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PER ONESTA' INTELLETTUALE DATE LE DIMISSIONI.
SIETE DEI FALLITI

E perché solo loro?

yeti ha scritto:E perché solo loro?

hai ragione Yeti...ma la lista sarebbe molto lunga

la lista non è lunghissima sono sempre quei 4

magnusebunker ha scritto:la lista non è lunghissima sono sempre quei 4

Rimpiangiamo un presidente federale come Invernici che 30 anni fa chiamo un giovanotto francese a rifondare il rugby italiano peccato che questi incapaci hanno buttato tutto alle ortiche

per chi conosce un minimo come si lavora in FIR ed ha ancora un minimo (ma basta veramente poco) di onestà intellettuale questi risultati (ma le cose, come detto infinite volte, sono destinate a peggiorare fino a che non si azzera la municipalizzata) vanno visti come del tutto prevedibili (purtroppo si è abitutati a vedere in botte di kulo che ogni tanto capitano alle nazionali un inversione di tendenza che nella sostanza non è mai avvenuta e non può avvenire in termini di continuità perchè non ci sono le condizioni ed il buon lavoro a valle....non si scappa)...............per raccogliere bisogna saper seminare!

yary ha scritto:

yeti ha scritto:E perché solo loro?

hai ragione Yeti...ma la lista sarebbe molto lunga

a comicnare da tutti i presidenti di società che hanno massacrato il settore under-20, sino alla farsa dell'Under-23

Triste parabola del piu' sopravvalutato tecnico Italiano che dopo la tragedia ridicola dei due 5^ posti consecutivi di Parma vola , in compagnia del degno pard Pavan , non appena l aria Parmigiana si fa meno densa di Euro , vola appunto fra le accoglienti braccia della zio Giancarlo , e dopo aver trascinato la Naz U 20 al peggior 6 N sempre si conferma col DISASTRO di stasera , squadra MAI uscita dagli spogliatoi , col cervello impegnato a cercar di capire che cosa volessero dire le ardite metafore del tecnico , squadra di predestinati che mai per un momento ha dovuto giocarsi il posto , in due parole disastro totale .

ma che si rendano conto che qualche problemino c'è? Secondo me no. Basta vedere come vengono gestite le "selezioni" regionali e basta assistere a qualche corso di aggiornamento in cui i ragazzi dell'accademia di mogliano fanno da esempi in campo: tristissimi.
In ultima la chicca del campionato U19 con tre annate 95/94/93 insieme : come perdere una generazione di giocatori (i 95)

è un problema culturale: in Italia nessuno si dimette, anche perchè si può sempre dimostrare che la colpa è degli altri ...

Non si riesce ad avere l'onestà intellettuale di riconoscere che si aveva la responsabilità di raggiungere un obiettivo e si è fallito

E che cos'è l'onestà intellettuale? L'onestà nella acquisizione, l'analisi e la trasmissione di idee? Per me tutto il Management Team della squadra Under 20 è onesto. E brava gente che fa un buon lavoro. Bisogna riconoscere il livello del rugby in Italia (attualmente l'Italia è 12° nel ranking mondiale - sta fra Samoa e Giappone). Ovviamente si spera sempre di migliorare ma se l'Under 20 perde contro la squadra di un paese che è 8°, di cui la squadra senior è arrivata 3° nel RWC 2007, e batte abbastanza regolarmente la Francia e ogni tanto l'Inghilterra, direi che non dovrebbe essere una sorpresa.

Cavinato è stato bravo a Parma. 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa e 16 punti nel girone della Challenge Cup vogliono dire che solo Calvisano e Treviso (Campioni d'Italia durante la sua permanenza) hanno fatto meglio. "...la tragedia ridicola dei due 5^ posti consecutivi di Parma "? "tragedia ridicola"? Ma stiamo scherzando?

LondonScot,
se dici così perchè non guardi le partite dell'U.20, parli per fede. Allora ogni opinione, seppure discutibile, ci può stare. Se parli così e hai visto la partita, non puoi addossare le colpe ai ragazzi. Io le addosso ad un sistema, staff compreso, non che non vince, ma che non sta costruendo niente per il futuro. Il rugby nazionale è arrivato ad un punto oltre il quale, in queste condizioni e con questi presupposti non può andare. Ci si dimentica, in queste occasioni, che il nostro movimento, ha anche i numeri che altri paesi non hanno. Non stiamo lavorando per il futuro perchè non c'è progettualità, perchè si vive alla giornata e perchè ogni tanto saltano fuori gruppi di giocatori mediamente molto buoni, ma che spessissimo non sono frutto della formazione nazionale.
Comunque rispetto la tua posizione, perchè vorrei anche io che fosse solo un incubo momentaneo.
Buon rugby

LondonScot ha scritto:E che cos'è l'onestà intellettuale? L'onestà nella acquisizione, l'analisi e la trasmissione di idee? Per me tutto il Management Team della squadra Under 20 è onesto. E brava gente che fa un buon lavoro. Bisogna riconoscere il livello del rugby in Italia (attualmente l'Italia è 12° nel ranking mondiale - sta fra Samoa e Giappone). Ovviamente si spera sempre di migliorare ma se l'Under 20 perde contro la squadra di un paese che è 8°, di cui la squadra senior è arrivata 3° nel RWC 2007, e batte abbastanza regolarmente la Francia e ogni tanto l'Inghilterra, direi che non dovrebbe essere una sorpresa.

Cavinato è stato bravo a Parma. 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa e 16 punti nel girone della Challenge Cup vogliono dire che solo Calvisano e Treviso (Campioni d'Italia durante la sua permanenza) hanno fatto meglio. "...la tragedia ridicola dei due 5^ posti consecutivi di Parma "? "tragedia ridicola"? Ma stiamo scherzando?

Ma hai mai partecipato a corsi per tecnici fatti da tecnici federali tra i quali (come diceva qualcuno prima) il SPRAVVALUTATO sig. Cavinato e il sig. Troiani?

pandorino ha scritto:Triste parabola del piu' sopravvalutato tecnico Italiano che dopo la tragedia ridicola dei due 5^ posti consecutivi di Parma vola , in compagnia del degno pard Pavan , non appena l aria Parmigiana si fa meno densa di Euro , vola appunto fra le accoglienti braccia della zio Giancarlo , e dopo aver trascinato la Naz U 20 al peggior 6 N sempre si conferma col DISASTRO di stasera , squadra MAI uscita dagli spogliatoi , col cervello impegnato a cercar di capire che cosa volessero dire le ardite metafore del tecnico , squadra di predestinati che mai per un momento ha dovuto giocarsi il posto , in due parole disastro totale .

Scusa pandorino ma non sono d’accordo, forse si poteva certo ottenere di più, chi sia arrogante è vero ma nei due anni alla rugby parma a mio avviso ha dato spazio a molti giovani ma soprattutto ha espresso probabilmente il miglior gioco in campionato, purtroppo alcune partite le ha perse anche a causa di arbitri che in Italia agevolano il gioco oltre il regolamento e sporco (ricordo un parma – Roma dove la Roma ha vinto nascondendo il pallone con falli continui nei raggruppamenti). Per me l’errore è stato il voler fare tutta la stagione a mille e soprattutto voler vincere la coppa Italia (qualcuno dice che la vittoria della coppa Italia a differenza del campionato portava un guadagno economico). Basta guardare i campionati vinti da Calvisano e Treviso, le finali del Viadana dove l’inizio è sempre stato al rallentatore (ricordo un Viadana Treviso terminato più di 30 a zero per il Viadana) o nella norma, seguito dalla seconda fase della coppa Italia tesa a far rifiatare chi aveva giocato di più e una ripresa post sei nazioni al risparmio e tesa a raccogliere i punti necessari per i play off. Anche Padova ha fatto così quest’anno mentre Rovigo tolto un periodo iniziale ha sempre giocato a mille ed è caduto nella partita più importante faticando perfino nelle semifinali. La Rugby Parma è sempre partita a mille, era sempre prima o seconda a febbraio, dominava (unica grande a farlo) la Coppa Italia e poi cadeva arrivando quinta all’ultima giornata. Per quanto riguarda Pavan a me hanno sempre detto che è stato fatto fuori e lui giustamente come Bot ha chiesto i soldi che gli spettavano, da notare però che tutti sono stati fuori.