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Definite le semifinaliste: Nuova Zelanda, Australia, Inghilterra e Sud Africa.
Oggi ho visto Francia - Inghilterra e Australia - Sud Africa.
La partita tra le europee è stata molto equilibrata e se la FRancia all'inizio ha dato l'impressione di avere qualcosina in più, alla lunga l'Inghilterra è venuta fuori e ha vinto con merito.
L'altra partita è stata a dir poco entusiasmante. Australia che vince 42 a 35 con un continuo alternarsi di mete e gioco vivace, spericolato e talvolta avventato come solo dei giovanissimi sanno fare. Se penso che molti dei giocatori in campo erano diciottenni e diciannovenni credo che le rispettive nazionali avranno un gran futuro.
Comunque Australia un po' più quadrata e solida con gli avanti, Sud Africa più sbarazzino ed incosciente ma con individualità fisiche più che tecniche notevoli.
Non ho visto la Nuova Zelanda ma credo che in ogni caso ci sarà da divertirsi per le semifinali.

sì riescono a vedere da qualche parte le partite? quando sono?

rivel1 ha scritto:sì riescono a vedere da qualche parte le partite? quando sono?

Il torneo lo segue eurosport 2, così come la Nation Cup e la Pacific Cup. Cerca la programmazione qui
http://tv.it.eurosport.com/tvschedule.shtml visto che le indicazioni di Sky sono completamente sbagliate

Io cerco su www.myp2p.eu poi "Livesports" e poi "rugby".
Potrebbe servirti qualche software che si scarica facilmente come Sopcast, Veetle o TvAnts.
Buona visione.

anche il sito dell'Irb trasmette le partite in streaming
ovviamente in diretta:
http://www.irb.com/
andate su 'tournaments'
poi 'IRB Junior World Championship'
poi 'video'

al momento ci sono sei partite registrate disponibili
(Rsa-Aus, Arg-Ire, Eng-Fra, Nzl-Wal, Arg-Fra, Eng-Ire)
più i minuti finali di Francia-Irlanda
più highlights, interviste e altro ancora

aggiungo in un nuovo messaggio
perché non mi fa già più modificare quello di pochi secondi fa
che non serve software aggiuntivo

Viste le due semifinali e mio sembra si possa dire che le migliori sono andate in finale.
Australia che fatica solo un tempo con l'Inghilterra che è parsa più stanca nella ripresa, lasciando l'iniziativa completamente ai wallabies. Mi sono piaciuti particolarmente l'apertura australiana, molto precisa al piede e con buonissime mani e il numero 3, ottimo in mischia chiusa e che a dispetto di un fisico non proprio slanciato ha corso, penetrato, placcato per tutta la partita e quando molti inglesi nel secondo tempo tiravano il fiato lui ha ribaltato un paio di attaccanti nel giro di 5 secondi.
La Nuova Zelanda, invece, è parsa di un altro pianeta rispetto al Sud Africa che pure aveva impegnato molto l'Australia nei quarti.
Ottimi in mischia chiusa (molto potente il n° 1), comunque tutti aggressivi, velocissimi, sempre pronti al sostegno ed al riciclo. Forse un pochino leziosi se si considera che molte volte le ali hanno cominciato a zigzagare con la palla tenuta con una sola mano.
Se la Nuova Zelanda è quella vista ieri, vincerà la finale con relativa tranquillità.

Inghilterra che sembra la fotocopia di quella maggiore, troppo sterile in fase offensiva.

http://www.rugby.com.au/fixtures_result ... 30190.html


questo e' il profilo dei giocatori Aus.... se non sbaglio la generazione degli AACooper, Genia, Quade Cooper, Pockock, etc etc vinse la coppa del mondo....
S

Per la terza volta consecutiva la Nuova Zelanda vince il mondiale Under 20. L'anno scorso aveva avuto ragione abbastanza agevolmente dell'Inghilterra, quest'anno ha dominato l'Australia infliggendole un pesante 62 a 17 (8 mete a 2).
Nuova Zelanda fortissima, organizzata con gli avanti, vivacissima con i tre quarti. Nel complesso davvero una squadra di un altro livello rispetto alle altre viste al mondiale.
Segnalo Bleyendaal, l'apertura, che mostra la maturità di un trentenne e l'ala Savea, man of the torunament, che davvero ricorda in giovane Lomu per fisico e potenza e infine il mediano di mischia Kerr-Barlow che ha giocato una gran finale. Ma in generale tutti gli all blacks sono sembrati di ottimo livello.
Nell'Australia meritano una menzione l'apertura Toomua che ha giocato un gran torneo anche se stasera ha subito l'intercetto dell'ultima meta neozelandese ed il n° 3 Alo-Emile che di questi tempi non sfigurerebbe nemmeno tra i seniores.
Molto, molto promettente, infine, l'estremo sudafricano Patrick Lambie che ha brillato nella finale per il terzo posto.
Infine segnalo che Samoa è uscita dalle 12 partecipanti e vi è entrata l'Italia che ha vinto il proprio raggruppamento.

Segnalo anche Moli, moto perpetuo e fisicità spaventosa (ha corso per 80 minuti nonostante i 110 chili).

Più in generale, assoluta confidenza con il pallone e velocità d'esecuzione folgorante.

Hanno rifilato un sessantino all'Australia, cominciando a segnare dopo 30 secondi e finendo al 78 minuto.

cmq impressionante questo dominio ab
bisogna che qualcuno gli dica che se vincono con 60 punti di scarto la gente non si diverte più, propongo che si impegnino solo a partire dal 50esimo

Inserisco il mio commento sul JWC che avevo postato ieri nel 3d del suo ambiente naturale, ovvero RESTO DEL MONDO, non SANZAR:

"Risicata" vittoria dei Baby Blacks in finale contro l'Australia, 62-17.
Un dominio assoluto, evidenziato anche dal fatto che questa è la 15ma vittoria consecutiva della Nuova Zelanda nella JWC sin dalla nascita del torneo (2008).
Terza piazza per i Baby Boks, vincitori 27-22 sull'Inghilterra.
Retrocede Samoa, sconfitta da Tonga nello spareggio.

Risultati alla mano, l'Inghilterra si conferma l'unica europea in grado di contrastare le "meridionali", NZ esclusa; la Francia sta poco sotto. Le restanti europee e l'Argentina compongono la seconda fascia nella quale la Scozia è la squadra con più problemi. Infine le isolane, relegate al fondo. Noi dove ci inseriremo?

Il torneo U20 ha evidenziato una volta di più come gli ampi bacini (Francia, Inghilterra e Sud Africa) e la possibilità di disporre di atleti isolani fisicamente possenti (Australia e Nuova Zelanda) siano determinanti a questi livelli per creare squadre competitive, ovviamente in presenza di una scuola e di una struttura organizzativa in grado di sfruttare al massimo queste caratteristiche.