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nel corso di un'intervista pubblicata sul Gazzettino lunedì 4 gennaio, Massimo Brunello, da qualche mese responsabile della nazionale u.18 (quella che ha perso 60 a 3 in Irlanda poco tempo fa) e coordinatore con De Carli dell'accademia di Mogliano, afferma "Se avessimo 100mila tesserati l'Italia vincerebbe il 6Nazioni, e di Mauro Begamasco ce ne sarebbero cinque, non uno!", e continua alla fine "se ci sono 25-30mila giocatori veri dal Super 10 al minirugby è tanto!!".
Qualche giorno prima il Presidente FIR Dondi sbandierava il raggiungimento degli 80mila tesserati!
Qualcuno ha cercato di fare un pò i conti e sembra molto plausibile il dato fornito da Brunello!
Lo stesso Brunello sul Gazzettino di oggi 9 gennaio smentisce la sua precedente affermazione!!!! - evidentemente contraddire così palesemente il Presidente che ti paga un buon stipendio, anche se magari dici il vero......, costa una inversione a U!!!

stemengia ha scritto:nel corso di un'intervista pubblicata sul Gazzettino lunedì 4 gennaio, Massimo Brunello, da qualche mese responsabile della nazionale u.18 (quella che ha perso 60 a 3 in Irlanda poco tempo fa) e coordinatore con De Carli dell'accademia di Mogliano, afferma "Se avessimo 100mila tesserati l'Italia vincerebbe il 6Nazioni, e di Mauro Begamasco ce ne sarebbero cinque, non uno!", e continua alla fine "se ci sono 25-30mila giocatori veri dal Super 10 al minirugby è tanto!!".
Qualche giorno prima il Presidente FIR Dondi sbandierava il raggiungimento degli 80mila tesserati!
Qualcuno ha cercato di fare un pò i conti e sembra molto plausibile il dato fornito da Brunello!
Lo stesso Brunello sul Gazzettino di oggi 9 gennaio smentisce la sua precedente affermazione!!!! - evidentemente contraddire così palesemente il Presidente che ti paga un buon stipendio, anche se magari dici il vero......, costa una inversione a U!!!

Io sarei più propenso a dare ragione alla IRB secondo la quale l'Italia ha 60.000 giocatori registrati

L'IRB ha i dati forniti dalla FIR....; comprensivi quindi di tutti i tesserati delle scuole che "giocano" due/tre "partite" l'anno , inoltre i database delle società sono pieni di nomi che da anni non si vedono più sui campi!! ( mi dicono che da un po di anni i tesseramenti non costano nulla e quindi ogni anno non si fa pulizia e si rinnovano "a tavolino" tessere che non esistono nella realtà agonistica!!)

Ripeto, qualcuno ha messo in fila le società e i vari campionati, assegnando rose ottimistiche a tutti, e contabilizzato 10mila piccoli per il minirugby; non si va oltre i 30mila praticanti!!

i dati di dondi sono quelli che risultano dai tabulati dei tesseramenti, per cui sono correttissimi.
guardate il sito della prorecco rugby. nel menu a tendina scegliete u18 e contate i tesserati. anzi, li conto io: 24. di questi, uno è in argentina, uno si è tesserato e non si è mai fatto vedere, due hanno mollato al secondo allenamento, uno ha mollato dopo 3 partite. effettivi 19. di questi, uno è la mascotte della squadra: gli piace l'ambiente ed è affezionato, ha dei problemi e se gli dici di entrare in campo a due minuti dalla fine della partita, ti chiede di aspettare ancora 5 minuti... ma gli voglio un bene dell'anima, sia chiaro. un altro viene e non viene, ma fondamentalmente non gliene frega nulla.. siamo ai 17 che vengono alle partite.
togliamo ill 30% a dondi e otteniamo... brunello.
ma i dati di dondi sono corretti.
il problema è che noi cerchiamo di propagandare il nostro sport come sport per tutti, poi se guardiamo le selezioni ci accorgiamo che i migliori mediani di apertura del mondo e i migliori mediani di mischia non sarebbero mai entrati nelle selezioni della fir, senza contare piloni e terze linee (es Broussow).
il problema è quello della politica della fir, esposta molto chiaramente da Romagnoli ad alessandria: datemeli grandi e grossi e io gli insegno a giocare... con i risultati che abbiamo davanti agli occhi... per cui teniamoci 80k tesserati di cui 1/3 fittizi, ma almeno lavoriamoci... cioè cambiamo la dirigenza...

halfsaw ha scritto:i dati di dondi sono quelli che risultano dai tabulati dei tesseramenti, per cui sono correttissimi.
guardate il sito della prorecco rugby. nel menu a tendina scegliete u18 e contate i tesserati. anzi, li conto io: 24. di questi, uno è in argentina, uno si è tesserato e non si è mai fatto vedere, due hanno mollato al secondo allenamento, uno ha mollato dopo 3 partite. effettivi 19. di questi, uno è la mascotte della squadra: gli piace l'ambiente ed è affezionato, ha dei problemi e se gli dici di entrare in campo a due minuti dalla fine della partita, ti chiede di aspettare ancora 5 minuti... ma gli voglio un bene dell'anima, sia chiaro. un altro viene e non viene, ma fondamentalmente non gliene frega nulla.. siamo ai 17 che vengono alle partite.
togliamo ill 30% a dondi e otteniamo... brunello.
ma i dati di dondi sono corretti.
il problema è che noi cerchiamo di propagandare il nostro sport come sport per tutti, poi se guardiamo le selezioni ci accorgiamo che i migliori mediani di apertura del mondo e i migliori mediani di mischia non sarebbero mai entrati nelle selezioni della fir, senza contare piloni e terze linee (es Broussow).
il problema è quello della politica della fir, esposta molto chiaramente da Romagnoli ad alessandria: datemeli grandi e grossi e io gli insegno a giocare... con i risultati che abbiamo davanti agli occhi... per cui teniamoci 80k tesserati di cui 1/3 fittizi, ma almeno lavoriamoci... cioè cambiamo la dirigenza...

halfsaw concordo pienamente con la tua analisi. Un conto sono i tesserati sui tabulati altro sono i tesserati che effettivamente scendo in campo. Per quanto riguarda quello che ha esposto Romagnoli la dice lunga sulla politica giovanile fallimentare della FIR. Che poi lui gli insegni a giocare mi fa scappare dal ridere!

halfsaw ha scritto: il problema è che noi cerchiamo di propagandare il nostro sport come sport per tutti, poi se guardiamo le selezioni ci accorgiamo che i migliori mediani di apertura del mondo e i migliori mediani di mischia non sarebbero mai entrati nelle selezioni della fir, senza contare piloni e terze linee (es Broussow).
il problema è quello della politica della fir, esposta molto chiaramente da Romagnoli ad alessandria: datemeli grandi e grossi e io gli insegno a giocare...

C'è qualcosa che non quadra.
Favaro (è stato citato Brussow che ha le sue stesse "misure"...) a 21 anni o giù di lì è arrivato alla nazionale maggiore. Ha avuto le sue chances perfino Rubini ("perfino" nel senso che è ancora più piccolo) e si potrebbe proseguire.
Diamoci appuntamento ai prossimi mondiali under 20 e leggiamo tutti insieme le "dimensioni" dei giocatori delle altre nazionali.
E dopo riparliamone con onestà.

halfsaw ha fatto l'analisi riferita ad una squadra ma potrebbe essere riferita a qualsiasi società.
In questa età 18,17,16,15 la "perdite, i cambi di sport sono frequenti, per non parlare poi delle prime ragazzine ecc.
A questo va aggiunto che alcune società tesserano ragazzi presenti l'anno prima, pur sapendo che questi non continueranno l'attività.
Così il numero cresce su due fronti; uno per le FIR e l'altro per i Comuni.
questo vuol dire che la società stà lavorando "bene" per la comunità. I vantaggi in entrambe le situazioni sono palesi.
Per quanto riguarda le altezze qui si discute ed altri decidono. Poi i selezionatori azzurri Nazionale vanno a pescare all'esterno un apertura di 1,74 e un ala di 1,77 ; metre quelli delle giovanili invitano i ragazzi più piccoli di 1,80 a cambiare sport.
(amante delle statistiche sono andato a controllare le altezze degli ultimi
E' difficile far capire ad un ragazzo che arriva a Parma a provare per l'Accademia e si vede circondato da emergumeni che non riescono neppure a caminare (non dico correre) eppure vengono scelti e Lui perchè alto 1,75 ritorna a casa. Poi in campionato fa il c.lo a tutti gli altri.
Ma è così... e questo ragazzo pensa di andare a praticare la kickboxing o la danza visto l'atleticità che ha.
Visto che sono patuto di statistiche sono andato a controllare le altezze dell'ultima convocazione ci sono due /tre che non arrivano a 1,78, ci sono 3/4 sospetti 1,81/18,82 (con i tacchetti o senza??) e poi gli altri sopra alla grande....
Ragazzi "Nani" continuate a perseverare, se avrete le qualità usciranno sperando anche che quando sarete Voi da nazionale siano cambiati i selezionatori per cui anche uno "piccolo" ma bravo avrà spazio.
(una sera che non saprò cosa fare voglio andare a vedere le altezze di galles, francia poi vi saprò dire)

beh, sei hai tempo va a vedere anche gli Irlandesi!

grubber ha scritto: Diamoci appuntamento ai prossimi mondiali under 20 e leggiamo tutti insieme le "dimensioni" dei giocatori delle altre nazionali.
E dopo riparliamone con onestà.

E' proprio qui che nasce l'errore ... non ha senso confrontarci a livello di selezioni fisiche con il SANZAR dove :
1 - Il rugby è il primo sport
2 - E' praticato nelle scuole e nei campetti, giardini , parchi fin dall'infanzia
3 - i giocatori li puoi selezionare da una base amplissima .

In parole povere , a Stellenbosch o a Christchurch puoi tranquillamente prendere 50 trequarti under 18 e tirarne fuori i 15 che sono sopra l'1.85 ed i 100 kili, ed avrai comunque giocatori con una manualità almeno accettabile e una conoscenza del gioco almeno buona.
Guarda caso nè in Francia nè nelle celtiche ci sono queste condizioni, ed infatti la selezione viene fatta sulla qualità ; chiunque abbia visto lo scorso 6 nazioni u.20 si è reso conto che le differenze fisiche non sono a nostro sfavore, e anche nel mondiale u.20 non sono state il nostro punto debole.

Ma è molto più facile dare la colpa al fisico che mettere in discussione il lavoro e la politica fatta in questi ultimi anni.

Quando i nostri responsabili si renderanno conto di non potersi permettere di selezionare secondo test fisici , sarà sempre troppo tardi.

Il nostro numero totale di tesserati comprende anche dirigenti, allenatori e old.....
La cosa che mi fa' un po sorridere e' che Brunello se ne sia accorto adesso ( dopo aver preso 60 punti dall'Irlanda) mi suona un p0' come scusa. Avra' imparato da Mallet che a ogni sconfitta critica il campionato .

(una sera che non saprò cosa fare voglio andare a vedere le altezze di galles, francia poi vi saprò dire)[/quote]
per quanto riguarda la francia, l'ho fatto io in aeroporto a parigi... c'era sciopero e lì i giornali di rugby sono in libera vendita nelle edicole!
così mi sono guardato un po' le altezze dei giocatori dei club e della nazionale. l'avevo già fatto, in misura minore con gli inglesi e i neozelandesi.
comunque è del tutto inutile raccontarlo, tanto lo sappiamo benissimo... una buona parte dei trequarti francesi e alcune prime linee non verrebbero selezionati per le nostre accademie. ma neppure Wilkinson e neppure Carter, Danny Care e altri mm inglesi e aperture.
ricordate comunque che le altezze sono estremamente variabili... Troncon Alessandro era quotato m 1,80!!!!!!!!!!
discorsi inutili, che abbiamo fatto in tutti i forum di rugby.it, ma che mi disturbano grandemente.
con che coraggio vado a dconsigliare, alle mamme che mi chiedono quale sport far fare al proprio figlio, di portarlo a giocare a rugby che è lo sport dove tutti trovano un ruolo?

GiorgioXT ha scritto:

grubber ha scritto: Diamoci appuntamento ai prossimi mondiali under 20 e leggiamo tutti insieme le "dimensioni" dei giocatori delle altre nazionali.
E dopo riparliamone con onestà.

E' proprio qui che nasce l'errore ... non ha senso confrontarci a livello di selezioni fisiche con il SANZAR dove :

Non ha senso? Guarda che dobbiamo giocare con "quelli lì". E non sto parlando di NZ o SAF ma anche delle "minori".

halfsaw ha scritto:(una sera che non saprò cosa fare voglio andare a vedere le altezze di galles, francia poi vi saprò dire)

per quanto riguarda la francia, l'ho fatto io in aeroporto a parigi... c'era sciopero e lì i giornali di rugby sono in libera vendita nelle edicole!
...........
con che coraggio vado a dconsigliare, alle mamme che mi chiedono quale sport far fare al proprio figlio, di portarlo a giocare a rugby che è lo sport dove tutti trovano un ruolo?[/quote]

Basta che non si faccia illusioni sul fatto che suo figlio giocherà in nazionale. Poi glielo puoi consigliare.
C'è qualcuno che porta il figlio a praticare uno sport solo perchè pensa che arrivi in nazionale?

grubber ha scritto:
Non ha senso? Guarda che dobbiamo giocare con "quelli lì". E non sto parlando di NZ o SAF ma anche delle "minori".

Beh, allora si fa presto : si va a cercare tutti i 16enni sudafricani, Australiani e NZ con cognome italiano o ascendenza italiana , si comprano e si portano qua .... lo aveva già detto Mallet all'inizio del suo mandato.

grubber ha scritto:

halfsaw ha scritto:(una sera che non saprò cosa fare voglio andare a vedere le altezze di galles, francia poi vi saprò dire)

per quanto riguarda la francia, l'ho fatto io in aeroporto a parigi... c'era sciopero e lì i giornali di rugby sono in libera vendita nelle edicole!
...........
con che coraggio vado a dconsigliare, alle mamme che mi chiedono quale sport far fare al proprio figlio, di portarlo a giocare a rugby che è lo sport dove tutti trovano un ruolo?

Basta che non si faccia illusioni sul fatto che suo figlio giocherà in nazionale. Poi glielo puoi consigliare.
C'è qualcuno che porta il figlio a praticare uno sport solo perchè pensa che arrivi in nazionale?[/quote]
hai ragione al 100%... in effetti lo consiglio sempre... la mia era solo una battuta perché non mi piace il sistema di selezione e non vorrei che i club si adeguassero.