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curiosa questa notizia, pubblicata su air.it

LA NAZIONALE ALBANESE DI RUGBY NASCE IN ITALIA
In Albania il rugby è uno sport quasi sconosciuto, così, a Pordenone, dove gioca un nutrito gruppo di atleti albanesi, è venuta l’idea di formare una nazionale albanese, la Kombetarja Shqiptare e rugbit.
Il progetto vuole offrire l'opportunità di giocare a rugby ai ragazzi albanesi che frequentano le scuole friulane.Tutti hanno grandi qualità atletiche e carattere agonistico superiore alla media. "Alcuni, poi, - racconta l'allenatore Piergiorgio Grizzo - hanno una forza esplosiva, sembrano quasi nati per il rugby". Al momento la squadra è solo una rappresentativa, per diventare nazionale a tutti gli effetti servirà l’approvazione dell'International Rugby Board.
Al primo raduno a Pordenone si sono presentati giocatori da ogni parte d’Italia, tra cui anche il 31enne seconda linea dell'Alghero, squadra di serie A2, Paco Ogert. L'obiettivo è quello di radunare più giocatori per creare una nazionale vera e propria estendendo la chiamata anche a giocatori di Francia e Gran Bretagna nel prossimo raduno del 14/15 maggio, al quale parteciperà anche il 30enne Damin Buzaj, del Gran Parma
Il primo match atteso per la rappresentativa è previsto per il 12 giugno, quando la Kombetarja Shqiptare e rugbit affronterà i Dogi, una squadra del Triveneto e per l’occasione saranno invitati anche l'ambasciatore albanese in Italia e il ministro per lo Sport.

Ottima iniziativa!..andrebbe ben publicizzata

avevo letto tempo fa sul Gazzettino, allenatore dovrebbe essere Cristofoletto, capitano Sevian Daupi, che la FIR farebbe meglio a tenersi. Anche se dovremmo fare come i francesi che utilizzano gli immigrati per i loro comodi

In tutti i Paesi balcanici ci sono talenti e giovani che hanno qualità fisiche da vendere; in più, rispetto ai nostri, una valenza agonistica di primissimo livello. Non solo in Albania, ma anche in Bosnia, in Bulgaria, ecc.................
C'è un problema: non ci sono economie e neppure, da parte europea, l'interesse e la volontà a far progredire il rugby.

per non parlare di IRB etc....
pensate che ieri, sul quotidiano the Australians c'era un durissimo articolo contro la ARU. A detta del giornalista, la ARU sta' facendo di tutto per ostacolare la buona riuscita della nascita dei Melbourne Rebels.
Infatti, paragona l'espansione del rugby a quella del football australiano. Mentre la AFL ha messo due nuove franchigie, sulla gold coast, e a west Sydney, dandogli enormi vantaggi economici e non solo, sta' cercando di far entrare questi due club all'interno della societa', delle persone.... La ARU sta' facendo di tutto per limitare i Rebels.
Il giornalista, quindi, si chiedeva se la ARU non fosse rimasta un po' troppo conservatrice da questo punto di vista.

Ora, io penso che la IRB sia sulla stessalunghezza d'onda. Basta che quelle 6 nazioni anglosassoni stiano sempre li', per il resto se ne fregano altamente.