandina: quanti stadi con la pista di atletica avete mai visto diciamo...durante le ultime due edizioni dei mondiali di rugby....e quanti stadi con la pista di atletica avete mai visto dal primo mondiale in NZ in poi....

Adesso noi presentiamo:
Verona, Padova, Napoli tutti con pista. Aggiungo che l'euganeo e' impresentabile cosi' com'e', mi auguro che arrivino soldi per sistemarlo (ovvero curve buttate giu' e rifatte, tribuna primo anello alzata e fatta scendere piu vicino al campo, i progetti gia' ci sono, manca i schei...io lo rifarei punto e basta). A napoli riempire uno stadio da 80 mila col rugby mi pare una bella impresa. Verona ha uno stadio che necessita pure di un po di lavoretti, il primo anello, detto anche "no ghe vedo na bega" e' un parter (parterra) praticamente inutilizzato.
Firenze: che non sembra avere la pista ma in realta' ha coperto la pista con dell'erba...cmq lontanissime le curve.

Milano e Genoa senza metri sufficienti per il campo.

A roma dove??? All'Olimpico anch'esso con la pista, o al flaminio?

Allora una organizzazione seria punterebbe non al 2015 ma al 2019 e farebbe pure bene a fare una colazione di lavoro con il governo e con la FIGC per sentire quale possibilita' c'e' di costruire nuovi impianti per il calcio adatti anche per il rugby, visto che l'italia si candida anche a euro 2016.

Pero' mi pare di avere capito che le nostre candidature sono come la tela di penelope: si fanno e si sfanno all'infinito, tanto muovono soldi per consulenze, visite, preparazioni, sponsor etc....c4$$o ce ne frega, PLIZ VIZIT ITALY PLIZ...