forum.rugby.it

Non e ammissibile perdere contro un squadra rumena! Se pretendiamo di essere meglio di loro!

oldprussians ha scritto:Non e ammissibile perdere contro un squadra rumena! Se pretendiamo di essere meglio di loro!

Quindi e` meglio NON PRETENDERE di essere meglio di loro...

Quello "Scifo" scritto con la maiuscola attirerà in questo post tutti i nostalgici pallonari.
Grande Vincenzino Scifo!

più che altro, se anche quest'anno non passa, è la seconda volta che spreca un occasione di passare il turno...

Non voglio giustificare nessuno, ma solo per puntualizzare.

Il Bucarest è una selezione dei migliori giocatori rumeni. Ovviamente mancano quelli che giocano all'estero, ma ci sono diversi nazionali.
Si tratta né più né meno di una franchigia come quelle che faremo anche noi per la coppa dalla prossima stagione, a parte il fatto che non schierano stranieri. Non sono un avversario semplicissimo.
Non è come aver perso da una squadra spagnola.

Ciò non toglie, naturalmente, che il Parma doveva vincere però non farei questi drammi. Per me pesano molto di più i 60 punti casalinghi della Roma

grubber ha scritto:Non voglio giustificare nessuno, ma solo per puntualizzare.

Il Bucarest è una selezione dei migliori giocatori rumeni. Ovviamente mancano quelli che giocano all'estero, ma ci sono diversi nazionali.
Si tratta né più né meno di una franchigia come quelle che faremo anche noi per la coppa dalla prossima stagione, a parte il fatto che non schierano stranieri. Non sono un avversario semplicissimo.
Non è come aver perso da una squadra spagnola.

Ciò non toglie, naturalmente, che il Parma doveva vincere però non farei questi drammi. Per me pesano molto di più i 60 punti casalinghi della Roma

Quoto.
Con questo post stiamo facendo come i francesi con noi italiani.
Umiltà, testa bassa e lavorare. Anche dalle sconfitte bisogna imparare, e non certo scandalizzarsi per aver perso contro una squadra rumena.

Rugby-Tv ha scritto:

grubber ha scritto:Non voglio giustificare nessuno, ma solo per puntualizzare.

Il Bucarest è una selezione dei migliori giocatori rumeni. Ovviamente mancano quelli che giocano all'estero, ma ci sono diversi nazionali.
Si tratta né più né meno di una franchigia come quelle che faremo anche noi per la coppa dalla prossima stagione, a parte il fatto che non schierano stranieri. Non sono un avversario semplicissimo.
Non è come aver perso da una squadra spagnola.

Ciò non toglie, naturalmente, che il Parma doveva vincere però non farei questi drammi. Per me pesano molto di più i 60 punti casalinghi della Roma

Quoto.
Con questo post stiamo facendo come i francesi con noi italiani.
Umiltà, testa bassa e lavorare. Anche dalle sconfitte bisogna imparare, e non certo scandalizzarsi per aver perso contro una squadra rumena.

La differenza la farà la partita di ritorno credo.

Si ragazzi, d'accordo con tutto, il rispetto, l'umiltà, non sentirci superiori...però gli esperimenti i signori allenatori italiano li facciano in coppa Italia e abbiano più rispetto per una competizione che gli frutta 450.000 euro.
E' inutile che ci prendiamo in giro, l'hanno scorso Cavinato schierava i titolari in coppa e i risultati si vedevano, quest'anno il signor Sgorlon mette Thrower (il miglior estremo del Super 10 finora) a centro preferendogli un '88 come Fiorani, all'ala un Ignacio Martin fuori condizione e, dulcis in fundo, Mandelli a n°8!
Ma per favore...

grubber ha scritto:Quello "Scifo" scritto con la maiuscola attirerà in questo post tutti i nostalgici pallonari.
Grande Vincenzino Scifo!

eccomi


ed eccolo



OT vediamo chi indovina il match (senza leggere il link)

2 precisazioni
- Roma ha perso a Bayonne
- Accedono ai quarti solo le prime di ogni girone + le prime
3 escluse dell'HC.

L'anno scorso si aveva qualche speranza anche all'ultima
Giornata, quest'anno zero.

L'anno scorso i rumeni vinsero a Padova, evitando quella sconfitta il
Petrarca sarebbe andato ai quarti.

Vorrei rivolgervi una domanda: mi pare assodato che le italiane non giochino sempre al 100% nelle competizioni europee, ma secondo voi, le avversarie giocano sempre al 100%? E ancora: se le italiane giocassero sempre al 100% avrebbero possibilità di passare il turno?
Ho come l'impressione che la situazione sia un pò come la coppa Uefa per il calcio, dove le italiane giochicchiano senza dare il massimo perchè puntano tutto sul campionato, solo che il campionato italiano presenta un livello di difficoltà più elevato rispetto alla coopa uefa e inoltre è molto lungo e logorante.
Ma allora mi chiedo: assodato che nel campionato italiano di rugby retrocede solo l'ultima e che dal prossimo anno ci sarà una rivoluzione e che probabilmente anche l'ultima del super10 verrà ripescata, se io fossi il presidente di una società impegnata in challenge punterei forte sulla challenge, tanto se va male ho tutta la seconda parte del campionato per rifarmi e ho comunque la pausa 6 nazioni per recuperare infortuni ecc, se passo ho raggiunto un risultato storico e ho guadagni in più!

Il punto su cui ruota tutto sono i soldi: quelli dell'Erc per il rugby e quelli, naturalmente dell'Uefa per il calcio.
Non contano ne il cammino fatto in Europa ne tantomeno i risultati bensi la partecipazione e i 450.000 che garantisce (nel rugby, nel calcio saranno senz'altro di più), quindi conviene spendere energie e giocatori migliori per la ri-qualificazione nelle coppe (ossia lottare per un miglior piazzamento in campionato) piuttosto che dare il massimo nelle coppe stesse e rischiare di non qualificarsi l'anno dopo.
Dopotutto lo stesso Zamparini (Palermo calcio) raggiunta la fase a gironi della vecchia Uefa di qualche anno fa, raccomandò a Guidolin di far giocare le riserve che tanto vincere la coppa Uefa non lo ripagava delle spese per le trasferte (soprattutto se il Palermo di allora lottava in campionato per la Champions).
Dunque PECUNIA, PECUNIA, PECUNIA, altro che amore e sviluppo del rugby!

Ma la Fir non aveva parlato di premi in caso di risultati positivi nelle coppe? Questo dovrebbe essere un incentivo importante!

stefanot ha scritto:Vorrei rivolgervi una domanda: mi pare assodato che le italiane non giochino sempre al 100% nelle competizioni europee, ma secondo voi, le avversarie giocano sempre al 100%? E ancora: se le italiane giocassero sempre al 100% avrebbero possibilità di passare il turno?
Ho come l'impressione che la situazione sia un pò come la coppa Uefa per il calcio, dove le italiane giochicchiano senza dare il massimo perchè puntano tutto sul campionato, solo che il campionato italiano presenta un livello di difficoltà più elevato rispetto alla coopa uefa e inoltre è molto lungo e logorante.
Ma allora mi chiedo: assodato che nel campionato italiano di rugby retrocede solo l'ultima e che dal prossimo anno ci sarà una rivoluzione e che probabilmente anche l'ultima del super10 verrà ripescata, se io fossi il presidente di una società impegnata in challenge punterei forte sulla challenge, tanto se va male ho tutta la seconda parte del campionato per rifarmi e ho comunque la pausa 6 nazioni per recuperare infortuni ecc, se passo ho raggiunto un risultato storico e ho guadagni in più!

Il problema secondo me è il turn over. Mi spiegate a cosa serve non schierare la formazione migliore e fare delle figure di merda in europa per vincere qualche partita di super10? Giocando al massimo i risultati arrivano (Treviso ieri ci ha messo il cuore e i giocatori). Io direi che bisognerebbe puntare tutto sull'Europoa e fregarsene del super 10. Il campionato lo usi per fare esperienza e in coppa ti prendi qualche soddisfazione! E la fir dovrebbe spingere in questo senso.

oldprussians ha scritto:Non e ammissibile perdere contro un squadra rumena! Se pretendiamo di essere meglio di loro!

Vatti a leggere cosa scrivono sui Forum del Perpignan , e vergonati un po', gli sciovinisti francesi scrivono che non e' ammissibile perdere con gli Italiani , e tu fai la stessa figura di guano con sto post. Arrogante e senza senso . Se i Runeni hanno vinto se lo saranno meritato , se il Parma ha perso sara' per colpa sua , ma chi va' in campo nel Rugby merita sempre rispetto, soprattutto da un come te che da come scrivi di Rugby vero ne hai bazzicato poco.