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Mi stupisce come a volte questo forum sia aggiornatissimo e come invece, in questo caso, non venga nemmeno preso in considerazione l'argomento della finale della seconda (per importanza) coppa europea che ha visto conforntarsi Toulon e Cardiff Blues con la vittoria di questi ultimi per 28 - 21. Spero di non aver cercato bene nel forum ma fa un pò ridere veder aprire topic sull' edizione che ci sarà tra 24 anni della coppa del mondo o su qual'è lo stadio più grande e nulla su una finale di coppa disputatasi ieri.

Grande monan! Lo stavo per aprire io!

Per me è stata una gran partita, molto più bella della finale di Heineken! Gran Tolone che però senza Wilko è crollata e i Blues si sono dimostrati una tipica squadra Gallese: gioco, gioco e ancora gioco!

Non so... forse s'è vista la differenza tra una squadra che è in Heineken Cup da anni e una che è anni che non c'è. Ritmi diversi, mentalità diverse...
Oppure semplicemente il Tolone era veramente sfatto dalla semifinale di St. Ethienne!



ps. sono Red!

Mi sono perso i primi minuti, come mai non c'era Comtepomi?

Dopo aver visto Tolone diverse volte negli ultimi mesi mi sarei aspettato una partita di ben altro spessore dai francesi (o presunti tali. A proposito, troppi stranieri per i miei gusti). Anch'io non ho capito l'assenza di Contepomi, rivelatasi decisiva causa l'infortunio di Wilko, vero punto di svolta del match. Tolone è andata nel pallone a un quarto d'ora dalla fine, sotto di 5 pts se non ricordo male, cominciando a giocare tutto alla mano senza risalire il campo, vuoi per l'assenza di chi sapeva usare il piede (con Wilko fuori si è adattato May apertura) vuoi perchè l'assenza di un regista ha fatto sì che i francesi si disunissero. Dall'altra parte Cardiff si è armato di pazienza, ha fatto sfuriare gli avversari e poi ha colpito, trascinato da uno Xavier Rush superlativo e con una coppia di centri assortita splendidamente: la potenza di Roberts e le linee di corsa di Laulala sono state determinanti. In definitiva bel match, più aperto rispetto alla finale di Heineken e con ben 5 mete, davvero tante per un atto conclusivo di una competizione così importante.

profetacciato ha scritto: ... In definitiva bel match, più aperto rispetto alla finale di Heineken e con ben 5 mete, davvero tante per un atto conclusivo di una competizione così importante.

E una tensione infinitamente minore. La Challenge deve ancora trovare una sua corretta dimensione per essere giudicata veramente importante da chi la gioca

daom ha scritto:Mi sono perso i primi minuti, come mai non c'era Comtepomi?

profetacciato ha scritto:Anch'io non ho capito l'assenza di Contepomi

perché le regole delle coppe europee consentono di schierare nello squad dei 23 al massimo due "giocatori stranieri" così il RCT ha dovuto scegliere tra Fernandez Lobbe, Henjak e Contepomi, lasciando fuori quest'ultimo

direte: ma come, tra i 23 del Tolone c'erano solo 7 francesi, e tutti gli altri?

May, Wilkinson, Fitzgerald e Ryan sono europei - comunitari in senso stretto (Bosman ruling)

Lozada pur essendo argentino ha anche passaporto belga (è nato in Belgio)

Lovobalavu, Auelua, Van Niekerk, Skeate e Kubriashvili sono di paesi (isole del pacifico, Sudafrica, Georgia) che hanno stretto accordi con la UE per cui i lavoratori provenienti da questi paesi sono equiparati agli europei (Kolpak ruling)

Umaga, Williams, Taumoepeau e Kefu, pur essendo di nazionalità che non rientrano nella Kopak ruling (i primi 3 NZ, Kefu AU), sono orginari e/o sono nati e hanno passaporto anche di paesi delle Isole del Pacifico (samoani Umaga e Williams, tongani gli altri due) per cui rientrano nella Kopak ruling

TommyHowlett ha scritto:

profetacciato ha scritto: ... In definitiva bel match, più aperto rispetto alla finale di Heineken e con ben 5 mete, davvero tante per un atto conclusivo di una competizione così importante.

E una tensione infinitamente minore. La Challenge deve ancora trovare una sua corretta dimensione per essere giudicata veramente importante da chi la gioca

Non puoi dire così, son state due partite talmente diverse e quando Cardiff s'è trovata sopra di 12, tutti sapevamo come sarebbe finita, il pallino era in mano loro, era ormai palese che non avrebbe più mollato la coppa.

Quando sono 2 punti che ti separano, la cosa è per forza di cose, "leggermente" diversa...

danci ha scritto:

daom ha scritto:Mi sono perso i primi minuti, come mai non c'era Comtepomi?

profetacciato ha scritto:Anch'io non ho capito l'assenza di Contepomi

perché le regole delle coppe europee consentono di schierare nello squad dei 23 al massimo due "giocatori stranieri" così il RCT ha dovuto scegliere tra Fernandez Lobbe, Henjak e Contepomi, lasciando fuori quest'ultimo

direte: ma come, tra i 23 del Tolone c'erano solo 7 francesi, e tutti gli altri?

May, Wilkinson, Fitzgerald e Ryan sono europei - comunitari in senso stretto (Bosman ruling)

Lozada pur essendo argentino ha anche passaporto belga (è nato in Belgio)

Lovobalavu, Auelua, Van Niekerk, Skeate e Kubriashvili sono di paesi (isole del pacifico, Sudafrica, Georgia) che hanno stretto accordi con la UE per cui i lavoratori provenienti da questi paesi sono equiparati agli europei (Kolpak ruling)

Umaga, Williams, Taumoepeau e Kefu, pur essendo di nazionalità che non rientrano nella Kopak ruling (i primi 3 NZ, Kefu AU), sono orginari e/o sono nati e hanno passaporto anche di paesi delle Isole del Pacifico (samoani Umaga e Williams, tongani gli altri due) per cui rientrano nella Kopak ruling

Molto interessante, ti ringrazio per la spiegazione dettagliata. Ritengo però che ci siano troppe regole ed eccezioni sulla questione formazione ed equiparazione di vario titolo. In questo modo chi segue da poco il rugby si trova completamente spaesato, a mio modo di vedere.
E ripensandoci un attimo: ma non si era detto che Contepomi aveva ottenuto il passaporto italiano? Sbaglio?

profetacciato ha scritto:Molto interessante, ti ringrazio per la spiegazione dettagliata. Ritengo però che ci siano troppe regole ed eccezioni sulla questione formazione ed equiparazione di vario titolo. In questo modo chi segue da poco il rugby si trova completamente spaesato, a mio modo di vedere.
E ripensandoci un attimo: ma non si era detto che Contepomi aveva ottenuto il passaporto italiano? Sbaglio?

Contepomi il passaporto italiano l'ha chiesto, soprattutto prima di trasferirsi a Tolone, ma non l'ha mai ottenuto (pare non siano riusciti a trovare la documentazione sul nonno italiano...) per cui risulta argentino a tutti gli effetti

per il resto ti do ragione, troppa confusione: ma se sulle competizioni per club è accettabile che sia così (si tratta di lavoratori professionisti e le regole devono essere le stesse che per tutti gli altri labvoratori) secondo me dove si dovrebbe fare maggiore chiarezza e stringere le regole è sull'eleggibilità per le nazionali, il solo concetto di "equiparato" è una grossa stupidaggine

Chiaro ed esauriente
Grazie