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Ecco il XV del Treviso contro i Blues:

15 Joseph Maddock
14 Tommaso Benvenuti
13 Ezio Galon
12 Alberto Sgarbi
11 Ludovico Nitoglia
10 Willem De Waal
9 Fabio Semenzato
8 Paul Derbyshire
7 Alessandro Zanni
6 Manoa Vosawai
5 Valerio Bernabò
4 Francesco Minto
3 Lorenzo Cittadini
2 Leonardo Ghiraldini
1 Augusto Allori

A disposizione:

16 Franco Sbaraglini
17 Michele Rizzo
18 Ignacio Fernandez Rouyet
19 Benjamin Vermaak
20 Robert Barbieri
21 Simon Picone
22 Andrew Vilk
23 Luke McLean


Un seconda un pò così...

ma Minto sa giocare seconda linea??non lo sapevo!!

mica ci vuole il diploma!!...spingi come un mulo, vai a pulire le ruck...poi in gioco aperto fai quello che fai di solito, placchi, passi, sostieni, dai legnate, le prendi....se capita fai meta...!!

i Blues non si possono permettere passi falsi e mettono i pezzi da novanta:

15 Chris Czekaj
14 Leigh Halfpenny
13 Casey Laulala
12 Jamie Roberts
11 Tom James
10 Dan Parks
9 Richie Rees
8 Xavier Rush
7 Martyn Williams
6 Ma'ama Molitika
5 Paul Tito (capitano)
4 Bradley Davies
3 Taufa'ao Filise
2 Gareth Williams
1 John Yapp

A disposizione:

16 Rhys Williams
17 Sam Hobbs
18 Scott Andrews
19 Deiniol Jones
20 Michael Paterson
21 Lloyd Williams
22 Ceri Sweeney
23 Dafydd Hewitt

nico72 ha scritto:mica ci vuole il diploma!!...spingi come un mulo, vai a pulire le ruck...poi in gioco aperto fai quello che fai di solito, placchi, passi, sostieni, dai legnate, le prendi....se capita fai meta...!!

No, però se in Federazione considerano "basso" Pavanello per essere una seconda di livello, lui che è "solo" 1.92 cosa sarebbe??

Cmq la formazione di TV mi piace molto...ci sono tanti giovani, ben amalgamati con "vecchiacci" d'esperienza!! Ed i primi 8 uomini sono mediamente abbastanza giovani!

youngblood ha scritto:

nico72 ha scritto:mica ci vuole il diploma!!...spingi come un mulo, vai a pulire le ruck...poi in gioco aperto fai quello che fai di solito, placchi, passi, sostieni, dai legnate, le prendi....se capita fai meta...!!

No, però se in Federazione considerano "basso" Pavanello per essere una seconda di livello, lui che è "solo" 1.92 cosa sarebbe??

Cmq la formazione di TV mi piace molto...ci sono tanti giovani, ben amalgamati con "vecchiacci" d'esperienza!! Ed i primi 8 uomini sono mediamente abbastanza giovani!

A volte capita che per inquadrare la formazione in un modo, a seconda di come la vuoi far giocare, devi fare certe scelte..come questa, più mobilità...a discapito di qualche cm.. in altezza..ma tutto questo per avere più movimento e magari uno che con le mani è meglio...è capitato diverse volte che si facesse giocare una terza come seconda per avere sul campo , 4 terze linee..pronte a pressare...penso che abbiano il loro da fare 3 terze in una partita come quella che attende il benetton...magari 4 terze è meglio..!!
IO dico magari...poi magari è una cazzata...!!

19-9 il primo tempo, con due gialli (28 Zanni, 34 Rizzo), e una penalty try (35) contro...

La partita di ieri è finita 29-9 per i Blues che hanno cercato in tutti i modi di vincere con il bonus, ma si sono dovuti "arrendere" davanti ad un'ottima (finalmente!!!) difesa trevigiana, ma anche per colpa propria, perchè, per superficialità e a volte sufficienza, si sono mangiati tre quattro mete quasi fatte. I commentatori hanno usato decine di volte il termine "disapointing" e questo la dice tutta sulla prestazione dei gallesi.
Esemplificativo di questo atteggiamento è il gioco di Laulala che ha continuato per tutta la partita a fare passaggi dietro la schiena e a sparare pizze per la terza fila della tribuna, invece di utilizzare quel fisico e quelle gambe pazzesche che si ritrova. Peggio per loro!!!
Treviso, come detto, ha fatto un'ottima prestazione difensiva, anche in inferiorità numerica. Le due mete sono una tecnica da mischia in 13 contro 15 e una da touche a 5 mt con classico tuffo di Xavier Rush (sempre fortissimo).
Per il resto grandi placcaggi e pochissimo spazio lasciato ai gallesi.
Purtroppo in attacco siamo veramente "poveri". Condivido il commento finale di Jones (mitico mediano gallese di fine anni 80) che diceva che l'attacco trevigiano è troppo prevedibile e manca completamente di porre quesiti alla difesa con decoy runner credibili.
A mio parere analisi perfetta.
Ieri c'erano anche le gambe (un Maddoc molto buono, Tommy Benvenuti, Nitoglia) ed il fisico (Sgarbi arietone!), ma era tutto veramente troppo prevedibile e soprattutto fatto troppo distante dalla linea del vantaggio.
Purtroppo non è stato sfruttato il vantaggio territoriale, a volte anche molto netto. Treviso è entrata anche profondamente spesso dentro i 22, ma non ha mai segnato.
Devo dire che una ENORME mano l'ha data l'arbitro che è stato a mio avviso vergognoso. Intendiamoci: i 3 gialli ci stavano tutti e di sicuro la partita sarebbe stata vinta dai Blues, ma non è possibile che fosse permesso tutto (ma veramente tutto!!!) a Martin Wiliams e compagni, mentre a treviso venivano fischiati anche i sospiri.
Esemplare è stata un'azione verso la metà del secondo tempo (sul 22 a 9, per cui, teoricamente, a partita ancora aperta!): Treviso attacca in multifase, facendo anche un buon avanzamento (una delle migliori azioni della partita). I Blues sono perennemente in fuorigioco (ma veramente di tanto, credetemi) e non viene fischiato niente. De Wall penetra e viene chiaramente placcato alto da Moliticaa (tipico placcaggio "isolano"). L'arbitro non solo continua a non fischiare niente. ma quando De Waal si alza, ferma la partita per dare un calcio contro a Treviso per proteste!!!! Pazzesco!!!!
Durante tutta la stagione ho assistito ad arbitraggi indecenti, soprattutto per il tipo di atteggiamento della serie "aspetta che spieghiamo a questi 4 zoticoni come si gioca a rugby".
Non è possibile. Credo che dopo il primo anno, in cui giustamente da ultimi arrivati e ultimi della classe si dovesse tenere un profilo basso, sia adesso arrivato il momento di alzare la voce e farsi sentire perchè già le nostre squadre fanno fatica a giocare contro queste macchine che vanno al doppio della nostra velocità e non è giusto che si gareggi con regole diverse.
Quello di ieri è stato l'ultimo di una serie di arbitraggi a due misure stile anni 90 della nazionale che non hanno veramente più senso di esistere.
Permettetemi un giudizio finale: anche se so che a Dondi la cosa dispiace molto, Treviso ha dimostrato per l'ennesima volta di appartenere pienamente a questo livello di rugby e non è cosa da poco. Secondo me l'anno prossimo sarà un anno sorprendente.

bello il resoconto, ma di jones "mitici mediani" il galles ne avrà avuti una cinquantina

Bacioci ha scritto:...
Permettetemi un giudizio finale: anche se so che a Dondi la cosa dispiace molto, Treviso ha dimostrato per l'ennesima volta di appartenere pienamente a questo livello di rugby e non è cosa da poco. Secondo me l'anno prossimo sarà un anno sorprendente.

Quoto.
Una squadra esordiente che vince otto partite in un torneo professionistico di primissimo livello non ha bisogno dei pareri di Dondi per dichiararsi contenta...
E nemmeno gli Aironi, ai quali è mancato solo quel qualcosina per portare a casa almeno due-tre altre vittorie.
Entrambe, una volta aggiustate le ovvie debolezze evidenziate in questa stagione, sapranno togliersi migliori soddisfazioni negli anni a venire.

Per quel che riguarda ieri sera, giusto sottolineare il disappunto dei gallesi, convinti di realizzare il bonus senza troppi patemi. Ma molto più significativo è stato evidenziare ahimé la pochezza offensiva dei trevigiani, al di là del comportamento arbitrale spesso vergognoso. Ecco, questa sarà una delle debolezze assolutamente da cancellare per far bene in futuro...

La pochezza in attacco dei trevigiani a cosa era dovuta? Mediana lenta? Giocatori fuori forma? Mal di trasferta?

stefanot ha scritto:La pochezza in attacco dei trevigiani a cosa era dovuta? Mediana lenta? Giocatori fuori forma? Mal di trasferta?

A parte qualche scelta scellerata di Mozzarella (una allucinante dopo un micidiale break di Cittadini alla prima azione della partita!!!),
il problema a mio avviso è proprio di costruzione del gioco: lo schema trevigiano è quello di cercare di sfondare fisicamente nelle prime fasi e poi allargare, passando dietro a dei "walker". Questo, però, porta sempre al fatto che il pallone rimane troppo distante dalla linea del vantaggio, per cui la difesa ha tutto il tempo di adattarsi. Visto che poi non c'è nessuno in grado di rompere la linea nell'1 contro 1 (a parte Dingo, ma solo nel gioco rotto), il tutto si trasforma nello spostamento del pallone da un lato all'altro, con pochissimo avanzamento. Viene fatta una marea di fasi che porta quasi sempre all'errore gestuale (ad un certo punto ieri c'era una statistica, verso fine partita che recitava:"handling errors: BLUES 2 - Treviso 12"), oppure al fallo in attacco. Se va bene porta ad un calcio a favore, ma, con gli arbitraggi che si sono visti, è un'ipotesi remota e soprattuto dovrebbe essere l'obiettivo minimo, non l'unico come spesso sembra.
Manca la disponibilità (ma forse anche gli skills) ad eseguire a ridosso della linea del vantaggio in modo da costringere la difesa a fare delle scelte senza avere il tempo per adattarsi.
Avete presente la prima meta di Benvenuti contro Leicester (buco in prima fase di Derbyshire e offload), oppure quella meravigliosa segnata da Ezio Galon contro gli Scarlets nell'esordio in CL? Ecco, manca quello!

rivel1 ha scritto:bello il resoconto, ma di jones "mitici mediani" il galles ne avrà avuti una cinquantina

Giusto!
Mi riferivo a Robert Jones

Bacioci ha scritto:il problema a mio avviso è proprio di costruzione del gioco: lo schema trevigiano è quello di cercare di sfondare fisicamente nelle prime fasi e poi allargare, passando dietro a dei "walker".

che poi è il gioco sputato della Nazionale

youngblood ha scritto:

Bacioci ha scritto:il problema a mio avviso è proprio di costruzione del gioco: lo schema trevigiano è quello di cercare di sfondare fisicamente nelle prime fasi e poi allargare, passando dietro a dei "walker".

che poi è il gioco sputato della Nazionale

Beh, diciamo che il gioco della nazionale sembra un po' di più quello degli Aironi (con risultati annessi), mentre quello di Treviso è leggermente più evoluto.
Di sicuro, però, manca ancora un po' per poter competere veramente e costantemente con i top team...