Giovani allenatori per giovani giocatori
Inviato: 30 mar 2010, 14:01
visto che molti parlano del futuro della nazionale e dei casini della FIR io espongo una mia tesi: non sarebbe meglio cercare di non gettare alle ortiche quel poco di buono che il rugby italiano ha fatto negli ultimi 25 anni??
sono dell'idea che in italia le esperienze siano fondamentali per crescere e non e' che ne abbiamo da scialare, comunque qualcuna s'è stata ed andrebbe tutelata come fanno un po' ovunque.
la FIR spende e spande in ogni maniera, ma siamo sicuri che un Dominguez, uno dei migliori 10 di tutti i tempi, non dovrebbe essere tenuto stretto dalla federazione per far crescere i miseri 10 che abbiamo??
Lo stesso vale per Giovannelli, Vaccari, Arancio, I Cutitta ed altri della grande Italia del 97, ma anche per i più freschi come Lo Cicero, De Rossi e Compagnia bella.
Qualcuno dirà che alcuni sono già in federazione e altri giocano ancora, ma il mio discorso vale per questioni tecniche non diplomatico federali.
D'accordo in 25 anni il rugby è cambiato molto, ma lo spirito è ancora quello di sempre e la tecnica di base idem, non penso che Giovannelli o Vaccari, avessero qualche anno in meno, avrebbero grossi problemi ad aggiornare il loro gioco e quindi penso che possano essere ancora ottimi consulenti per un terza linea o un tre quarti e passare qualche astuzia ed un po' di foga agonistica ai giovani.
Un Lo Cicero, che può ancora aspirare ai mondiali 2011, è sicuramente in grado di aiutare molto i giovani a crescere in mischia. Un Dominguez potrebbe insegnare moltissimo ai vari aspiranti al ruolo.In Galles Jenkins (Neil) non lo hanno lasciato tanto a giro, In sudafrica montgomery etc........per non parlare dei club che si accaparrano sempre le vecchie glorie, magari la FIR oltre a metterne qualcuno nei ruoli (non esiste solo Troncon) potrebbe incentivare i club al loro utilizzo come tecnici.
In campo come giocatori o in panchina come allenatori, dovremmo foraggiare molto i vecchi meritevoli, quando è stato fatto, leggi Guidi o De Carli, hanno fatto un gran bene e magari pian piano ci staccheremmo dall'esterofilia oggi necessaria anche tra i tecnici....poi in campo devono andare i giovani, 18-20 anni vanno benissimo se sono in gamba, non c'è da aspettare un granchè.....provare, provare, provare.
Butch James docet
sono dell'idea che in italia le esperienze siano fondamentali per crescere e non e' che ne abbiamo da scialare, comunque qualcuna s'è stata ed andrebbe tutelata come fanno un po' ovunque.
la FIR spende e spande in ogni maniera, ma siamo sicuri che un Dominguez, uno dei migliori 10 di tutti i tempi, non dovrebbe essere tenuto stretto dalla federazione per far crescere i miseri 10 che abbiamo??
Lo stesso vale per Giovannelli, Vaccari, Arancio, I Cutitta ed altri della grande Italia del 97, ma anche per i più freschi come Lo Cicero, De Rossi e Compagnia bella.
Qualcuno dirà che alcuni sono già in federazione e altri giocano ancora, ma il mio discorso vale per questioni tecniche non diplomatico federali.
D'accordo in 25 anni il rugby è cambiato molto, ma lo spirito è ancora quello di sempre e la tecnica di base idem, non penso che Giovannelli o Vaccari, avessero qualche anno in meno, avrebbero grossi problemi ad aggiornare il loro gioco e quindi penso che possano essere ancora ottimi consulenti per un terza linea o un tre quarti e passare qualche astuzia ed un po' di foga agonistica ai giovani.
Un Lo Cicero, che può ancora aspirare ai mondiali 2011, è sicuramente in grado di aiutare molto i giovani a crescere in mischia. Un Dominguez potrebbe insegnare moltissimo ai vari aspiranti al ruolo.In Galles Jenkins (Neil) non lo hanno lasciato tanto a giro, In sudafrica montgomery etc........per non parlare dei club che si accaparrano sempre le vecchie glorie, magari la FIR oltre a metterne qualcuno nei ruoli (non esiste solo Troncon) potrebbe incentivare i club al loro utilizzo come tecnici.
In campo come giocatori o in panchina come allenatori, dovremmo foraggiare molto i vecchi meritevoli, quando è stato fatto, leggi Guidi o De Carli, hanno fatto un gran bene e magari pian piano ci staccheremmo dall'esterofilia oggi necessaria anche tra i tecnici....poi in campo devono andare i giovani, 18-20 anni vanno benissimo se sono in gamba, non c'è da aspettare un granchè.....provare, provare, provare.
Butch James docet