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Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 15:44
da oldprussians
Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Ho sentito Mallett e altri dicendo che non abbiamo gli stessi numeri di praticanti..........
Allora, vediamo...
IRB top 11:
1(1) NEW ZEALAND
2(2) AUSTRALIA
3(3) SOUTH AFRICA
4(4) ENGLAND
5(5) IRELAND
6(6) FRANCE
7(7) SCOTLAND
8(8) ARGENTINA
9(9) WALES
10(10) FIJI
11(11) SAMOA
12(12) ITALY
Prendiamo sta lista e la rifacciamo per numero di praticanti (Senior Male Players)....
ARGENTINA No Figure
ENGLAND 166762
FRANCE 110270
SOUTH AFRICA 109878
AUSTRALIA 39380
NEW ZEALAND 27374
IRELAND 25440
WALES 22408
ITALY 15848
SCOTLAND 11687
FIJI 8000
SAMOA 7690
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 15:50
da totorugby
Poi rifai la lista in base al rapporto abitanti/praticanti /reddito pro capite e ti ritrovi di nuovo la prima classifica....
Vale a dire: pochi praticanti e di bassa qualità!
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 15:55
da totorugby
totorugby ha scritto:Poi rifai la lista in base al rapporto abitanti/praticanti /reddito pro capite e ti ritrovi di nuovo la prima classifica....
Vale a dire: pochi praticanti e di bassa qualità!
Nel senso che 5 praticanti su 10 abitanti fanno il 50% di buoni atleti. Mentre 25 praticanti su 100 abitanti fanno il 25% di buoni atleti.
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 17:30
da rivel1
credo che valutare la dimensione di un movimento solo coi numeri dei seniors sia sbagliato
una grossa differenza tra praticanti giovani e seniores può voler dire movimento relativamente giovane, ma anche indicare una grande selezione qualitativa
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 18:00
da totorugby
rivel1 ha scritto:credo che valutare la dimensione di un movimento solo coi numeri dei seniors sia sbagliato
una grossa differenza tra praticanti giovani e seniores può voler dire movimento relativamente giovane, ma anche indicare una grande selezione qualitativa
??????????
Anche no...
Può semplicemente voler dire che se non ci fosse il professionismo a 18 anni i ragazzi vanno a lavorare e smettono con il rugby di alto livello....
Un movimento si valuta per quantità e qualità di risultati ottenuti dal vertice in rapporto ai praticanti per la popolazione.
Se ho un atleta (Tomba per esempio) che mi vince tutte le gare poco importa, ma se la svizzera ha altri 10 atleti che si alternano al 2° e 3° posto comincio a preoccuparmi per il mio movimento.
Ad esempio la NZ ha molti successi ma il S15 non è probante. Non è paragonabile l'impegno che hanno i Crusaders e All Blacks in confronto a Leicester e Inghilterra. Soprattutto in NZ non ci sono altri sport di squadra che prelevano dalla popolazione.
Per quanto riguarda l'Italia il movimento è molto ampio, anche se potrebbe ampliarsi a discapito di altri sport. E' la qualità che manca e che ci impedisce di avere risultati. Nel senso che se avessimo maggiore qualità potremmo sperare in almeno un Tomba (Mennea ecc ecc). Penso sia difficile ampliare ulteriormente la base e più produttivo consolidarla e qualificarla. Per esempio con selezioni di aree e operatori altamente qualificati.
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 18:15
da nico72
ci sono atleti che farebbero comodo al nostro sport...solo che in italia ci sono tantissimi sport professionistici....ad esempio...bargnani, o bellinelli ad esempio...(a caso) farebbero comodo 2 seconde linee o terze linee di un certo peso e magari bravi con le mani e la palla.....dico ad esempio...in N.Z. non hanno tanti sport (credo) professionistici...la giocano quasi tutti a rugby....e il ragionamento che magari fanno loro è l'inverso del nostro....vedi gli ALL WHITE che quasi quasi ce lo mettono in quel posto all'italia campione del mondo...!!
mondi diversi problemi simili.....più o meno.....
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 18:27
da TommyHowlett
Lasciate stare i numeri, o meglio, prendeteli con le molle.
L'Italia ora come ora potrebbe avere anche 200 mila praticanti, ma se le condizioni di club, giovanili e scuole rimangono uguali a quelle attuali, la nostra classifica non sarebbe migliore...
Perché l'Italia ha risultati pessimi?
1) non s'investe correttamente sui vivai;
2) non esiste attività sportiva (come Dio comanda) a livello scolastico;
3) si operano assurdi criteri di scelta per le accademie (i.e. progetto statura

);
4) parecchi club virtuosi, soprattutto del centro sud, si vedono snobbare e mortificare i loro ragazzi;
5) si fanno giocare stranieri e schiappe in Eccellenza e Serie A anziché i giovani.
Credo possano bastare 5 punti, ma immagino ce ne siano altri...
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 19:30
da giobart
Per me c'è troppa dispersione di talenti in altri sport, calcio, basket, pallavolo,calcetto,atletica per non parlare di arti marziali e ginnastica oltre che sport nordici ecc. insomma la Nuova Zelanda cosa c'ha?
Il Rugby, un pizzico di calcio, molta vela e poi? Al massimo pesca sportiva!

Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 19:59
da luqa
Beh , giocano anche a basket, cricket, calcio, ateltica leggera, nuoto, sci... soloche il rugby per loro è quello che da noi èil calcio.
Inumericontanoanche per altre conseguenze:
1- movimento debole ( 16000 atleti seniores non sonoun numero elevato) - poca diffusione sul territorio, poca omogeneità e difficoltà dicollegamento e confronto;
2 - bassa perentuale di aderenti allosport sul numero degli agonisti in generale - non sipuò scegliere, si prende quello che passa il convento;
3 - poca tradizione e risultatiprecedenti
4- cattiva programmazione sportiva scolsatica, ostacolata oltretutto dai club (vecchia tradizione italica il pubblico vs l'associazionismo)
5-per effetto di 1, 2,3 poco pubblico
6-per effetto di 1, 2, 4, poca tecnica individuale "istintiva"
5 ---> Non cisono i numeriper un livelloprofessionistico ampio , e gli atleti non possono allenarsi a livello pro perché non ci sono i soldi
6----> Il livello di base resta non eccellente e non viene evoluto nelle fasi juniores e seniores
Aggiungiamoci anche una certa scarsa fiducia nell'innovare (giovani in I squadra pochi) e una certa esterofilia ...
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 22:11
da tafano
Perchè avevamo successo negli anni 90 allora?
Eppure i praticanti erano ancora meno. Per esempio.
Un pò centra il fato, un pò responsabilità di dirigenti vari: non abbiamo più da troppi anni una coppia di mediani di primo piano.
Con una coppia del genere tante partite negli ultimi anni si sarebbero vinte.
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 22:43
da GiorgioXT
tafano ha scritto:Perchè avevamo successo negli anni 90 allora?
Eppure i praticanti erano ancora meno. Per esempio.
Un pò centra il fato, un pò responsabilità di dirigenti vari: non abbiamo più da troppi anni una coppia di mediani di primo piano.
Con una coppia del genere tante partite negli ultimi anni si sarebbero vinte.
Se è per questo anche negli anni 70 abbiamo avuto risultati ottimi (1977 con sconfitte di vera misura con gli All Blacks) ma anche nel '60 .. Brescia 1962 Italia - Francia 3-6 ...e non era una Francia "a" ... giocava Andrè Boniface.
Sul "Petrarca News" di oggi , Giorgio Sbrocco fa delle considerazioni interessanti :
- Nel ranking siamo al primo posto fra le nazioni senza sport nelle scuole
- i 100.000 praticanti ritenuti da Dondi e altri come la base necessaria per salire di livello sono stati interpretati come "Tesserati"...
- Sbrocco ritiene che si debba classificare come praticante a queste condizioni : over 14 anni, partecipazione a 140 sedute di allenamento in 11 mesi e giocato 25 partite, e si chiede quali sarebbero così i numeri...
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 28 gen 2011, 23:32
da VANZANDT
GiorgioXT ha scritto:
- Sbrocco ritiene che si debba classificare come praticante a queste condizioni : over 14 anni, partecipazione a 140 sedute di allenamento in 11 mesi e giocato 25 partite, e si chiede quali sarebbero così i numeri...
dicasi anche truffa a scopo mediatico.............
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 29 gen 2011, 7:02
da supermax
Beh, potrei cambiare la domanda e chiedere: come mai Francia ed Inghilterra, che hanno tutti quei praticanti, non riescono quasi mai a stare davanti ai Paesi australi? La verità è che i numeri sono importanti ma non dicono tutto. Quello che è importante è la "scuola", intesa nel senso di insegnamento di un rugby efficace. Evidentemente in Europa non siamo mai riusciti a raggiungere i livelli di insegnamento dei fondamentali, nel rugby giovanile, che hanno quei Paesi. Io sono sempre convinto che il ranking di un Paese si forma con le giovanili e con la qualità delle giovanili. Finché non vedremo una nazionale giovanile arrivare 5^ o 6^ nel mondiale under 20 scordiamoci di arrivare almeno nelle prime 8 del ranking.
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 29 gen 2011, 8:22
da TommyHowlett
tafano ha scritto:Perchè avevamo successo negli anni 90 allora?
Eppure i praticanti erano ancora meno. Per esempio.
...
Erano gli ultimi anni del dilettantismo e se il gap tecnico era comunque alto rispetto alle nazionali migliori, quello fisico era molto più contenuto; forti di buone annate italiane (es. Troncon) e di ottimi "acquisti" (v. Dominguez) riuscivamo a tenere testa quasi a tutti.
Con l'avvento del professionismo, dove c'era la possibilità di investire sul rugby ci si permetteva di crescere giocatori allenandoli 2 volte al giorno per 5 giorni alla settimana, dove non c'era denaro come da noi ci si accontentava degli allenamenti serali dopo una giornata lavorativa. Da cui il famigerato anno 1999 e i dieci anni a seguire...
Re: Perché L'Italia ha risultati pessimi?
Inviato: 29 gen 2011, 8:43
da nico72
hai sicuramente ragione....nel periodo che ho vissuto all'estero sono rimasto impressionato nel vedere bambini di 5/6 anni giocare a rugby in campetti adiacenti a scuole tutti con le loro divise uguali squadra per squadra(150 bambini o forse più...) e si vedeva quale fosse il movimento reale dietro alla loro nazionale.
Partono dal bambino e lo crescono praticamente loro, i maestri, li fanno competere 2 o 3 pomerigi alla settimana...per tutto il periodo scolastico.....
Ma attenzione loro non fanno solo rugby....magari fanno un giorno atletica....poi fanno basket...poi fanno rugby, poi fanno volley, poi rugby, poi atletica ecc ecc ma ovviamente prevale il rugby 2 o 3 sedute su 6 giorni scolastici...però sono preparati un pò a tutto poi quello che scelgono di fare lo fanno ma almeno sono preparati ad affrontare lo sport in un'altro modo...diverso dal nostro modo di educare...
Ora vedo i miei figli che hanno solo un'ora di ginnastica alla settimana ed hanno gia 8 anni........in italia se vuoi fare uno sport devi farlo a parte nel dopo scuola e fra puttanate varie ....il tempo di accompagnare ed assistere è quello che è...considerando che si lavora più o meno tutti....!!!
Ora si ha un'idea del perkè siamo così indietro e non abbiamo talenti da esibire...ma ci appoggiamo sempre su stranieri a sua volta cresciuti come vi ho spiegato prima....(più o meno)