La FIR a Lourdes
Inviato: 14 feb 2011, 18:13
Non scrivevo da quando ho saputo del ritiro di Sciamanna, un ottimo giocatore coraggioso e sfortunato. L'amarezza e il dispiacere mi hanno impedito di salutarlo attraverso il forum e mi ero preso un periodo di assenza, ma la partita con l'Inghilterra mi spinge a scrivere. Già dopo la partita con l'Irlanda mi sono chiesto perchè riusciamo nonostante la forte mischia a farci male con i 3/4. Da Burton inguardabile (sempre attento a non farsi male nonostante gli elogi di Munari su sky) all'ostracismo a Tebaldi, fino a McLean, sicuramente tra i meno peggio, ma con una monotonia di calcio e una mancanza di fantasia deprimenti fino alla nostra cronica incapacità di gestire i ritmi e i tempi. Purtroppo la discreta prestazione contro l'Irlanda ha scatenato la scarsa genialità di qualcuno. Perciò accettiamo il ritmo inglese, proviamo a giocare al largo e (verosimilmente) riproponiamo le stesse chiamate in touche permettendo agli inglesi di anticiparci grazie al fatto di aver studiato la partita precedente. In campo aperto ovviamente ci hanno massacrato le terze e letteralmente asfaltato i 3/4 e la meta di Ongaro è stato il piccolo premio alla prima linea, unico reparto non umiliato sul campo. Succede inoltre che a livello di under 20 riusciamo come sempre tra geopolitica e fantasia nei ruoli a prendere le solite bastonate.
Propongo allora un pellegrinaggio del rugby italiano a Lourdes, ma alla condizione che lo staff e qualche dirigente ci rimangano. Temo solo possano provocare una diminuzione dei miracoli...
pilonegrosso
Propongo allora un pellegrinaggio del rugby italiano a Lourdes, ma alla condizione che lo staff e qualche dirigente ci rimangano. Temo solo possano provocare una diminuzione dei miracoli...
pilonegrosso