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Plus?
Minus?

Sistema a conference bene o male?

Troppe partite?
Ingiusto che non si giochi contro tutte le altre squadre di conference diverse? - solo anno del mondiale dall'anno prox i match saranno 18

Classifica ingiusta?

Con le conference, winners e wild card
1a Australia: Reds 66
1a Sudafrica: Stormers 63
1a NZ: Crusaders 61

wild card NZ: Blues 60
wild card OZ: Waratahs 57
wild card SA: Sharks 57 - meno vittorie di Waratahs'

Accoppiamenti: Reds, Stormers - pausa
Crusaders vs. Sharks @ ChCh/Nelson
Blues vs. Waratahs @ Auckland


Classifica normale:
1) Reds 66
2) Stormers 63
3) Crusaders 61
4) Blues 60
5) Waratahs 57
6) Sharks 57

Accoppiamenti: Reds, Stormers - pausa
Crusaders vs. Sharks @ ChCh/Nelson
Blues vs. Waratahs @ Auckland


...crimini?

Dico la mia.
Sistema a conference: sarebbe perfetto se si avesse lo spazio sufficiente per 7/8 franchigie per stato, in modo da avere dei mini-campionati nazionali andata/ritorno i cui primi due se la giocano tra loro nelle finali del torneo. Ma 5 franchigie sono poche per cose del genere. Inoltre ci vedo due difetti dal punto di vista sportivo:
1 - il sistema attuale favorisce le squadre di conference che presentano grossi dislivelli tra le prime e le ultime. Se pensiamo che le australiane hanno avuto la possibilità di accumulare punti contro i Rebels o le sudafricane contro i Lions, affrontati due volte tra andata e ritorno, magari scansandosi Crusaders o Blues, mentre le neozelandesi hanno dovuto affrontare due volte Crusaders o Blues, magari scansandosi i Lions o i Rebels, capiamo che i neozelandesi (l'ultima delle quali è 10ma in classifica) che hanno avuto il campionato più equilibrato, sono stati svantaggiati. E che magari gli Highlanders sarebbero nel barrage al posto di altri se fossero stati in una conference diversa.
2 - ogni federazione ha un posto garantito nelle finali, per me è ingiusto con questa struttura
Troppe partite: direi di no, a me piace
Crimini? No, ma peccato per la discontinuità di alcune squadre. I Brumbies non hanno combinato nulla, gli Highlanders, dopo il bel gioco mostrato nelle prima partite, non ce l'hanno fatta a trovare continuità.

Wooden ha scritto:Dico la mia.
Sistema a conference: sarebbe perfetto se si avesse lo spazio sufficiente per 7/8 franchigie per stato, in modo da avere dei mini-campionati nazionali andata/ritorno i cui primi due se la giocano tra loro nelle finali del torneo. Ma 5 franchigie sono poche per cose del genere. Inoltre ci vedo due difetti dal punto di vista sportivo:
1 - il sistema attuale favorisce le squadre di conference che presentano grossi dislivelli tra le prime e le ultime. Se pensiamo che le australiane hanno avuto la possibilità di accumulare punti contro i Rebels o le sudafricane contro i Lions, affrontati due volte tra andata e ritorno, magari scansandosi Crusaders o Blues,

I Reds Hanno giocato 2 volte contro Rebels e una contro i Lions: totale 14 punti
Gli Stormers Hanno giocato 2 volte contro i Lions e una contro i Rebels: totale 13 punti
I Crusaders non hanno giocato nè contro i Lions nè contro i Rebels.

Non so come siano stati scelti gli avvaersari della altre coference da non incontrare. Di sicuro i Crusaders non sono stati fortunati...

I fatti però parlano chiaro:

1) la squadra che ha dominato la lega, in lungo e in largo (12 partite consecutive vinte in casa, vittorie importanti in trasferta, punti di bonus accumulati), è in cima alla classifica

2) la seconda squadra più solida del campionato, difesa e continuità, nonostante la maledizione della maglia n.10, è seconda

3) altre 4 squadre che sono state meno costanti, hanno comunque meritato i posti nei playoff...

... e non perché erano in conference facili, perché tra le tante cose, ci sono state:

- i Rebels (15) che hanno battuto Brumbies (13) alla seconda giornata, gli Hurricanes (9), i Western Force (12), perso di 2 contro gli Sharks (6)
- i Lions (14) che hanno vinto in trasferta contro Highlanders (8), Brumbies (12), e in casa contro i Cheetahs (11)
- i Brumbies (13) che hanno fatto schifo, ma che hanno interrotto la striscia vincente dei Reds, in casa loro, senza dargli il bonus
- i Western Force (12) mezzi disastrati, hanno perso di 1 e 3 punti dai Reds (1), hanno battuto in trasferta Highlanders (8), Bulls in casa (7), pareggiato contro i Blues (4), bonus in trasferta contro Hurricanes (9) al completo
- i Cheetahs (11) che hanno scalpato: Crusaders (3), Waratahs in trasferta (5), Brumbies (13), Lions a Jo'burg, e hanno fatto strippare Sharks e Bulls in casa e Stormers al Capo.


Forse il livello è stato veramente alto e il pubblico ha apprezzato.
Forse va fatto un plauso agli organizzatori, che hanno avuto ragione, sicuramente per quest'anno.

E io credo bisogni considerare una cosa: un campionato divertente, didattico e bello dal pdv del gioco, come il Super XV, nel momento in cui comincia il Tri-Nations, viene ulteriormente migliorato, portato al livello successivo.
Tutti quelli che dicono che il Super XV è bello, dicono anche che il Tri Nations è ancora meglio.

Viceversa, i grandi ammiratori dei campionati europei, non hanno lo stesso giudizio entusiastico per almeno il 70% delle partite del Sei Nazioni.

Questo, a livello di "stato di salute" di un paese, specie se evoluto, dovrebbe essere un segnale forte... Preso come esempio per alcuni e come monito per altri...

Dico anche la mia:

sistema a conference buono per il maggior numero di "derby" ma non mi pare giusto che ci debba essere una squadra qualificata "di diritto" solo per aver vinto la conference anche se magari ha meno punti delle inseguitrici...(anche se mi rendo conto che è una cosa abbastanza inverosimile)...non riesco invece a prendere una posizione netta sul nuovo sistema di PO: secondo me da una parte è meglio perchè ci sono squadre che arrivano magari seste dopo una partenza stentata e arrivano in volata al top della forma e col vecchio formato sarebbero rimaste a casa mentre ora possono magari anche vincere il titolo (un pò come capita nella NFL con le wild card che spesso han vinto il SB), dall'altro lato non sono molto d'accordo su questo formato perchè di fatto squadre che magari sono state molto piu costanti magari si ritrovano sbattuti fuori proprio dalla squadra arrivata sesta però alla fine questa è una considerazione legata al vecchio sistema delle prime 4 in semifinale...son convinto che dall'anno prossimo vedremo strategie molto piu elaborate da parte del management delle squadre per fare magari un campionato meno lanciato e arrivare al top alla fine (cosa che ho detto ad esempio l'altra volta a riguardo di crusaders e blues che secondo me sono state al top della forma nel periodo sbagliato,i crusaders soprattutto con un pack che arava chiunque e i blues con un gioco dei 3/4 che era uno spettacolo)

concordo anch'io con chi mi ha preceduto riguardo alla delusione per i brumbies e mi han sorpreso molto in negativo le stagioni di chiefs e hurricanes che hanno lo stesso blocco di giocatori da anni e gli anni scorsi han fatto i PO mentre quest'anno si son ritrovati ultimi...di sicuro invece chi mi ha colpito di piu in positivo son stati i cheetas che han dato filo da torcere a tutti e raccolto qualche colpaccio mica da ridere (tipo la vittoria contro i 'tahs a sidney 22 a 3 mi pare) e all'inizio anche gli highlanders che han raccolto pure una storica vittoria al loftus ma poi sono collassati sul piu bello...

sui giocatori ci sono state alcune consacrazioni assolute: sarel pretorius secondo me uno dei migliori MM del super,ashley johnson,kaino,Beale che dopo qualche tempo in cui mi chiedevo come mai questa fiducia smisurata in sto ragazzo, dopo l'ottima stagione dell'anno scorso quest'anno secondo me è stato se non il migliore ma tra i top3 del torneo,e anche Lambie al suo primo anno da titolare ha fatto una gran bella figura

tra le delusioni metto sicuramente FdP che secondo me non è stato all'altezza della sua fama (che si stia conservando per il mondiale?), carter così cosi, come pure AAC che però ha giocato un anno intero all'ala, Muliaina pure lui sottotono, Elsom che ha avuto un anno sfigatissimo e non si è praticamente mai visto (ma come avevo scritto l'altra volta So'oialo credo meriti il premio chi l'ha visto,non ero nemmeno piu sicuro che fosse in super 15 )

madflyhalf ha scritto:I fatti però parlano chiaro:


2) la seconda squadra più solida del campionato, difesa e continuità, nonostante la maledizione della maglia n.10, è seconda

Su questo non sono d'accordo.
Gli Stormers hanno perso in casa sia dai Reds che dai Crusdaers.

I crusaders oltre a non aver avuto le partite facili di cui si diceva sopra, hanno disputato una partita in meno (e con 2 punti in più sarebbero secondi...), hanno giocato in trasferta tutto l'anno e oltre la maledizione del n.10 hanno avuto anche quella dei n. 4, 5, 9, 14, 15.

Meritavano chiaramente il secondo posto.

Pakeha_70 ha scritto:

madflyhalf ha scritto:I fatti però parlano chiaro:


2) la seconda squadra più solida del campionato, difesa e continuità, nonostante la maledizione della maglia n.10, è seconda

Su questo non sono d'accordo.
Gli Stormers hanno perso in casa sia dai Reds che dai Crusdaers.

I crusaders oltre a non aver avuto le partite facili di cui si diceva sopra, hanno disputato una partita in meno (e con 2 punti in più sarebbero secondi...), hanno giocato in trasferta tutto l'anno e oltre la maledizione del n.10 hanno avuto anche quella dei n. 4, 5, 9, 14, 15.

Meritavano chiaramente il secondo posto.

pure i bulls settimana scorsa han violato newlands!

Dralbert ha scritto:Dico anche la mia:

sistema a conference buono per il maggior numero di "derby" ma non mi pare giusto che ci debba essere una squadra qualificata "di diritto" solo per aver vinto la conference anche se magari ha meno punti delle inseguitrici...(anche se mi rendo conto che è una cosa abbastanza inverosimile)

Domanda: è successo?

Pakeha_70 ha scritto:

madflyhalf ha scritto:I fatti però parlano chiaro:


2) la seconda squadra più solida del campionato, difesa e continuità, nonostante la maledizione della maglia n.10, è seconda

Su questo non sono d'accordo.
Gli Stormers hanno perso in casa sia dai Reds che dai Crusdaers.

I crusaders oltre a non aver avuto le partite facili di cui si diceva sopra, hanno disputato una partita in meno (e con 2 punti in più sarebbero secondi...), hanno giocato in trasferta tutto l'anno e oltre la maledizione del n.10 hanno avuto anche quella dei n. 4, 5, 9, 14, 15.

Meritavano chiaramente il secondo posto.

Quella sul n.10 era più una battuta... dai non mi puoi dire che i rimpiazzi a 10 (e 9 e 12 e 13) degli Stormers sono migliori di quelli dei Crusaders.
No, no e poi no. Contro i Bulls è entrato Duvenhage al 25' per la terza partita consecutiva (e terza della sua vita) a giocare da 10...

Gli infortuni capitano, i Crusaders, con il parco macchine che hanno, si devono lamentare meno di tutti.

I Reds hanno chiuso le ultime 3 partite (importantissime) senza il flanker titolare, mettendo sotto contratto un 33enne che non giocava in Super Rugby dal 2008, richiamando dal mondiale U.20 2 giocatori e bloccandone un altro prima di partire.

Under 20!
CLASSE 1991 - 6 anni in meno di me!


Infortuni capitano non sono certo i più sfigati dell'anno, perché hanno molti più mezzi di tutte le altre squadre. Hanno meritato meno. Hanno puntato su un giocatore che a metà campionato aveva la faccia sui cartoni del latte, con l'assenso della federazione hanno strausato giocatori per anni, che alla fine, perché sono uomini, si sono fatti male... come i Bulls che sono stati in uno stato di forma pietoso per 2/3 del campionato.

Shit happens, someone have to deal with...
and who you're gonna call?



Il discorso rimane: è stato molto competitivo, a tutti i livelli (non c'è stata una partita sicura), e non è stato fatto torto a nessuno.

Mad, credo sia innegabile il fatto che le squadre forti della conference meno livellata col sistema attuale abbiano un vantaggio, anche perchè esiste una classifica generale...ed una cosa è quando puoi accumulare punti giocando due volte contro una nuova franchigia (solitamente al primo anno poco competitiva) o con la franchigia materasso che finisce sempre 14ma, altra cosa se devi affrontare due volte le squadre forti della tua conference, che sono tra le più forti del torneo. Inomma, tra punti facili e bonus point, non è difficile che una squadra più meritevole perda una posizione (giocando quindi fuori casa la partita ad eliminazione diretta) o si trovi fuori dai play-off a vantaggio di una squadra meno meritevole che ha avuto la conference facile.
A discolpa di questo sistema, possiamo dire che:
- probabimente per questo è stato introdotto il barrage, così vengono incluse nei play-off le prime sei e non solo le prime quattro
- non si può stabilire in anticipo quale sia la conference più facile, quindi non si può dare un vantaggio anti-sportivo
- se tutti sono d'accordo e questo sistema fa realmente diminuire i costi ed aumentare gli incassi e gli spettatori, ben venga
Alla fine comunque il torneo m'è piaciuto.

madflyhalf ha scritto: Quella sul n.10 era più una battuta... dai non mi puoi dire che i rimpiazzi a 10 (e 9 e 12 e 13) degli Stormers sono migliori di quelli dei Crusaders.
No, no e poi no. Contro i Bulls è entrato Duvenhage al 25' per la terza partita consecutiva (e terza della sua vita) a giocare da 10...

Gli infortuni capitano, i Crusaders, con il parco macchine che hanno, si devono lamentare meno di tutti.

Se era una battuta, va bene.
L'avevi tirata fuori tu sta storia degli infortuni.
Poi lamentarsi per l'assenza di un n.10 sudafricano! Dico io, neanche fosse Dan Carter. Non so neanche come si chiamino. Uno vale l'altro...

Gli infortuni accadono. Non devono essere usati come scuse. Ma gli atri punti sui Crusaders (su cui non mi hai risposto) rimangono.
Meritavano il secondo posto.

Comunque non è ancora finita...

Ho dovuto ricredermi ...
Il campionato è stato abbastanza interessante, belle partite ... però spero non si vada verso troppe partite o verso l'uccisione dei campionati nazionale, che specialemten per la Currie Cup nutrono di grande tradizione ed interesse ...
Poi rivedrei una cosa: andata e ritorno per le squadre della stessa conference e 1 solo incontro contro franchige delle altre conference in modo che ogni franchigia bene o male incontri tutte le altre ...

Provo a rispondere dopo che quest'anno ho potuto guardare una trentina e forse più di matches.
Indubbiamente il torneo è stato molto bello, con conferme e sorprese rispetto alle previsioni della vigilia.
Il sistema delle conference credo che abbia dato una discreta prova di se. E' ovvio e lo si sapeva che sarebbero state svantaggiate le squadre dei gironi più equilibrati. Se aggiungiamo che essendo anno del mondiale le partite sono state solo 16, qualche squilibrio si è verificato (e qualcuno lo ha fatto giustamente notare).
Nel complesso, però, la classifica finale mi pare rispecchiare i valori in campo con l'unica eccezione del fatto che una neozelandese nelle prime due - probabilmente - ci sarebbe stata bene.
D'altronde occorre considerare che anche l'anno prossimo, con 18 partite, tra Blues e Crusaders - faccio per dire due squadre della stessa conference - sarà molto diverso se il loro scontro con Reds, Warathas e altri sarà in casa o fuori.
Per dire che una formula perfetta forse non c'è o richiederebbe troppe partite. Questa formula - quest'anno - non ha creato grossi scompensi ma non è detto che non si verifichino in futuro.
Io vedrei bene le finali con le prime 8 e non solo le prime 6.

nino22 ha scritto:Ho dovuto ricredermi ...
Il campionato è stato abbastanza interessante, belle partite ... però spero non si vada verso troppe partite o verso l'uccisione dei campionati nazionale, che specialemten per la Currie Cup nutrono di grande tradizione ed interesse ...
Poi rivedrei una cosa: andata e ritorno per le squadre della stessa conference e 1 solo incontro contro franchige delle altre conference in modo che ogni franchigia bene o male incontri tutte le altre ...

Come detto, succederà così e i match nel 2012 saranno 18, con la pausa a giugno per il ritorno dei tour di primavera.
Questo sarà un campionato che comunque non dovrebbe durare più di 6 mesi (+1 di test match).

Riguardo ai campionati nazionali... il problema per ora è solo in Sudafrica!
Perché solo loro hanno 5 franchigie che si sovrappongono quasi completamente alla Currie Cup, a parte la presenza dei soliti Griquas, Eastern Province, e altri animalacci vari dell'altopiano (non ricordo i nomi).

In ITM Cup invece le squadre che si affrontano sono (di più e) molto diverse dalle 5 zone di provenienza delle franchigie.

In Australia non c'è nulla di simile, quindi pazienza, finché non ricominceranno ad avere un po' di soldi per promuovere un campionato nazionale in una nazione grande come un continente che lotta comunque con altri 3-4 sport piuttosto forti, rimarranno dove sono da questo punto di vista.

nino22 ha scritto:Ho dovuto ricredermi ...
Il campionato è stato abbastanza interessante, belle partite ... però spero non si vada verso troppe partite o verso l'uccisione dei campionati nazionale, che specialemten per la Currie Cup nutrono di grande tradizione ed interesse ...
Poi rivedrei una cosa: andata e ritorno per le squadre della stessa conference e 1 solo incontro contro franchige delle altre conference in modo che ogni franchigia bene o male incontri tutte le altre ...

Per quanto la currie cup abbia grande tradizione a me
sembra sinceramente che non abbia più il seguito di una volta...ormai anche per gli incontri tipo sharks-bulls prima delle semifinali non riempiono neanche mezzo stadio, figuriamoci per
le altre partite...e poi ormai la currie viene snobbata dai club di spicco che non "sprecano" i loro internationals prima delle ultimissime partite e la usano più che altro per lanciare i loro giovani interessanti

Dralbert ha scritto:

nino22 ha scritto:Ho dovuto ricredermi ...
Il campionato è stato abbastanza interessante, belle partite ... però spero non si vada verso troppe partite o verso l'uccisione dei campionati nazionale, che specialemten per la Currie Cup nutrono di grande tradizione ed interesse ...
Poi rivedrei una cosa: andata e ritorno per le squadre della stessa conference e 1 solo incontro contro franchige delle altre conference in modo che ogni franchigia bene o male incontri tutte le altre ...

Per quanto la currie cup abbia grande tradizione a me
sembra sinceramente che non abbia più il seguito di una volta...ormai anche per gli incontri tipo sharks-bulls prima delle semifinali non riempiono neanche mezzo stadio, figuriamoci per
le altre partite...e poi ormai la currie viene snobbata dai club di spicco che non "sprecano" i loro internationals prima delle ultimissime partite e la usano più che altro per lanciare i loro giovani interessanti

E la causa non è proprio il superugby?
A sto punto crea un campionato vero e proprio e amen, Currie Cup e ITM continueranno con lo scopo di campionato secondario, campionato di lancio, campionato dove far giocare chi non trova spazio, sto ne carne ne pesce che c'è ora non ha senso ...
PErò vista la tradizione credo sia meglio trovare un compromesso