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Ancora una volta, come dopo Grenoble, i Francesi riconoscono la sconfitta e lodano la partita dell'Italia.
Nessuna scusa o svista arbitrale viene invocata e questo deve essere riconosciuto.
'Gli Italiani hanno giocato con il giusto animo rugbystico, diversamente dai nostri' dice in sostanza Lievremont.
Sto ancora beneficiando dell'orgasmo della vittoria, sono entusiasta dei nostri meravigliosi Azzurri, ma è doveroso apprezzare
la correttezza dei Francesi..... e ricordiamoci dei 5 Nazionali (Il Barone, Festuccia, Dellapè, Masi, Bergamauro) che possono giocare assieme in Francia grazie al francese Berbizier.
Se negli ultimi anni siamo cresciuti , lo dobbiamo anche alla Francia.

Unica nota isolata e stonata è quella di Medard,che è evidentemente esagerata, considerando p.e la ns. vittoria con Samoa (contro cui la Francia ha sofferto) e i confronti con l'Argentina. Mi spiace, perchè è un gran giocatore.

da un punto di vista francese, loro sono più propensi a volere lo scalpo di Lievremont che a prendersela per aver perso con l'Italia. tuttavia i giocatori sono consci di aver perso malamente la gara (ed il precedente di Lonta non incoraggiava) mentre sbriciando qua e là quotidiani e blog francesi ho visto nei tifosi apprezzamenti verso gli Azzurri. e questo ammetto che un po' mi ha stupito

ps. la frase di Medard mi ha fatto talmente ridere che l'ho fatta mia !

I miei amici francesi hanno intasato mail e chat di skype di complimenti sinceri, molto di più di quanto mi hanno sfottuto negli incontri passati!...che goduria...
ps Homo mi hanno girato i tuoi saluti...e ricambio

Per i francesi é stata una "vergogna nazionale".
Non scherziamo, per ogni rugbista francese perdere con l'Italia é la cosa peggiore che possa capitare.
E' ovvio che rendono l'onore all'Italia, ci mancherebbe pure che non lo facessero, ma fino alle 17 di sabato nessuno avrebbe mai potuto pensare a una sconfitta.
Bastava leggere i loro giornali della vigilia e sentire i loro commenti.

per dovere di cronaca devo dire che al terzo tempo del flaminio più di un tifoso francese ha brindato all'italia e alla sua crescita.
non sono mai particolarmente tenero con i cugini d'oltralpe, ma devo ammettere che in quanto a sportività sono una spanna accanto a noi.
aggiungo che chi era allo stadio si sarà vergognato come il sottoscritto di chi fischiava durante i piazzati di Parra...

detto ciò...sono ancora in piena goduria...

L’intervista concessa a RugbyUnionTimes.com da Lionel Nallett, seconda linea del Racing Parigi e della Francia, dopo la sconfitta de le Blues al Flaminio.

http://www.rugbyuniontimes.com/2011/03/ ... l-nallett/

<<L’Italia è migliorata molto nell’utilizzo del pallone. Gli azzurri sono poi al solito molto aggressivi e hanno vinto “il combattimento”. Il nostro 6 Nazioni? Ci resta da giocare un match, ma inevitabilmente è un torneo negativo>>

VecchiaMutanda ha scritto: aggiungo che chi era allo stadio si sarà vergognato come il sottoscritto di chi fischiava durante i piazzati di Parra...

Non di sicuro i tifosi francesi, visto che per loro è una pratica comune allo Stade de France...

Bergshamra ha scritto:

VecchiaMutanda ha scritto: aggiungo che chi era allo stadio si sarà vergognato come il sottoscritto di chi fischiava durante i piazzati di Parra...

Non di sicuro i tifosi francesi, visto che per loro è una pratica comune allo Stade de France...

e allora siamo tutti giustificati? "ha cominciato prima il francese!!!! signora maestraaa"

[quote="HomoCentvmcellaensis" ]

ps. la frase di Medard mi ha fatto talmente ridere che l'ho fatta mia ![/b] [/quote]

contento tu... non èun comlimento per noi... però godo....

billingham ha scritto:e allora siamo tutti giustificati? "ha cominciato prima il francese!!!! signora maestraaa"

E' un punto di vista Billy... il tuo come il mio... Ovunque sono stato ho sempre notato un comportamento del pubblico encomiabile a fine partita, quando si rende onore agli avversari più che ai propri beniamini e si applaudono vincitori e vinti. Ma durante la partita... si è in guerra (oh, metaforicamente s'intende) e tu avversario devi sentire che stai giocando in casa d'altri...

Io non ci trovo nulla di sbagliato, come per i giocatori in campo: ostilità durante gli 80 minuti e poi tutto finisce in strette di mano e sincera amicizia.

Così è sempre stato tutte le volte che sono andato in Francia, Scozia, Galles e Inghilterra. (poi in Irlanda ed Emisfero Sud non so, non ci sono ancora mai andato, posso credere a chi mi dice che ci sia un atteggiamento diverso).

D'altronde, siamo sempre un po' così'... ci si deve scandalizzare se non si rispetta il silenzio durante i piazzati degli avversari e poi però verso l'arbitro se fischia contro o non vede falli a favore giù bordate di fischi e buuuh...? Non vale lo stesso principio di rispetto? Mai sentito invocare la correttezza di comportamento su questa cosa...

Bergshamra ha scritto:

billingham ha scritto:e allora siamo tutti giustificati? "ha cominciato prima il francese!!!! signora maestraaa"

E' un punto di vista Billy... il tuo come il mio... Ovunque sono stato ho sempre notato un comportamento del pubblico encomiabile a fine partita, quando si rende onore agli avversari più che ai propri beniamini e si applaudono vincitori e vinti. Ma durante la partita... si è in guerra (oh, metaforicamente s'intende) e tu avversario devi sentire che stai giocando in casa d'altri...

Io non ci trovo nulla di sbagliato, come per i giocatori in campo: ostilità durante gli 80 minuti e poi tutto finisce in strette di mano e sincera amicizia.

Così è sempre stato tutte le volte che sono andato in Francia, Scozia, Galles e Inghilterra. (poi in Irlanda ed Emisfero Sud non so, non ci sono ancora mai andato, posso credere a chi mi dice che ci sia un atteggiamento diverso).

D'altronde, siamo sempre un po' così'... ci si deve scandalizzare se non si rispetta il silenzio durante i piazzati degli avversari e poi però verso l'arbitro se fischia contro o non vede falli a favore giù bordate di fischi e buuuh...? Non vale lo stesso principio di rispetto? Mai sentito invocare la correttezza di comportamento su questa cosa...

io sono dell'idea che la cosa importante sia il rispetto. E dell'avversario che sta calciando E dell'arbitro che può fare un errore o avere un'opinione diversa dalla nostra. Sono dell'idea che chi vuole fischiare le due dita se le potrebbe mettere in...è una questione di rispetto, io penso che DOVREBBE essere così. Che si può fare la guerra a suon di ruggiti quando bisogna fare esaltare la propria squadra e intimidire l'altra in campo, ma che il calcio piazzato è un momento sacro, e che il fischio non è di casa in nessun ambiente rispettoso. E per giunta non è rispettoso anche per chi da tifoso ci tiene a questa piccola cosa. E' come fumare una sigaretta: per il fumatore è un piacere che guai a toglierglielo. Per chi gli sta vicino è un'imposizione fastidiosa. Ed è anche codardo, nascondersi tra la folla e fischiare un piazzato. Se proprio uno vuole fischiare, per me, dovrebbe andare lì, a fianco di Parra, se ha il coraggio.

Sono d'accordo che ci sia tanta ipocrisia su chi non fischia il calcio ma fischia l'arbitro, e che ci sia tanta ipocrisia su tutte le volte che si sente dire "eh, ma noi del rugby siamo superiori...eh, ma i calciatori sono delle merde e chi segue il calcio è un animale e il calcio è uno sport da schifosi". Ma è ipocrita anche nascondersi dietro "eh, ma anche i francesi lo fanno". Non mi importa cosa fanno gli altri, se fischiano o lanciano petardi o mostrano l'uccello. Noi dobbiamo essere rispettosi per conto nostro. Insegniamogli una volta tanto una lezione di rispetto, a questi sedicenti maestri del rugby che ne sanno a pacchi più di noi. Facciamogli sentire il ruggito del Flaminio, ma spegniamolo quando c'è un calcio piazzato, e evitiamo di fischiare l'arbitro. Io ne sarei orgoglioso, altro che Thomond Park.

scusa Billy, rispondo in chiaro solo per ribadire un concetto, poi proseguo pacatamente in MP perchè mi accorgo che sto portando OT la discussione e poi di ste cose se n'è parlato alla bisogna nel forum anche in passato e agli altri può non interessare...

billingham ha scritto: Ma è ipocrita anche nascondersi dietro "eh, ma anche i francesi lo fanno". Non mi importa cosa fanno gli altri, se fischiano o lanciano petardi o mostrano l'uccello.

Non ho mica detto che è giusto fischiare perchè lo fanno anche gli altri! Dico solo che considero, come altri fanno, questo gesto come una forma di intimidazione che chi viene a giocare in casa mia sa di dover subire.

VecchiaMutanda ha scritto:per dovere di cronaca devo dire che al terzo tempo del flaminio più di un tifoso francese ha brindato all'italia e alla sua crescita.
non sono mai particolarmente tenero con i cugini d'oltralpe, ma devo ammettere che in quanto a sportività sono una spanna accanto a noi.
aggiungo che chi era allo stadio si sarà vergognato come il sottoscritto di chi fischiava durante i piazzati di Parra...

detto ciò...sono ancora in piena goduria...

Credo di sapere come si comportano i francesi, ero allo Stade de France durante la partita inaugurale del 2007....
Solo una volta ho sentito più fischi in una partita di rugby, ed è stata la partita successiva Giorgia vs Argentina.
Ma... dopo il fischio finale , e dopo un attimo di immobilità generale non c'è stato "vicino" che non si sia congratulato o mi abbia sretto la mano. Non solo, arrivati al pub vicino allo stadio ci siamo seduti condividendo un tavolo di soldati francesi in libera uscita per la partita. Behh, ci hanno offerto un giro di birra!!!.
Quindi sono contento che non sia stato un caso isolato, anzi non mi stanco di raccontarlo.

VecchiaMutanda ha scritto:per dovere di cronaca devo dire che al terzo tempo del flaminio più di un tifoso francese ha brindato all'italia e alla sua crescita.
non sono mai particolarmente tenero con i cugini d'oltralpe, ma devo ammettere che in quanto a sportività sono una spanna accanto a noi.
aggiungo che chi era allo stadio si sarà vergognato come il sottoscritto di chi fischiava durante i piazzati di Parra...

detto ciò...sono ancora in piena goduria...

Fatti una trasferta allo Stade de France per Francia vs Italia e ti ricrederai sui fischi sui calci di punizione degli avversari. Peccato non avere la registrazione della mia ultima presenza a Parigi per farti sentire le parolaccie che inviavo ai "cugini" (ma qual cugini e cugini, non li vorrei neanche come lontani parenti) ogni volta che c'era un calcio a nostro favore. Adesso tu dirai - Ma noi non siamo come loro - beh, ogni
moneta va ripagata con la stessa moneta, mi sdispiace ma loro non ci rispettano neanche in punto di morte.
Per quanto della goduria, io che sono 40 anni che mastico rugby non puoi capire come posso sentirmi.

Y

billingham ha scritto:
io sono dell'idea che la cosa importante sia il rispetto. E dell'avversario che sta calciando E dell'arbitro che può fare un errore o avere un'opinione diversa dalla nostra. Sono dell'idea che chi vuole fischiare le due dita se le potrebbe mettere in...è una questione di rispetto, io penso che DOVREBBE essere così. Che si può fare la guerra a suon di ruggiti quando bisogna fare esaltare la propria squadra e intimidire l'altra in campo, ma che il calcio piazzato è un momento sacro, e che il fischio non è di casa in nessun ambiente rispettoso. E per giunta non è rispettoso anche per chi da tifoso ci tiene a questa piccola cosa. E' come fumare una sigaretta: per il fumatore è un piacere che guai a toglierglielo. Per chi gli sta vicino è un'imposizione fastidiosa. Ed è anche codardo, nascondersi tra la folla e fischiare un piazzato. Se proprio uno vuole fischiare, per me, dovrebbe andare lì, a fianco di Parra, se ha il coraggio.

Sono d'accordo che ci sia tanta ipocrisia su chi non fischia il calcio ma fischia l'arbitro, e che ci sia tanta ipocrisia su tutte le volte che si sente dire "eh, ma noi del rugby siamo superiori...eh, ma i calciatori sono delle merde e chi segue il calcio è un animale e il calcio è uno sport da schifosi". Ma è ipocrita anche nascondersi dietro "eh, ma anche i francesi lo fanno". Non mi importa cosa fanno gli altri, se fischiano o lanciano petardi o mostrano l'uccello. Noi dobbiamo essere rispettosi per conto nostro. Insegniamogli una volta tanto una lezione di rispetto, a questi sedicenti maestri del rugby che ne sanno a pacchi più di noi. Facciamogli sentire il ruggito del Flaminio, ma spegniamolo quando c'è un calcio piazzato, e evitiamo di fischiare l'arbitro. Io ne sarei orgoglioso, altro che Thomond Park.

Sono completamente d'accordo con la posizione di Billie, aggiungo solo che la mia esperienza al Flaminio dice che i fischi sono sporadicissimi sui calci di ogni altra nazionale e quando ci sono sono sistematicamente zittiti dal resto del pubblico. Infatti dopo i primi 20-25 minuti non si sentono più. La cosa che probabilmente li fa esplodere contro i galletti è proprio il fatto che loro fischiano e sistematicamente i calci altrui. A questo giro si sentiva anche dalla tv durante i calci di Mirco...
Le decisioni arbitrali, eccetto le mischie a San Siro contro gli AB, non le ho mai sentite fischiare.