LE PAGELLE DI IRLANDA-ITALIA
Inviato: 8 feb 2010, 0:00
CASTROGIOVANNI 5
Perde il confronto diretto in mischia ordinata, non fa i soliti placcaggi e una delle poche volte che viene chiamato in causa per una mini-unit perde malamente l’ovale
GHIRALDINI 5
Sbaglia tanti lanci in touche; non è presente come in passato nel gioco aperto; involuto ma speriamo che torni a splendere
PERUGINI 6,5
Non strafà ma almeno pareggia il confronto in mischia ordinata e tiene colpo nel gioco aperto
DEL FAVA 5,5
Latita in touche, qualche buon placcaggio, qualche buona azione sui punti d’incontro non lo salvano completamente
GELDENHYUS 5
Idem come il compagno di reparto, con qualche incertezza in più
BERGAMAURO 6
I soliti placcaggi forsennati; è l’unico che prova a seguire il fratello nel break sul finire del match; può fare di più
SOLE 5,5
Nel gioco oscuro puoi contare su di lui; ma il gioco a tutto campo di 2/3 anni fa è solo un ricordo
ZANNI 6,5
Fa il Parisse,il che non è facile ma lui se la cava benone
TEBALDI 5
Lento e impreciso nei passaggi, sbaglia i calci dal box che sono il suo pane; da rilevare solo una scivolata a inizio gara che salva una meta irlandese; ma è troppo poco
GOWER 5,5
L’attenuante delle poche e brutte palle ricevute non lo salvano dall’insufficienza
BERGAMIRCO 6,5
Placca abbastanza bene, difende in avanzamento contro avversari devastanti; e fa l’unico break azzurro della partita
GARCIA 6
Piace a pochi e a me meno di tanti; ma a Dublino non è stato certo il peggiore; anzi direi che non sbaglia quasi nulla, pur senza accendere mai alcuna fiammata
CANALE 6
E’ in forma e si vede; gioca sulla corsia di una coppia di centri fenomenale; e in attacco, pur senza inventare, tiene l’ovale ed una volta riesce anche a riprendere un proprio grubber
ROBERTSON 5,5
La prima meta irlandese è colpa sua; la meta segnata, caparbiamente ma su un grossolano errore avversario, gli frutta solo mezzo voto in più
MC LEAN 6
Il ping pong tattico lo esegue benino; e con l’ovale in mano non sfigura; peccato per quella ingenuità nei propri 22 in cui si fa imbrigliare anziché calciare
AGUERO 5 Negativa la sua prova
ONGARO s.v.
BORTOLAMI 5,5 Inizia bene, dando respiro alal nostra moribonda touche; ma anche lui entra nel vortice di una giornata da dimenticare per il nostro pack
PICONE s.v.
BOCCHINO 6 Meriterebbe S.V. per il poco tempo giocato ma in quei 10 minuti mette coraggio e applicazione, condendo la prova con due placcaggi eccellenti
MASI 5,5 Non sfigura ma l’impatto ovale in mano non è corposo come in passato e i calci corti non degni dalla potenza del suo piede
MALLETT 5 dI buono c'è l'organizzazione difensiva; però è colpevole, come tanti italiani compresi molto forumisti, di sopravvalutazione del pack e sottovalutazione dei trequarti; il fatto che le azioni migliori dell’Italia con la palla in mano arrivino nell’ultimo quarto di gara denota, insieme al fatto che l’Irlanda aveva tirato un po’ i remi in barca, che a schemi e impartimenti tattici saltati, le cose vanno paradossalmente meglio.
Emblematica la penultima azione azzurra: touche nostra sui 5 mt avversari, cassaforte molle che perde palla, calcio loro, riconquista nostra e bella azione dei trequarti col break di Bergamirco prima e calcetto di Canale poi.
Purtroppo dobbiamo rassegnarci a capire che abbiamo una mischia normale; magari tra due anni, se cambiamo gioco, scopriremo che abbiamo pure dei trequarti normali……
Perde il confronto diretto in mischia ordinata, non fa i soliti placcaggi e una delle poche volte che viene chiamato in causa per una mini-unit perde malamente l’ovale
GHIRALDINI 5
Sbaglia tanti lanci in touche; non è presente come in passato nel gioco aperto; involuto ma speriamo che torni a splendere
PERUGINI 6,5
Non strafà ma almeno pareggia il confronto in mischia ordinata e tiene colpo nel gioco aperto
DEL FAVA 5,5
Latita in touche, qualche buon placcaggio, qualche buona azione sui punti d’incontro non lo salvano completamente
GELDENHYUS 5
Idem come il compagno di reparto, con qualche incertezza in più
BERGAMAURO 6
I soliti placcaggi forsennati; è l’unico che prova a seguire il fratello nel break sul finire del match; può fare di più
SOLE 5,5
Nel gioco oscuro puoi contare su di lui; ma il gioco a tutto campo di 2/3 anni fa è solo un ricordo
ZANNI 6,5
Fa il Parisse,il che non è facile ma lui se la cava benone
TEBALDI 5
Lento e impreciso nei passaggi, sbaglia i calci dal box che sono il suo pane; da rilevare solo una scivolata a inizio gara che salva una meta irlandese; ma è troppo poco
GOWER 5,5
L’attenuante delle poche e brutte palle ricevute non lo salvano dall’insufficienza
BERGAMIRCO 6,5
Placca abbastanza bene, difende in avanzamento contro avversari devastanti; e fa l’unico break azzurro della partita
GARCIA 6
Piace a pochi e a me meno di tanti; ma a Dublino non è stato certo il peggiore; anzi direi che non sbaglia quasi nulla, pur senza accendere mai alcuna fiammata
CANALE 6
E’ in forma e si vede; gioca sulla corsia di una coppia di centri fenomenale; e in attacco, pur senza inventare, tiene l’ovale ed una volta riesce anche a riprendere un proprio grubber
ROBERTSON 5,5
La prima meta irlandese è colpa sua; la meta segnata, caparbiamente ma su un grossolano errore avversario, gli frutta solo mezzo voto in più
MC LEAN 6
Il ping pong tattico lo esegue benino; e con l’ovale in mano non sfigura; peccato per quella ingenuità nei propri 22 in cui si fa imbrigliare anziché calciare
AGUERO 5 Negativa la sua prova
ONGARO s.v.
BORTOLAMI 5,5 Inizia bene, dando respiro alal nostra moribonda touche; ma anche lui entra nel vortice di una giornata da dimenticare per il nostro pack
PICONE s.v.
BOCCHINO 6 Meriterebbe S.V. per il poco tempo giocato ma in quei 10 minuti mette coraggio e applicazione, condendo la prova con due placcaggi eccellenti
MASI 5,5 Non sfigura ma l’impatto ovale in mano non è corposo come in passato e i calci corti non degni dalla potenza del suo piede
MALLETT 5 dI buono c'è l'organizzazione difensiva; però è colpevole, come tanti italiani compresi molto forumisti, di sopravvalutazione del pack e sottovalutazione dei trequarti; il fatto che le azioni migliori dell’Italia con la palla in mano arrivino nell’ultimo quarto di gara denota, insieme al fatto che l’Irlanda aveva tirato un po’ i remi in barca, che a schemi e impartimenti tattici saltati, le cose vanno paradossalmente meglio.
Emblematica la penultima azione azzurra: touche nostra sui 5 mt avversari, cassaforte molle che perde palla, calcio loro, riconquista nostra e bella azione dei trequarti col break di Bergamirco prima e calcetto di Canale poi.
Purtroppo dobbiamo rassegnarci a capire che abbiamo una mischia normale; magari tra due anni, se cambiamo gioco, scopriremo che abbiamo pure dei trequarti normali……